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Ospite agli Oscar del Calcio Siciliano che si sono svolti ieri a Vittoria (RG) Roberto Bettega, intervistato da Sky Sport 24, ha detto la sua sull'attuale campionato e sul momento della Juventus, terza in classifica e a meno sei dal Milan capolista: "In generale sta mancando a quasi tutte le squadre la continuità, è un dato di fatto. Anche lo stesso Milan non sta dando un ritmo clamoroso pur trovandosi in testa. La Juventus sta facendo bene ma ora se vuole puntare al titolo deve infilare una sequenza di vittorie, fin adesso sta inserendo qualche pareggio di troppo. Se trova la continuità allora deve puntare dritta allo scudetto".

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Primo allenamento post-Catania per la Juventus. Dopo il giorno di riposo concesso ieri da Gigi Delneri, i bianconeri sono tornati al lavoro a Vinovo per una seduta pomeridiana. Niente pallone e solo lavoro atletico: sembrava quasi un allenamento in stile preparazione estiva quello architettato oggi da mister Delneri e dal suo staff tecnico. Il gruppo ha lavorato sia in palestra, per il riscaldamento, che in campo, dove sono stati effettuati dei test di corsa, simili a quelli che costituiscono il menù, appunto, dei ritiri pre-stagionali. Nicola Legrottaglie si è allenato regolarmente con il resto dei compagni, svolgendo lo stesso identico lavoro che ha impegnato l'intero gruppo. Sulle condizioni fisiche del difensore aleggiano sensazioni estremamente positive, e sarà sicuramente disponibile per la sfida con la Lazio di domenica, salvo sciopero dei calciatori. Armand Traorè è rientrato dalla Francia, dopo il permesso concessogli dalla società a causa del lutto familiare che lo aveva colpito. Con il pallone hanno lavorato solo i 3 portieri, Storari, Manninger e Costantino, con il preparatore Claudio Filippi. Lieta visita infine a Vinovo: si è presentato allo Juventus Center Paolo De Ceglie, che ha iniziato a seguire il suo programma di lavoro differenziato, per recuperare pienamente la condizione fisica dopo il brutto infortunio di San Siro (frattura della rotula nella vittoria esterna contro il Milan del 30  ottobre).

Secondo quanto riferito dall'Ansa, dalla prossima stagione la Juventus non andrà in ritiro in Trentino. Al suo posto, in val Rendena, arriverà l'Inter. L'accordo è stato raggiunto da Trentino Marketing Spa e sarà firmato giovedì pomeriggio dal presidente Tiziano Mellarini nella sede della società nerazzurra a Milano. Il contratto con l'Inter e' biennale, rinnovabile. Il Bayern e' l'altra grande squadra di calcio che ha scelto la provincia di Trento anche per il 2011. La Juventus aveva svolto a Pinzolo la preparazione delle ultime 5 stagioni.

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Alle ore 15.00 la squadra scenderà in campo a Vinovo per effettuare il primo allenamento settimanale in vista del big match di domenica sera contro la Lazio. L'allenamento si svolgerà regolarmente e Delneri non ne modificherà l'intensità nonostante lo sciopero indetto dall'AIC da applicarsi a tutte le gare in programma nel fine settimana. Il tecnico terrà alta la concentrazione nel corso della seduta dato che in queste ore si sta tentando un' ultima mediazione per scongiurare il rinvio delle partite. Se la giornata di campionato sarà definitivamente rinviata, nei prossimi giorni la squadra lavorerà esclusivamente per preparare l'impegno di Europa League in programma il prossimo 16 dicembre all'Olimpico, giorno in cui i bianconeri cercheranno la prima vittoria nella competizione contro il Manchester City nonostante la prematura eliminazione maturata definitivamente in quel di Poznan. Oggi sarà l'occasione per valutare le condizioni di Grygera che dovrebbe aggregarsi al gruppo. A Vinovo ci sarà anche Armand Traoré, in permesso da sabato poiché colpito da un lutto familiare. Il giocatore sarà a disposizione per la gara contro i biancocelesti.

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Alberto Aquilani è stato ospite, insieme a Gigi Buffon e a Simone Pepe, della serata organizzata a Caluso, in provincia di Torino, dagli Juventus Club “Montanaro” e “Curva Filadelfia". Il centrocampista bianconero ha parlato di Lazio, prossimo ostacolo della Juve domenica prossima in un altro posticipo, sciopero permettendo, e delle prospettive della sua squadra, alle quali viene sempre accostata la parola scudetto. "La Lazio può dare fastidio in vetta fino al termine del campionato", ha affermato Aquilani. Sul discorso di un eventuale derby particolare per lui, che è romano: "Ormai gioco con la Juve e il mio derby è quello con il Torino". Al numero 14 bianconero non piace pensare troppo al tricolore, preferisce curare un processo di crescita che si sviluppa partita dopo partita, avversario dopo avversario: "La vittoria di Catania ha dimostrato la crescita di una squadra che però è ancora in costruzione. Dopo ogni partita viene fuori il discorso scudetto, ma dobbiamo pensare a migliorare". Ottima risposta, Alberto, cominciamo a migliorare agganciando i biancocelesti di Reja al secondo posto già da domenica.

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Gigi Buffon si complimenta con la sua Signora, dopo la splendida esibizione al "Massimino" di Catania: "Questa Juve mi piace: è bella compatta e sta ancora crescendo. È stata un’ottima risposta, dopo l’uscita dall’Europa League", ha dichiarato il portierone bianconero, ospite, insieme a Pepe e Aquilani, della serata organizzata a Caluso, in provincia di Torino, dagli Juventus Club “Montanaro” e “Curva Filadelfia”.
La prova di forza in terra siciliana ha fatto schizzare le quotazioni scudetto della squadra di Delneri. Per adesso, però, Buffon, preferisce non scommettere: "Scudetto? Per il momento evitiamo di parlarne".
Gigi si è soffermato quindi sulle sue condizioni fisiche, sottolineando i progressi fatti in questi mesi: "Sto bene e sto lavorando parecchio. Del resto, dopo tanti anni, uno impara a conoscere il proprio fisico e le risposte che può dare e in questo momento sono positive".
Infine il numero uno della Juventus e della Nazionale ha speso parole di elogio nei confronti di Marco Storari, autore di una grande prestazione anche a Catania: "Sta facendo benissimo e sono contento per lui. La Nazionale? Se ci andasse nessuno potrebbe dire niente, ma del resto ci sono anche altri portieri, come Abbiati o De Sanctis che stanno facendo molto bene e meriterebbero ugualmente la chiamata", conclude Buffon.