Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 11/10/2010

Calciopoli, De Santis: «Un'indagine a senso unico»

Post n°2848 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

 
L'ex arbitro attacca l'Inter alla vigilia della ripresa del processo a Napoli: «È sotto gli occhi di tutti quello che ha fatto il club nerazzurro, si è commissionato un'indagine non lecita come hanno confermato Cipriani e Tavaroli, la loro colpevolezza è rilevata, è anche scritto che loro chiedevano di non fatturare l'indagine per non apparire. Non hanno trovato niente perché niente c'era da trovare»
TORINO, 11 novembre - Alla vigilia della ripresa del processo Calciopoli, torna a parlare Massimo De Santis in una lunga intervista a Nuova Spazio Radio. L'ex arbitro ricostruisce la vicenda dell'ormai famosa telefonata con Racalbuto alla fine di Roma-Juve e non solo. «Mi vedo protagonista mio malagrado - dice - perché chi ha fatto l'indagine lo ha fatto a senso unico, sono stato il piu' intercettato della categoria,gli altri arbitri lo sono per riflesso. La telefonata serve solo a chiarire che eravamo amici, dopo una partita per scambiare opinioni a chi puo' telefonare un arbitro se non ad un amico? infatti analizziamo gli animi in campo,i falli un analisi a 360°».

Quella poi non era una gara come le altre vero?
«La gara era difficilissima molto piu'di quelle che si giocano ora tra Roma-Juve visti gli attriti che c'erano con la triade. Collina non poteva andarci,l'unico che poteva andarci era Racalbuto che tra l'altro ebbe la sfortuna di avere episodi che avrebbero messo in crisi tutti e poi non scordiamoci che lui oggi è inquisito a Napoli ma i guardalinee no, Pisacreta e Ivaldi erano i migliori d'Italia e invece Pisacreta sbagliò due fuorigiochi sul primo goal della Juventus,e sul rigore per decidere se dentro o fuori Racalbuto chiese aiuto sempre a Pisacreta che lo diede dentro e poi non dimentichiamoci che in quella partita si annullò anche un goal buono alla Juve. Insomma molti sbagli ma fu colpito solo l'arbitro, mi chiedo perché».

Sappiamo che ti sei mosso con forza contro L'Inter per difenderti
«È sotto gli occhi di tutti quello che ha fatto l'Inter, si è commissionata un'indagine non lecita come hanno confermato Cipriani e Tavaroli, la loro colpevolezza è rilevata, è anche scritto che loro chiedevano di non fatturare l'indagine per non apparire. Non hanno trovato niente perché niente c'era da trovare, l'unica cosa che viene da pensare è che loro abbiano lavorato meglio dell'indagine svolta da Auricchio».

Hai chiesto un rinsarcimento economico?
«Sì, i miei legali chiesto un risarcimento economico e morale, aspettiamo la loro risposto altrimenti ci muoveremo».

Le richieste imbarazzanti di Facchetti quali erano?
«Sostanzialmente non c'è stato nulla, ma lui chiamava come tutti perché volevano tutti portare acqua al loro mulino, purtroppo qualcuno ha pensato che queste telefonate avvicinassero gli arbitri alle società ma per quel che mi riguarda non fu mai così».

Se potessi tornare indietro cosa non rifaresti?
«Potessi tornare indietro affrontaterei alcune telefonate con meno superificalità, perché poi si è visto dalle intercettazioni non si riesce a capire il senso delle parole dette.Tutto quello che era stato detto di positivo è stato scartato, quello che poteva essere inteso come illecito è stato inserito».

Sarà fatta chiarezza al processo?
«Penso si arriverà ad un'assoluzione piena altrimenti non ci sarebbe giutizia e io non ho intenzione di pagare più di quanto ho già fatto».

 
 
 

DA DOMENICA INIZIA IL NUOVO TOUR DE FORCE DELLA JUVE..

Post n°2847 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

 
Dopo la sosta della nazionale inizierà per la Juventus un nuovo tour de force, con quindici partite da giocare in due mesi. Più duro di quello appena concluso...
di Thomas Bertacchini
© foto di Alberto Mariani

Gli impegni della nazionale di Cesare Prandelli hanno comportato, dall'inizio della stagione ad oggi, due soste per il campionato di serie A: quella tra la prima e la seconda giornata (28/30 agosto - 11/12 settembre) e l'attuale, a cavallo tra la sesta e la settima (2/3 ottobre - 16/17 ottobre).

A settembre la Juventus ripartì con un tour de force che prevedeva sette incontri (cinque in campionato e due in Europa League) in poco meno di un mese. Visti l'esito e la deludente prestazione offerta dalla squadra di Del Neri nella gara d'esordio contro il Bari, le speranze di una veloce ripresa dei bianconeri si legarono a doppio filo con le aspettative dei tifosi sulle novità che gli ultimissimi giorni della sessione estiva del calciomercato avrebbero potuto portare.

Il campionato riprese con la partita contro la Sampdoria (12 settembre), affrontata con uno stato d’animo non molto diverso da quello delle settimane precedenti. Anzi, peggio: in quel momento c'era la consapevolezza di dover affrontare tutti gli incontri sino alla riapertura delle trattative (3 gennaio 2011) con una rosa non all'altezza della situazione, senza l'arrivo - oltretutto - del "campione" tanto atteso.

Nelle gare contro i blucerchiati e il Lech Poznan la Vecchia Signora replicò lo stesso risultato: 3-3, sei goals fatti e altrettanti subiti. L’incontro di Udine (vittoria per 4-0) diede l'illusione che la squadra avesse imboccato subito la direzione giusta, lasciandosi alle spalle le prime partite condite da troppi dubbi e poche certezze.

Ma da un terremoto societario come quello che ha investito la Juventus la scorsa estate, con una rivoluzione che ha toccato (quasi) tutte le sue componenti (dal Presidente alla squadra), non si poteva che prevedere la presenza di alcune scosse di assestamento. Ed ecco, puntuale, lo scivolone interno con il Palermo (1-3).

Dopo la vittoria con il Cagliari (4-2) e al termine delle due gare più delicate sia per le prospettive di classifica che per la consistenza delle avversarie (Manchester City e Inter), l'undici di Del Neri sembra aver trovato adesso un maggior equilibrio.

Scorrendo la classifica del campionato questa impressione può trovare un riscontro anche nei numeri: a fronte di 6 gare giocate, ci sono due vittorie, due sconfitte e due pareggi, ottenuti attraverso un identico comportamento della Juventus sia a Torino che lontano dall’Olimpico.

La sosta sopravvenuta dopo la gara con l'Inter, anche per l'impatto emotivo provocato dall'ottima prestazione degli uomini di Del Neri, ha lasciato l'amaro in bocca: la strada imboccata sembrava essere quella giusta, ora la speranza è di ricominciare già dal prossimo incontro con il Lecce da quel punto. Con l’obiettivo, stavolta, di prenderne tre.

Ma se il primo tour de force era sembrato difficile da affrontare, il prossimo, quello che inizierà da domenica 17 ottobre, sarà sicuramente più impegnativo: quindici partite in due mesi! Quattro di queste sono valevoli per l'Europa League, e porteranno alla conclusione del gironcino; le altre undici si disputeranno per il campionato.

Milan e Genoa in trasferta, Roma, Fiorentina e Lazio in casa, il Manchester City all'Olimpico: ecco alcune tra le gare, almeno sulla carta, più impegnative. Ma quello che preoccupa maggiormente, a prima vista, è la mancanza di capacità della Juventus di mantenere alta la concentrazione anche nei confronti con avversarie apparentemente alla portata. Ed è questo il prossimo salto di qualità che la Vecchia Signora dovrà compiere: non lasciare nulla al caso e agli avversari, evitando di commettere errori banali dettati da semplici distrazioni. Che poi si finisce col pagare caro. Sempre.

E come i pennoni di acciaio che reggeranno la copertura del nuovo stadio che sorgerà dalle macerie del "Delle Alpi" sono stati sollevati da terra, adesso anche Del Neri, con l'aiuto della società, dovrà continuare l'opera di (ri)costruzione della squadra. Nella speranza di non dover più ripartire, la prossima estate, nuovamente da zero. Così come è capitato troppe volte negli ultimi anni.

Andrea Agnelli si è insediato da pochi mesi nel ruolo di Presidente bianconero al posto di Jean Claude Blanc. Proprio qualche giorno fa, nel corso di un'intervista rilasciata alla trasmissione "(E' sempre) Calciomercato" (Skysport1), Cobolli Gigli pronunciò queste parole: "A posteriori si può dire che l'incontro fra Blanc e Lippi fu una piccola imprudenza... Diciamo che fu una superficialità, dovuta anche alla non conoscenza di quella che è l’attenzione che gli italiani danno a tutte queste cose....".
E dire che sembrava esistessero soltanto tifosi di "serie C"…

 
 
 

Italia, Prandelli annuncia la formazione: Bonucci, Chiello e Marchisio titolari, Pepe out...

Post n°2846 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Federico De Luca

Come nella precedente partita con Irlanda, valida per la qualificazione ad Euro 2012, Cesare Prandelli, ha annunciato l'undici che domani sera scenderà in campo a Genova contro la Serbia: "Viviano in porta - ha rivelato il ct, all'inizio della conferenza stampa -; linea difensiva composta da Zambrotta, Bonucci, Chiellini e Criscito. Centrocampo a quattro con Palombo, Pirlo, Marchisio e Mauri. In attacco ci saranno Cassano e Pazzini".

 
 
 

DIFFIDA AD AGIRE..COMUNICATO STAMPA...GLMDJ..

Post n°2845 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

Immagine IPB

A seguito di specifico atto di diffida della nostra Associazione del 3 giugno 2010, la F.I.G.C, con risposta del 6 luglio 2010, ha rappresentato ancora una volta la palese volontà, come ente di diritto pubblico, di non informare la sua azione e condotta ai principi di trasparenza, efficacia, imparzialità e pubblicità, nonchè di buon andamento dell’azione amministrativa codificata a livello costituzionale, ex art. 97 cost. e nella legislazione ordinaria dagli artt. 1 e segg. della L. n. 241 del 1990.
In data 07/10/10 l’Associazione Gùlemanidallajuve ha rinnovato le sue richieste, associandosi peraltro all’esposto della Juventus del 10 maggio 2010. Giùlemanidallajuve intende inoltre conoscere, ai sensi della L. 241 del 1990, l’orientamento giuridico per i fatti nuovi venuti alla luce e se questi ultimi siano eventualmente da dichiarare prescritti secondo il vigente ordinamento sportivo. La F.I.G.C, in ordine ai fatti sopravvenuti, emersi nel procedimento penale rg. n.43915/02 pendente presso il Tribunale di Napoli, evincibili secondo l’ordinaria diligenza e comunque conoscibili dalla F.I.G.C, in qualità di parte civile nel citato processo penale, non può trascurarli e non considerare la loro rilevanza nell’ordinamento sportivo rispetto ad altre squadre, tanto in ossequio al principio di parità di trattamento e lealtà sportiva; neppure può assumere degli atteggiamenti omissivi che causerebbero l’eventuale prescrizione in sede di giustizia sportiva. Tali atteggiamenti, è bene ricordarlo, potrebbero sfociare in fatti penalmente rilevanti, nonché dare adito ad azioni di risarcimento danni cagionato per l’inosservanza dolosa o colposa.

 
 
 

E' NATA "RADIO JUVE": ALLE 21.30 SI PARTE...

Post n°2844 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Federico De Luca

Nel panorama radiofonico bianconero si affaccia una nuova emittente: si tratta di "Radio Juve", "una radio di tifosi per i tifosi". Lo annuncia Anna di Orgogliogobbo, una delle principali esponenti della tifoseria juventina, attraverso il blog http://radiojuveweb.blogfree.net/

IL MANIFESTO PROGRAMMATICO DI RADIO JUVE - Benvenuti GOBBI e GOBBE. Questa vuole essere una radio di tifosi per i tifosi. Potendo parlare di tutto quello che non si dice nelle TV omologate e allineate e non si scrive sui giornali, altrettanto omologati e allineati. Si parlera' di JUVE, con Rassegne stampe settimanali, e i commenti del post partita, si parlera' di Calciopoli, direttamente con chi in prima linea, sta seguendo i processi di Napoli in prima persona, in tribunale. Si parlera' di Ultras e di quel mondo, cosi' bello, cosi' maledetto.. e delle sue problematiche con puntate a Tema in compagni di chi del mondo Ultras conosce ogni meccanismo. Parleremo dei tifosi e con i tifosi. Radio Juve come Radio Londra.. come uno degli ultimi baluardo al servizio della verita'.. della JUVE e dei tifosi bianconeri. Contro tutti e tutto. In curva anni fa c'era uno striscione enorme.. AMICI DI NESSUNO.. mai cosi' vero come in questi anni.. Spero vorrete sostenerci in questa nuova iniziativa.. per poterci e per poter raccontare una storia diversa .. una verita' diversa.. con voi e per voi. A questo progetto stanno aderendo altri personaggi importanti, che da tempo si battono perche' la verita' di calciopoli venga riscritta.. e perche' la JUVE torni ad essere la JUVE che e' stata e sara' sempre la SIGNORA del calcio italiano.
Grazie a tutti quelli che vorranno seguirci e partecipare in questo nuovo progetto ambizioso sicuramente, ma fattibile.. se portato avanti con il cuore e la passione. Partecipate con commenti, critiche e consigli. La Radio e' per tutti quei tifosi che non vogliono mollare.. che vogliono poter parlare di JUVE da GOBBI.. e che vogliono poter difendere la STORIA della JUVE.. e poter RISCRIVERE la farsa di calciopoli..
In preparazione, oltre ad una sorpresa, legata all'iniziativa per riportare David Trezeguet a torino, ci sono due puntate speciali a tema, su due argomenti che interessano moltissimo i tifosi GOBBI.
I due argomenti trattati nei primi due eventi radiofonici che stiamo organizzando, saranno:
- La tessera del tifoso, dove si potranno chiarire tutti i dubbi e dove una voce importante dell'ambiente ultras, provera' a spiegare il perche' di un NO, da parte della stragrande maggioranza delle tifoseria d'italia..
- Calciopoli, con ospiti importanti, che fin dal 2006 hanno seguito l'evolversi di questa farsa e che da sempre stanno denunciando quanto calciopoli sia stata in realta' un vergognoso processo mediatico, per far fuori Moggi, Giraudo e laJuve. Una puntata seciale, con ospiti speciali, per fare il punto della situazione prima di ottobre, quando ricomincera' il processo di Napoli e dove ne vedremo delle belle.. Vi faremo sapere quando saranno in linea.
Vi aspettiamo .. nel frattempo fate girare il canale e se volete rimanere informati iscrivetevi al canale, o a questo blog.. oppure su Fb nel gruppo di riferimento. Buon ascolto..
Anna di Orgogliogobbo


STASERA ALLE 21.30 SI PARTE CON "LA JUVE SIAMO NOI" - Stasera alle 21.30 "Radio Juve" parte alla grande con la prima puntata de "La Juve siamo noi", una delle trasmissioni di punta dell'emittente bianconera. Parteciperanno il nostro Enzo Ricchiuti, Gius Iovino di juventusfans.forumcommunity.net,  Antonio Corsa del blog uccellinodidelpiero.com, Roberto Buonfiglio di Orgogliobianconero e Giuseppe Belviso, presidente dell'associazione GiulemanidallaJuve.
 Tanti gli argomenti da trattare, a cominciare da Calciopoli, con il riassunto delle puntate precedenti del processo e un ampia introduzione all'udienza di domani. Poi naturalmente si farà il punto sulla Juve, in campo e fuori. E non mancheranno le ultime notizie di mercato. Infine verranno aperte le linee con i tifosi, che potranno interagire tramite skype al contatto RADIOJUVE WEB e attraverso il numero telefonico 380/6536726

ASCOLTA RADIOJUVE -  
http://www.spreaker.com/show/radiojuve_web

IL BLOG DI RADIO JUVE -
http://radiojuveweb.blogfree.net/
 

 
 
 

La Juve si č dimenticata di Lanzafame? Parla Davide: "Voglio giocarmela fino in fondo"

Post n°2843 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Premetto che quello che comunico attraverso il mio sito non è assolutamente uno sfogo ma è la voglia di far sentire a tutti quelli che mi stimano e che mi sono sempre stati vicini che Davide questa chance se la vuole giocare fino in fondo.
Come nella vita anche il calcio è fatto di periodi duri da digerire ma bisogna saperli accettare. Credo che a nessun calciatore faccia piacere guardare i propri compagni dalla tribuna ma nello stesso tempo penso che se Mister Del Neri ha preso questa decisione avrà avuto i suoi motivi.
Dico anche che in un modo o nell'altro il vento dovrà cambiare perchè sono convinto che se sono arrivato a giocare nella Juventus dovrò pur aver fatto qualcosa di buono.... Penso che i 7 gol realizzati l'anno passato nel Parma non siano stati frutto della casualità ma siano stati il coronamento di anni di duro e serio lavoro. Devo continuare a fare serenamente quello che già faccio quotidianamente da ormai tre mesi, magari mettendoci ancora più cattiveria agonistica e tenacia perchè dico senza presunzione di credere fermamente nelle mie qualità.
Credo di poter essere utile alla causa e starà a me farmi trovare pronto quando il Mister riterrà opportuno schierarmi in squadra. Questa convinzione è dettata dalla serietà che ho sempre messo in tutti gli allenamenti e credo che alla fine il lavoro svolto darà i suoi benefici.

 
 
 

JUVE, MAROTTA E NEDVED NEL CDA?

Post n°2842 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Secondo quanto riferito da Sky Sport 24 e da Sportmediaset, Giuseppe Marotta e Pavel Nedved potrebbero entrare presto nel Consiglio di Amministrazione della Juventus. Il cda, per adesso, è composto da sette elementi: il presidente Andrea Agnelli, l'amministratore delegato Jean-Claude Blanc e gli amministratori Carol Barel di Sant'Albano, Riccardo Montanaro, Marzio Saà, Camillo Venesio e Khaled Fared Zentuti.
L'ex Pallone d'Oro e l'attuale direttore generale bianconero sarebbero tra i principali candidati ad entrare in un rinnovato Consiglio di Amministrazione, che verrebbe allargato dagli attuali sette membri a undici-dodici consiglieri. Continua dunque l'"evoluzione" della Juventus targata Andrea Agnelli.

 

 
 
 

Calciopoli nella fantasia, farsopoli nella realtą....

Post n°2841 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

glmdj


Immagine IPB


Per chi segue le vicende legate a farsopoli dal 2006, quanto sta emergendo dal processo di Napoli non è una nuova scoperta, ma la conferma di quanto era già visibile o ipotizzabile all’indomani dell’uscita delle prime intercettazioni.
Calciopoli è esistita soltanto nelle informative redatte dal colonnello Auricchio, nelle ricostruzioni di parte della gazzetta e dei media forcaioli, nella volontà della ex dirigenza di unirsi alla condanna senza difendersi, nell’opportunità data all’inter di poter disputare un campionato senza avversari e ottenere quelle vittorie, che oltre ad abbeverare i propri tifosi, hanno permesso anche di farla rientrare di parte di quei debiti, eccessivi a quanto pare, anche per chi li doveva garantire.
Poi c’è tutto l’indotto , quello che a suon di titoloni ha permesso a calciopoli di essere tale per 4 anni, tra omissioni e notizie selezionate ad arte, passando da una linea colpevolista ad una garantista, cambiando atteggiamento al cambiare dei soggetti coinvolti: da una parte la Juventus e la sua ex-dirigenza da rendere innocua continuando a mortificarla nella sua storia e nelle sue conquiste, dall’altra il nuovo calcio onesto da far emergere protetto dal buonismo tipico e dall’opportunismo di cui la quasi totalità dei media si è resa protagonista.
Molte di queste circostanze mettono quasi in ridicolo chi le ha fatte proprie.

“Godete di vittorie mai conquistate”
Mi riferisco ad esempio all’onestà di cui si sono autoincoronati gli interisti con tutti quegli atteggiamenti forzati, come lo smoking bianco di Materazzi e la maglietta sfoggiata alla conquista della champions (rivolete anche questa?); oppure i continui abusi di Moratti che ad ogni occasione ha sempre rivendicato una sorta di superiorità morale a cui si sono prostrati gran parte dei media. “Godete di vittorie mai conquistate” era un slogan riportato su uno striscione allo stadio, oggi una massima che ben si addice a rappresentare lo “scudetto dell’onestà”.

“Fatti non rilevanti”
Quelli che secondo Auricchio sono tali tanto da escluderli dalle informative. Una realtà completamente, colpevolmente e volutamente ignorata per mettere in evidenza solo quello che si doveva colpire: la Juventus e la sua dirigenza. Ben più grave del fanatismo da tifoso, perché portato avanti da un pubblico ufficiale che non solo non ha condotto le indagini in modo tale da accertare la verità, ma ha permesso di sorreggere un processo con una realtà completamente travisata. Doveva garantire giustizia? No, doveva soltanto confermare una realtà comoda a qualcuno. “Non rilevante” , con questa risposta Auricchio ha ottenuto una standig ovation dal pubblico presente durante la sua audizione al processo Napoletano; applauso ironico a cui ci uniamo.

“Opposizione”
Art. 358. Attività di indagine del pubblico ministero.
1. Il pubblico ministero compie ogni attività necessaria ai fini indicati nell'articolo 326 (Art. 326 c.p.p.
1. Il pubblico ministero e la polizia giudiziaria svolgono, nell'ambito delle rispettive attribuzioni, le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale) e svolge altresì accertamenti su fatti e circostanze a favore della persona sottoposta alle indagini.

Le opposizioni dei due pm Narducci e Capuano ogni qual volta gli avvocati difensori hanno fatto emergere discordanze tali da permettere una ricostruzione reale dei fatti, sono da censura, senza se e senza ma. Hanno omesso, forse volutamente, di compiere tutti questi atti, pure previsti dagli articoli sopra esposti, che i p.m. non dovrebbero dimenticare in quanto rientrano nel lavoro che sono chiamati a svolgere.
Ci “opponiamo” idealmente anche noi a questi paladini dell’ingiustizia.

“Gazzetta non così!”
Il re è nudo! Nonostante il garantismo degli ultimi mesi, nonostante la reticenza nel pubblicare determinate notizie, nonostante la volontà di procrastinare una condanna solo mediatica, oggi la coperta è diventata troppo stretta per coprire la realtà! Prendiamo in prestito uno dei titoloni di calciopoli e lo utilizziamo per far comprendere il nostro pensiero: “Gazzetta non così!”

Non è mai esistita calciopoli ma solo farsopoli e non lo scopriamo oggi, ma lo sappiamo da sempre.

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1097

 
 
 

Il rinnovo arriva...arriva...arriva...Ma nel frattempo...

Post n°2840 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

In casa Juventus uno dei temi più delicati è quello relativo ai rinnovi: burrascoso quello di Marchisio, incerto (ma solo per ambizioni ed obiettivi personali) quello di Del Piero, un po' più semplice, almeno in apparenza, quello riguardante Giorgio Chiellini. La tiritera riguardante il prolungamento del connubio fra la società bianconera ed il forte difensore pisano si protrae ormai da qualche mese nonostante le svariate conferme arrivate a riguardo. "Mancano solo i dettagli", "Con la Juve piena sintonia", "Il futuro di Giorgio è sicuramente alla Juve": queste solo alcune delle dichiarazioni di Davide Lippi, procuratore del difensore azzurro, che si susseguono da luglio senza che, però, la tanto agognata firma del centrale bianconero venga apposta in calce su quello che ormai è diventato un vero e proprio tormentone. Chiellini non firma il rinnovo e, nel frattempo, le voci di mercato attorno a lui si susseguono freneticamente: oltre al noto e lungo interessamento del Real Madrid di Mourinho, adesso si aggiunge quello presunto dell'Arsenal. Come riportato dalla testata anglosassone Caughtoffside.com, sembra che il tecnico dei Gunners Arsene Wenger sia pronto a sborsare una cifra di almeno 20 milioni di sterline per portare all'Emirates il possente difensore toscano vista la poca affidabilità dell'attuale coppia centrale composta da Squillaci e Koscielny. Solo voci, certo, ma se questo benedetto rinnovo non arriva, smorzare la ridda di interessamenti, presunti o reali, nei confronti di uno dei migliori difensori del panorama europeo è francamente difficile. Come fare allora? Semplice: basta un autografo di Chiellini da apporre, però, su un foglio particolare: quello proveniente dalla Juventus f.c.

 
 
 

Buffon, lo Utd vuole certezze ...

Post n°2839 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il futuro di Gianluigi Buffon è ancora piuttosto tenebroso: il portierone della Juventus e della nazionale, ai box per l'ormai nota operazione all'ernia del disco, è da svariati giorni sulle pagine di tutte le testate per il presunto interessamento nei suoi confronti da parte del Manchester Utd. La squadra inglese, infatti, si ritroverà da giugno a dover far fronte al dopo Van der Sar visto che il portiere olandese chiuderà il suo ciclo all'Old Trafford. Buffon è senza dubbio la prima scelta dei Red Devils come erede di Van der Sar ma il Manchester attende il rientro in campo del portiere carrarese prima di scagliare la propria offensiva: la dirigenza inglese, infatti, vuole garanzie sulla tenuta fisica del numero uno bianconero prima di dare il via ad un affare da circa 35 milioni. Come riporta il quotidiano Tuttosport, le cifre che ruoterebbero attorno al trasferimento di Buffon oltremanica sono le seguenti: circa 6 milioni di ingaggio netti all'anno per il giocatore (più o meno quanto Buffon percepisce ora alla Juve) a cui si aggiungerebbero gli almeno 15 da versare alla società bianconera per accaparrarsi il cartellino del portiere azzurro. Prospettando un eventuale contratto triennale, complessivamente lo Utd per Buffon dovrebbe sborsare insomma sicuramente più di 30 milioni, cifra ingente per un atleta che è gia over 30, seppur per i portieri la questione anagrafica può essere relativa. Per questo, Ferguson ed i dirigenti inglesi attendono con ansia il rientro sul rettangolo verde di Buffon al fine di capire se l'ex numero uno del Parma sarà fisicamente integro e pronto per affrontare l'avventura della Premier League.

 
 
 

Krasic: "I tifosi mi mettono le ali. Non siamo inferiori a nessuno. Strano affrontare Chiello e Bonucci"

Post n°2838 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Alberto Mariani

Domani sera a Genova Milos Krasic affronterà l'Italia con la maglia della sua Serbia, in un'importante gara di qualificazione agli Europei del 2012. L'esterno serbo della Juventus giocherà per la prima volta contro i suoi compagni di squadra: "Chiellini e Bonucci? Sarà molto strano affrontarli. Sapete che non ho mai giocato contro un mio compagno di club con la Nazionale. Ma sono sicuro che sul campo daremo il massimo tutti quanti. Spero che 'Chiello' non mi dia uno dei suoi calcioni se gli faccio un dribbling! Affrontare l'Italia è una sensazione meravigliosa e sono contento. Perché al di là del fatto che ora vivo in Italia, ho sempre ammirato il calcio italiano. Giocare davanti a un pubblico italiano e magari anche a qualche juventino di Genova è emozionante. Spero di giocare bene, voglio fare ve­dere che sono un buon giocatore e che la Serbia è una buona squadra e siamo capaci di esprimere un bel calcio anche davanti al vostro pubblico e, magari, vincere".

Il neo bianconero in estate ha rifiutato ogni possibile destinazione pur di venire a Torino, una scelta che lo ha fatto subito diventare un beniamino dei tifosi: "Quello italiano è uno dei migliori campionati del mondo. Sono così contento di aver scelto l'Italia! Non avevo dubbi quest'estate, ma adesso sono più felice di quanto pensassi. Voglio dare il massimo per la Juventus, per dimostrare ai tifosi e ai dirigenti che sono uno da Juve. E' bello vedere così tanti giovani di talento in Serie A. Non è retorica davvero: è un onore giocare qui. L'emozione più forte? Potrei dire la tripletta con il Cagliari, ma la verità è che la prima volta che hanno cantato il mio nome mi è venuta la pelle d'oca".
I tifosi lo hanno conquistato, emozionato, un affetto che lo ha travolto: "Dal primo giorno ho sentito che mi sostenevano e da qual momento ho provato a restituire quello che mi hanno dato. Sono veramente grandi. Li sento anche nelle partite in trasferta, sono incredibili. Quando cantano il mio nome...non so come dire, in serbo c'è un espressione: mi sento delle ali che spuntano sulle spalle. Posso volare in quei momenti".

 
 
 

Calciopoli, la notifica che smonta il teorema Auricchio...

Post n°2837 pubblicato il 11 Ottobre 2010 da nadir63l
 

In attesa della prima mossa di Palazzi, domani riprende il processo di Calciopoli a Napoli: al centro dell’attenzione il documento che svela le incongruenze sul caso De Santis

ROMA, 11 ottobre - Sarà la settimana dei calciatori al processo Calcio­poli, potrebbe essere (se cadessero le ultime riserve giuri­diche e i problemi di Premiopoli) anche quella in cui la Procura federale apre la cassaforte, toglie lucchetti e cate­ne di recente fatte piazzare da Palazzi davanti a scaffali e armadi in via Po e comincia ad esaminare le telefonate trascritte dal perito Roberto Porto sul coinvolgimento del­l’Inter.

ALEX, NESTA, LEDESMA - Domani si torna in aula, a Napoli, e all’ordine del giorno ci sono le testimonianze evo­cate da Massimo De Santis dei protagonisti delle gare contestate come prove della frode e dell’associazione del­l’ex arbitro di Tivoli. Ad ora non sono giunte al legale di De Santis, Gallinelli, giustificazioni dei big del calcio chiama­ti a deporre: Del Piero e Ledesma, capitani di Juve e Lec­ce, risponderanno sulla gara del Via del Mare; Nesta sul­le ammonizioni mai ricevute - nonostante la diffida - che gli consentirono di giocare il match-scudetto con la Juve dell’8 maggio; Tagliavento e altri assistenti, ma anche Galante e Alberto protagonisti di una espulsione consi­derata reato dai pm in un celebre Livorno-Siena 3-6. Non ha risposto né sì, né no Ibrahimovic, convocato dalla Sve­zia per il match contro l’Olanda. Ci dovrebbero essere Frey e Gamberini. Col dubbio sulla chiamata di Moratti, che la difesa Moggi si riserva ancora per qualche giorno, il 12 dovrebbero testimoniare il notaio di Coverciano Tavassi, mentre in arrivo direttamente dall’affaire Telecom c’è lo 007 Cipriani, gran pedinatore di calciatori, dirigenti e ar­bitri che ha denunciato le prassi di Tavaroli e gli input aziendali di cui dovrebbe parlare Tronchetti.

AURICCHIO TIME - Ma il vero colpo di scena in chiave De Santis dovrebbe essere il ritrovamento di un documento: la notifica recapitata all’ex arbitro di proroga delle indagi­ni napoletane firmata il 9 maggio 2005 dalla Procura (con notifica risalente a giugno). E’ importante - forse fonda­mentale - questo particolare perché in una delle lunghe au­dizioni del tenente colonnello Auricchio proprio all’avvo­cato Gallinelli disse che De Santis (l’unico arbitro nella Cupola ipotizzata da Auricchio e dai pm) era uscito dall’as­sociazione a gennaio perché ormai a conoscenza del fatto di essere intercettato, visto l’invio della richiesta di proro­ga delle indagini a suo carico. Auricchio dice in tribunale: «Aprile 2005 è un periodo investigativo piuttosto chiaro, De Santis riceve una notifica di proroga delle indagini... Il comportamento storico del De Santis in questo momento storico del campionato è un comportamento oggettivamen­te contrario alla Juventus. Secondo noi De Santis a parti­re dal febbraio, in merito alle sue attività di acquisizioni sulle inchieste che lo stavano andando a riguardare, ha fat­to questo tipo di valutazione. Parliamo di febbraio, marzo e aprile. A febbraio aveva le esigenze conoscitive, ad apri­le ha avuto direttamente cognizione. E’ stata notificata la richiesta di proroga delle indagini ai soggetti sottoposti a indagine. Lecce-Parma? Invece rientra nell’associazione , evidentemente il signor De Santis ricambia». Insomma: un’altra crepa nell’ipotesi investigativa di Auricchio. Che potrebbe sottrarre De Santis dall’ipotesi associativa per il tempo necessario a far finire il campionato, Lecce-Parma compresa. Perché proprio per quella gara ha beccato 4 an­ni scontati dalla giustizia sportiva.

Alvaro Moretti

http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/j...orema+Auricchio

 

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963