Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Dicembre 2010 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 29/12/2010

Bonucci: "A livello personale spero di poter migliorare ancora. Il gruppo ha voglia di vincere"

Post n°3533 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da nadir63l
 

© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS

Leonardo Bonucci, il recordman di presenze nel 2010, è stato sicuramente una delle note più liete per la Juventus e per la Nazionale Italiana. il difensore azzurro è titolare inamovibile nelle due squadre e, dopo un inizio un pò a rallentatore adesso è diventato uno dei migliori centrali in circolazione, accanto a Giorgio Chiellini. Leo, in vista del 2011, si aspetta ancora di migliorare per raggiungere il top: "Cosa mi aspetto dal 2011? Beh, sicuramente non potrò giocarle tutte come ho fatto quest'anno, visto che il 6 gennaio salterò la partita contro il Parma per squalifica. Ci tengo comunque a migliorare e a ritagliarmi un ruolo importante per la Juve e per la Nazionale". La Juventus, dopo qualche anno di "sbandamento" societario, è tornata agli Agnelli e questo sta riportando lo spirito bianconero anche nei giocatori: "Qui bisogna sempre fare bene, - riporta La Repubblica - scendere in campo con la mentalità giusta, da Juve. Vogliamo vincere. Le parole del nostro presidente, ribadite dal tecnico, rappresentano il pensiero della squadra". Bonucci conclude con un ringraziamento speciale al suo compagno di reparto, nella Juventus come in Nazionale, Giorgio Chiellini che lo sta aiutando nel suo percorso di crescita: "Con Giorgio ho un rapporto quasi fraterno. In campo ci troviamo a memoria. Ringrazio Chiellini per aver speso belle parole nei miei confronti. Giocare vicino a uno come lui non può che aiutarmi a migliorare".

 
 
 

.DALLE STELLE ALLE STALLE! E ORA?

Post n°3532 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da nadir63l
 

La notizia dell'ormai imminente passaggio di Edin Dzeko al Manchester City ha letteralmente gelato il cuore di tanti appassionati tifosi della Juventus, una metaforica pugnalata al petto e alle speranze di assicurarsi uno dei più grandi bomber europei con ancora una grande prospettiva davanti vista l'età ancora verde del bosniaco. Attaccante fisico e tecnico, Dzeko era proprio quello che serviva per far decollare Madama, perfetto nei piani tattici di Delneri vista la compatibilità con una seconda punta classica come Quagliarella e data anche la grande capacità aerea del bomber ancora per poche ore del Wolfsburg. Viene quasi il magone e tristezza a parlare di tutto ciò, purtroppo l'assurda regola degli extracomunitari applicata da Giancarlo Abete e il tetto agli ingaggi fissato dalla Juventus non potevano far fronte allo status del giocatore e ai 38 milioni offerti dal City con annessi 5 milioni d'ingaggio annuo. Se su la regola degli extracomunitari ci siamo già sfogati ieri non abbiamo nulla da ridire sul tetto fissato da Andrea Agnelli e Beppe Marotta, iniziativa lodevole in vista di un fair-play finanziario di cui si raccontano tante belle cose ma che, statene certi, non verrà mai messo in atto dall'Uefa, troppi interessi e altre questioni alle spalle per attivare una tale iniziativa destinata a rimanere nel cassetto e a finire ben presto nel cestino delle scartofie di poco conto. Addio Dzeko, e ora? Bisogna andare avanti con quel che si ha, un attacco che Quagliarella a parte vive di problemi psicologici e tecnici, se Iaquinta e Del Piero peccano nella continuità e affidabilità siamo ormai a livelli rasenti a zero per Amauri, un solo gol in campionato in tutto l'anno solare e con l'intenzione di non volersene andare nonostante le ultime prestazioni poco prima dell'infortunio fossero a dir poco deprimenti. Un giocatore non all'altezza della situazione che resta per via dell'elevatissimo ingaggio di 4 milioni annui che Alessio Secco e Jean-Claude Blanc (grazie ancora di cuore) ebbero come brillantissima idea di far firmare nel maggio del 2008 all'allora ventottenne brasiliano che come record personale aveva un massimo di 13 reti in una stagione di A. Vogliamo evitare di ripetere tale errore? E allora è decisamente meglio cancellare i nomi di Alberto Gilardino e Giampaolo Pazzini, giocatori simili dal punto di vista fisico e tecnico che poco centrano con i piani futuri della Juventus. Su Gila ci siamo già espressi, abbastanza anziano per un progetto votato al futuro, per nulla compatibile con Quagliarella e pure psicologicamente fragile alla pressione che solo le grandi piazze ti offrono, basti pensare alle fallimentari tre stagioni milaniste o alle timide uscite in maglia azzurra. Per il Pazzo siamo sulla stessa lunghezza d'onda, anche lui non compatibile con una seconda punta che attacca la profondità (ci vorrebbe un Cassano ma perchè sacrificare Quaglia che sta strameritando la riconferma?), sicuramente più anagraficamente compatibile anche se non con clamorose prospettive future, pure su lui ci sono forti dubbi visto che prima della scorsa stagione mai aveva toccato grandi cifre realizzative e anche sul piano della concorrenza ricordando quanto soffrì Toni e Gilardino a Firenze. No grazie, sarebbe come passare da una Ferrari (Dzeko) ad una Skoda (Pazzini e Gilardino) con tutto il rispetto, ci vorrebbe una via di mezzo ma l'impressione è che sarà dura trovarla.

 
 
 

Seduta pomeridiana per i bianconeri. Del Piero ha lavorato in palestra...

Post n°3531 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da nadir63l
 

Fonte: juventus.it
© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS

La fitta nebbia che ha avvolto Vinovo durante l'allenamento mattutino si è diradata nel pomeriggio, quando i bianconeri hanno sostenuto la seconda seduta giornaliera. La squadra si è divisa in due gruppi: il primo ha lavorato più a lungo in palestra e poi ha affrontato una serie di testa atletici in campo, mentre il secondo, composto da dieci elementi, è subito sceso sul terreno di gioco. Prima ha sostenuto un leggero torello e una serie di scambi in velocità, quindi ha lavorato sulla circolazione palla. A parte si è allenato Simone Pepe, mentre Del Piero è rimasto in palestra per proseguire nel suo programma di recupero. Anche domani doppia seduta: la prima alle 11.00 di mattina, la seconda nel pomeriggio, con inizio fissato alle 15.00

 
 
 

Bonucci: "A livello personale spero di poter migliorare ancora. Il gruppo ha voglia di vincere"

Post n°3530 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da nadir63l
 

© foto di MASCOLO/PHOTOVIEWS

Leonardo Bonucci, il recordman di presenze nel 2010, è stato sicuramente una delle note più liete per la Juventus e per la Nazionale Italiana. il difensore azzurro è titolare inamovibile nelle due squadre e, dopo un inizio un pò a rallentatore adesso è diventato uno dei migliori centrali in circolazione, accanto a Giorgio Chiellini. Leo, in vista del 2011, si aspetta ancora di migliorare per raggiungere il top: "Cosa mi aspetto dal 2011? Beh, sicuramente non potrò giocarle tutte come ho fatto quest'anno, visto che il 6 gennaio salterò la partita contro il Parma per squalifica. Ci tengo comunque a migliorare e a ritagliarmi un ruolo importante per la Juve e per la Nazionale". La Juventus, dopo qualche anno di "sbandamento" societario, è tornata agli Agnelli e questo sta riportando lo spirito bianconero anche nei giocatori: "Qui bisogna sempre fare bene, - riporta La Repubblica - scendere in campo con la mentalità giusta, da Juve. Vogliamo vincere. Le parole del nostro presidente, ribadite dal tecnico, rappresentano il pensiero della squadra". Bonucci conclude con un ringraziamento speciale al suo compagno di reparto, nella Juventus come in Nazionale, Giorgio Chiellini che lo sta aiutando nel suo percorso di crescita: "Con Giorgio ho un rapporto quasi fraterno. In campo ci troviamo a memoria. Ringrazio Chiellini per aver speso belle parole nei miei confronti. Giocare vicino a uno come lui non può che aiutarmi a migliorare".

 
 
 

L'altro Amauri e i posti di blocco. Ma il bomber č gią a Torino....

Post n°3529 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da nadir63l
 

© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport

Come al solito tra una notizia di calciomercato e l'altra e con la consequenziale eruzione vulcanica di ipotesi e supposizioni su chi parte e chi arriva, continuano i siparietti di discordanza sui quali molti tifosi da giorni cercano di far prevalere la loro idea. L'argomento che ultimamente ha infervorato la cerchia mediatica è stato costruito sull'eventualità di uno scambio Amauri-Gilardino.

Personalmente, non credo possano emergerne utili convenienze. E' probabile che, per l'oriundo ex Palermo, sia arrivato il momento di rivoluzionare radicalmente la sua carriera, ormai giunta in una fase di netto declino rispetto alla sua prima stagione bianconera e soprattutto alle sue precedenti annate, ma evidentemente anche sulla sponda viola c'è chi non può più sopportare la discontuinuità e l'incostanza finalizzativa di un Alberto Gilardino che ci ha abituato a performances diverse e che, attualmente, sembra sia quasi esclusivamente adattabile ai moduli di mister Prandelli, suo tecnico dai tempi di Parma. Le situazioni che coinvolgono le due punte hanno molte circostanze in comune ed è chiaramente accettabile il possibile caso di un loro cambiamente caratteriale dovuto ad un passaggio di casacca. Niente è impossibile.

Resta il fatto che, secondo una convinzione personale, la Juventus rimarrebbe pressochè immutata. Solitamente, la quantità e la persistenza di reti segnate da un attaccante dipendono notevolmente dall'ambiente che lo ospita, ma anche dal livello di importanza che la squadra trascina sul groppone. In molti casi è stato dimostrato che specifici cannonieri, militando in una cosiddetta "piccola" siano riusciti a segnare un numero maggiore di goal rispetto ad un'annata di tutt'altro livello.
Un esempio casca esattamente sulle statistiche di Gilardino che, dopo aver trascorso tre anni da protagonista nelle vesti parmensi, sotto la pressione emozionante del S. Siro non è mai riuscito a far valere le sue caratteristiche, deludendo le aspettative prestagionali. Arrivati a questo punto, a cosa servirebbe un ulteriore Amauri?
Ciò di cui ha bisogno la Juventus, escludendo ovviamente la fantastica e inaspettata vena realizzativa di un Quagliarella stratosferico e soprendente, tra le cui qualità non ho mai pensato di trovare il fiuto da cannoniere di razza, è, come molti avrebbero voluto se non fosse stato per "alcune leggi Abetiane", un ariete di sfondamento che gestisca il suo gioco a mo' di Edin Dzeko. Peccato che per gennaio non se ne possa neppure discutere...

Sebbene i desideri bianconeri abbiano da tempo scelto un obiettivo divenuto, appunto, irraggiungibile almeno per il momento, nel magazzino del "made in Italy" spadroneggiano valide alternative che pare siano state scartate per un'ipotetica ed eccessiva elevatezza di prezzo che ha spinto la dirigenza bianconera a virare su Firenze, sperando in uno scambio che si rivelerebbe ininfluente alle casse finanziarie. Il caso riguarda Giampaolo Pazzini, già da tempo pedinato da Beppe Marotta, le cui stesse mosse si erano dimostrate decisive per portarlo a Genova, ma che, quest'anno, da una prospettiva differente, non hanno trovato spiragli di entrata tra le mura blucerchiate, intese a non cedere un altro pezzo grosso dopo la partenza di Antonio Cassano.
Riepilogando e considerando l'inconvenienza di uno scambio in asse Torino-Firenze e l'impossibilità da parte di Marotta di atterrare a Torino con Pazzini o Dzeko, bloccato da una foresta di abeti, l'unica speranza è riposta caldamente nelle mani dello stesso Quagliarella, il cui ruolo è stato accidentalmente capovolto da prestazioni che oltre a conferirgli i titolo di bomber inusuale, convincono decisamente a non spendere altro tempo nella ricerca del chimerico attaccante...

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963