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Voglio un daspo per Hamsik!!!

 

 
di F. Filippin
 
La premessa ve la ricorderete tutti, ne sono sicuro, ma rinfrescare la memoria fa sempre bene.
Dopo la conquista della Coppa Italia primavera, vinta dalla Juventus sul Napoli nella finale di ritorno giocata al San Paolo (ci stiamo prendendo gusto a rovinare le feste già pronte in casa d'altri...), l'eminente vice direttore del settore giovanile scolastico della Figc, Salvatore Colonna (al di là dell'importanza del personaggio e del ruolo, di cui francamente ignoravo anche solo l'esistenza, si tratta sempre di un dirigente federale), arrivò a chiedere per Gerbaudo e Marchisio “l'intervento dell'alta dirigenza della Juventus perchè credo che questo astio stia invadendo tutto l'ambiente bianconero, dalla prima squadra alle giovanili: le parole di Marchisio palesano questa tesi. Potrebbero essere prese decisioni esemplari, il daspo è un'ipotesi plausibile per entrambi “.

Il riferimento alle parole di Marchisio non necessità di grandi spiegazioni, se non un rimando all'allucinante crociata di cui fu vittima per settimane per il solo fatto di aver rilasciato una innocua intervista ad un settimanale non calcistico, in cui affermava di considerare antipatico il Napoli, dopo le vicende della precedente Supercoppa.
Si mobilitarono giornalisti, opinionisti, politici, ex calciatori, psicologi, sociologi, amministratori di condominio, casalinghe disperate ecc., a cui fu dato grande spazio purché dicessero la loro contro il centrocampista Juventino, colpevole di lesa maestà per aver detto (ma come si sarà mai permesso) di provare “antipatia”, anziché amore e smisurata ammirazione, per il Calcio Napoli.

Il DASPO richiesto nei suoi confronti, giusto per la cronaca e per i più distratti, è l'acronimo di Divieto di accedere alle manifestazioni Sportive, quel provvedimento cioè che dovrebbe impedire a chi si macchia di gravi comportamenti violenti (come distruggere i bagni di uno stadio in trasferta o assaltare il pulmann di una squadra di calcio mentre si reca allo stadio, tanto per capirci) di reiterare tali comportamenti, impedendogli, tra l'altro, l'accesso allo stadio.
Ora il buon Marek “Marechiaro” Hamsik (gran giocatore, nulla da dire) ci ha gentilmente illustrato il suo pensiero in materia: «Vivendo a Napoli è normale che si venga contagiati dalla antipatia della gente per la Juve. Certo, non posso dire che si tratti di una partita come tutte quante le altre, la tensione dell’ambiente l’avvertiamo tutti»
Ah beh...detta così... ”contagiati dall'antipatia” : mica possiamo fargliene una colpa dall'essere stati contagiati, soprattutto perchè, come ci ha insegnato il buon Salvatore Colonna (per chi se lo fosse già scordato, è il dirigente scolastico/federale di cui in premessa) l'”astio” che ha generato questa sacrosanta antipatia è stato generato ovviamente dalla stessa Juventus.
Siccome, facile essere profeta per queste cose, dubito che i soliti noti si scateneranno contro Hamsik e dubito ancor di più che si chiederanno provvedimenti esemplari nei suoi confronti, lo faccio io, da qui: “Voglio un daspo per Hamsik!”.
E' una sciocchezza, lo so bene, l'antipatia è un sentimento più che legittimo, e nessuno mi darà mai retta (né vorrei che fosse davvero il contrario), ma almeno spero di essermi guadagnato quel quarto d'ora di celebrità cui ambiscono tutti quelli che intervengono, all'evidenza a sproposito, quando si parla di Juventus, sicuri di avere a loro disposizione un ampio palcoscenico e una smisurata cassa mediatica, e che invece si nascondono (viva la coerenza!) quando destinatario delle loro filippiche dovrebbe essere un qualsiasi “non Juventino”.
 
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