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© foto di Alberto Fornasari

Ultima conferenza stampa di Antonio conte come allenatore del Siena prima di catapultarsi al timone della sua amata Juve. "Si chiude una stagione lunga faticosa ma piena di soddisfazioni per tutti. Non nascondo che c’è molta emozione per la conclusione di una grande avventura”, ha dichiarato l'allenatore (uscente) del club toscano. 
Ecco le sue dichiarazioni riportate dal sito fedelissimoonline.it:
Mister, domani sarà la sua ultima partita sulla panchina della Robur...
"Siamo arrivati all'ultima partita di questo campionato lungo e stressante che siamo stati bravi a chiudere con un mese di anticipo. Non finirò mai di ringraziare i protagonisti di questa impresa: la proprietà, il direttore, gli staff, i giocatori che, come la squadra guidata da Papadopulo, sono entrati con orgoglio e soddisfazione nella storia del Siena. Ringrazio anche la stampa con la quale ho sempre avuto un rapporto sincero, come piace a me. I giornalisti ci sono sempre stati vicino, anche nei momenti difficili e per questo li ringrazio pubblicamente”.
Quali le sue emozioni?
"E' inevitabile che sia emozionato, dopo un'annata così intensa che mi rimarrà impressa nella testa e nel cuore. Nell'ultima partita al Franchi mi sono commosso nel salutare tutti, insieme a mia figlia che si diverte sempre quando la porto in campo. Era con me anche per la festa post-promozione, insieme a due miei nipotini. Sa anche l'inno del Siena a memoria... Lei ed Elisabetta, la mia compagna, si sono trovate molto bene qua. Commozione, comunque, l'ho sentita anche da parte dei giocatori, che hanno sempre giocato con il cuore per onorare la maglia e da parte di tutto l'ambiente”.
Siamo al momento dell'addio...
“In questo momento sto parlando ancora come allenatore del Siena. Dovesse esserci l'ufficialità di qualcosa sareste i primi a saperlo. C'è ancora una partita da giocare e domani i campi daranno i verdetti definitivi. Noi affronteremo un Albinoleffe invischiato nella lotta per non retrocedere. Vogliamo chiudere in bellezza, abbiamo gli stimoli giusti".