Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Giugno 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 28/05/2010

"Vi sentirete a casa vostra"

Post n°1937 pubblicato il 28 Maggio 2010 da nadir63l
 



Immagine IPB

Dopo qualche mese dalla finale di Berlino, con gli azzurri freschi di titolo mondiale, l’Italia perse l’assegnazione degli Europei del 2012. Se posso riassumere tutto con un’immagine, sicuramente la più significativa è quella delle lacrime in mondovisione dell’allora ministro allo sport G. Melandri. " Diceva a proposito, Ciocchetti Responsabile Nazionale per lo Sport dell'UDC : "Dai fasti di Berlino alla disfatta di Cardiff. Da un ministro Melandri che sembrava avesse vinto lei il campionato del mondo e ostentava sicurezza per l'assegnazione degli Europei 2012, siamo passati a un ministro in lacrime. E' il quadro desolante di questa infausta giornata".

Ci risiamo, sono passati quattro anni, l’Italia applaude la recente conquista della Champions League dell’inter ed oggi un nuovo appuntamento l’attende, infatti alle 13.00 sarà ufficializzato il Paese che ospiterà gli europei del 2016. La Francia, rappresentata da Sarkozy, è la grande favorita. L'Italia supera la Turchia nelle preferenze.

Gli Europei sono stati assegnati alla Francia, come era nelle previsioni e come è giusto!

Qualcosa si è sbagliato, ma cosa? Forse il sistema organizzativo italiano non
ha dato le giuste garanzie?
“Non so cosa ci sia di meglio dell'Italia per il calcio: senza dubbio, questi Europei li meritiamo”, le parole di Paolo Maldini alla sua prima uscita ufficiale in un ruolo fuori dal campo.
“La passione italiana per il calcio; la capacità di far sentire a casa propria calciatori provenienti da tutto il mondo; la scelta di fare di questo torneo un evento pensato, costruito e vissuto dall'Europa intera e dai giovani manager sportivi provenienti dalle 53 federazioni continentali”, questo il succo del suo intervento conclusivo.

Forse la passione per il calcio e il fascino del campionato italiano non è più come prima. In Italia un ciclone ha cancellato e ridimensionato la passione per il calcio ed ha allontanato molti campioni non più attratti da quello che un tempo era il campionato più bello del mondo. Questo lo dobbiamo in primis a chi non ha saputo proteggerlo.

Un nuovo fallimento di cui può fregiarsi tutto il movimento sportivo che ha voluto presentarsi come rinnovato e pulito ma che probabilmente non convince nessuno. Proprio nessuno.

"Chiediamo che l'Europa ci onori così come abbiamo cercato di onorare il calcio europeo con i 4 titoli mondiali vinti", le parole di Abete.

E noi ad Abete chiediamo rispetto e onore per il calcio italiano. Poi ci sentiremo a casa nostra!


L'articolo è pubblicato anche su wikio , ok notizie e fai informazione , VOTATELO!

 
 
 

MORATTI, A CHE TITULO?..

Post n°1936 pubblicato il 28 Maggio 2010 da nadir63l
 

© foto di Federico De Luca

"Perchè tengo tanto allo scudetto del 2006? E' stato giustamente tolto alla Juventus ed è stato assegnato a chi è arrivato subito dietro” Queste le parole di Massimo Moratti,  rilasciate alla "Gazzetta dello Sport" riguardanti l’assegnazione dello scudetto 2006 all’Inter per le noti vicende riguardanti calciopoli.
 

“E' stato giustamente tolto alla Juventus” L'affermazione, del presidente dell'Inter è, forse, inopportuna in quanto a beneficiare degli sviluppi di una vicenda alquanto complicata ed ancora in via di chiarimenti, è stata proprio la sua squadra. In un "quadro" tanto complicato ed in un’era triste per il calcio italiano, qualora vi siano state irregolarità accertate da parte di un club per condizionare il massimo torneo italiano, ebbene, si presume che le responsabilità possano essere state conivise, in parte o in toto, anche da altre squadre che partecipavano ad una competizione definita falsata. In attesa che la giustizia sportiva faccia chiarezza su un periodo che ha condizionato anche e, soprattutto, i campionati successivi, sarebbe meglio astenersi dal fare alcune dichiarazioni.
 

E' stato giustamente tolto alla Juventus ed è stato assegnato a chi è arrivato subito dietro”. Se un torneo è stato, in qualche modo, falsato da episodi di varia natura, sarebbe stato logico non assegnare il titolo ad alcuna squadra, in attesa che gli organismi competenti avessero fatto chiarezza sull’accaduto. Per accertare una qualsivoglia verità occorrono anni, prove raccolte in tutte le direzioni, valutazioni di varia natura ed altro che possano contribuire al rispetto di un procedimento caratterizzato da un equanime giudizio. Se, davvero, la Juventus fosse stata l’unica colpevole in un mondo del pallone che presentava, anomalie strutturali dovute al fatto che presidenti e/o dirigenti di società potessero comunicare, in modo sospetto, con i vertici arbitrali, allora, le squadre danneggiate da questa situazione potevano essere tante o poche ma certamente non solo la squadra neroazzurra. In altre condizioni, ovvero in un campionato non inficiato da presunte o vere irregolarità, qualcuno dovrebbe spiegare  perché il titolo lo avrebbe, sicuramente vinto l'Inter piuttosto che la  terza, quarta ecc. ovvero squadre che a parità di condizioni, forse, avrebbero avuto la possibilità di concorrere alla conquista dello scudetto fino all’ultima giornata di campionato senza dover desistere dal competere per la distanza che le separava dalla capolista, nel campionato "incriminato". Se avessero intuito che la principale antagonista sarebbe stata l’Inter, avrebbero potuto, strategicamente, prendere come punto di riferimento la compagine milanese e pianificare un percorso diverso da quello attuato. Ed ancora: partite truccate? Quante squadre hanno dovuto subire, direttamente o indirettamente queste ingiuste penalizzazioni? Soltanto l'Inter? Se la risposta è negativa, allora il titolo 2006, dove l'intero campionato, dalla lotta alla retrocessione alla partecipazione alle competizioni continentali sarebbe stato completamente condizionato dai fatti accertati, non andava assegnato ad alcuna società.
 

Moratti, evidentemente, euforico per la grande stagione condotta dalla sua squadra vincitrice, meritatamente, di  tre grandi competizioni,  ha dimenticato che, proprio in certe circostanze, bisognerebbe essere prudenti nell’emettere giudizi che potrebbero, magari involontariamente ricalcare il pensiero del poeta inglese, Alexander Pope:

"Una scusa è peggiore e più terribile di una menzogna, perché la scusa è una bugia guardinga"

 
 
 

Non si salvano nemmeno le apparenze...

Post n°1935 pubblicato il 28 Maggio 2010 da nadir63l
 



Immagine IPB

Il pm di Calciopoli Narducci, ha curato la prefazione de “I mondiali della vergogna” del giornalista argentino Pablo Llonto. ll libro dedicato ai mondiali che si giocarono in Argentina nel '78 in piena dittatura militare e presentato in questi giorni in Italia.
Non entriamo nei contenuti del libro e non esprimiamo giudizi, ma formalmente, il pm Narducci ha partecipato alla presentazione del libro insieme al capitano dell’Inter J. Zanetti e con ospite a sorpresa proprio il presidente nerazzurro Massimo Moratti. Riportiamo testualmente quanto scritto da
Repubblica: ”A fine presentazione saluti calorosi tra Moratti e Narducci, poi via insieme in ascensore e nulla di più”. Ora non vogliamo dare giudizi, certo è che nulla si fa per salvare almeno le apparenze; vedere il pm Narducci, accusatore nel processo di Napoli, a braccetto con il presidente nerazzurro, chiacchierare amabilmente con il capitano interista non aiuta a distendere gli animi e si somma ad altri episodi “dubbi”.
Immaginate una situazione in cui Guariniello, durante il processo per doping, discute amabilmente con Del Piero dell’uscita di un libro ed interviene a sorpresa Antonio Giraudo ad intrattenere la compagnia..

Senza dimenticare che Massimo Moratti è da tempo annunciato come testimone al processo di Napoli dove lo stesso Narducci è impegnato in prima persona.
Vi sembra eticamente corretto che un pm incontri un teste prima dell'esame in aula?

Ricordiamo tutti che nel 2006, Guido Rossi, ex membro del cda dell’inter viene chiamato ad occupare la poltrona di commissario straordinario della Figc. Durante il suo mandato l’inter, oltre a ricevere un congruo sconto sulla ricapitalizzazione per l’iscrizione al campionato, viene omaggiata di uno scudetto sottratto alla Juventus, lo scudetto “dell’onestà”. Chi l’abbia assegnato non è chiaro. Dai saggi (nominati sempre da Guido Rossi), all’ex commissario è una gara a chi riesce a smarcarsi in modo più convincente, ma nulla toglie che in quel periodo e da quelle persone l'inter ha ricevuto scudetto e sconto. Ricordiamo che sia Guido Rossi, sia il suo stretto collaboratore D’Andrea, concluso il lavoro in Figc sono andati ad occupare delle comode poltrone in Telecom. Non solo. La settimana scorsa, l’esimio giurista, in versione ultrà, era presente alla festa per la conquista della Champions League proprio della sua inter.
Immaginate un Bettega, ex membro del cda juventino, chiamato a capo della figc ed assegnare uno scudetto alla Juventus.

Con la fine del campionato, abbiamo anche avuto l’ufficializzazione che il quotidiano sportivo nazionale, la
gazzetta dello sport, ha stretto un rapporto di collaborazione con la stessa inter per promuoverne il marchio. Ma forse la sponsorizzazione aveva già avuto inizio qualche anno fa, nel 2006 (ma anche molto prima!), quando un noto giornalista “rosa”, M. Galdi “collaborava” con Auricchio, colonnello che ha seguito le indagini di calciopoli ora dibattute a Napoli, ottenendo in cambio soltanto l’abbuono per “verbali di multe”.
Abbiamo poco da immaginare in questa circostanza. Sappiamo come sia stato determinante il ruolo dei media ed in particolare della gazzetta per sorreggere interamente calciopoli.

Non dimentichiamo in questo elenco
Franco Carraro e le sue raccomandazioni di "non favorire la Juventus", confermate anche quando è stato chiamato come teste al processo di Napoli.

Ritornando al pm Narducci, intervistato da
Dario Del Porto, alla fine della presentazione afferma che "L'indagine, al di là di quelle che saranno le valutazioni dei giudici, ha prodotto degli effetti positivi. Non penso proprio che oggi si ripetano quei comportamenti evidenziati dall'inchiesta. Ma non si può dire che il calcio, in questi quattro anni, sia diventata un'altra cosa rispetto ad allora. Questo non è vero". Il giornalista chiede ancora : ”Non sarà perché, come viene sostenuto oggi dai difensori di alcuni fra i principali imputati del processo, l'inchiesta ha colpito solo Luciano Moggi e la Juventus?” ottenendo questa risposta: "È un'obiezione che ho già sentito, ma che non posso accettare. L'indagine è stata condotta con scrupolo, obiettività, senza trascurare alcunché e rispettando le garanzie della difesa. Ora si sta celebrando il processo ed è giusto lasciare al Tribunale il compito di pronunciarsi sulle posizioni dei singoli imputati. Un punto fermo però c'è già, la sentenza del rito abbreviato che riconosce l'ipotesi di associazione per delinquere". Mi fermo qua.
Ora, già negli anni passati Narducci e l’allora Beatrice, non avevamo avuto nessuna remora di parlare di calciopoli ai media. Inutile girarci intorno, un processo mediatico che si è celebrato solo grazie ai dubbi instillati dai titoloni dei giornali, poteva essere sorretto solo attraverso la continua opera di persuasione e il buon Narducci non ha perso occasione (ma sicuramente la credibilità) di approfittarne allora come oggi.

E non è un caso isolato. Eduardo De Gregorio, gup del rito abbreviato, ben prima di rendere pubbliche le motivazioni di condanna dell’ex ad Antonio Giraudo, si è in scioltezza presentato davanti alle telecamere parlando del processo che ha seguito. Questione di opportunità sicuramente ma anche di dubbia credibilità.

Il pm Narducci, a conclusione della sua intervista, afferma, rispondendo su quale è la malattia del calcio italiano, che "Il difetto principale è l'ipocrisia. Si ascoltano quasi esclusivamente banalità anche quando si affrontano argomenti importanti. La realtà viene costantemente nascosta e sono pochi quelli che hanno il coraggio di chiamare le cose con il loro vero nome. Chi trova questa forza, viene letteralmente espulso dall'ambiente". E per esempio di esclusione fa il nome di Carlo Petrini.

In realtà, da quanto possiamo vedere, le “banalità” sono quelle con cui vogliono ottenere una condanna, mentre chiare “evidenze” non vengono nemmeno attenzionate.

Una dimostrazione di forza o di ipocrisia?

L'articolo è pubblicato anche su wikio , ok notizie e fai informazione , VOTATELO!

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963