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© foto di Federico De Luca

La stagione ufficiale si chiude in un giorno speciale per la Juventus. Nella storia bianconera, il 22 maggio ha spesso rappresentato tappe fondamentali, regalando trofei e vittorie da ricordare.

La prima datata 1977. Quattro giorni dopo aver vinto la Coppa Uefa a Bilbao, la squadra di Trapattoni completa il capolavoro di una stagione indimenticabile. Vince 2-0 in casa della Sampdoria (Bettega e Boninsegna) e tocca quota 51 punti. Un punteggio record che tiene dietro il Torino e regala il 17° Scudetto.

Nel 1996, la Juventus torna sul tetto d’Europa. A Roma si gioca la finale della Champions League. Un anno dopo aver vinto il campionato, la formazione di Lippi mette un altro tassello alla leggenda battendo l’Ajax ai calci di rigore. Il miglior congedo per alcuni dei protagonisti della cavalcata - Vialli, Ravanelli, Paulo Sousa e Vierchowod - che salutano a fine stagione. Da protagonisti e da Campioni d’Europa.

Si festeggia anche nel 2005. O meglio, continua una festa iniziata due giorni prima. Il pareggio della rivale diretta Milan nella gara giocata il venerdì con il Palermo, permette alla squadra guidata da Fabio Capello di conquistare il tricolore (il 28°) senza giocare. Il 22 maggio torna in campo a Livorno, pareggiando 2-2 un match senza obiettivi di classifica.