LA NUOVA CASA BIANCONERA
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«Il vantaggio di dodici punti, che a fine campionato diventerà di quindici, non può essere frutto di null’altro che non il fatto che eravamo più forti. Una grande squadra che quella sera, il 12 febbraio 2006, di fatto si portò a casa il ventinovesimo scudetto. La medaglia ce l’ho ancora casa. E non la restituisco. »
Alessandro Del Piero
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Messaggi del 17/09/2010
Il difensore bianconero è ancora molto deluso per il pareggio in extremis del Lech Poznan: «La vittoria sarebbe stata molto importante sia per la classifica che per il morale. I miei gol finiscono in terzo piano…» TORINO, 17 settembre - Giorgio Chiellini è deluso, arrabbiato, dispiaciuto. Non certo le sensazione che dovrebbe vivere chi segna due gol in una partita europea, soprattutto se il ruolo che si ricopre è quello di difensore. Il centrale bianconero analizza a freddo il pareggio per 3-3 contro il Lech Poznan: «Ieri sera contro il Lech Poznan eravamo riusciti a rimettere le cose a posto e a ribaltare il risultato, ma quel gol nel finale ci ha tolto una vittoria che era importante sia per la classifica che soprattutto per il morale. Purtroppo non riesco ad essere contento per la doppietta,peccato perché la reazione c'era stata...da stamani però eravamo al lavoro a Vinovo. La soddisfazione per i miei due gol passa in terzo piano, non in secondo...». Diciannove gol e tre doppiette: da ieri sera, dopo la partita contro il Lech Poznan, è questo il nuovo score realizzativo di Giorgio Chiellini in maglia bianconera, uno score che però non fa felice completamente il gioiello di Del Neri. Certo che Chiellini è davvero un difensore con i guizzi da attaccante, come dimostrato nella sfida con i polacchi. Due gol che potevano farlo diventare eroe di serata insieme a Del Piero, uno più abituato di lui a risolvere le gare a suon di prodezze. LA GRINTA - Parole da juventino vero quelle pronunciate da Chiellini sul suo sito ufficiale, che lo mettono sempre più in cima nella lista dei preferiti dai tifosi. Poi il giocatore della Nazionale, questa volta dalla sua pagina di Twitter, rivolge la sua attenzione alla sfida di domenica prossima contro l'Udinese, una partita che la squadra di Del Neri dovrà cercare di vincere in tutti i modi per tornare in alto in classifica. Contro i bianconeri di Guidolin, fanalino di coda della Serie A, non sarà affatto facile: «C'è da recuperare bene le energie e prepararsi ad una partita difficile ma dove è fondamentale fare risultato! Ciao a tutti,e avanti insieme. A presto!». |
Zamparini: "Scommettete sul 2-3 dell'Inter domenica" Ironico commento del presidente del Palermo sulla prossima sfida di campionato. Che Maurizio Zamparini digerisca a fatica le sconfitte è noto, questa volta però riesce a farlo con ironia ripensando al ko di ieri sera a Praga del suo Palermo, secondo 3-2 consecutivo subito e terzo stagionale dopo quello di Maribor. Tant'è che invita tutti a scomettere, ironicamente, sullo stesso risultato per domenica a favore dell'Inter, prossima avversaria di campionato. "Non ho dubbi su come finirà domenica - spiega a Sport Mediaset - anzi vi consiglio di giocare alla schedina e alle scommesse il 2-3 per l'Inter. Ormai siamo abituati a fare così.....". Infine messaggio a Delio Rossi: "La squadra ha dei problemi insoluti, il tecnico deve prenderne atto e cercare di risolverli perchè così non è possibile proseguire". |
glmdj |
Ciro Ferrara vuole tornare ad allenare, dopo la sfortunata esperienza sulla panchina della Juventus. Lo confessa lui stesso, nel corso di un'intervista che andrà in onda domani in 'Studio Sport XXL - la top ten della settimana', su Italia 1: "Sono pronto a tornare a fare l'allenatore anche perche' credo sia giusto che mi venga offerta un'altra possibilità", spiega l'ex tecnico bianconero, a circa 10 mesi dal suo esonero. |
Calciopoli, Paco D'Onofrio: "La storia della Juve esige pubbliche scuse" Paco D’Onofrio, legale di Luciano Moggi e grande esperto di diritto sportivo, ha fatto il punto sulla vicenda Calciopoli ai microfoni di Stile Juventus, il programma condotto da Nicola De Bonis su Nuova Spazio Radio di Roma. Ecco quanto evidenziato da vecchiasignora.com: DUPLICE PIANO - "Nel futuro c’è un duplice piano, non solo c’è da dimostrare la non colpevolezza di Moggi, ma anche quella della Juventus". PROVE VALUTATE PARZIALMENTE - "Le prove sono state valutate parzialmente perchè il processo di Napoli deve ancora concludersi, il processo sportivo, invece, si è concluso tempo fa con una minima parte delle prove: e allora mi chiedo come può essere questo un processo giusto? Consideriamo anche che possono uscire delle prove che porterebbero a delle conclusioni diametralmente opposte rispetto a quelle della giustizia sportiva". I TEMPI DEL PROCESSO: «Sul processo penale la sentenza è prevista intorno a febbraio. Gli elementi stanno emergendo, in parte sono già emersi, e non ci dovrebbero essere particolari novità, quindi mi sento di essere ottimista; se invece parliamo di giustizia sportiva non si conoscono ancora i tempi per l’acquisizione e la valutazione delle prove. Centosettantamila telefonate non possono essere ignorate, il processo sportivo va riaperto e vanno accertate delle responsabilità che secondo me non ci sono, come nel caso di Moggi e della Juventus, ma va anche considerato se sia possibile che vi siano altre parti coinvolte, altre parti con delle responsabilità". LA POSIZIONE DI ANDREA AGNELLI E DELLA NUOVA DIRIGENZA - "Come si pone la nuova dirigenza della Juventus, con Andrea Agnelli a capo, nei confronti di calciopoli? La nuova dirigenza della ha mandato subito segnali importanti, ma aspetto per esperienza le manifestazioni concrete di effettiva volontà di riapertura del processo sportivo". SULLA FIGC - "La figc non è imputata in questo processo, io credo che il fatto che debbano ancora nominare i legali sia normale all’interno dei tempi processuali". UN PENSIERO SU MOGGI - "Questa riapertura del processo è dovuta esclusivamente a Luciano Moggi, i tifosi gli devono molto perché ha dimostrato come fossero state scritte pagine di vergogna nei suoi confronti e nei confronti della Juventus". MESSAGGIO AI TIFOSI BIANCONERI - "Cosa Mi sento di dire ai tifosi della Juventus? Ai tifosi dico di essere certo che la giustizia arriverà, purtroppo però la Giustizia vera non ci sarà mai, perchè anche se si arrivasse a riconoscere che le telefonate di Moggi non erano contro il regolamento, che la Juventus non ha responsabilità e che tutto è stato sbagliato, ormai la Juventus è stata decimata tecnicamente e finanziariamente, e i tifosi hanno già passato momenti sportivamente tristi. Per questo credo che la storia della Juventus esige pubbliche scuse da parte della federazione. E’ importante che venga ristabilita la verità, perché la dignità di 15 milioni di tifosi è un valore che nessuna autorità o federazione può permettersi di ignorare". |
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Il rinnovo di contratto ancora non arriva e i top club stanno alla finestra "Eh, se non ci fossero Chiellini e il Capitano"... Chissà quanti tifosi juventini ieri sera hanno commentato in questo modo il caldo dopo partita dell'Olimpico che ha visto la Juventus raggiunta al 93' dal Lech Poznan dopo essere stata sotto di due reti per tutto il primo tempo. La perla del Capitano era arrivata a sugellare una rimonta resa possibile dalla doppietta del Capitano del futuro in casa Juventus: Giorgio Chiellini. Il cui rinnovo tarda, tuttavia, ad arrivare e così i top club europei fanno a gara per cercare di strappare il difensore della Nazionale a Madama. In estate si è parlato di Real Madrid, con Mourinho che si diceva entusiasta di poter allenare il livornese. Ora, a quanto scrive il sito tedesco 4-4-2.com, è il turno del Bayern Monaco, che ieri sera ha spedito uno scout a visionare il 26enne contro il Lech Poznan. E chissà che effetto deve aver fatto, al talent scout, la prestazione del difensore. Dalla Germania raccontano di un Van Gaal che farebbe follie per avere Chiellini, giudicato come rinforzo ideale sia per struttura fisica che per tempra nella struttura di gioco del Bayern. Ovvio che la Juve non ci pensi neppure un attimo a vendere Chiellini. In corso Galileo Ferraris sanno fin troppo bene quanto valga "Giorgione", soprattutto in un momento così delicato a livello di meccanismi difensivi. In ogni modo, la base d'asta non può essere inferiore ai 25 milioni, ma è probabile che il Bayern faccia di tutto per inserire nella trattativa Gomez. |
Nel primo pomeriggio Fabio Quagliarella è stato ospite a "Filo Diretto", il programma di Juventus Channel che permette ai tifosi di porre le proprie domande in diretta ai campioni bianconeri. L'attaccante di Castellammare di Stabia ha tracciato un bilancio delle sue prime settimane a Torino. Lo "scugnizzo" si è detto orgoglioso di essere arrivato in un club prestigioso come la Juve e quindi si è soffermato sulla prossima sfida di campionato contro l'Udinese, la sua ex squadra. Ecco le sue dichiarazioni: LA NUOVA JUVE: "Un gruppo eccezionale, nuovi giocatori con voglia di mettersi in mostra e far bene, anche se tanti li conoscevo già. Il mister sa quello che vuole, dobbiamo essere bravi noi ad assimilare le sue idee prima possibile. Arrivare in un top club per qualsiasi giocatore è una soddisfazione immensa, essere seguiti da un club così importante è motivo di grande soddisfazione, e spero di regalare tante soddisfazioni anch'io a loro". ESORDIO POSITIVO: "Personalmente è iniziata bene questa avventura, ci tenevo tanto, poi davanti ai nostri tifosi ci tenevo a inaugurare la stagione nel migliore dei modi. Dobbiamo, però, crescere in tutto, normale che se arriva qualche risultato positivo tutto cambia, basta una vittoria e si torna a vincere, quello che la Juve sa fare". DOMENICA L'UDINESE: "È vero, a Udine sarà una gara speciale, ho vissuto due anni stupendi lì con la società l'ambiente e i tifosi, ho un ricordo piacevole. La soluzione per battere i friulani sarà quella di rivedere la Juve che ha giocato il secondo tempo con la Samp e il Lech Poznan. Anche se hanno zero punti non dobbiamo sottovalutarli, li conosco bene, si esaltano quando arrivano le grandi squadre, quindi serviranno grinta e umiltà per tornare a casa con dei punti". |
Christian Molinaro, difensore dello Stoccarda, parla da ex juventino ai microfoni della redazione di TuttoJuve.com. Sulla crisi dei bianconeri dice: “E’ normale che tutti si aspettano che la Juve possa fare sempre meglio, però credo sia giusto dare tempo ad un progetto che è appena nato. Hanno cambiato tanto ma le aspettative restano alte”. Anche i tifosi, si aspettano qualcosa in più… Cosa manca alla Juve? Tu invece vai sempre meglio, qualche sassolino te lo stai togliendo? |
te Fino alle ore 19 di ieri, Artjoms Rudnevs era sconosciuto al 99,9% dei calciofili italiani e non solo. All'incirca un paio d'ore dopo, questo ragazzone dell'est Europa era sulla bocca di mezza Italia per via di una clamorosa tripletta rifilata alla Juventus con la maglia del Lech Poznan. Nativo di Daugavpils, centro lettone di circa 100mila abitanti, il 22enne Artjoms ha superato con la tripletta di ieri quota 40 gol nella sua carriera da professionista. Attaccante di professione dal 2006, quando vestì la maglia della squadra della sua città, Rudnevs emigra dal suo paese natale nel 2008 arrivando in Ungheria e indossando la maglia del Zalaegerszegi (non è uno scherzo: è una squadra e non un codice fiscale). In Soproni Liga (denominazione del campionato ungherese) Rudnevs sigla 20 gol in campionato ma nel ritorno del primo turno preliminare di Europa League giocato contro gli albanesi del Tirana, Rudnevs gioca 90 minuti senza lasciare alcuna traccia (per la cronaca, l'avventura europea del Zalaegerszegi termina già a luglio proprio per mano degli albanesi del Tirana che avanzano al secondo turno preliminare). Qualche settimana dopo il buon Artjoms sale ancora un gradino e passa dalla Soproni Liga al campionato polacco essendo prelevato dal Lech Poznan. Qui sigla due gol in tre partite di campionato ed esordisce in Europa con la maglia dei biancoblu polacchi ieri contro la Juventus. Qui l'impennata e l'epilogo che tutti conosciamo: tripletta e Artjoms Rudnevs che di colpo passa da sconosciuto attaccante dell'est Europa a castigatore della Juventus in una serata di coppe europee. Con tutto il rispetto per il giovane lettone, per una piazza come quella juventina è decisamente inaccettabile. Elencando i numeri di Rudnevs non abbiamo fatto altro che rendere palese come la Juventus, o meglio, questa Juventus, sia in grado di far diventare una stella qualsiasi avversario affronti. Un avversario, ad esempio, in grado di siglare 3 gol in 90 minuti alla Vecchia signora quando circa un mese prima non era stato capace di farne nemmeno uno all'Fk Tirana (non il Brasile). Avessimo detto uno che segna 66 gol in poco più di 70 partite solo nelle competizioni europee, allora sarebbe stato comprensibile. Ma stiamo parlando di Rudnevs, non di Gerd Muller. Un po' di rispetto... |
Dopo aver perso per un mese Armand Traorè, la Juventus è costretta a rinunciare per circa due settimane all'altro terzino sinistro Paolo De Ceglie, infortunatosi ieri sera sul finire del primo tempo di Juventus-Lech Poznan. "Paolo De Ceglie è stato sottoposto questa mattina a esami strumentali - si legge nella nota diramata poco fa dalla società bianconera -. Gli accertamenti hanno evidenziato una distrazione del muscolo lungo adduttore della gamba destra. La prognosi è valutabile in circa 15 giorni". Un problema in più per Gigi Delneri, che ha comunque escluso un reintegro di Fabio Grosso nella rosa bianconera. A Udine e nelle successive partite, sarà Zdenek Grygera a giostrare sulla corsia di sinistra. |
In questi momenti non proprio facili per la Juventus, ci si accanisce molto su determinati fattori (e anche con abbastanza ragione) che hanno portato a quella che è la situazione attuale. Calciopoli (o meglio, "Farsopoli" -che, a proposito, è tutta da scoprire da ottobre in poi...-), Dechamps, Ranieri, Ferrara, Del Neri, le minusvalenze ordite e attuate da una passata gestione incapace, Cobolli, Secco, Blanc, la stessa proprietà e i primi dubbi sull'assett attuale, sorretto da Marotta... |
Inviato da: diletta.castelli
il 11/10/2016 alle 17:05
Inviato da: dimariamonicaa
il 08/04/2016 alle 21:04
Inviato da: aldo.giornoa64
il 20/12/2015 alle 22:00
Inviato da: aldo.giornoa64
il 13/12/2015 alle 23:54
Inviato da: aldo.giornoa64
il 08/12/2015 alle 23:14