Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Luglio 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 19/07/2010

Juve, Iaquinta infortunato: circa un mese di stop...

Post n°2143 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

 
L’attaccante calabrese sottoposto a risonanza magnetica al ritorno dalle vacanze: la lesione al bicipite femorale della coscia sinistra non è ancora guarita. Salterà sicuramente il preliminare di Europa League
TORINO, 19 luglio - Chiamarla sfortuna è poco. Vincenzo Iaquinta non ha fatto in tempo a tornare dalle vacanze che ha scoperto di avere un problema muscolare piuttosto grave. L’attaccante della Juve dovrà sicuramente rinunciare al preliminare di Europa League. Per lui si prevede almeno un mese di stop. Brutta botta per un giocatore che già l’anno scorso ha passato più tempo in infermeria che in campo.

Vincenzo aveva avvertito un dolore in occasione dell'ultima partita giocata con l'Italia ai Mondiali. Nei giorni di riposo seguiti al ritorno dal Sudafrica, il fastidio non è sparito. Perciò, oggi, appena raggiunto Vinovo, l'attaccante calabrese è stato sottoposto a una risonanza magnetica. Il responso dell'esame non è stato positivo. La lesione al bicipite femorale della gamba sinistra non è guarita. «La prognosi - si legge sul sito del club bianconero - è di circa un mese in quanto lo staff medico seguirà con particolare cautela l'evolversi dello stato di guarigione muscolare del calciatore già sottoposto, nella scorsa stagione, a intervento chirurgico al ginocchio della stessa gamba».

Intanto a Vinovo sono arrivati i reduci dal Mondiale: gli azzurri e Poulsen. Ancora in vacanza, invece, Tiago e Felipe Melo, che raggiungeranno i compagni in ritiro nei prossimi giorni. Gli azzurri - escluso per ovvi moitivi Iaquinta - e il danese hanno svolto solo un leggero lavoro fisico agli ordini del preparatore atletico Luca Alimonta. È stata la prima occasione per tutti per scambiare qualche battuta con Gigi Del Neri.

 
 
 

Dalle apparenze alle evidenze...

Post n°2142 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

Dalle apparenze alle evidenze



Immagine IPB

di Paola

«Io rispetto i presidenti, perché investono i loro soldi. Non solo, li voglio tutelare. Non capisco perché continuano a parlare di aumenti dei ricavi, ma non di diminuzione dei costi. Si impari, per esempio, da Moratti, ma anche da Berlusconi. Attualmente sono l'esempio da seguire: sono riusciti a ripianare situazioni economiche pesanti. Ma quelli che sbraitano di più sono altri. Mi sorprende qualche dirigente urlante e contestatore: se si va a vedere come gestiscono squadre e società c'è da mettersi le mani nei capelli». Petrucci

Siamo arrivati al punto di non ritorno, non solo ”non si salvano nemmeno le apparenze”, ma siamo alle
evidenze!

L’inter è una società a cui è stato permesso tutto, soprattutto di godere di un vantaggio unico: non solo non è stata penalizzata (quando c'erano i presupposti ), come le altre squadre (due pesi e due misure), ma non è stata mai messa in discussione, mai giudicata come gli altri ( e di situazioni “poco chiare” ce ne sono state fin troppe, perché non vengono mai approfondite?).

Ricapitoliamo: passaporto falso di Recoba, plusvalenze fittizie (prosciolti "perché il fatto non è più previsto dalla legge"), rapporti con arbitri in attività (Nucini e De Santis), attività di dossieraggio ai danni di altri tesserati (Vieri, De Santis, Moggi), cessione fittizia del marchio sociale (le scatole cinesi), bilanci "sfondati", tesseramento irregolare (Thiago Motta e Milito) e secondo Petrucci questa è la squadra da prendere ad esempio!

E’ come se l’intero mondo calcistico si stia prodigando, da anni, per farli rientrare dei loro debiti “agevolandoli”, aggirando gli ostacoli, in situazioni che altrimenti andrebbero sanzionate e il presidente dell'inter ne è pienamente consapevole e condivide quello che sembra a tutti gli effetti, un obiettivo comune: "l’obiettivo è entro un paio di anni di far stare bene finanziariamente l’Inter". Altro che far crescere il movimento calcistico italiano nel suo complesso!

Seguendo il ragionamento che va per la maggiore, cioè quello di dare luce solo alle mirabolanti imprese della pluridecorata corazzata nerazzurra, mi sembra logico da parte di Petrucci non nominare la Juventus.
D’altra parte è stata una delle poche società (unica tra le grandi) a:
1)
non aver avuto bisogno di aderire allo spalma debiti;
2) l’unica ad essere stata giudicata per le “plusvalenze fittizie” (assolta "perché il fatto non sussiste");
3) l’unica ad avere uno
stadio di proprietà.

Oggi è l’anniversario della morte del giudice Borsellino, chiudo con un suo ricordo: «La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.».

 
 
 

«Modena sarą splendida cornice per l'Europa della Juve»

Post n°2141 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

 
Il club bianconero giocherà al Braglia la gara di ritorno del preliminare di Europa League. L'Assessore allo sport Marino: «Un appuntamento che gli sportivi modenesi non possono mancare»
MODENA, 19 luglio - L'Amministrazione comunale di Modena è ben contenta di ospitare l'esordio stagionale europeo 'casalingo' della Juventus. «Una partita preliminare di Europa League allo stadio Braglia la sera del 5 agosto è un appuntamento che gli sportivi modenesi non possono mancare», dice l'assessore allo sport Antonino Marino, che sull'opportunità data alla città non ha dubbi: «Forse molti tifosi saranno in vacanza ma per chi sarà in città è un match da vivere in prima persona, anzi Modena dovrà offrire una splendida cornice ai bianconeri».

La squadra torinese giocherà a Modena la gara di ritorno con la qualificata tra gli irlandesi del Shamrock Rovers e gli israeliani del Bnei Yehuda (1-1 all'andata in casa dei primi). «Evidentemente la dirigenza juventina ha valutato positivamente la capacità ricettiva del nostro stadio ed il bacino di potenziali supporter», commenta Marino, che sottolinea un altro particolare: «Questo ennesimo appuntamento con lo sport di alto livello non costerà un euro alla comunità». La Juventus è stata costretta a giocare lontano da Torino a causa del concerto degli U2 in programma il 6 allo stadio Olimpico.

 
 
 

caro marchisio poche parole e tanti fatti!!!!!!!!

Post n°2140 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

Marchisio: "Carichi e pronti per la nuova stagione"
© foto di Federico De Luca

Dopo la sfortunata spedizione con la maglia della nazionale in Sudafrica, il centrocampista bianconero Claudio Marchisio ha terminato le sue vacanze ed è tornato alla base assieme ai suoi compagni in azzurro Camoranesi, Chiellini e Iaquinta per riprendere il lavoro in vista della prossima stagione. Il 24enne mediano torinese, come si legge sul sito ufficiale della zebra, ha rilasciato un'intervista a tutto tondo sull'annata che si appresta ad affrontare: "Dopo quanto successo con la Juventus e al Mondiale in Sudafrica avevamo bisogno di recuperare più dal punto di vista mentale che fisico - esordisce Marchisio -. Prima di partire siamo riusciti a parlare con mister Del Neri. Lui ha capito perfettamente la situazione e ci ha dato il giusto periodo di riposo. Ora siamo tutti carichi e pronti per la nuova stagione. Fare peggio dell’ultima stagione -ha proseguito il giocatore piemontese - sarà difficile. Ora ripartiamo con tante novità. Una nuova dirigenza, un nuovo allenatore, un nuovo staff e anche tanti nuovi compagni di squadra. Dovremo avere tutti le stesse idee, unirci e partire subito alla grande".
Marchisio, infine, chiude l'intervista con un accenno al primo impegno ufficiale della Juventus, quello di Europa League: "L’andata del preliminare arriva troppo presto, non credo di essere già pronto. Ma potrei esserlo per la sfida di ritorno. Il sorteggio? Shamrock e Bnei Yehuda non sono squadre molto conosciute, ma chiunque passerà ci terrà a fare bella figura contro la Juventus".

 
 
 

Carpe diem...

Post n°2139 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

glmdj



Immagine IPB

di Cirdan

E' servita Calciopoli, e provatemi a dimostrare il contrario, per far raggiungere al calcio italiano una storica tripletta, quella conquistata dall'Inter nella stagione appena conclusa: Champions League, Scudetto e Coppa Italia.

Dalle macerie post-2006, il calcio italiano, nel suo complesso (tanto da usare una terminologia d'attualità), si è ritrovato a dover fare i conti con un movimento completamente azzerato, una politica fallimentare ed una società, "onesta", che si è dovuta caricare sulle spalle il futuro di un'intera nazione; quest'ultima retrocessa, insieme alla Juventus, per mano di una giustizia forcaiola e giustizialista.
Da Calciopoli ai giorni nostri, sotto l'aspetto sportivo, la Juventus ha dovuto cedere il passo all'Inter, guardandone vittorie e trionfi. Ma un'altra Juventus, quella che in campo non è mai scesa, ha fatto incetta di titoli, primati e potere; autobiografico, come da tradizione.

Milioni di tifosi bianconeri, dalla notte sotto il cielo di Berlino, hanno dovuto fare i conti con una realtà che in oltre cento anni di storia mai aveva toccato il roseo mondo juventino: la serie B, l'esclusione dalla Champions e la revoca di ben due titoli di campione d'Italia; oltre ad una convivenza con squadre che prima di allora guardavano le strisce bianconere dal basso verso l'alto. E a poco è servito il piano quinquennale della proprietà (quello che avrebbe dovuto rilanciare, con un sorriso, la Juventus ai fasti di un tempo), visti i risultati conseguiti e i record, in negativo, che si sono ottenuti.
Eppure, osservando attentamente e da un'altra prospettiva, quell'altra Juventus, nel lustro che ha accompagnato la disfatta del calcio italiano, ha conquistato più di quanto, "onestamente", ci si potesse aspettare.

Quando morì l'Avvocato molti pensarono che la dinastia si sarebbe spappolata e che la Famiglia avrebbe potuto implodere sotto il peso di un impero aziendale e finanziario di enorme portata; ma le cose non sono andate così.
Come avviene spesso nella storia ciclica del capitalismo, i 150 eredi si ritrovarono uniti dopo il funerale di Gianni Agnelli. Suni, la sorella più amata dall'Avvocato, caldeggiò insieme a Gabetti la scelta di Montezemolo come uomo della transizione, l'uomo che avrebbe dovuto tutelare la forza e il potere di un impero.
Ma due episodi cambiarono radicalmente la storia: a) la morte di Suni nel maggio del 2009; b) la pax (presunta) famigliare che ricompattò i pezzi di un clan costruito sui successi e sulle tragedie di sei generazioni.
Nel primo caso a farne le spese è stato proprio Montezemolo, e da quel momento si può dire che il presidente di Ferrari è apparso agli occhi del clan come "un intruso", una specie di corpo estraneo. Mentre la pace raggiunta nella Sacra Famiglia dopo la battaglia di Margherita per l'eredità del padre ha fatto entrare da protagonista anche l'ultimo degli Agnelli, il giovane Andrea figlio di Umberto e di Allegra Caracciolo.

Un dato, consequenziale, emerge chiaramente: l'irresistibile ascesa del giovane Yaki, che nella primavera di quest'anno ha conquistato la vera "triplete":
Presidente della Fiat, della "Giovanni Agnelli Sapaz", e della Exor, la cassaforte di famiglia.
A questo va aggiunto: a) Andrea Agnelli, ha chiesto (e ottenuto) a Yaki Elkann di prendere in mano la Juventus, la squadra del cuore del padre Umberto; b) il giovane bocconiano con l'aiuto di Giraudo vuole ritornare al primo amore: Maranello.

Calciopoli ha avuto l'effetto di azzerare un intero sistema, colpendo direttamente l'espressione massima di chi lo rappresentava e portando in casa di "amici" coppe e campionati. Il "piano quinquennale", quello specchietto per le allodole che ha ufficialmente fatto sognare milioni di tifosi bianconeri, è
servito a ricompattare un potere, eliminando gli "intrusi" e consegnando nelle mani della "Famiglia" la vera "Triplete".

E chi se non un altro John poteva affermare: "Cogli l'attimo, cogli la rosa quand'è il momento, perché, strano a dirsi, ognuno di noi un giorno smetterà di respirare, diventerà freddo e morirà."

VOTATE l'articolo su wikio, ok notizie e fai informazione
 
 
 

D'AMICO annuncia: "Giovinco andrą via. Iaquinta fondamentale per la Juve"

Post n°2138 pubblicato il 19 Luglio 2010 da nadir63l
 

D'AMICO annuncia: "Giovinco andrà via. Iaquinta fondamentale per la Juve"
© foto di Filippo Gabutti

Sebastian Giovinco sta per divorziare dalla Signora. Lo ha annunciato nella serata di ieri il suo procuratore Andrea D'Amico, ai microfoni di Sky Sport 24: "Il Parma avvantaggiato sulle altre squadre? E' normale che il ragazzo debba giocare. Il desiderio era comunque quello di poterlo fare nella Juventus, ma vediamo che questo è un mercato difficile per tutte le squadre e quindi nell'ipotesi che il numero di attaccanti della Juventus, stante anche l'atteggiamento tattico del suo allenatore, rimanga questo, è necessario che lui vada a giocare fuori. A questo punto il progetto tecnico che dia a lui la maggior sicurezza possibile sarà quello scelto e dunque sarà quello che avrà il nostro gradimento", ha dichiarato D'Amico.
Giovinco ha vissuto le prime due settimane di ritiro da separato in casa, pressochè ai margini del gruppo, tanto da non essere neppure convocato per la gara amichevole di Lubecca contro l'Amburgo. La società bianconera ed il suo agente lavorano per trovargli una nuova sistemazione. Parma, Bari e Arsenal ci stanno pensando e provando.
Andrea D'Amico ha parlato quindi della situazione di Vincenzo Iaquinta, altro suo assistito della Juventus. Il bomber calabrese, contrariamente a Giovinco, dovrebbe restare in bianconero: "Vincenzo è uno degli attaccanti più importanti della Juventus, ha avuto una stagione sfortunata a seguito dell'infortunio e poi della successiva operazione. Il Mondiale purtroppo non ha dato soddisfazione a nessuno di noi italiani, però penso che lui parta con la determinazione di sempre. Se a gennaio era il giocatore fondamentale su cui costruire l'attacco della Juve, penso che lo sia rimasto anche ora", ha concluso l'agente.

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963