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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Tutti i giornali parlano del summit di mercato di ieri tra Andrea Agnelli e John Elkann, un summit importante che ha permesso di delineare gli aspetti del prossimo mercato.

Un mercato che, come ha definito Marotta dovrà essere orientato alla qualità e non alla quantità. Difficile dire e capire se le cifre di cui si parla (100 milioni) siano vere o fasulle. Meglio sarebbe non fare numeri per non agevolare la concorrenza. Del resto l'anno scorso il Milan pianse per tutto il mercato e alla fine portò a casa Ibrahimovic e Robinho. Pensare che con Ibra la Juventus avrebbe risolto il problema piccole non è una boutade, ma verità, visto che proprio con le piccole la Juventus ha avuto i maggiori problemi.

Tornando a ieri, però. si è parlato di mercato e prospettive. Obiettivi sono chiari a tutti: esterni difensivi, centrocampisti di qualità e un attaccante di spessore. Nomi? Per la fascia Beck o Van der Wiel, Zabaleta o Ferreira. A centrocampo in attesa di capire chi resterà tra Felipe Melo e Aquilani, ci sono Montolivo e il probabile Pirlo. Infine l'attacco dove risiede la fantasia: Aguero,Benzema, Tevez...Hazard... 

Calcolando 30 milioni per una punta, 15 per un centrocampista e 16 per i due esterni, si parla di circa 60 milioni. Marotta cercherà di raccimolarne una ventina/venticinque dalle cessioni (Amauri-Iaquinta-Felipe Melo?). Difficile capire se ci sarà un tesoretto, ma come detto, meglio non svelarlo... sperando di no avere poi brutte sorprese a settembre, ma piacevoli... come quelle di chi per mesi ha pianto miseria e poi ha piazzato il colpaccio, del resto in passato c'era un Dirigente che diceva sempre che la squadra era a posto e poi prendeva Ibrahimovic e Cannavaro...