Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2011 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
31            
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualità segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 10/01/2011

DEL PIERO: "Non facciamoci prendere dal pessimismo"

Post n°3624 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

Il capitano sul suo sito ufficiale dopo il pesante ko di Napoli
© foto di Marco Iorio/Image Sport

Il periodo è di quelli nerissimi; e se la luce non riesce ad accenderla nemmeno il capitano di tante battaglie, Alessandro Del Piero, allora c'è seriamente da preoccuparsi. La Juve non c'è più; da due, tre partite i bianconeri sono entrati in un tunnel di negatività, misto di sfortuna, disattenzioni e ingenuità. La via d'uscita non appare facile da raggiungere perché il campionato di quest'anno è molto equilibrato e tutte se la giocano a viso aperto. Il 3-0 di ieri a Napoli ha rappresentato sicuramente il punto più basso della stagione finora, unito al pesante ko interno (1-4) del turno dell'Epifania contro il Parma. Fuori dall'Europa League, e, adesso, fuori anche dalla zona Champions League in classifica, ossia l'obiettivo minimo stagionale. Pinturicchio, però, sul suo sito ufficiale (www.alessandrodelpiero.com) cerca di risollevare il morale di compagni e tifosi: "Il momento non è facile, in questi casi le parole servono a poco. Dobbiamo tirarci fuori al più presto da questa situazione e non farci prendere la mano dal pessimismo e dalla negatività". Il capitano invita a non pensare più ai punti persi per strada finora: "E’ appena iniziato l’anno nuovo, i punti a disposizione sono ancora tanti. Pensiamo a quelli ancora da fare nel girone di ritorno che inizierà domenica contro il Bari, più che a quelli che non abbiamo fatto". Prima della sfida ai pugliesi, per la truppa di Delneri giovedì arriva il momento di avere il primo faccia a faccia con un altro obiettivo stagionale, la Coppa Italia. Il timore, da parte dei tifosi della Vecchia Signora, è che l'impegno venga preso sottogamba come fatto con l'Europa League, ma leggendo le parole del numero 10 non c'è nulla da preoccuparsi. La tensione e l'attenzione alla competizione ci sono tutte: "Ma prima concentriamoci sull'impegno di Coppa Italia giovedì contro il Catania. Lavoriamo duro e sicuramente i risultati arriveranno. Alessandro". Molte volte, in passato, Alex ci ha dimostrato di saper risollevare da un punto che sembrava di non ritorno le sorti della sua Vecchia Signora; i tifosi della Juve si affidano alla sua classe ed esperienza per poter ritornare presto a sorridere.

 
 
 

SISSOKO tuona: "I dirigenti della Juve mi hanno mancato di rispetto. Delneri mi saluta solo quando ha bisogno di me"

Post n°3623 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

Dura replica del maliano a Marotta: "Vogliono vendermi dall'inizio dell'anno. E a volte tentano di inserirmi in accordi che a me non piacciono. Mi hanno proposto al Wolfsburg per Dzeko. Non temo la concorrenza ma non è questo il caso"
© foto di Carmelo Imbesi/Image Sport

Momo Sissoko non ci sta e dalle colonne del sito francese Football365 risponde per le rime al direttore generale della Juventus Beppe Marotta, che lo aveva criticato a causa delle prestazioni poco soddisfacenti.
Il centrocampista, incassato il tackle della dirigenza, ha voluto pertanto intervenire sulla sua situazione, spiegando tra l'altro il motivo per cui non è sceso in campo domenica sera contro il Napoli. “Non ho mai mancato di rispetto nei confronti di nessuno, soprattutto verso i tifosi che mi hanno sempre sostenuto e incoraggiato anche quando stavo male - le parole del maliano, riprese dall'edizione online del Corriere dello Sport -. Per quanto riguarda la Juve, i dirigenti vogliono vendermi dall'inizio dell'anno. E a volte tentano di inserirmi in accordi che a me non piacciono. Mi hanno proposto all Wolfsburg nell'ambito dell'affare Dzeko. Quando la concorrenza è sana io non ho problemi. Ma non è più questo il caso".
Non buono, per usare un eufemismo, il rapporto con il tecnico bianconero. "Del Neri mi presta attenzione e mi saluta soltanto quando ha bisogno di me. Altrimenti non vengo calcolato. Non voglio fare polemica ma io non sono una merce”.
Da qui il malcontento del giocatore, che lancia un attacco diretto alla dirigenza juventina: "Se qualcuno ha mancato di rispetto questi sono i dirigenti della Juve nei miei confronti. E non viceversa. Infortunio? Sanno che hanno commesso un errore nei miei confronti e ora si inventano che non ho giocato col Napoli perchè mi sono rifiutato di farlo. Ma è completamente falso. Se non ho giocato è perchè ho un'infiammazione al quadricipite e non volevo rischiare di farmi male. Un giorno sono vendbile, il giorno successivo no. Melo prende tre giornate di squalifica e io non sono più sul mercato. Non si fa così. Ci sono club interessati a me. Ma vogliono dare la colpa solo a me per queste due sconfitte consecutive".

 
 
 

Se l’arbitro sbaglia è in buonafede...

Post n°3622 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

Immagine IPB

di M. Lancieri

Le ultime due partite della Juve non ammettono recriminazioni: quando si subiscono 7 reti, 4 delle quali da un avversario modesto come il Parma, bisogna esclusivamente guardare ai propri errori.
Nonostante questo, vale la pena di fare un paio di appunti, su alcuni episodi e sul modo in cui sono stati gestiti dai mass-media.

Giovedì il Milan segna il gol decisivo con Strasser in posizione irregolare. Reazione dei media? Era una situazione di gioco difficile e il guardalinee poteva sbagliare. Certo, è un errore determinante, ma cosa ci volete fare? Chi giudica è un essere umano e comunque “il margine di errore degli arbitri italiani è minimo” (Braschi docet).
Stessa giornata: a Roma, i padroni di casa segnano due reti evidentemente irregolari. I capitolini non godono degli stessi privilegi mediatici delle milanesi, quindi qualche battuta sui giornali la leggiamo. Ma su una cosa sono tutti d’accordo: gli arbitri sono in buona fede. Se sbagliano, è perché non sono dei robot.
Nel frattempo, la Juve crolla in casa con il Parma, complici un gol annullato ai bianconeri, ed un paio di cartellini rossi risparmiati al Parma. Voto all’arbitro dei principali (in termini di copie vendute) quotidiani? Tra il 6 e il 7. Nessuno che si sia accorto della poca serenità di De Marco, probabilmente ancora scosso per le pesanti critiche seguite al rigore erroneamente concesso (e non realizzato) alla Juve in quel di Bologna.

Domenica si gioca Milan-Udinese. Il Milan va sotto e cerca di recuperare. La rete del 3-2 milanista è segnata da Pato, in posizione sospetta. Reazione dei commentatori? Forse questa volta il gol è regolare, ma sono decisioni difficili da prendere. Nessuno nota un’analogia con la partita precedente: in entrambe le occasioni, la decisione era difficile, ma è sempre stata presa a vantaggio della stessa squadra. Che sia questa “l’uniformità di giudizi” di cui tanto si vanta il designatore arbitrale? Poi arriva il gol di Ibra, che fa arrabbiare, almeno in un primo momento, il tecnico dell’Udinese. La punta rossonera salta e, quando è già in aria, appoggia le braccia sulle spalle del difensore avversario. A stretti termini di regolamento, questo è fallo. Ma, si sa, il calcio non è un gioco da signorine, tranne quando c’è da annullare un gol alla Juve, come contro il Parma o come, poche ore dopo, contro il Napoli. E a proposito del match con il Napoli: sull’1-0 per i partenopei, Toni è lanciato a rete, ma viene fermato per un fuorigioco inesistente. Commento a caldo dei cronisti? Come al solito, la valutazione è difficile, un errore ci può stare. L’importante è avere la consapevolezza che un eventuale sbaglio sia sempre in buonafede.

Su tutti, vale la pena di riportare le parole di Marchegiani, che commentava la partita Catania-Inter. Dopo avere accertato un’errata valutazione del direttore di gara, l’ex-portiere ci teneva a precisare: “Per fortuna che oggi gli errori sono arbitrali, vengono commessi in buonafede” . Giusto sottolineare quell’“oggi”, perché prima del 2006, invece, gli arbitri erano tutti dei farabutti.

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1313


 
 
 

BONUCCI: "SCONFITTA PESANTE, NON CI ARRENDIAMO, MA IL GOL DI TONI..."

Post n°3621 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

© foto di Alberto Fornasari

Leonardo Bonucci, tramite le pagine del suo sito ufficiale, commenta il risultato di ieri sera recriminando per il gol annullato a Toni, ma ammettendo che è una sconfitta pesante.Ecco il testo del suo intervento:

Il risultato di ieri ci addolora, tanto più che dopo la battuta di arresto subita giovedi a Parma, quella di ieri poteva essere una giornata utile per il nostro riscatto. Va detto che l’annullamento del gol di Toni nel primo tempo ha senz'altro influito negativamente, anche sul piano emotivo: il pareggio ci avrebbe infatti sicuramente caricato psicologicamente e permesso di impostare il gioco in modo diverso con differenti equilibri in campo. Ma è inutile a questo punto dare spazio alle recriminazioni. Anche se non possiamo certo negare che questa sconfitta ci pesa, bisogna anche ricordare che il nostro è un piano a medio e lungo termine, in cui incidenti di percorso come questi possono purtroppo verificarsi. Ciò non significa che l’obiettivo di un piazzamento tra le prime quattro della classifica sia pregiudicato, anzi: arrivare ai primi posti è un traguardo che continua ad essere assolutamente alla nostra portata.

E noi non ci tireremo certo indietro.

 
 
 

Juve, sondaggio per Santon

Post n°3620 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

© foto di Federico De Luca

Il mercato della Juve a gennaio non potrà prescindere dall'acquisizione di un rinforzo sulla fascia destra di difesa, e Marotta in questo senso si sta già muovendo seguendo almeno un paio di piste. Se quella più conosciuta porta al momento al terzino ex Genoa, attualmente al Siviglia, Konko, un'altra, più suggestiva senza dubbio, darebbe i bianconeri sulle tracce del terzino dell'Inter Davide Santon, 20 anni, un pò ai margini nella squadra nerazzurra in questa stagione. Marotta ha sondato il terreno per una possibile cessione in prestito del giocatore con il procuratore del difensore, Claudio Vigorelli, anche se appare difficile che l'Inter possa cedere Santon con questa formula, dal momento che il club nerazzurro punta decisamente a monetizzare dalla cessione del ragazzo. Alternativa a Santon potrebbe essere rappresentata dal giocatore della Roma Cicinho, che il club giallorosso cederebbe

 
 
 

Renga a Sportitalia: "Non si fa giocare Toni appena arrivato"

Post n°3619 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

Così il giornalista Roberto Renga a Sportitalia, nel corso di Solo Calcio - Che DomenicA, sulle scelte di Delneri per l'attacco della Juve nella triste serata partenopea: "Toni non doveva essere schierato titolare, era appena arrivato, neanche conosceva i compagni e non si era integrato negli schemi. Sembrava che la Juve dovesse schierare Toni per forza e non ne potesse fare a meno. Del Piero stava bene e poteva partire dall'inizio, invece è stato utilizzato solo nel secondo tempo. Arrabbiato poi anche Amauri, sostituito proprio dal capitano".

 
 
 

YELLOW SUBMARINE... ALTRO GIRO ALTRO REGALO

Post n°3618 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

© foto di Giacomo Morini

We all live in yellow submarine, yellow submarine, yellow submarine...cantavano i Beatles. Chissà quanti tifosi farebbero volentieri un giro sul sottomarino giallo del Villareal per portare a Torino Giuseppe Rossi.  L’attaccante del Villareal è stato ed è seguito anche se ormai in procinto di prolungare il proprio accordo fino al 2013. Rossi in Spagna si trova bene, ma gli obiettivi in bianconero potrebbero essere di altro spessore rispetto al Villareal.

Giuseppe Rossi è solo l'ennesimo nome di un folto gruppo che comprende anche Forlan e Lisandro Lopez. I tifosi bianconeri ormai sono abituati a rimanere a bocca asciutta dopo che i discorsi e i sogni di Dzeko hanno dovuto lasciare spazio a Luca Toni.

Diego Forlan sarebbe un ottimo bomber, ma ha 32 anni, la sua valutazione si aggira intorno ai 12 milioni di euro, e il suo acquisto sarebbe un altro azzardo. Lisandro Lopez è l'altro giocatore seguito. A dicembre Hidalgo affermava: «Posso confermare l’interesse reale della Juventus nei confronti di Lisandro Lopez, d’altronde stiamo parlando di un grandissimo giocatore» . Il costo dell'argentino che ieri ha giocato, sostituito poi da Bastos al 65esimo non è inferiore ai 20 milioni.

 
 
 

MOGGI: "JUVE, urgono difensori altro che attaccanti! Non serviva una rivoluzione. E FERRARA..."

Post n°3617 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

© foto di Micri Comunication

Luciano Moggi, nel corso della trasmissione condotta da Pippo Franco “Ieri, Moggi e domani” co-produzione tra Prima Rete Lombardia e Gold Tv in onda tutte le domeniche su GOLD TV e TELECOR digitale terrestre (canale satellitare 856 Sky) ha commentato l’ultima giornata di campionato del girone di andata.

JUVE – VA RINFORZATA LA DIFESA, ALTRO CHE L’ATTACCO. E FERRARA…
“La Juventus che conosco io non può perdere 4 a 1 in casa da una squadra come il Parma e poi perdere 3 a 0 a Napoli dopo soli 4 giorni. Non capisco perché si continua a parlare di rinforzi in attacco. Alla Juve servono soprattutto difensori. Non ho capito poi la scelta di Delneri di schierare titolare Traorè, totalmente inadeguato. Il giocatore andava sostituito prima. E pensare che il tanto contestato Ferrara, l’anno scorso al termine del girone di andata aveva fatto più punti di Delneri….Non serviva la rivoluzione, invece di comprare 12-13 giocatori medi bisognava comprare 3-4 campioni e basta.”
MILAN – IN CASA TROPPI GOAL SUBITI!
“Il Milan, pur rimanendo sempre la favorita per lo scudetto, continua ad evidenziare lacune nella gestione delle partite casalinghe. Il rendimento interno non è da grande squadra. Troppi goal subiti. Evidentemente è troppo sbilanciata in avanti ad attaccare. La cessione di Ronaldinho? Il brasiliano non aveva più voglia di allenarsi. Molto meglio e più funzionale al gruppo Cassano, che ha già cominciato a sfornare assist decisivi”
NAPOLI – GRANDE VITTORIA!
“Il Napoli continua a stupire, per la continuità dei risultati. In casa aveva sempre faticato perché la squadra preferisce giocare di rimessa, ma stavolta gli è andata bene perché ha incontrato una Juve che gli ha concesso le giuste ripartenze che sono state necessarie per stravincere l’incontro con un grande Cavani.”
INTER – BRAVO LEONARDO, MA BASTA SVIOLINATE!
“Con l’ingaggio di Leonardo, l’Inter si è risvegliata dal torpore in cui era caduta sotto la gestione Benitez. Leonardo è bravo ed intelligente ma non mi sono piaciute tutte queste sue sviolinate a favore dell’Inter, visto il suo lungo trascorso passato in rossonero. La squadra neroazzurra si è ripresa e potrebbe esser l’anti-Milan per la lotta allo scudetto. Bene l’acquisto di Ranocchia, difensore che sarebbe servito anche alla Juventus ben più di Bonucci. ”
ROMA – RANIERI, UN CAMPIONE COME TOTTI NON SI TRATTA COSI’
“La squadra giallorossa contro la Sampdoria ha pagato la fortuna avuta 4 giorni fa contro il Catania, quando la Roma ha vinto solo grazie a 2 goal irregolari. Contro la Samp è stata decisiva la giornata storta di Juan, davvero sciagurato in occasione dei 2 goal blucerchiati. Ma anche Ranieri ci ha messo del suo sostituendo Menez, invece di Borriello o Vucinic. E poi quei pochi minuti concessi a Totti sono proprio incomprensibili. Un campione come Francesco non si tratta così….”
PALERMO – ALLA SQUADRA ROSANERO MANCA UN RIGORE NETTO
“Chissà come reagirà Zamparini questa volta. Il rigore su Pastore negato ai rosanero contro il Chievo era nettissimo e avrebbe potuto portare il Palermo ancora più in alto in classifica.”

 
 
 

TASTIERA VELENOSA: IL BRACCINO CORTO CORTO

Post n°3616 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

In questi giorni avevamo parlato di scarso potere arbitrale della Juventus nei confronti delle altre grandi. Bhe sicuramente la prima in classifica non ha di questi problemi. Ricordiamo tutti la differenza di trattamento che ha subito la Juventus rispetto al Milan nelle partite Milan-Palermo e Juventus-Roma. Ricordiamo tutti la reazione mediatica avuta dalle tv in seguito alla simulazione di Krasic con il Bologna e quella mancata dei media dopo la simulazione di Robinho in Napoli-Milan. Ieri poi abbiamo visto che invece di far vedere il replay del gol annullato a Toni si preferisce far vedere i tifosi del Napoli che infiriscono anche dialetticamente con la Vecchia Signora.

Da ieri abbiamo notato che è nata una nuova malattia che riguarda i guardalinee che dirigono il Milan. Stiamo parlando del braccino corto che nel dubbio rimane in basso e non segna il fuorigioco. Ieri il secondo episodio dopo quello di Cagliari.

Ecco la moviola della Gazzetta post Cagliari: il gol del Milan: sull’assist di Cassano, Strasser è in posizione irregolare; sbaglia Passeri, ma è davvero questione di centimetri.

Ieri il secondo episodio con il pareggio del Milan di Pato viziato da fuorigioco, magari di poco ma fuorigioco.

Che succede, forse i guardalinee stanno riprendendo antiche abitudini? Forse si o forse no, tanto poi sappiamo tutti come vanno a finire le cose. A buon intenditor poche parole...ma senza quei quattro punti il campionato sarebbe più aperto. Scusate se ne parliamo noi, ma in Italia, si sa esiste l'omertà...almeno su certi media.

 
 
 

MAROTTA A SKY: "LA FAMIGLIA AGNELLI E' SEMPRE VICINA ALLA SQUADRA E AI SUOI TIFOSI...

Post n°3615 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

 L'OBIETTIVO RESTA LA CHAMPIONS. NUOVI ACQUISTI? POSSIBILE"
© foto di Francesco De Cicco/TuttoLegaPro.com

Intercettato dai microfoni di Sky Calcio Show Giuseppe Marotta, direttore generale della Juventus, analizza il difficile momento della squadra reduce da due sconfitte consecutive e da una classifica che precipita. Un momento delicato che mette sul banco degli imputati la proprietà accusata di scarso attaccamento e voglia di spendere per la squadra, ma Marotta ridimensiona il fatto rassicurando, per quanto serva, i tifosi: "Lo scenario rispetto al recente passato è molto cambiato, il gioco del calcio in Italia si è visibilmente livellato basti vedere i risultati di oggi non è più il tempo in cui oltre a Juve, Milan e Inter c'era il vuoto. La famiglia Agnelli sa benissimo che la squadra ha milioni di tifosi trepidanti che vogliono tornare a vincere ma ci sono difficoltà che derivano dalle vicende giudiziarie tutt'ora in ballo e anche da errori tecnici recenti. Abbiamo rinnovato, non si vince solo spendendo a destra e manca soldi, ci sono anche progetti vincenti e vogliamo seguire questi modelli. Il giocatore più rappresentativo nostro è Krasic che è anche il più pagato ma ci sono altri che sono stati pagati a poco e stanno rendendo bene. Noi stiamo cercando occasioni per migliorare la squadra, oggi abbiamo perso contro una squadra che ha cominciato di recente un'ottima costruzione". Sugli obiettivi principali della stagione, ovvero l'ingresso in Champions League, Marotta resta ottimista: "E' chiaro che l'obiettivo principale è entrare in Champions, siamo in piena corsa nonostante la chiara involuzione e le due sconfitte recenti. C'è tutto il girone di ritorno ma sono sia ottimista che realista e vedo il lavoro di Delneri e l'entusiasmo del presidente Agnelli, io sono convinto che possiamo farcela". Si passa poi alla situazione contrattuale di Del Piero, una possibile spina nel momento drammatico della Juventus: "Penso che Del Piero è un giocatore importantissimo che merita il massimo rispetto, non credo che la sua situazione contrattuale condizioni la squadra, ce ne sono altre che stanno vivendo situazioni analoghe. Questo è un momento difficile, la classifica rimane confortante anche se c'è stato un momento in cui potevamo inserirci per la lotta scudetto, l'obiettivo principale è entrare in Champions League". Chiusura sul mercato con apertura a nuovi arrivi, ma la precedenza va agli infortunati: "Prima vogliamo recuperare i nostri giocatori ma non escludo nuovi innesti, vedremo".

 
 
 

Juventus, Toni: "Non ho capito perché Morganti abbia fischiato"

Post n°3614 pubblicato il 10 Gennaio 2011 da nadir63l
 

"Io non ho commesso fallo, ho anticipato De Sanctis".
© foto di Alberto Fornasari

Luca Toni, ultimo acquisto del mercato bianconero, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel dopo-partita. Ecco quanto evidenziato da Tuto Napoli: "Risultato negativo, gli episodi ci hanno penalizzato molto. Sinceramente ancora non ho capito il motivo che ha spinto l'arbitro ad annullare il mio gol. Io non ho commesso nessun fallo".

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963