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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella serata di oggi, ore 20.45, come posticipo domenicale del 5° turno di seria A, andrà in scena il match che vedrà opporsi la nuova Juventus di Gigi Del Neri contro la scommessa Cagliari di Bisoli ( 1 punto avanti alla Vecchia Signora ). Test importante, che offre notevoli spunti di cronaca: mister Del Neri deve verificare le reali condizioni di salute della Juve dopo il crollo tra le mura amiche contro il Palermo di giovedì, rischia di ritrovare un nuovo cannone nel suo arsenale ( torna dopo l’ infortunio Martinez ) e spera di poter recuperare tre punti alla super odiata Inter, così da poter arrivare allo scontro al vertice del Meazza di domenica prossima, in condizioni più che dignitose. A tutto questo va ad aggiungersi, un altro dato importante, da fermare subito: i gol subiti dalla Juve. Gli uomini di Del Neri hanno sicuramente bisogno dei 3 punti, ma per la squadra l’ imperativo dev’ essere necessariamente, anche quello di non subire gol: 9 gol subiti nelle tre partite casalinghe ufficiali disputate sinora. Un numero esorbitante, se si pensa al fatto che la coppia di centrali bianconeri, è pure la coppia titolare della nazionale italiana.
La Juve “ Krasi-dipendente”, come ammesso dallo stesso tecnico bianconero, deve provare a imporre il proprio gioco, non solo con l’ esterno serbo: dev’ essere tutto il centrocampo che impone il proprio ritmo e la propria superiorità. In quest’ ottica, il rientro del ‘Malakà’ Martinez, è notizia assai gradita per il popolo bianconero ( e non solo… ): un nuovo dirimpettaio pronto a travolgere l’ avversario di competenza posto nella propria corsia. In tutto questo però, nota meno piacevole, riguarda Alberto Aquilani: in molti si chiedono come mai, un giocatore delle sue indubbie qualità, finisca sempre in panchina. Aspettiamo a dare giudizi, ma sicuramente da un giocatore del calibro di Aquilani, ci si aspetta ben altro del semplice e inutile tocco lezioso visto nella sua prova compassata di giovedì.
Li davanti invece, turno di riposo per il capitano, che farà spazio al tandem Iaquinta-Quagliarella: saranno loro gli incaricati a dover demolire le resistenze del fortino cagliaritano. Nel retro-treno, potrebbe trovare spazio, l’ ultimo acquisto di questa prima estate di Beppe Marotta all’ ombra della Mole: Rinaudo potrebbe trovare spazio al posto di un Grygera tuttaltro che deludente nelle apparizioni di Udine e Torino. Di fronte alla Beneamata, ci sarà un Cagliari che, a immagine e somiglianza del proprio allenatore, sarà pronto a vendere cara la propria pellaccia: out sicuramente il lungo degente capitan Conti, messo ko dall’ intervento killer di Burdisso, e pronto ad essere sostituito da Nainggolan. Nella compagine sarda, non sono previste altre sorprese nell’ undici titolare anti-Juve.
Per la statistica: sono esattamente 30 i precedenti fra bianconeri e rossoblu giocati a Torino, dove, ovviamente, in netto vantaggio nel computo totale dei confronti risulta essere la Vecchia Signora con 17 vittorie, 11 pareggi e 2 sconfitte; 47 le reti segnate dai padroni di casa e 22 quelle subite. L’ arbitro del match sarà Christian Brighi: dopo la settimana di ‘passione’ che ha appena vissuto la classe arbitrale italiana, è chiamato a rispondere per le rime anche ai più dissidenti. Con “il fischietto” di Cesena, la compagine piemontese si è incontrata 7 volte, con un bilancio di 4 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta.
La partita sarà trasmessa in diretta tv, alle ore 20.45, su Sky Calcio 1, Sky Sport 1, Sky Supercalcio, Premium Calcio e Dahlia Calcio 2.