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Intervistato dai microfoni di Sky Antonio Conte, allenatore della Juventus, ha analizzato i temi del match appena conclusosi al Franchi contro la Fiorentina da parte della sua squadra. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

L'imbattibilità è salita a quota 31 e si torna alla vittoria. Ieri sei stato buon profeta dicendo che dopo la sfortuna di Genova magari ci sarebbe stata la gara in cui avreste segnato 4 gol in una volta...

"No, uno fa sempre considerazioni e se guardiamo l'inizio con il palo di Vucinic ci è venuto in mente che potesse essere una giornata così, simile a Genova. Invece siamo stati bravi a mettere subito la gara dalla nostra contro una Fiorentina che ci ha messo voglia, ricordiamo che per loro era la gara vita. Un bravo ai ragazzi".

Oggi c'era anche la pressione della vittoria del Milan salito a più 7. Hai lavorato anche su questo, cosa hai detto ai giocatori nel pre-partita?

"Sempre la stessa cosa, di guardare a noi stessi e non farci condizionare dai risultati degli avversari. Ho chiesto di tornare alla vittoria dopo che tanta sfortuna ci ha attanagliato, a volte la palla non è entrata proprio per un nulla nelle gare precedenti. Abbiamo fatto qualcosa di bello e straordinario finora, oggi abbiamo eguagliato la Juve 2004-05 di Capello e guardatevi quella formazione e quella rosa e capite che lavoro stiamo facendo. I ragazzi sono veramente straordinari".

Dopo Genova una bella prestazione. Quanto dipende la prova dalla vena di Vucinic o è merito della squadra che sta mettendo in gran luce in queste settimane il montenegrino?

"Noi partiamo dall'organizzazione di squadra e grazie a questa esaltiamo il singolo. Tempo fa ho detto che Vucinic non possiamo discuterlo, qualcuno ha storto la bocca ma sapendo cosa fanno i ragazzi stando con loro non 24 ore su 24 ma buona parte della giornata e vedendo come si allenano sapevo quel che potevano dare in campo".

Per come ha fatto girare palla è parsa la Juve più bella di stagione. Avete dato dimostrato di poter puntare in alto...

"Noi abbiamo sempre mostrato un ottimo calcio, poi è chiaro che spesso la prestazione viene giudicata in base al risultato. Stiamo crescendo a livello di maturità, non era facile dopo 4 pari consecutivi e con un Milan che fila come un treno rispondere così, invece abbiamo mostrato grande personalità. Non dimentichiamo che per loro era la gara della vita...".

Questa lotta al titolo come la vedi?

"Noi siamo orgogliosi di essere li a dieci giornate dalla fine e a lottare, loro sono avanti di 4 punti e non sbagliano un colpo ma noi guardiamo a noi stessi cercando di fare il meglio. Vogliamo crescere in fretta ma non dimentichiamo che questo lavoro è iniziato solo 7 mesi fa, noi vogliamo continuare a sognare e a ottenere il massimo, non so se sarà davanti o dietro ai rossoneri questo massimo ma non vogliamo avere rimpianti questo lo dico sempre ai ragazzi. Il Milan è già strutturato per vincere ma noi non vogliamo mollare".

Hai visto i parrucchini dei tifosi viola a inizio gara?

"Sono cose belle e goliardiche e le accetto con serenità e divertimento. Una l'ho presa per me nel caso in futuro se mi colpirà lo stress ne avrò bisogno e una l'ho presa per Guardalà ( giornalista di Sky ndr.). Comunque complimenti ai tifosi, è stata una trovata divertente".