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A poche ore dalla riapertura del mercato, la redazione di Tuttomercatoweb ha intervistato in esclusiva uno degli agenti più in vista degli ultimi mesi: Marko Naletilic, infatti, è il procuratore di Milos Krasic, autentico protagonista di questo primo scorcio di stagione con la maglia della Juventus. "E' facile parlare ora - ha esordito il manager -, ma io non avevo dubbi che sarebbe esploso in Italia. Altri grandi giocatori ci hanno messo di più per ingranare in serie A, vedi Boban, Zidane e Platini, ma Milos era stramotivato, sapevo che avrebbe potuto dare tanto alla Juventus. Parte del merito, però, è anche della squadra e del fantastico gruppo con cui lui gioca. Attualmente posso tranquillamente affermare che Krasic è uno dei più forti esterni di tutta Europa".

Matija Nastasic è uno dei nuovi acquisti della Fiorentina. Il difensore serbo, classe 1993, crescerà alle spalle dei giocatori della prima squadra: "E' una scommessa, certo, ma è un ragazzo molto talentuoso. Tecnicamente non è male, ma la sua peculiarità è la forza fisica. Ha ampi margini di miglioramento, arriverà in alto".

Zdravko Kuzmanovic è un altro degli assistiti di Naletilic. Qualche mese fa, l'ex Fiorentina è entrato nel mirino di Genoa e Napoli: "Ogni sessione di mercato il giocatore viene accostato a squadre italiane, un mese fa interessava sia al Genoa che al Napoli - ha ammesso Naletilic - ma escludo una sua partenza nel mese di gennaio. Lui non ha alcuna intenzione di lasciare lo Stoccarda, lo farebbe solamente nel caso in cui fosse il club ad imporglierlo. La squadra, al momento, è impegnata in una faticosa lotta per non retrocedere, quindi almeno fino a giugno resterà in Germania. Una cosa, però, è certa: Zdravko ha l'Italia nel cuore, considera la serie A il migliore campionato europeo e se dovesse andarsene sarebbe la sua prima opzione".

Naletilic fu anche l'intermediario della trattativa tra la Lazio ed il Portsmouth per il passaggio in biancoceleste di Kevin Prince Boateng e di Nadir Belhadj (poi andati al Milan ed in Qatar): "Boateng chiedeva un ingaggio troppo elevato per i parametri della Lazio, per quello, alla fine, l'affare non si è concluso positivamente, vista anche l'intromissione di Preziosi e del Genoa. Probabilmente avrebbe fatto molto comodo alla Lazio, ma, a mio avviso, con Hernanes si sarebbero pestati i piedi".

Pensiero finale sul campionato di serie A e sul mercato italiano di gennaio: "La qualità del campionato italiano è diminuita notevolmente negli ultimi anni, non è il migliore d'Europa, probabilmente a causa dei tatticismi esasperati. E' difficile fare previsioni sui possibili colpi invernali, probabilmente ci saranno solamente piccoli movimenti, ma sono certo che qualcosa succederà. Gli acquisti più importanti verranno perfezionati a giugno. Occhio alla Fiorentina".

Poi ai microfoni de lalaziosiamonoi.it sul rinnovo del tecnico goriziano Edy Reja: "Il rinnovo si farà, questo è certo - ha esclamato Marko Naletilic-. Siamo pronti a venire a Roma in qualsiasi momento, aspettiamo solamente la chiamata del presidente Lotito. Edy sta facendo molto bene, sarà esclusivamente una formalità".