Post n°1726 pubblicato il
12 Aprile 2010 da
nadir63l
Tribunale di Napoli – Udienza del 30 marzo 2010, quinta audizione teste Auricchio. Gallinelli, difesa De Santis. I parte
Paola e Gildo
Condizionamenti diretti, indiretti e lo "sdoganamento"
Gallinelli: «Buongiorno Colonnello Auricchio, è pronto?»
Prioresci: «Lui è sempre pronto..»
Gallinelli: «La scorsa udienza il controesame aveva toccato i presunti vantaggi diretti apportati dall’arbitro De Santis alla Juventus, tornerò più avanti su quell’ aspetto. Proseguirò l’esame sui vantaggi indiretti apportati da De Santis alla Juventus e a società collegate alla Juventus (come voi riportate nelle informativa). La vostra ipotesi, o tesi investigativa, si è basata sul fatto che l’arbitro De Santis avrebbe ammonito giocatori diffidati appartenenti a squadre che il turno successivo di campionato (2004-2005) avrebbero affrontato la Juventus, favorendo indirettamente la società di cui il Dr. Moggi era D.G.
Passiamo al capo G dell’imputazione (Fiorentina-Bologna 05.12.04), leggo testualmente: - Non l’avete scritto voi il capo d’imputazione, ma credo sia il frutto delle vostre valutazioni investigative- "Moggi, De Santis, Pairetto i quali compivano atto fraudolento sorteggio, consistente nell’ alterazione del sorteggio del direttore di gara, De Santis nella dolosa ammonizione dei calciatori del Bologna, successivo avversario della Juventus (Petruzzi, Nastase e Gamberini), già diffidati e conseguentemente squalificati per l’incontro Bologna-Juve (non arbitrata da De Santis). Atti finalizzati ad influire sull'andamento della partita successiva, ma che comunque alteravano la regolarità e l’andamento della partita Fiorentina-Bologna". Viene ipotizzata responsabilità diretta per frode sportiva di De Santis e una responsabilità in concorso relativamente ad un incontro successivo non arbitrato da De Santis, in concorso con l’arbitro Pieri (che arbitrò la partita). Le devo leggere e si impone questa lettura: informativa del 02.11.05 pag. 62 la strategia complessiva elaborata per favorire l’ascesa della juve. “Tale obiettivo viene tutelato con interventi sia diretti sul campo di gioco e indiretti sul campo che nel medesimo turno vedono squadre che la volta successiva devono gareggiare contro la juv”e, come nel caso in esame:Fiorentina Bologna …. De Santis arbitrerà poi Fiorentina-Milan (arriveremo anche a questa partita). Quando De Santis arbitrò questa partita (Fiorentina- Bologna), era già emersa l’esistenza di un procedimento penale, di un’indagine nei confronti degli arbitri Palanca e Gabriele?».
Auricchio «si».
Gallinelli: «E quindi il De Santis non era condizionato dall’ esistenza di questo procedimento?»
Auricchio «Emerso in che senso?».
Gallinelli: «Era già in corso attività di indagine nei confronti di Palanca e Gabriele. Credo dovrebbe conoscere bene queste circostanze».
Auricchio «Erano stati indagati nell’estate »
Gallinelli: «All’ epoca della partita, il 05.12 Fiorentina-Bologna, arbitrata da De Santis..... questo procedimento era in corso o no?».
Auricchio «Era in corso».
Gallinelli: «Non avete ravvisato un condizionamento, ripensamento, sdoganamento?.
Auricchio «No».
Gallinelli: «Non aveva subito nessun condizionamento dalla conoscenza....poi dimostreremo..».
Auricchio: «Anzi, in merito a quel procedimento, dall’ attività tecnica, sono emerse anche informazioni che De Santis aveva sull’ andamento e dal suo tenore, anche colloquiale al telefono, era tranquillo».
Gallinelli: «Il cosiddetto ripensamento non lo avete collegato a questa indagine su Palanca e Gabriele..?».
Auricchio «Lo abbiamo collegato essenzialmente..».
Gallinelli: «La domanda è se non lo avete collegato..».
Auricchio: «Lo abbiamo collegato a..».
Gallinelli: «Non lo avete collegato all’esistenza, di un procedimento penale?».
Auricchio: «La domanda è: lo avete o non lo avete collegato? Lo abbiamo collegato anche a questo procedimento penale riguardante Palanca e Gabriele».
Gallinelli: «Nonostante questo ripensamento e preoccupazione De Santis favorisce lo stesso la Juventus?
Auricchio: «Quale è la domanda?».
Gallinelli: «Questa. Gliene ho fatto 3 e non ha risposto a nessuna delle 3».
Gallinelli: «In questo momento, nonostante questo collegamento all’epoca in cui si giocava questa partita, il De Santis non era preoccupato e quindi favoriva indirettamente la Juventus».
Auricchio: «Non solo non era preoccupato ma, dallo stesso tenore di alcune conversazioni che abbiamo riportato e pure richiamato in sede di interrogatorio…. Era tranquillo».
Gallinelli: «E quindi poteva anche non conoscere l’esistenza di questo procedimento?».
Auricchio: «Lo conosceva, posso anche citare alcuni collegamenti».
Gallinelli: «Poi ci arriveremo a tutte le evoluzioni e involuzioni investigative».
Auricchio: «In quel momento non era preoccupato».
Gallinelli: «Avete visionato il filmato della partita Fiorentina-Bologna?».
Auricchio «Che io ricordi, no».
Gallinelli: «E certo, che ricorda».
Gallinelli: «Avete svolto servizio di osservazione allo stadio?».
Auricchio «No».
Gallinelli: «Ha visionato presso la sede del nucleo investigativo di via In Selci, il filmato della partita? Non le hanno fornito, non ha richiesto il filmato?
Auricchio «No».
Gallinelli: «Avete intercettato, captato, o svolto attività tecnica come avete precedente definito, telefonate tra il De Santis e Moggi, De Santis-Bergamo- Pairetto precedenti la partita Fiorentina-Bologna?».
Il Colonnello risponde di no
Gallinelli: «Avete intercettato telefonate nella quali si parlava della condotta arbitrale che avrebbe dovuto tenere De Santis durante l’incontro?».
Auricchio «Si, le abbiamo citate..».
Gallinelli: «Mi riferisco all’ammonizione di giocatori diffidati».
Auricchio «Abbiamo registrato delle conversazioni richiamate in sede di esame, riguardanti interlocutori: Moggi e Racalbuto e Moggi e Damascelli...».
Gallinelli: «La domanda era un'altra..».
Prioreschi:"E' la terza volta che il colonnello fa riferimento a Moggi e Racalbuto.. La conversazione è tra Moggi e un altro soggetto che loro ipotizzano essere Racalbuto. Questo deve essere chiaro».
L'avvocato Gallinelli precisa che la sua domanda era un'altra; chiedeva se c'erano telefonate tra De Santis e Moggi (..) e non tra altri interlocutori. Casoria interviene dicendo che lo stesso avvocato ha ampliato il discorso anche sugli altri interlocutori. La risposta del Colonello è comunque no.
Gallinelli: «Avete assunto a sommarie informazioni testimoniale gli assistenti di gara (Lanciano e Pirondini e Banti)?».
Auricchio «No».
continua....