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LE PERFEZIONI PROVVISORIE (Gianrico Carofiglio) Sellerio editore
" Avevo nostalgia della mia vita precedente- anzi delle mie vite precedenti. Quelle più o meno normali. Di quando ero sposato con Sara o di quando, appunto, c'era Margherita. Ma era una nostalgia leggera, senza sofferenza. O almeno: con un grado di sofferenza tollerabile. Talvolta pensavo che mi sarebbe piaciuto incontrare una persona che mi…
ANNA E FABIO (autore sconosciuto)(sono io)
Anna fece la valigia in fretta e furia, con il cuore in gola per la paura che lui potesse scendere e sorprenderla. Un pudore che le era sconosciuto. Buttò quattro stracci nel borsone, diede un'ultima occhiata alla cucina e con le lacrime agli occhi e un nodo alla gola si chiuse la porta alle spalle.…
poeta sconosciuto (sono sempre io :-)
Talvolta anche ipoeti tremanolungo il fronte occipitalea margine dellaredenzione; affossati in pallidegiade d'avorio de-glutiscono come ognuno de-glutisce
PATRIZIA VALDUGA
A chi mi ha gentilmente chiesto di non abbandonare il blog, dedico naturalmente questo nuovo Post su Patrizia Valduga; poetessa e personaggio fra i più affascinanti e dotati della poesia italiana contempornea, eclettica e vulcanica, quasi sempre sopra le righe nella vita e nella poesia; ideale anello di congiunzione fra la poesia classica della tradizione (rigorosissimi…
ALDA MERINI
Sono nata il ventunoSono nata il ventuno a primaverama non sapevo che nascere folle,aprire le zollepotesse scatenar tempesta.Così Proserpina lievevede piovere sulle erbe,sui grossi frumenti gentilie piange sempre la sera.Forse è la sua preghiera.---------------------------------------------------Ho conosciuto Alda Merini una sera d'inverno di parecchi anni fa. Per chi conosce un po' le sue travagliate vicende, sa che…
VIVIAN LAMARQUE
Non tragga in inganno la disarmante semplicità dei versi di Vivian Lamarque; essa usa la spontaneità come grimaldello per aprire le porte dell'anima. E stupisce la straordinaria leggerezza con cui nelle sue poesie ci troviamo di fronte ai drammi della vita o alle pene d'amore. Come in questa poesia in "quasi-milanese"; chi preferisce, e non ha…
ATTILIO BERTOLUCCI...
PAGINA DI DIARIO A Bologna, alla Fontanina,Un cameriere furbo e lisoSenza parlare, con un sorrisoAprì per noi una porticina. La stanza vuota e assolata davaSu un canalePer cui silenziosa, uguale,Una flotta d'anatre navigava. Un vino d'oro splendeva nei bicchieriChe ci inebriò,L'amore, nei tuoi occhi neri,Fuoco in una radura, s'incendiò. Attilio BertolucciTre quartine per Bertolucci in questa famosa poesia...le prime…
LA FINE E L'INIZIO_ WISLAWA SZIMBORSKA
AD ALCUNI PIACE LA POESIA Ad alcuni-cioè non a tutti.E neppure alla maggioranza, ma alla minoranza.Senza contare le scuole, dove è un obbligo,e i poeti stessi,ce ne saranno forse due su mille. Piace-ma piace anche la pasta in brodo,piacciono i complimenti e il colore azzurro,piace una vecchia sciarpa,piace averla vinta,piace accarezzare un cane. La poesia-ma cos'è mai la…
SANDRO PENNA: DALLA "CONDANNA" A POETA MINORE LA PROVA CHE FU GRANDE
I versi di Sandro Penna sono ancor oggi considerati fra i più limpidi e puri dell'intero panorama poetico italiano del novecento, a prescindere dal fatto che il poeta fu poi marchiato con l'etichetta di "minore"; anzi, paradossalmente il fatto che egli non abbia mai raggiunto l'Olimpo dei grandi è soprattutto motivo d'orgoglio per chi vuol…
UNA STRANA GIOIA DI VIVERE
La vita...è ricordarsi di un risvegliotriste in un treno all'alba: aver vedutofuori la luce incerta: aver sentitonel corpo rotto la malinconiavergine e aspra dell'aria pungente.Ma ricordarsi la liberazioneimprovvisa è più dolce: a me vicinoun marinaio giovane: l'azzurroe il bianco della sua divisa, e fuoriun mare tutto fresco di colore.Sandro PennaDonna in tramVuoi baciare il tuo…
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