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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Aurelio De Laurentiis ci sta simpatico, e' un bravo presidente, ha cuore ed e' un bravo imprenditore, ma a tutto c'è un limite. Secondo SKY De Laurentiis vorrebbe giocare la finale dell'11 agosto in Italia e avrebbe cercato un dialogo con il presidente juventino Agnelli, per verificare la volontà bianconera di giocare in Italia. Il presidente del Napoli ha spiegato che dal punto di vista organizzativo la trasferta a Pechino creerebbe difficoltà per i tifosi azzurri, che sarebbero praticamente impossibilitati a riempire le tribune. La mossa di De Laurentiis potrebbe essere causata dagli ultras del Napoli che nelle settimane scorse avevano esposto questo striscione: ""Pechino? Spediteci una cartolina. Noi Ultras non made in China!!!".

Queste parole sono in totale contrapposizione con quanto affermato il sei giugno a Radio Marte: Mi sono sentito con Andrea Agnelli e gli ho spiegato che sarebbe importante andare a Pechino, il 25 agosto, per poi recuperare la prima giornata di campionato nei successivi tre mesi. È giusto seminare l'italianità all'estero: se non vanno in Cina due società così seguite e importanti, come Napoli e Juve, rischiamo di perdere visibilità in un grande bacino d'utenza".

La domanda che si fanno i tifosi bianconeri e': ma cosa vuole De Laurentiis? La Juventus l'undici agosto potrebbe essere senza allenatore e due giocatori, che altro vantaggio vuole? Sicuramente la finale di Supercoppa non si giocherebbe in doppia gara come qualcuno auspica ma singola a Torino, come dice il regolamento...aspettiamo la prossima puntata del De La Show...