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© foto di Federico De Luca

Mancavano solo le barchette per renderla una vera e propria battaglia navale. I tifosi juventini, nel vedere lo stadio del Modena praticamente trasformato in una pozzanghera gigante, hanno subito temuto il peggio. Il ricordo di quel Perugia-Juventus è ancora vivo, ma questa volta è andata bene. La Juventus batte lo Shamrock Rovers per 1-0, con Alessandro Del Piero assoluto protagonista della serata. Una gara giocata con grande determinazione e attenzione da parte degli uomini di Luigi Delneri. Subentrato nella ripresa da uno spento Diego (fermato dal pesante campo del Braglia), Del Piero porta una ventata di freschezza nelle giocate della Juventus. Il Capitano cerca la palla, fa ottimo movimento, sa sempre dove sono i compagni e inquadra bene la porta. Una partita all'insegna di Del Piero, ma anche di alcune decisione "discutibili" prese dall'arbitro Daloukas (che non vede un rigore nette su Diego al 12' per una spallata di Murray). Gli irlandesi cercano subito da metterla sul piano fisico, ma il campo non favorisce i loro lavoro. Gli uomini di Delneri si rendono subito pericolosi con vari cross e tiri in porta. Dopo un primo tempo a porta unica, la Juventus si limita a controllare nei primi minuti della ripresa, quando poi sale in cattedra Del Piero. Gol da punizione al 74', un tiro che mischia rabbia e determinazione, imparabile per Mannus. La Juve va vicina anche al raddoppio, prima che lo Shamrock nel finale sfiori il pari.

Ottima la difesa: Chiellini e Bonucci formano un muro invalicabile, De Ceglie è cresciuto molto nella fase difensiva e risulta un'ottima arma in fase di spinta, Marco Motta è un treno che non si ferma mai. Marco Storari, infine, è una certezza: allo scadere cattura il pallone ed interrompe sul nascere una chiara azione da gol dello Shamrock, con 3 giocatori soli davanti alla porta, dopo un calcio di punizione a favore degli irlandesi

Il centrocampo deve migliorare: Claudio Marchisio non è ancora in forma, spesso arriva in ritardo, ma ha un buon passo; Sissoko invece deve recuperare, questa sera è apparso piuttosto stanco e fuori fase. Ottimi gli esterni dove Davide Lanzafame è una certezza. L'ex Parma offre spettacolo sulla sinistra con dribbling e assist precisi, tocchi a rientrare e anche un buon tiro. Anche Simone Pepe ha disputato una buona partita: l'azzurro non si ferma mai sulla destra, offre buona copertura ed è sempre presente in avanti. Deve migliorare sui cross.

Grande Amauri in formissima: cerca la palla, fa grande movimento e non si risparmia dal saltare l'uomo. Cerca la porta, ma la manca di poco. Diego è apparso in ritardo, ma c'è tempo di recuperare. Del Piero è una certezza, non invecchia mai ed è sempre decisivo. Pochi minuti per David Trezeguet, anche se si è dimostrato fin da subito pericoloso.

Buone le scelte di Gigi Delneri, la sua Juve difende in maniera divina (un solo gol in sei partite, su rigore per altro) e quando attacca mette sempre in difficoltà gli avversari.

© foto di Castellani / De Luca

"La Juventus se può migliorare ha il dovere di farlo". Questo è il diktat di Gigi Del Neri. Ma prima di puntellare la squadra, bisogna vendere i giocatori virtualmente fuori rosa. Stiamo parlando di Camoranesi, Grosso, Salihamidzic, Zebina, Tiago, Grygera e Poulsen. Marotta fatica a trovare una sistemazione gradita ai bianconeri in esubero. La maggior parte di questi calciatori hanno rifiutato trasferimenti per scelte tecniche ed economiche. La società di corso Galileo Ferraris, come fa notare il 'Corriere dello Sport', ha perso la pazienza. D'ora in avanti si userà il pugno duro: chi non accetterà la cessione resterà alla Juve regolarmente pagato, ma in sostanza fuori squadra e mai convocato. La conferma arriva da queste prime partite ufficiali. Infatti i vari Camoranesi, Grosso, Tiago, Salihamidzic, Zebina e Poulsen non sono stati mai presi in considerazione dal mister bianconero, sia per la trasferta di Dublino, sia per il ritorno a Modena.

I primi effetti di questa strategia severa si cominciano ad intravedere: l'agente di Poulsen ha stretto i contatti con il Liverpool, cessione che garantirebbe alla Signora circa 6 milioni per il cartellino ed un risparmio sensibile sull'ingaggio (3,3 milioni annui sino al 2012). Lo stesso vale per Camoranesi, che dopo aver rifiutato Hercules, River Plate, Psg e Olympiacos, finalmente gradisce il trasferimento in Premier League, alla corte del Birmingham.

Insomma, qualche giorno ancora e la Vecchia Signora potrà avere a disposizione il tesoretto per gli ultimi acquisti.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Come riportato da Sky, la strada che dovrebbe portare Mauro German Camoranesi (34) al Birmingham City non è facile da percorrere come appariva inizialmente. C'è un ostacolo da superare; si tratta del contratto che dovrebbe firmare l'oriundo. Gli inglesi parevano disposti ad offrire al giocatore un contratto biennale, mentre oggi si apprende che l'offerta contrattuale sarebbe di un anno più un'opzione per il secondo in base alle presenze maturate dal giocatore nel primo anno (almeno il 50% delle gare); evidentemente la condizione atletica altalenante di Camoranesi rende scettici i dirigenti d'oltremanica. Nonostante ciò e nonostante la questione contratto sia fondamentale per il buon esito della trattativa, il Birmingham al momento resta la destinazione più probabile per l'esterno di Tandil. Le parti si rincontreranno a breve. Nei prossimi giorni ci sarà un rendez-vous anche tra l'agente Sergio Fortunato e il dg della Juventus Beppe Marotta.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'edizione 2010 del Trofeo Tim, in programma a Bari il prossimo venerdì 13 Agosto inizierà alle 20.45 con Inter-Juventus. Alle 21.45, la perdente della prima gara affronterà il Milan. A seguire l'ultima partita da 45 minuti, con i rossoneri che sfideranno la vincente di Inter-Juventus

© foto di Filippo Gabutti

Ora è davvero fatta: Sebastian Giovinco (23) è un nuovo giocatore del Parma. La tanto attesa firma da parte della Formica Atomica sul contratto con i ducali è arrivata; a darne annuncio è il procuratore Andrea D'Amico, che in esclusiva a TuttoMercatoWeb rivela: "Abbiamo trovato l' accordo, che stasera sarà presentato: Sebastian va al Parma in prestito con diritto di riscatto (con riscatto obbligatorio, dunque si tratta in sostanza di una vera e propria compartecipazione, NdR). Il ragazzo è molto contento, e ringrazierà anche il Bari per la stima dimostrata da parte di tutto il club, del presidente, del direttore sportivo e dell'allenatore. Sia il Bari sia il Parma sarebbero state comunque destinazioni gradite per lui, la soluzione scelta è quella di un progetto importante e di gran valore, che parte su solide basi. Sebastian ha voglia di giocare, e di dimostrare fin da subito il proprio valore". Ora manca soltanto l'annuncio ufficiale da parte di entrambe le società ma, a questo punto, è davvero una formalità. Alle 19 circa è in programma la presentazione. Il ventitreenne torinese lascia la Juventus, dopo dieci anni di Primavera e due stagioni in prima squadra, senza mai esplodere definitivamente, e approda nella società parmense. Grande talento malgestito e mai integrato nel gruppo bianconero e nel credo tattico di chi è rimasto seduto sulla panchina della Juventus. E chissà se il talento di Giovinco verrà rimpianto....

© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com

Prosegue la grande svendita nella bottega juventina di corso Galileo Ferraris, a Torino, dove sono ancora esposti diversi pezzi pregiati con sconti dal 50 all'80%. E il Liverpool sembra voler approfittare dei saldi estivi: dopo aver quasi definito l'acquisto di Christian Poulsen (30) per 6 milioni di euro, il club inglese starebbe pensando di cambiare look anche alla propria difesa, investendo su un terzino destro esposto nella vetrina bianconera. Secondo l'autorevole sito tedesco, 4-4-2.com, i Reds vorrebbero comprare, oltre al centrocampista danese, anche Zdenek Grygera (30), esperto difensore ceco legato alla Vecchia Signora da un contratto che scade nel 2012. Il Liverpool sarebbe pronto ad offrire 3,5 milioni di euro.