Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Ottobre 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 19/10/2010

Polemica tifosi-Boniek sulla stella nel nuovo stadio...

Post n°2947 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

 
Da una richiesta di un gruppo di tifosi contrari alla celebrazione del polacco oggi è arrivata la replica del diretto interessato.
© foto di Federico De Luca

Continua a far discutere la scelta della società di celebrare Zbignew Boniek con una stella nel nuovo stadio. L'ex attaccante polacco, in bianconero dal 1982 al 1985, paga la scarsa popolarità tra i tifosi juventini non tanto per quello che ha fatto in campo (tantissimo vincendo tutto) quanto per avvenuto una volta passato alla Roma, criticando sin da subito la sua vecchia società a più riprese. Riportiamo sotto la richiesta di un gruppo di tifosi, "Italia bianconera" che sostengono quanto sia meglio dedicare la stella ad Alessio Ferramosca e Riccardo Neri, i due giovani scomparsi nel dicembre 2006 in circostanze tragiche nel laghetto di Vinovo.

A tutte le associazioni e a tutti i tifosi juventini che come noi lottano per ridare dignità ai nostri colori chiediamo di unirsi nella richiesta al Presidente Andrea Agnelli per la rimozione della stella assegnata a Boniek,giocatore di indiscusso valore ma uomo di scarsa gratitudine che non tralascia occasione per unirsi al coro dei diffamatori della nostra amata Juventus.
Chiediamo inoltre che quella stella vada assegnata ad Alessio Neri e Riccardo Ferramosca i due ragazzi tragicamente scomparsi a Vinovo.
Caro Presidente nel suo grande operato siamo sicuri che anche questa volta saprà difendere il giusto valore nel rispetto della juve e dei suoi tifosi.

Il fondatore di Italia bianconera Fabio Germani

Oggi è arrivata la replica di Boniek attraverso le pagine della Gazzetta dello Sport riportate da G.B. Oliviero.

«Non riesco a capire cosa voglia dire "scarsa gratitudine". Con me la Juve ha vinto tantissimo. E in quattro finali disputate la squadra segnò cinque gol, di cui tre miei. Sono stato anche l'unico giocatore a non aver preso una lira dopo Bruxelles: decisi di devolvere il premio alle famiglie delle vittime dell'Heysel. Nel periodo più buio della storia della Juve ho espresso un netto dissenso nei confronti di certe cose: il mio punto di vista era diverso da quello di Moggi e Giraudo. Se questo vuol dire carsa gratitudine, pazienza. Sono però curioso di sapere se questi sono gli stessi tifosi che contestavano violentemente l'anno scorso dopo le sconfitte».

 
 
 

MOGGI: "L'udienza? Positiva come tutte le altre. Tra poco la veritą. Del Piero? Un campione anche in aula"

Post n°2946 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

L'ex dg bianconero: "Hanno fatto di tutto per distruggere la Juve. Non siamo stati aiutati da nessuno. Siamo stati abbandonati a noi stessi. Ho fiducia nella giustizia ordinaria. Alessandro? Ha detto la verità".

Luciano Moggi è intervenuto nel corso del programma Stile Juventus, su Nuova Spazio Radio di Roma, per commentare l'udienza odierna del processo "Calciopoli". TuttoJuve.com ha trascritto integralmente le dichiarazioni rilasciate dall'ex direttore generale della Juventus ai microfoni del conduttore, Nicola De Bonis:

Direttore, un'altra giornata sicuramente positiva per quanto riguarda la nostra difesa...
"Sì, ma per me sono tutte positive, non è che ce ne siano state di negative. Per cui andiamo avanti, sperando che si concluda il prima possibile".

Seguiamo con grande attenzione e interesse l'evolversi della difesa che Luciano sta portando avanti con una documentazione francamente impensabile qualche anno fa. Oggi diventa questa situazione elemento di riflessione per tutti: quelli che hanno voluto scagliare la prima pietra sulla Juventus rischiano di avere dei problemi al braccio....
"Lo sai cosa succederà? Verrà fuori che la Juventus era una squadra buona, le altre meno buone, ed hanno fatto di tutto per distruggere la Juventus. Questa è l'unica verità che è venuta fuori finora. Ed è una verità brutta. Non siamo stati aiutati da nessuno. Siamo stati abbandonati a noi stessi e credo debbano qualcosa a me, che ho tirato avanti da solo tutta questa storia. Adesso sta girando tutto in un'altra maniera. Questo è il punto della situazione. Credo non ci sia stato un teste che abbia detto cose diverse da quelle che sono nella realtà. Non ci sarà neppure bisogno dei testi a favore per andare avanti. E adesso vediamo. Io ho fiducia nella giustizia ordinaria e vediamo cosa succede".

Direttore, mi sembra che Alessandro se la sia cavata bene anche in aula...
"Alessandro è un campione, se la cava bene da tutte le parti. Poi ha detto la verità e quando uno dice la verità se la cava sempre bene. Quindi andiamo avanti, tanto tra poco penso si finisca: credo che a febbraio, massimo marzo, sia tutto fatto".

Sì, il giudizio di primo grado dovrebbe arrivare per i primi di marzo...
"Sì, penso anch'io".

 
 
 

Delneri convoca 21 giocatori: Iaquinta out...

Post n°2945 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La sfida di Europa League contro il Salisburgo si avvicina. Domani mattina la partenza per l'Austria. Al termine della seduta di allenamento, ultima della settimana a Vinovo, mister Del Neri ha diramato l’elenco dei convocati. Saranno 21 i bianconeri che partiranno per l'Austria. Iaquinta non ce la fa e resta a Torino. Ancora assenti Buffon, Rinaudo e Traoré, al lavoro per recuperare dai rispettivi infortuni. Non convocabili per la competizione europea Aquilani e Quagliarella. Ancora ai margini della rosa bianconera Grosso e Salihamidzic. Ecco l’elenco completo:

2 Motta
3 Chiellini
4 Felipe Melo
5 Sissoko
8 Marchisio
10 Del Piero
11 Amauri
13 Manninger
19 Bonucci
21 Grygera
23 Pepe
25 Martinez
27 Krasic
29 De Ceglie
30 Storari
31 Costantino
33 Legrottaglie
34 Ferrero
35 Buchel
36 Giandonato
41 Giannetti

 
 
 

udienza calciopoli...glmdj..

Post n°2944 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

Immagine IPB

Nuova udienza a Napoli del processo Calciopoli. Il 12 ottobre, in chiusura, il Giudice Casoria aveva espressamente invitato il legale dei Della Valle a convocare, per oggi, tutti i suoi testi ed in generale, rivolgendosi a tutti gli altri avvocati difensori, di chiamare tutti gli arbitri e di tutti gli assistenti di gara, oltre a coloro che avevano giustificato: Ricci, Lucarelli, Del Piero (che sarà presente), Ibrahimovic, Galante, Tagliavento , minacciando l’accompagnamento coatto nel caso di un ulteriore forfait.
Ricordiamo che la difesa di Moggi ha ottenuto la possibilità di presentare in coda i propri testimoni.

Alessandro Del Piero

Inizia l’esame l’Avvocato Gallinelli per la difesa di De Santis.

«Beh, io dico 17, secondo altre opinioni dicono 15», inizia con questa risposta la testimonianza del campione Juventino.

Lecce-Juventus, 14 novembre 2004
«Prima della gara ricordo che abbiamo parlato delle condizioni del campo con lui (De Santis)» e in riferimento alle condizioni del terreno, afferma che erano «difficili, perché aveva piovuto molto».
«Per me c'erano le condizioni per giocare» e conferma di aver avuto un colloquio «congiuntamente» con il capitano del Lecce (come da procedura) e De Santis. Non chiese durante l’incontro la sospensione «perché il campo era impegnativo, ma non vi era la situazione di sospendere; l' atteggiamento generale dall'inizio della gara era di giocarla». Per caratteristiche proprie ( tecniche-agonistiche) è preferibile un campo «certamente più asciutto». Le condizioni «non erano ideali» per la squadra ma non ricorda «situazioni clamorose» dovute a decisioni arbitrali. Alla domanda dell’avvocato che chiede se c’erano state proteste, Del Piero risponde che «ci sono sempre proteste da parte di entrambe le squadre, le tensioni sono alte». L’avvocato chiede se gli è mai capitato di regalare la propria maglietta alla terna arbitrale «nel corso della mia carriera ho regalato magliette un po' a tutti».
Palermo-Juventus del 2005, 1-0, arbitro De Santis
Si ricorda un episodio su Zambrotta: «Sì, mi pare di ricordare qualche protesta».
Parma-Juventus del 6 gennaio 2005
Si ricorda proteste per un fallo di mano: «Sì, lo ricordo».
Juventus - Inter, 20 aprile 2005
«Ricordo un episodio di un Juventus-Inter che portò ad una squalifica di Ibra per fallo su Cordoba» , «lo ricordo bene perché Ibra venne squalificato con la prova tv e questo non lo fece giocare nella partita decisiva col Milan.

L'avvocato Gallinelli chiede se tra i tanti trofei ha vinto anche quelli del campionato 2004/2005 e 2005/2006. Del Piero risponde di si
"Da quando gioco ritengo che chiunque abbia vinto lo scudetto lo abbia meritato".

Il rapporto di De Santis con i calciatori era «disteso» e cercava il «colloquio».
Del Piero ha precisato di essere stato espulso due volte in tutta la sua carriera, una delle quali ad opera di De Santis.

Per la prima volta interviene anche l’Avvocato Vitiello (difesa Juventus) che chiede al teste essenzialmente di confermare i nominativi dei componenti della rosa bianconera (investimento valutato in circa 150 milioni di euro), e dimostrare che «Quindi la squadra aveva un attacco molto forte, capace di segnare senza condizionamenti».

Dopo il contro-interrogatorio del P.Narducci, Gallinelli interviene nuovamente per far precisare che se De Santis avesse adottato un provvedimento nei confronti di Ibra durante la gara, non sarebbe scattata la prova televisiva.

Del Piero termina la sua deposizione.

Domizzi

Domizzi, giocatore del Brescia, squadra che lottava, insieme ad altre 4/5 per non retrocedere. Il rapporto di De Santis con i giocatori «era abbastanza buono». In riferimento alla partita Brescia - Messina, non vennero presi nei suoi confronti provvedimenti disciplinari: «una sconfitta con il Messina sarebbe stata grave, non ricordo di preciso ma saremmo arrivati all’ultima partita costretti a vincere»

L’avvocato Picca introduce la partita Fiorentina-Brescia, terminata 3 a 0 e arbitrata da Collina. Un gara «fondamentale», giocata con tanta tensione.

Tagliavento (Arbitra da 8 anni in serie A (dal 2003).

Palermo - Lecce del 2005(dove era quarto uomo). Non ricorda episodi particolari: «Non ricordo quasi nulla, solo che fu una bella gara». De Santis non gli ha «mai» parlato di giocatori diffidati.

Frey

Parma-Juventus del 6 gennaio 2005(era giocatore del Parma). Ricorda solo la sua prestazione ma non ricorda se ci furono contestazioni (deviazione di mano di un cross di Del Piero) della Juve né chi era l’arbitro della partita.

Lecce-Parma . Ricorda la gara perché era importante per la salvezza : «Noi, se avessimo vinto ci saremmo salvati, quindi pensammo alla nostra gara». Ritiene De Santis un arbitro adeguato per la partita.

«C’era molta stanchezza fisica e mentale» ed erano preoccupati di dover prolungare la stagione per altri 15 giorni (per gli eventuali spareggi); c’era molta tensione e nervosismo. L’avvocato Gallinelli chiede se mise in relazione i provvedimenti disciplinari adottati in quella gara al nervosismo dei suoi compagni e riceve una risposta affermativa da Frey. Non ricorda se Vignaroli ebbe un atteggiamento eccessivo; non ricorda un fallo commesso ai danni di Sicignano (portiere del Lecce); ricorda l’atteggiamento di Zeman: «è stato strano perché nel secondo tempo si è alzato dalla panchina e si è messo dietro alla stessa» accompagnato dai fischi del pubblico.
Frey conferma inoltre che «alcuni compagni si alzavano dalla panchina per informarci del risultato»

Avv. De Nigris, difesa Lotito chiede della partita Lazio-Parma del 2005, ma Frey non ricorda nemmeno il risultato

Avv. Picca, difesa Della Valle, chiede in merito alla partita Lecce-Parma, se mentre erano in campo ,la partita della Fiorentina era già terminata: «Sì, ricordo l’immagine dei giocatori della Fiorentina che aspettavano il nostro risultato». Conferma che vennero informati, mentre stavano giocando, che la partita della Fiorentina era terminata.

Gamberini ( Nel 2004-2005 giocava nel Bologna).

Fiorentina-Bologna, 05.12.2004. Non ricorda chi era l’arbitro, né episodi particolari, nemmeno se vennero ammoniti Nastase e Petruzzi precisando comunque che: «venivano sanzionati con una certa frequenza» (ammonizioni per proteste).

Pasquale D’Addato (osservatore nel 2004-2005)

Lecce-Juventus del 14.11.2004. per quanto riguarda le condizioni del campo: «Ricordo che quella domenica non piovve ma era piovuto di notte. Il terreno era pesante e mi preoccupavo se si potesse giocare. Ma era giocabile». Conferma che DeSantis fece un sopralluogo ma non ne parlò con lui: «No, non potevo avere rapporti prima della gara». Dopo la gara «Parlai con i designatori dicendo che avrei dato 8,75 all’arbitro». Non venne influenzato nel suo giudizio «Assolutamente no. Mai, mai, mai!». In merito alle magliette omaggio a fine gara, afferma: «Ricordo che il giorno dopo i giornali scrissero che erano state distribuite delle maglie, io ne ebbi una per cortesia dell’arbitro»;, «è una cosa frequente, è una cosa di modico valore ed è un ricordo»; ricorda inoltre di averne ricevute anche dal Genoa e dal Lecce.
Lecce-Parma, gara di forte interesse «fui felice perché la gara era delicatissima e mi inorgogliva di essere stato designato. La partita fu arbitrata con eccellenza da De Santis, che è stato l’arbitro che ha avuto il voto più alto nella mia carriera. Mi colpì molto l’atteggiamento di Zeman che si mise spalle al campo. Non ho mai avuto modo di vedere altre volte una cosa simile». Nel Parma ci furono molti ammoniti «ma non ho visto nulla di anomalo». Viene ricordata l’ammonizione a Morfeo che allontanò il pallone e l’episodio con protagonista Vignaroli «De Santis mi disse che un giocatore lo aveva minacciato, e che lui lo riteneva espulso».

L’avvocato Prioreschi ricorda che D’Addato è stato sentito dai Carabinieri di Roma; l’interrogatorio è durato 7 ore per una pagina di verbale. Il teste non ricorda ma conferma che gli furono fatte ascoltare alcune intercettazioni.

Ricci Paolo (assistente arbitrale nel 2004-2005)

E’ stato sentito dai carabinieri di Roma per un verbale di circa 3-4 pagine (non ricorda bene). Apparteneva al polo di allenamento di Roma Eur ( tre allenamenti settimanali, doveva necessariamente allenarsi in quel polo, c’era un obbligo di frequenza ) dove Faragnoli era il preparatore. Conferma che De Santis non gli parlò mai di conoscere di procedimenti penali sul suo conto ,né di essere mai stato sollecitato in merito alla condotta da tenere come assistente per alcune squadre: «No, se lo avesse fatto lo avrei immediatamente segnalato».

Livorno-Siena. Non ricorda situazioni conflittuali tra De Santis e Spinelli; ricorda una giusta espulsione di Galante («Galante protestò. Sì ma era così evidente!»); ricorda un rigore a favore del Livorno (ritenne corretta la decisione). Ceccarelli era l’osservatore arbitrale di quella partita «ci giudicò molto bene, tutti e tre». In merito alle magliette ricevute a fine gara: «Sì, era consuetudine fare omaggi ai quattro componenti arbitrali». Il rapporto di De Santis era «disteso» sia con i giocatori sia con gli assistenti. Viene chiesto inoltre se dava del tu: «Ai dirigenti del settore arbitrale sì, a quelli delle società no, ai giocatori, a qualcuno certamente sì».

 
 
 

Bologna-Juventus, il prefetto vieta i biglietti ai residenti in Piemonte

Post n°2943 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Per l'incontro di calcio di serie A Bologna F.C. 1909 - U.C. Juventus, in programma domenica 24 ottobre 2010 allo stadio Renato Dall'Ara di Bologna, il Prefetto di Bologna Angelo Tranfaglia ha disposto, tramite ordinanza, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Piemonte. Dalla prescrizione saranno esenti i possessori di tessera del tifoso.

 
 
 

LIVE CALCIOPOLI - DEL PIERO: "Ho vinto 17 trofei, altri dicono 15. Scudetti tutti meritati".

Post n°2942 pubblicato il 19 Ottobre 2010 da nadir63l
 

Tagliavento: "Mai subito pressioni dai designatori o De Santis"

12.20 L'avvocato Galinelli comunica che martedì prossimo, 26 ottobre,  "abbiamo avuto disponibilità alla testimonianza da parte dei signori Ibrahimovic, dell'arbitro Banti e del dirigente del Lecce, Zanotti, che è rimasto bloccato da un incidente stradale mentre arrivava da Lecce"

12.10 Dopo una deposizione lampo di Gamberini, è il turno di Paolo Ricci, ex assistente della Can di A e B.Gamberini, all'epoca giocatore del Bologna, viene sentito su Fiorentina Bologna del 5 dicembre 2004, terminata sul punteggio di parità e arbitrata da De Santis. "Non mi ricordo di episodi a noi sfavorevoli. Nastase e Petruzzi ammoniti? Capitava spesso, venivano sanzionati con una certa frequenza".

11.50 Come persona informata sui fatti, viene interrogato Sebastian Frey, nel 2004- 2005 ancora al Parma. Gli viene chiesto se notò qualcosa di strano durante  Lecce - Parma: "Quella gara fu strana per il fatto che Zeman nel secondo tempo si mise dietro la panchina, girato di spalle guardando gli spalti, non la gara. Era una cosa molto strana. I fischi del pubblico? Sì, c'erano ma non so se era per l'atteggiamento del Lecce. Per noi era una partita decisiva perché ci giocavamo la salvezza, ma tutto dipendeva anche da Bologna - Sampdoria, finita in parità, e da Fiorentina - Brescia. Se avessimo vinto la partita precedente contro il Siena la partita contro il Lecce non sarebbe stata decisiva. De Santis era un arbitro adeguato per quel genere di partita. Noi giocatori eravamo informati sui risultati delle altre partite, l'arbitro non so".

11.45 Dopo Taglivento, è il turno di Domizzi, all'epoca dei fatti giocatore del Brescia (retrocesso a fine campionato). Parlando di Brescia - Messina e Fiorentina - Brescia il giocatore dichiara: "Non ricordo proteste particolari, perdemmo 3-0 e retrocedemmo, ma senza episodi particolari. Il rapporto di De Santis coi giocatori era abbastanza buono."

11.40 Tocca a Tagliavento. "Mai ricevuto pressioni dai designatori o De Santis"

11.35 Terminata la deposizione di Del Piero. Il capitano bianconero torna immediatamente a Torino con un volo privato.

11.20 "Da quando gioco tutti gli scudetti che ho visto vincere sono stati meritati. Sia i nostri che quelli delle altre squadre".

11.10 Si passa a Juve - Inter del 20 aprile 2005. Del Piero pensa che la partita sia stata pareggiata (Galinelli gli rammenta che la Juventus venne sconfitta 1 a 0) e non si ricorda l'arbitro. "Ricordo un episodio di un Juve - Inter che portò ad una squalifica di Ibra su fallo di Cordoba. Non ricordo se vennero ammoniti anche Appiah e Nedved.  Non ricordo di preciso proteste per un rigore non concesso su Nedved, ma mi ricordo bene di uno scontro tra Ibra e Cordoba perché Ibra venne squalificato con la prova tv, e questo non lo fece giocare nella partita decisiva col Milan".

11.00 L'avvocato Galinelli continua a interrogare Del Piero: "Nella mia carriera ho regalato la mia maglietta, molto richiesta, un po' a tutti (componenti della terna arbitraria e dirigenti avversari).  Palermo - Juve del gennaio 2005? Perdemmo 1 a 0. Non mi ricordo se arbitrò De Santis, ma mi pare di ricordare qualche protesta per un episodio su Zambrotta. Parma - Juve del 6 gennaio 2005? Mi ricordo proteste per un fallo di mano, ma non mi ricordo quale fu il risultato finale della partita" L'avvocato Galinelli vuole dimostrare che con De Santis arbitro la Juve non vinse e che ci furono episodi a suo sfavore.

10.40  Continua la testimonianza di Alessandro Del Piero. "Le condizioni del campo di Lecce erano difficili perché aveva piovuto molto. L'arbitro era De Santis. Mi sembra che avesse fatto un sopralluogo perchè prima della gara ricordo che abbiamo parlato delle condizioni del campo con lu Per me c'erano le condizioni per giocare. Prima della gara io e il capitano del Lecce abbiamo parlato con l'arbitro.  La situazione del campo era impegnativa, non tale da sospendere la partita.  L'atteggimento generale dall'inizio di gara era quella di giocarla. La nostra squadra era costruita per essere forte sotto tutti gli aspetti, ma quello tecnico era molto presente, il campo in quelle condizioni non era l'ideale per noi. Non ricordo situazioni clamorose dettate da decisioni dell'arbitro sorprendenti. Non mi ricordo se furono ammoniti Pessotto, Thuram e Tudor, ma è probabile. Senz'altro ci furono proteste da entrambe le squadre, le tensioni sono alte".

10.20 Inizia la deposizione di Del Piero. Gli viene chiesto quanti trofei hai vinto: "Beh, io dico 17, secondo altre opinioni dicono 15. Scudetto 2004- 2005? Lo vinse la Juve".

10.00 Con l'appello è iniziata l'udienza. Del Piero dovrebbe essere il primo a testimoniare. Dondarini si avvale della facoltà di non rispondere, in quanto già condannato in primo grado con rito abbreviato

 9.45  Dalla festa per i 178 gol in campionato a un'aula di tribunale. Alessandro Del Piero oggi è infatti convocato a  Napoli come teste della difesa di De Santis: il capitano bianconero dovrà infatti testimoniare sulla partita Lecce - Juventus giocata su un campo pesante ma assolutamente non impraticabile (Alessandro tra l'altro segnò un gol di pregevole fattura di fronte al nemico storico Zeman). Il legale di De Santis, Galinelli, ha inoltre convocato Frey, Domizzi, Gamberini, Tagliavento, mentre la difesa della Fiorentina sentirà Di Livio. Per martedì 26 sono previsti Ibrahimovic e Zoff. Oggi dovrebbe essere il giorno dell'arrivo di nuove telefonate determinanti.

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963