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Pareggio opaco! PAGELLE glmdj

PAGELLE

Pareggio opaco!

Nel big-match della terza giornata di campionato, contro un’Inter carica, la Juventus manca per la prima volta in stagione l’appuntamento con la vittoria in una partita giocata non all’altezza per lunghi tratti.
Nella prima frazione di gara è la Juve a tenere il pallino del gioco, pur non riuscendo quasi mai a rendersi pericolosa a causa dei bassi ritmi, con i padroni di casa sempre pronti a sfruttare l’unica vera arma in loro possesso da quando sulla panchina nerazzura s’è seduto Mazzarri: il contropiede.
Le occasioni migliori per la squadra di Conte sono concentrate tutte nell’arco di 10 minuti, tra il 20esimo ed il 30esimo: la prima ha visto come protagonista Vidal (o meglio, l’arbitro Orsato con la gentile collaborazione dei “suoi uomini”), prontissimo a sfruttare un “buco” di Taider per involarsi verso la porta difesa di Handanovic, con il centrocampista interista che, però, placca (rugbysticamente parlando) il cileno della Juve in piena area…rigore? Macchè! Il giudice di porta segnala all’arbitro un’improbabile fallo di mano di Vidal (che, se c’è stato, al massimo sfiora impercettibilmente ed involontariamente il pallone, senza mutarne minimamente la traiettoria)…un tocco che neanche le migliori moviole del pianeta riusciranno a scovare con la certezza massima, ma comunque ci diranno che “il fallo di mano c’era”. Si sa come funziona da queste parti…
La seconda occasione, limpidissima, capita sui piedi di Pogba (oggi non positivissimo) imbeccato ottimamente con un lancio lungo; ma il suo tiro al volo è troppo debole e centrale per perforare la porta avversaria.
Nel secondo tempo la Juve non rientra in campo e l’Inter punge, pur non essendo mai particolarmente pericolosa…almeno fino al 72’, quando Chiellini si addormenta a centrocampo, si fa soffiare palla e fa partire il contropiede nerazzurro finalizzato perfettamente da Icardi, appena entrato.
La gioia interista però è destinata a spegnersi presto; infatti, sul “capovolgimento di fronte”, la Juventus trova l’immediato pareggio con Vidal servito da Asamoah dopo una progressione devastante sulla fascia sinistra.
Prima della fine la Juventus avrebbe anche l’occasione per vincere, ma Isla manca incredibilmente il tap-in vincente da pochi passi dopo una corta respinta di Handanovic.
Quindi finisce 1-1, con la squadra di Conte destinata a perdere (almeno momentaneamente), domani, la testa della classifica dopo oltre 2 anni. Ma non c’è tempo di pensarci, martedì torna la Champions League!

PAGELLE

BUFFON 6,5 Attento quando respinge un paio di insidiose conclusioni avversarie. Incolpevole in occasione del gol.

BARZAGLI 7 Reduce da un infortunio fastidioso e delicato, ma non si vede. Il migliore dei 3 dietro. Ci tiene a far capire ad ogni attaccante che capiti di lì che dalla sua parte non-si-pas-sa!

BONUCCI 6,5 Ottima prova, ma c’è la sensazione che, forse, in occasione del gol subito avrebbe potuto fare qualcosa in più…

CHIELLINI 5,5 Impeccabile per gran parte del match. Peccato che il suo unico errore, gravissimo, inneschi l’azione dell’1-0 interista.

LICHTSTEINER 5,5 Uno dei giocatori che ha pagato maggiormente le 2 partite con la nazionale. Conte lo sa bene e all’intervallo decide di sostituirlo.

ISLA 6 Gioca bene, forse meriterebbe qualcosa in più di una semplice sufficienza. Ma quel tiraccio al novantesimo, a due passi dalla porta avversaria, grida vendetta…

POGBA 5,5 Un po’ severo. Ma non è il solito Paul, nonostante qualche giocata di pregevole fattura. Da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più.

PIRLO 5 Impalpabile…probabilmente stanco. Conte gli risparmia gli ultimi 5 minuti ma forse sarebbe stato giusto toglierlo prima.

PADOIN S.V.

VIDAL 7 Non si risparmia mai. Ed è sempre al posto giusto nel momento giusto, come dimostra anche il fondamentale gol dell’1-1.

ASAMOAH 6,5 In fase offensiva spesso sceglie la giocata semplice e sicura a quella potenzialmente decisiva ma rischiosa. Quando opta per la seconda spesso risulta decisivo…che sia il caso di azzardare un po’ più spesso?

TEVEZ 7 Vero Campione. C’è sempre. Aiuta la squadra continuamente anche in fase difensiva, mentre in attacco non risulta mai banale o prevedibile. Oggi gli è mancato solo il gol. Lo avrebbe strameritato.

VUCINIC 5,5 Non gioca una partita brillantissima. Non sarebbe stato azzardato concedergli un turno di riposo dopo l’infortunio al ginocchio.

QUAGLIARELLA S.V.

CONTE 6 La squadra soffre dal primo minuto della ripresa fino al gol nerazzurro. Tralasciando il fatto che proprio pochi secondi prima fosse entrato Quagliarella, forse ha atteso troppo per effettuare almeno un’altra sostituzione dopo quella di Lichtsteiner con Isla.

COSA VA L’immediata reazione dopo il momentaneo svantaggio.

COSA NON VA Il gol subito, frutto di una disattenzione macroscopica. I ritmi eccessivamente bassi del primo tempo. La prima mezz’ora del secondo, in cui siamo stati quasi inesistenti.

MIGLIORE IN CAMPO: TEVEZ

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