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© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di JTV. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

Si aspettava una partita così difficile?
"Mi aspettavo una partita così perchè il Chievo storicamente è una squadra che subisce pochi gol, lo ha dimostrato anche quest'anno che dopo 20 partite ha subito solamente 24 gol, e sono pochi per una squadra che lotta per la permanenza in Serie A. Poi tutte le partite non si incalanano come si sono incalanate le ultime due, dopo 15 minuti in vantaggio 2-0. E quindi la squadra dà segni di maturità perchè ha pazientato anche nel primo tempo, quando non eravamo brillanti e quando il Chievo ci dava molta pressione. Anche se in quel momento abbiamo avuto diverse situazioni favorevoli sui calci da fermo, su due-tre azioni. Nel secondo tempo noi siamo cresciuti, loro sono un po' calati, la velocità di palla è aumentata e abbiamo avuto diverse occasioni per chiudere la partita. Abbiamo concesso solo un tiro in porta su una disattenzione finale e questo non deve succedere. Ma alla fine direi che la squadra ha meritato la vittoria dopo un primo tempo molto difficile". 

Abbiamo rivisto Lichtsteiner, Pepe, aspettiamo Barzagli.
"Intanto Barzagli è ritornato in panchina e per questo siamo tutti molto contenti. Sta procedendo il recupero. Pepe dopo la partita che ha giocato in Coppa Italia  sta crescendo. Lichtsteiner dopo l'infortunio alla caviglia, oggi è rientrato bene e ha fatto gol. Padoin quando entra è sempre una certezza, è sempre un ragazzo dal livello professionale ottimo. E' normale che c'è da lavorare molto e da migliorare, perchè il campionato è lungo, ci sono tante partite. Affrontiamole una alla volta, pensiamo a mercoledì, abbiamo un quarto di finale dove abbiamo l'obbligo e il dovere di vincere per arrivare in semifinale. E poi riprenderemo la corsa in campionato".

Quanto è stato importante il gol di Pogba per sbloccare la partita?
"E' stato importantissimo perchè era un momento in cui stavamo crescendo, però giocate del genere sicuramente ti spianano la partita. Poi i ragazzi dopo il gol hanno fatto un'ottima gestione della palla, delle buone azioni. Ripeto, abbiamo concesso poco. Oggi c'è da essere contenti della vittoria, era importante vincere. E poi dobbiamo continuare a lavorare per migliorare quelle che sono le qualità di questi giocatori e ce ne sono tante".

In Europa la Juventus è la squadra che è stata meno minuti in svantaggio di tutte, solo 10 minuti in campionato. Questo si vede in termini di serenità. Oggi la squadra non è mai stata in ansia.
"Era importante. Può capitare dopo un quarto d'ora di andare in vantaggio 2-0, ma non capita tutte le partite. Oggi era una gara pericolosa perchè ci potevamo far prendere dalla fretta di voler sbloccare il risultato e soprattutto perdere ordine. Invece ci sono delle partite che sblocchi anche alla fine, delle partite che sblocchi anche all'inizio, l'importante è giocare con ordine e non concedere agli avversari, prendere il dominio, il comando del gioco, che è la cosa più fondamentale".