juveland

© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Il tecnico della Juventus, Gigi Delneri, ha diramato la lista dei convocati per la sfida di domani sera contro il Milan, valida per il Trofeo Berlusconi. A San Siro non ci sarà, naturalmente, il neo arrivato Milos Krasic, presentato oggi a Vinovo. Assenti anche quei giocatori che non rientrano più nei piani della società (Camoranesi, Salihamidzic, Grosso e Zebina) e gli infortunati Buffon e Iaquinta. Questo l’elenco completo:

PORTIERI
13 Manninger, 31 Costantino, 32 Storari.

DIFENSORI
2 Motta, 3 Chiellini, 19 Bonucci, 21 Grygera, 29 De Ceglie, 33 Legrottaglie, 34 Ferrero.

CENTROCAMPISTI
4 Felipe Melo, 5 Sissoko, 8 Marchisio, 20 Lanzafame, 23 Pepe, 25 Martinez, 36 Giandonato

ATTACCANTI
10 Del Piero, 11 Amauri, 17 Trezeguet, 28 Diego

Nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto della Juventus, Milos Krasic, il direttore generale bianconero, Beppe Marotta, ha parlato anche del mercato. Ecco la trascrizione integrale del suo intervento, a cura della redazione di TuttoJuve.com:

"Parlo senza domande, tanto le domande sono scontate. E' chiaro che mancano circa 10 giorni alla chiusura del mercato. Un mercato che ci ha reso fino ad oggi soddisfatti per le operazioni svolte. Perchè abbiamo proceduto al ringiovanimento della squadra; l'età media come vede si è abbassata. E' chiaro che bisogna avere anche pazienza con i giovani, nella loro crescita; questo è il compito più difficile che spetta a Delneri. Però da qui a dieci giorni abbiamo ancora intenzione di operare in entrata ed evidentemente valutare anche alcune opportunità d'uscita, questo è fuori dubbio. I ruoli che mancano, come sapete, sono due: il centrocampista....e voi avete notizie di un contatto che noi stiamo portando avanti, ma che per ragioni anche di rispetto della Borsa potremo ufficializzare solo quando ci saranno gli estremi. Quindi questo andrebbe a colmare il vuoto a centrocampo. E poi l'obiettivo nostro è quello di trovare un difensore, possibilmente un difensore centrale, che abbia un'esperienza e abbia certe caratteristiche. Poi è evidente che le opportunità non sono molte e quindi agiremo cercando di cogliere le migliore possibilità che questi residui giorni di mercato presenteranno". 

© foto di Pietro Bertea

E' notizia di poco fa l'ufficialità dal sito del Liverpool: Alberto Aquilani è un nuovo giocatore della Juventus. Arriva alla corte di Del Neri in prestito con diritto di riscatto a favore dei bianconeri, fissato presumibilmente a 16 milioni di euro. La Juventus dovrà pagare l'ingaggio di Aquilani per le 10 mensilità rimaste (le prime due sono state già pagate dai reds). Le cifre esatte dell'operazione, tuttavia, si avranno probabilmente dopo le 18 con il comunicato della vecchia signora, obbligata a presentare i dettagli delle operazioni per questioni borsistiche. Lunedì mattina il centrocampista sosterrà le visite mediche.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Adesso è ufficiale: Milos Krasic è finalmente un giocatore della Juventus. Ad annunciarlo è la società bianconera, con un comunicato pubblicato sul proprio sito internet:l centrocampista serbo ha sottoscritto un contratto quadriennale, per un totale di 15 milioni di euro dilazionati in 3 anni. Ecco il testo del comunicato: "La Juventus comunica di aver perfezionato l’accordo con il CSKA Mosca per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Milos Krasic, a fronte di un corrispettivo di € 15 milioni pagabili in tre rate: € 5 milioni entro il 25 agosto 2010, € 5 milioni entro il 15 luglio 2011 e € 5 milioni entro il 15 luglio 2012. Le rate dilazionate saranno garantite da fideiussione bancaria. La Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quadriennale".

Sarà anche una piccola Champions League, ma in fatto di premi l’Europa League deve cre­scere ancora. E molto. L’Uefa ha pubblicato ieri sulla sua rivista mensile «Uefa Direct» la distribu­zione dei premi ai club che hanno partecipato al secondo torneo conti­nentale. Ebbene, in confronto a quelli della « sorella maggiore » le differenze sono abissali. E per le tre/quattro squadre italiane iscritte sono arrivate solamente «briciole».

TORNEO «POVERO» - Se infatti si con­sidera l’assegno di due milioni 172 mila 142 euro che la Federcalcio continentale spedirà alla Roma, ci si rende subito conto come l’Europa League sia ancora povera e che quindi l’«appeal» non sia così irre­sistibile. La Lazio ha incassato un premio di 1.866.977 euro e il Genoa 1.639.977 euro. Alla Juventus, «re­trocessa » dalla Champions dopo la fase a gruppi ed entrata in gara a partire dai sedicesimi, andranno 795.950 euro. La società che ha avu­to il premio più alto è stato stato il Fulham (finalista ad Amburgo) con 10.010.114 euro.

CALCOLO - I 2.172.142 euro della Ro­ma sono venuti fuori così: 600 mila come premio di partecipazione alla fase a gruppi, 300 mila per le sei ga­re della fase a gruppi ( 50 mila a partita), 540 mila per i risultati ot­tenuti nella fase a gruppi (120 mila per la vittoria, 60 mila per il pareg­gio), 180 mila per la qualificazione ai sedicesimi. A questi vanno ag­giunti i 552.142 euro provenienti dal «Market Pool», cioè la percen­tuale dei 54 milioni di euro totali, spettante ai giallorossi, per i diritti tv. Se si pensa che senza essere an­cora scesa in campo nella Cham­pions 2010-11, alla Roma entreran­no nella casse 7.100.000 euro si ca­pisce subito il «gap» economico che divide ancora le due competizioni.

© foto di Giacomo Morini

"Pazzo di gioia": questo lo stato d'animo di Alberto Aquilani, fresco acquisto della Juventus di Beppe Marotta. Felice di ritornare in Italia, dopo una stagione di alti e bassi, nella piovosa Inghilterra racconta a 'Tuttosport' e a 'Il Corriere dello Sport' la sua soddisfazione per il trasferimento alla Juventus: "Sono molto felice di giocare con la maglia bianconera, spero poi quest'anno di riconquistare anche la maglia della Nazionale". Come confermato dal suo agente, entro la settimana prossima la firma e le visite mediche. Il centrocampista italiano arriva in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 15 mln. L’operazione Aquilani è a titolo gratuito ma l’ingaggio del giocatore (quasi 4 milioni) lo co­prirà tutto la Juve. Escluse le due mensilità già pagate, alla società bianconera resteranno circa tre milioni da copri­re.
"Sono felice di tornare a casa, a Liverpool sono sta bene, ma io ho bisogno di giocare, possibilmente con una certa continuità - ha spiegato Aquilani -. Non posso che ringraziare la Juventus per l'opportunità che mi ha dato. Spero che insieme possiamo raggiungere risultati importanti. Tornando in Italia avrò anche la possibilità di farmi seguire con maggiore continuità dallo staff della Nazionale. So bene che non posso pretendere niente, ma io l'idea di tornare in azzurro non l'ho mai messa nel cassetto".

© foto di Alberto Fornasari

Dopo aver sistemato il centrocampo con Milos Krasic e Alberto Aquilani, i dirigenti della Juventus sono pronti a puntellare anche la difesa. L'obiettivo principale è un difensore centrale da affiancare a Chiellini, Bonucci e Legrottaglie. Secondo la Gazzetta dello Sport in edicola stamane, Marotta sta aspettando l'Inter per Burdisso, che la Roma vorrebbe comprare ma non agli 8 milioni richiesti. A Milano, oltretutto, temono di rafforzare troppo quella che viene considerata la principale avversaria in Italia - scrive la rosea - e di fronte a un'offerta insoddisfacente preferiscono dare l'argentino alla Juventus, naturalmente in prestito.