LA NUOVA CASA BIANCONERA
I made this widget at MyFlashFetish.com.
«Il vantaggio di dodici punti, che a fine campionato diventerà di quindici, non può essere frutto di null’altro che non il fatto che eravamo più forti. Una grande squadra che quella sera, il 12 febbraio 2006, di fatto si portò a casa il ventinovesimo scudetto. La medaglia ce l’ho ancora casa. E non la restituisco. »
Alessandro Del Piero
LEGGENDA
NEWS
MI TROVI ANCHE SU
MENU
AREA PERSONALE
I MIEI LINK PREFERITI
- www.camilloblog.it
- www.flickr.com
- www.ansa.it
- www.dagospia.com
- www.novantesimo.it
- www.datasport.it
- www.vecchiasignora.com
- www..j1897.com
- JUVENTUS BLOGGER'S CORNER
- www.AbcItaly.com
- www.hebdotop.it/
- paradisodeidannati.blogspot.com
- www.segnalasito.com/
- www.startpage.it
- http://jucirdanro.blogspot.com/
- http://juventus1897.footballclub.ro/
- vecchiasignorajuventus.wordpress.com
- http://cronachebianconere.blogspot.com/
I MIEI BLOG AMICI
- HeartJuventus
- Greg BIANCONERO
- ITALJUVE
- tonybrigante1
- ANTIPIANGINA
- JUVENTUS
- ROMA BIANCONERA
- Blood black&white
- Praga
- SEMPLICEMENTE JE
- BLOG PENNA CALAMAIO
- i ricordi del cuore
- OMISSIS BIANCONERO
- PERDIFENDEREUNAMORE!
- Blog Magazine
- IO NN SONO INTERISTA
- FOTORINO
- Neon
- Manus World
- Viva la Vida!
- ECLIPTICA
- IL CAPPELLO MAGICO
- MONDOLIBERO
- GABRIGDB
- Semplicemente io
- SCHEGGE... DI.. VITA
- Le ragioni del mare
- Francy 96
- forza juve
- ARRENDERSI MAI
- io, clò
- juventus
- juve e formula 1
- combattiva sempre
- STORIA DI UN AMORE..
- Centauri e merende
- juventus forever
- Gabriel Adrian blog
- diddlina65
- Schegge di vita
- Forza Juve
- VIKING JUVENTUS
- il blog dello spazio
- LINKUDINE
- **
- CERCAMISEMPRE
- Juventus78
- provocazione
- I, M sons
- SOGNI e ILLUSIONI
- amore e musica
- nullapiu
- VideoGames Blog
- you and me
- BAR SPORT
- Will Hunting
- occhio alla truffa
- 24/11/2010
- Frammenti di governi
- My drawings
- ubriacodivita
- Ho Le Scatole Piene
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
TAG
Messaggi di Ottobre 2011
Fonte: di Antonello Angelini per "Calcio GP" Inter–Juventus non è mai stata una partita normale: per gli interisti è sempre stata la partita dell’anno, più del derby di Milano, per i bianconeri e diventata LA PARTITA dal 2006 in poi. Ma Inter–Juventus è anche nelle lamentele e nei pianti pre-partita di Moratti per bocca del suo portavoce Paolillo (quello che cercava di trovare lavoro a Nucini) e la Juve è più forte anche di un arbitro condizionato come Rizzoli (chissà se Rizzoli abbia ricevuto il messaggio mediatico subliminale “che non si sbagli contro l’Inter che sono molto tesi”) che nega un rigore solare sull’1-2 e segnala un off-side di Matri sullo 0-1 con Matri lanciato da solo verso la porta. Dalla Juve nessuna polemica segnalata e la Juve capolista è senza rigori a favore dopo nove giornate. Da quando la Juventus è tornata in Serie A è sempre stata sotto l’Inter in classifica, ma a Torino non ha mai perso e quasi sempre vinto. A Milano 2 vittorie e 2 sconfitte e 1 pari. Immagino che i tifosi Interisti si aspettassero uno score differente in un periodo di dominio nerazzurro con 4 scudetti e un secondo posto e la Juventus due volte settima. Questi numeri dimostrano come a Milano ci sia una sorta di complesso-Juve se anche in un periodo come questo la Juventus ha vinto più del doppio degli scontri diretti in campionato. Non citiamo nemmeno i periodi Lippi-Capello–Trapattoni dove i numeri dell’Inter negli scontri diretti sono addirittura ridicoli. L’avvocato Agnelli chiosò con una battuta divertentissima quando Pellegrini compro l’Inter: «Ora anche i nostri cuochi hanno una squadra» … e se non fosse che la famiglia Moratti ha sempre avuto ottimi rapporti con la famiglia Agnelli, avrebbe detto il giorno dell’avvento di Moratti figlio: «Anche i nostri benzinai hanno una squadra». Inter–Juventus è anche la telecronaca di Recalcati che insulta i tifosi della juve, che nega l’evidenza del rigore e degli altri errori arbitrali, e della telecronaca di Zuliani molto più obbiettivo nel suo essere tifoso. Inter-Juventus è anche uno striscione interista nel quale si prendono in giro 39 morti e che dovrebbe essere punito con la squalifica del campo molto più dei “BUUUUUU” a Balotelli … ma nessun media ne parla tantomeno la Gazzetta interista che cerca di riconquistare le copie perdute per il boicottaggio degli juventini facendo la prima pagina sulla Juve ma trascurando tutto il resto (striscioni, Calciopoli ecc…). La sentenza del campo è arrivata, quella del tribunale si avvicina … quella mediatica per l’Inter è già passata in giudicato e nessuno crede più all’Inter onesta e in smoking bianco. Un grazie a Luciano Moggi e un augurio che al prossimo Juventus–Inter ci sia anche lui in tribuna a guardare la sua Juve, la nostra Juve, fare a brandelli la beneamata ancora una volta. E grazie ad Antonio Conte, acquistato da Boniperti e poi cresciuto con Moggi che ha riportato la mentalità bianconera in quel di Torino. |
Il calcio, gli scudetti persi e riassegnati, gli sfottò e le intercettazioni telefoniche sono una cosa... i morti e le tragedie sono altre. Questo striscione che riportiamo in home page e in primo piano è una vergogna per l'Italia, non perchè di mezzo c'è la storia della Juventus ed è stato esposto da tifosi interisti ma perchè, ancora oggi, ci sono troppe persone che piangono i propri cari. Non vogliamo fare, con questa denuncia che lancia la Redazione di Tuttojuve.com, i moralisti ma vogliamo solo richiamare l'attenzione di chi gestisce il calcio che episodi di questo tipo non accadano più. Sabato sera davanti alla tv alcuni familiari della strage dell'Heysel hanno cambiato canale. Qui non c'entra il campanile o la rivalità. A parti invertite non ci saremmo mai permessi di toccare simili punti deboli. Vogliamo un intervento forte delle istituzioni e del "Palazzo". Chiediamo al Presidente Agnelli, al Direttore Marotta e al Responsabile della Comunicazione Albanese, di farsi carico di questa denuncia di TuttoJuve per rispetto della memoria di 39 persone, di cui 32 italiane, con 600 feriti a terra. |
L'attaccante bianconero: «Se stiamo lassù in cima alla classifica, è perché siamo un gruppo vincente» TORINO - Uno dei grandi protagonisti della vittoria contro l'Inter è stato Mirko Vucinic. È una vittoria decisiva? «No - ha spiegato il montenegrino - perché è ancora troppo presto. Se dopo aver fatto tre punti qua, andiamo a Napoli e non ne facciamo nemmeno uno, allora anche questo successo non sarà servito a nulla. Il Milan? No, non abbiamo sentito pressione, anche se ci aveva scavalcato. Dobbiamo pensare a noi stessi. Se stiamo lassù in cima alla classifica, è perché siamo un gruppo vincente. E’ una vittoria importantissima, ovvio. A chi dedico il gol? A mio figlio, che compie un anno». |
In settimana avevamo mostrato come festeggiare, mano all'orecchio in stile Luca Toni e poi il gesto del telefono. Ognuno nel suo piccolo forse l'avrà fatto, forse no. La giornata di ieri, ha mandato due telefonate dirette verso Milano.Ci siamo gustati nel prepartita le parole di Moratti, che ha provocato, altro che sei anni...che l'Inter sta davanti. La matematica non è un'opinione, sarebbero cinque e soprattutto senza le ingiustizie subite pensiamo che difficilmente l'Inter avrebbe sorpassato la Juve, ma detto questo, ora il vento sembra essere cambiato. Le telefonate verso Milano ieri sono partite e ne sono partite due, da Milano a Milano, due urbane che portano l'Inter a -11. |
le pagelle di Morrison Negli ultimi 5 anni aspettavo questa partita con stress, tensione, rabbia; vedevo sorrisi da parte dei "furono smiles", leggevo dichiarazioni deliranti. Insomma, ognuno di Noi sa bene quello che abbiamo passato. Poi arriva Antonio Conte, "giocavamo la partita della vita e finivamo settimi", "noi amici di Nessuno", e certifica in maniera definitiva che la Juve, che la JUVENTUS così come l'abbiamo sempre conosciuta e sentita nelle vene, è tornata. E poi, e poi c'è prescritti - Juve e succede che loro tornano a fare quello che meglio gli riesce da sempre, frignare; e poi inizia la partita e finalmente la guardo con la tranquillità interiore di chi sa che la Juve c'è, che in panchina c'è un uomo che respira bianconero, che soprattutto in campo c'è una Squadra. Di fronte c'è uno che ci fa sapere che "per la juve non provo nulla"...e sapessi Noi per te, mediocre di un cantante... Nel primo tempo dopo 10 minuti avverti netta, precisa, certa la superiorità di manovra, la supremazia tecnica, la CONSAPEVOLEZZA della propria forza; fiuti che ogni volta che scendiamo possiamo fare male e, infatti, uno che a Roma dicono "le partite che contano nun le sbaja mai"... 0-1 Mirko Vucinic. Nel mezzo quasi come un dazio da pagare ad antiche streghe l'unico errore di posizionamento di un Chiellini, oggi in crescendo Rossiniano, ci costa il gol; e poi ti aspetti di vedere come reagiscono i ragazzi. Beh, non fanno una piega, ricominciano a tessere dove avevano interrotto...Marchisio-Mirko-Marchisio, già visto col Milan, e fa 1-2. Da qui in poi complimentoni vivissimi a Rizzoli che tira fuori un giallo ogni fallo che facciamo e che soprattutto permette a Paolillo di passare una settimana senza frignare giacchè il rigore (ed espulsione di Castellazzi) su Marchisio l'hanno visto anche su Alpha-Centauri...Non c'è problema, ricordatevelo tutti e stampatevelo nella testa: NOI SIAMO JUVE, VOI NO. NOI VINCIAMO SUL CAMPO! PAGELLE BUFFON 6 Incolpevole sul gol, buona autorità e prontezza, sta ritrovando i suoi standard? LICHSTEINER 7 Imbarazzante, numero di Km pazzesco, non concede un cross che sia uno, pronto ai raddoppi, alle sovrapposizioni, ai dialoghi... BARZAGLI 7,5 Ricordiamolo, 300 mila euro. Per il resto ara tutto ciò che capita dalle sue parti. Dominante. BONUCCI 6,5 In ritardo la chiusura su Maicon su cui riesce solo a deviare; per il resto, altra prova in crescendo, sono spariti certi "arazzi" dell'anno scorso; non dimentichiamolo, se c'è con la testa, questo è un Signor libero. CHIELLINI 6 Media tra il 5 del primo e il 7 della ripresa dove ho rivisto il difensore arcigno, rabbioso e straripante sparito 3 anni fa. Coraggio Giorgio. VIDAL 7 Riconquista una marea di palloni, li gestisce bene tutti, pronto all'inserimento come al dialogo, tecnica altissima, scuola sudamericana, carattere da vendere, Davids del nuovo millennio. PIRLO 6 Qualche gesto fuori misura, certi eccessi di sicurezza davanti alla difesa mi sono costati un paio di bestemmie...ma quando c'è da rifugiarsi al sicuro, quando c'è da far girare la squadra o, come nel caso del primo gol, spaccare le difese con un solo pallone...Campanellino c'è! MARCHISIO 7,5 Claudio, che straveda per Te lo sanno anche i sassi. Per me se è questo, se mantiene questo rendimento e se, soprattutto, questo modulo ne esalterà ancor di più le caratteristiche di interno, in Italia nel giro di 2-3 anni non avrà eguali. PEPE 7 Al 94' tiene alto l'ennesimo pallone sradicato con rabbia, è ovunque un compagno necessiti un appoggio, pare migliorato anche moltissimo nel fraseggio. MATRI 6 Sgomita, partita dura per lui, buoni duetti con Mirko con cui cresce l'intesa. VUCINIC 7,5 Semplicemente i prescritti non lo vedono passare mai. Non sbaglia le partite che contano e conferma questa sua attitudine; gli altri corrono, lui "danza sulle punte". Barishnikov. ESTIGARRIBIA 6 Entra con buona testa nel match, buona corsa sfiora un gol (sul quale ci sarebbe angolo, vero Rizzoli?). DEL PIERO 6 10 Minuti, 6 falli pesantissimi conquistati per tenere alta la squadra, sbaglia una buona palla, ma l'intelligenza tattica è sempre cristallina. PAZIENZA S.V. CONTE 8 Semplicemente perfetto, dall'immediato "dopo-Finocchiona" a stasera. COSA VA Autorità, consapevolezza, calma nei momenti caldi! La Juve di Lippi. COSA NON VA Chiudere le partite prima, please. Le nostre coronarie ne vengono da 5 anni di trattamento full immersion. |
Sapevamo che sarebbe stata una battaglia e battaglia è stata. Sapevamo che l'Inter avrebbe venduto cara anzi carissima la pelle. |
50' - E' FINITAAAAAA!!!!! 1-2 A SAN SIRO! INTER STRACCIATA E BATTUTA ANCORA SUL CAMPO! SUL PROPRIO CAMPO! VUCINIC E MARCHISIO PIEGANO LA SQUADRA RANIERI CHE SPROFONDA IN CLASSIFICA. GRAZIE RAGAZZI! 49' - Intramontabile Alex. Conquista l'ennesima punizione in attacco. |
46' - Fine primo tempo. La Juventus sta conducendo 2-1 a San Siro.
INTER: 12 Castellazzi; 13 Maicon, 6 Lucio, 26 Chivu, 55 Nagatomo; 4 Zanetti, 19 Cambiasso, 20 Obi; 10 Sneijder; 28 Zarate, 7 Pazzini. JUVENTUS: 1 Buffon; 26 Lichtsteiner, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 3 Chiellini; 21 Pirlo; 7 Pepe, 22 Vidal, 8 Marchisio, 14 Vucinic; 32 Matri. Arbitro: Nicola Rizzoli (sez. arbitrale di Bologna) |
In questi giorni facendo zapping in tv o sfogliando qualche quotidiano al bar mi è capitato di sentire e leggere di tutto. Chi piangeva di qua, chi lo faceva di là, era tutto un proliferare continuo di lacrime di come non se ne vedevano da anni dalle parti di Milano. Le tragedie greche. Da Moratti a Lucio, da Paolillo a l'ex Toldo, è stato un susseguirsi di piagnistei pre-farsopolari. Anche il sempre posato Ranieri, da bravo professionista, si è adeguato: silenzioso e gentile nella Juventus tutta smile di Cobolli e Blanc, battagliero nella Roma degli ultimi anni, da quando è arrivato all'Inter ha iniziato a lacrimare, quasi per miracolo (non di quel tipo, non fraintendetemi, non voglio essere blasfemo). A un certo punto, a furia di sentire e vedere certi spettacoli da teatrini di periferia d'altri tempi, quasi ipnotizzato dal coro unanime ammetto che anche io mi sono commosso. In fondo sono un sentimentale. Ma è stato un attimo, poi mi sono ricordato gli ultimi anni, gli scudetti di cartone, i gol di mano, i rigori a raffica inesistenti, le espulsioni, i gol sei metri in fuorigioco, e sono tornato me stesso. A quel punto mi sono chiesto: ma stanno scherzando? Dai, non può essere vero, sicuramente a Milano lo stanno facendo a posta. Da persone oneste quali sono vogliono stemperare gli animi prima di una gara così importante, e buttarla sul comico, lamentandosi per finta degli arbitri. Ma si, per forza di cose è così, non si scappa. Non può essere altrimenti. Non possono non ricordare le 53 gare consecutive senza un rigore contro nel periodo compreso fra il 2008 e il 2009, o Siena, Parma, gli scontri diretti con la Roma, e il buon Claudio Ranieri non può aver dimenticato i cinque rigori, quasi tutti inesistenti, che gli fischiarono contro nelle prime giornate quando allenava la Juventus al ritorno in A. Si, è tutto uno scherzo. E allora prendiamola così, sul ridere - anche se qualcuno potrebbe obiettare che ci sarebbe da piangere, ma sul serio - non mettiamo le mani avanti. E anche se siamo consapevoli che il clima creato ad hoc dai media di parte e da dirigenti e giocatori dell'Inter probabilmente influirà sull'arbitro Rizzoli, il quale, da normale essere umano rischia di subire certe pressioni e nel dubbio è possibile che fischi sempre contro la Juve, non ci piangiamo addosso e non ci fasciamo la testa prima di essercela eventualmente rotta. Non è nel DNA juventino farlo. Non vogliamo confonderci. |
Fonte: juventus.com Alla fine ce l'hanno fatta. Gianluigi Buffon e Mirko Vucinic sono stati inseriti nella lista dei convocati per la grande sfida contro l'Inter, in programma domani sera a San Siro alle 20:45. "Il portiere, dopo aver saltato le gare con Genoa e Fiorentina a causa dell’infortunio alla spalla, torna a disposizione", annuncia il sito ufficiale bianconero. Sta evidentemente meglio anche l'attaccante montenegrino, che lamentava un problema al tallone. Entrambi, secondo Sky Sport, dovrebbero partire titolari nel derby d'Italia. Per questo importante appuntamento, il tecnico pugliese ha convocato quasi tutti i suoi uomini. Restano a Torino solo Motta, Giaccherini, Toni, Iaquinta e naturalmente Amauri. Sono 23 i giocatori bianconeri partiti per Milano. Ecco l’elenco completo: ATTACCANTI: Del Piero, Vucinic, Quagliarella, Matri. |
|
Sulla nostra pagina facebook, grande dibattito sulle parole di Paolillo. Aggiungici su facebook e discuti con noi. Ecco il pensiero dei tifosi: Gennaro D.: "mette le mani avanti c'è la juve..." Gianluca C.: "Bentornati prescritti, ora sono coscienti del fatto che il loro ciclo è finito se ne riparla al prossimo farsopoli tra 40-50 anni" Emanuele P.: "Dopo 5 anni di scandali arbitrali a suo favore (Maicon a Siena, mano di Keita inesistente, rigore negato al Chelsea, potrei fare un elenco lungo un chilometro) ha ancora il coraggio di parlare??????" Giuseppe S.: "Hanno ripreso i comportamenti pre 2006. Ma questo e' il posto che gli compete. Il triplete non e' la normalita' ma un'eccezione". Angelo l.: "Gli intertristi nonché indossatori già si lamentano. Però a me piace, mi ricorda il pre 2006. Ecco l'Inter in Europa. Anno 2003/04, Inter eliminata alla prima fase a gironi. Quel girone lo vinse l’Arsenal: memorabile lo 0-3 nerazzurro all’esordio ad Highbury, festeggiato con la consueta enfasi dal popolo bauscia. Peccato che il ritorno finì 1-5 per i Gunners, tanto da far nascere slogan come il seguente: “Circo Internazionale: dai “leoni di Highbury” ai “pagliacci di San Siro”. Anno 2004/05, Inter eliminata ai quarti di finale. Milan-Inter (5-0 il risultato dell’”aggregate” a tavolino). I tifosi della Beneamata, memori delle recenti tradizioni consolidate negli anni fra lanci di motorini, bottiglie incendiarie e non, si esibirono nella specialità del petardo su Dida: obiettivo centrato (almeno quello, direbbero gli autori dei lanci), ma obbligo di giocare a porte chiuse per i primi quattro turni della stagione successiva. E andò tutto sommato bene… Commento dell’interista medio? Solo sfortuna e colpa dei gobbi ladri! Anno 2005/06, nel silenzio di San Siro andarono in scena preliminari e girone eliminatorio finché, superato l’Ajax agli ottavi, il club bauscia pescò dall’urna il Villarreal, l’avversario che tutti a quei tempi avrebbero voluto incontrare. La banda Mancini riuscì ad uscire ancora ai quarti. Ovviamente, solo sfortuna e colpa dei gobbi ladri! Anno 2006/07, l’anno I d.C (dopo Calciopoli): “Finalmente i gobbi ladri sono stati beccati, ma chi ci ferma più?!”, dissero gli interisti freschi di patacca tricolore sulla maglia. Agli ottavi arrivò in dote il Valencia. Un 2-2 casalingo all’andata non allarmò più di tanto il popolo nerazzurro, straconvinto della rimonta al Mestalla. Risultato finale? 0-0 e puntuale eliminazione, e per la seconda volta in due anni a far notizia fu l’aspetto disciplinare: protagonisti l’anno prima i tifosi e l’anno dopo i giocatori, con quella meravigliosa rissa “totale” sotto gli occhi dell’intera Europa. Solo sfortuna e (ovviamente) sempre colpa dei gobbi che portarono male (anche dalla B): il bianconero valenciano fu jellato al pari di quello juventino… Anno 2007/08. Stavolta non ci sono scuse, c’è tutto per vincere e vinceranno! Fiato alle trombe all'inizio della stagione. Infatti, Materazzi fece il bullo ad Anfield e (ancora agli ottavi) il sipario si chiuse, con un bel 3-0 globale al passivo. Moratti “licenziò” Mancini al termine del match di ritorno e la stagione si chiuse con il terzo scudetto cartonato. Gobbi ladri, tornati dall’inferno per portare sfiga! Anno 2008/09, arrivò Lui, il Messia degli allenatori, l’uomo chiamato a tracciare la strada per riportare sul trono d’Europa i piangina. Al primo colpo, finì esattamente come l’anno precedente: ottavi raggiunti al pelo, e prontamente abbandonati con il solito onorevole score (0-3). Un bel gobbi ladri ce lo vogliamo mettere, che ci sta sempre bene? Ma nell’anno del Signore 2009/10, l’anno in cui evidentemente si allinearono i pianeti all'insaputa degli studiosi dell'Universo, i gobbi ladri (uno dei quali, Platini, era ed è tuttora presidente UEFA) presumibilmente si interessarono di altro, fregandosene delle prodezze di campioni come Layeca (Dinamo Kiev-Inter), Mejuto Gonzales (Inter-Chelsea), Stark (Chelsea-Inter), Benquerença (Inter-Barcellona), Webb (Inter-Bayern) e i loro collaboratori. E fu così che, dopo anni di tanta frustrante normalità, arrivò l’ECCEZIONE. Però, una volta diventati campioni di tutto, e abbandonati dal loro Vate opportunista, gli idoli bauscia ripartirono alla carica e approdarono agli ottavi, rischiando però di andare a casa subito col Bayern. Giuseppe D. "Ho pronta una carta dellatim se vogliono telefonare per avere un rigore per sabato sera..........Sono scandalosi..." Claudio C. "rigori vergognosi...ti ricordi?...tanto sono tornati quelli che erano.....han distrutto una squadra..falsato 2 campionati...e poi guarda guarda dal primo campionatoi equilibrato non vincono più...." Giovanni V.: "toh che strano, e be,dopo aver subito solo 3 rigori dal 2006 al settembre 2011,devono pur lamentarsi no?e sabato contro chi giocano?" Iriss L.: "Che si lamenta perchè un certo Bergamo non puo' dire all'arbitro nel dubbio favorisci quelli dietro. Si vergognino" Roberto L.: "Che bello sentirli lamentarsi di nuovo.......gli inutili indossatori prescritti sono ritornati quelli di una volta.....buoni solo a lamentarsi......bentornata nel tuo mondo di mediocrità Internazionale" Michael T.: "ma perchè il rigore di ieri nn c'era? |
glmdj
|
L'analisi del tecnico bianconero. Intervenuto ai microfoni di Sky nel post-match il tecnico della Juventus Antonio Conte ha analizzato la prestazione della sua squadra nel confronto interno con la Fiorentina. Un successo che riporta i bianconeri in vetta dopo il 2-1 sui viola: "Alla fine del primo tempo inevitabilmente ero arrabbiato per le tante chance mancate, non si può lasciare una gara aperta dopo una frazione del genere, infatti alle prime occasioni ci hanno punito ma per fortuna alla fine è andata bene. Bisogna crescere sotto tutti i punti di vista ma questi ragazzi sono splendidi e si mettono sempre a disposizione per tutto, la strada è ancora lunga ma con questo spirito possiamo affrontarla al meglio. Penso che la Juve abbia fatto sempre la gara comandando il gioco, nelle prime otto giornate è sempre stata così con la mentalità di aggredire, fare tanto possesso palla e attaccare con tanti uomini, a volte lo facciamo meglio, a volte peggio. Oggi dopo il pari abbiamo reagito subito e faccio un plauso ai ragazzi per la determinazione, la vittoria non deve cambiarci e continueremo a lavorare come al solito, tutti ci definivano scarsi dopo due pari ora l'importante è non perdere la concentrazione. La gara di oggi era un esame importante contro un avversario duro, mi complimento con tutti tranne per le tante occasioni sbagliate. Ma i ragazzi meritano ogni soddisfazione, l'importante è non dimenticarsi degli ultimi due anni ecco perchè continuo a parlare di percorso di crescita. Il centrocampo? Sono contento dell'atteggiamento del reparto che dà ampie soluzioni tattiche, io metto i migliori della settimana e Vidal che dà grande pressione mi sembrava certamente l'uomo ideale per le situazioni che avremmo affrontato. Basso profilo? E' un messaggio rivolto a tutti, nei giudizi non si può passare dall'esaltazione dopo il 2-0 al Milan alla presunta crisi, come qualcuno ha detto, dopo i due pari. Noi stiamo facendo bene, i ragazzi non si stanno facendo condizionare nè dalle critiche nè dagli elogi e questa dote mi dà ampie speranze per il futuro. L'Inter? E' una grande squadra con un organico notevole, ha l'ossatura di due stagioni fa quando vinsero tutto, è ovvio che il mio pensiero è lì ora e l'ho detto subito ai ragazzi di pensare a loro". |
19:15 - I giocatori della Fiorentina sono in campo per il sopralluogo pre-partita. Confermata la formazione viola: Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Behrami, Kharja; Cerci, Jovetic, Vargas. La Fiorentina scenderà in campo con Boruc in porta; De Silvestri, Gamberini, Natali e Pasqual in difesa; a centrocampo Munari, Behrami e Kharja; il terminale offensivo sarà Jovetic, supportato da Vargas a sinistra e da Cerci a destra. Entrerà probabilmente a gara in corso il bomber biellese Alberto Gilardino. PROBABILI FORMAZIONI Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Behrami, Kharja; Cerci, Jovetic, Vargas. |
Inviato da: diletta.castelli
il 11/10/2016 alle 17:05
Inviato da: dimariamonicaa
il 08/04/2016 alle 21:04
Inviato da: aldo.giornoa64
il 20/12/2015 alle 22:00
Inviato da: aldo.giornoa64
il 13/12/2015 alle 23:54
Inviato da: aldo.giornoa64
il 08/12/2015 alle 23:14