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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Angelo Alessio e Claudio Marchisio sono i protagonisti della conferenza Uefa, alla vigilia della grande sfida di Champions League contro il Chelsea. Il vice allenatore ed il centrocampista della Juventus stanno rispondendo alle domande dei cronisti nella sala stampa del Media Center di Vinovo. Tuttojuve.com sta riportando integralmente ed in tempo reale le loro dichiarazioni:

Togliamoci subito il dente, una domanda per entrambi: Moratti ha risposto tirando in ballo cose vecchie, mentre la Juventus ha risposto con la relazione di Palazzi dove emergono determinate responsabilità. Domanda secca: per voi anche l'Inter, come la Juve, meritava la Serie B?
ALESSIO: "Non commentiamo nulla su quello che è stato detto"
MARCHISIO: "Stessa risposta, poi per noi c'è una cosa più importante da pensare, che è il Chelsea. Ci giochiamo una qualificazione, quindi giusto pensare al Chelsea".

Se non ricordo male, questa forse è la prima partita da dentro o fuori da quando c'è la nuova gestione di Conte. Una partita da vincere a tutti i costi. Come la state vivendo, come la affronterete, come la state preparando?
MARCHISIO: "Il tempo per preparare una partita ormai è sempre poco, perchè è appena finita la partita con la Lazio, oggi andremo già in ritiro, sappiamo che ora come ora è la partita più importante dell'anno per noi. Vogliamo passare questo turno, ma sappiamo benissimo di incontrare i campioni d'Europa. Oltre ad aver raggiunto questo grande trofeo, in estate hanno fatto grandi investimenti per migliorarla ancora di più, quindi grande rispetto per questa squadra. Siamo capitati in un girone, assieme a quello del Real, tra i più difficili, quindi abbiamo rispetto per loro che sono i campioni, ma daremo tutto per cercare di passare il turno".
ALESSIO: "Arriviamo a questa gara con gioia, dopo averne vissute diverse in campionato, ora le viviamo anche in Champions, consapevoli che - senza tanti giri di parole - è una partita da dentro o fuori - e che vogliamo comunque andare avanti".

Poi volevo chiedere soltanto ad Alessio come sta Vucinic, che è reduce da influenza. E come sta psicologicamente Giovinco che sabato sera è stato contestato da alcuni del pubblico...
ALESSIO: "Per quanto riguarda Mirko, non si è allenato ieri, è ancora debilitato, speriamo che possa farlo oggi. Poi verrà valutato da Antonio se possa scendere in campo oppure no. Per quanto riguarda Giovinco, assieme a Quagliarella, secondo noi sono stati i migliori in campo, quindi archiviata questa partita con la Lazio. Una partita giocata benissimo da parte nostra, abbiamo avuto tantissime occasioni e Giovinco ha fatto un'ottima prestazione".

Domanda per Alessio. Non avete paura che Cech faccia come Marchetti l'altro giorno?
ALESSIO: "No, l'importante è che noi scendiamo in campo con quella determinazione e quella voglia di vincere che ci contraddistingue. E' chiaro che vorremmo vedere concretizzare le occasioni da rete. Conosciamo l'importanza di questo portiere, però l'importante è che riusciamo a creare tante occasioni anche domani sera".

Qual è il giocatore del Chelsea che temete di più?
MARCHISIO: "Non ce n'è uno in particolare, come ho detto prima loro sono i campioni d'Europa, quindi è uan squadra abituata a vincere, lo ha fatto l'anno scorso e questa estate sono arrivati grandissimi giocatori. Noi abbiamo avuto la spiacevole sfortuna di trovarci davanti all'andata Oscar, che ha fatto una grande doppietta, è un grande giocatore, però ce ne sono tantissimi di grande esperienza e di grande talento, quindi non bisogna stare a soffermarsi su un singolo giocatore, ma sul collettivo di questa squadra, che è stata la sua forza, quello che li ha portati a vincere la Champions l'anno scorso".
ALESSIO: "Sono i campioni d'Europa, si sono rinforzati con 3-4 acquisti di grande valore, quindi va rispettata come squadra. Allo stesso tempo siamo consapevoli della nostra forza e ce la giocheremo alla pari".

Il Chelsea ha operato un turnover piuttosto massiccio, la Juve, invece, vista anche la situazione di Vucinic, rischia di giocare con gli stessi giocatori da un po' di tempo. E' un rischio che avete calcolato? Il Chelsea può essere avvantaggiato da questo? O vi fidate molto dei vostri giocatori e della loro tenuta fisica?
ALESSIO: "Sono partite queste che si giocano con tantissime motivazioni. Siamo abituati a giocare una partita per volta. In campionato con la Lazio, è vero, hanno giocato quasi gli stessi, però credo che chi scenderà in campo domani sera lo farà indipendentemente dal fatto di aver giocato oppure no".