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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ora che l'avventura della Juventus in Champions League è terminata, si possono fare bilanci economici più precisi. "Il cammino europeo - riporta il giornalista Giovanni Guardalà a Sky Sport 24 - ha fruttato 22 milioni e mezzo di euro alla società bianconera. Esclusi naturalmente incassi da stadio, sponsorizzazioni e altre voci. Ad oggi non è possibile dire se questi soldi saranno investiti sul mercato, dato che la società ha anche un piano di ammortamento da portare avanti dovuto alla pesante situazione debitoria. In questo senso, sarà importante il parere della Proprietà: dare precedenza al bilancio sano o investire sul mercato e rallentare almeno in parte il processo di risanamento che nell'ultimo Consiglio di Amministrazione ha dato segnali confortanti di crescita. La chiave del mercato bianconero sarà proprio questa, oltre a qualche cessione che servirà a far cassa: si parla dei giocatori che hanno mercato. L'arrivo di Llorente spinge uno tra Matri e Quagliarella lontano da Torino, ma anche altri giocatori potrebbero lasciare la Juventus a fine stagione. Di certo ci sono dei punti fermi da cui ripartire: difensori e centrocampisti non si toccano e soprattutto non è nelle intenzioni della società fare cessioni eccellenti. Vidal ha tante richieste e valutazioni altissime, ma è un punto fermo del centrocampo di Conte, così come Paul Pogba, che il prossimo anno nelle gerarchie avrà la stessa considerazione degli altri tre. Giocatori come il francese sono il prototipo del calciatore moderno, di quelli che servono per crescere anche in Europa, obiettivo primario della nuova Juventus di Conte. Investimenti permettendo", le parole del giornalista, trascritte da Tuttojuve.com

Ecco il dettaglio della tabella:

Quota di partecipazione: 8,6 milioni di euro.
5 vittorie: 5 milioni di euro.
3 pareggi: 1,5 milioni di euro.
Ottavi di finale: 3,5 milioni di euro.
Quarti di finale: 3,9 milioni di euro.

Incasso totale: 22,5 milioni di euro.