LA NUOVA CASA BIANCONERA
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«Il vantaggio di dodici punti, che a fine campionato diventerà di quindici, non può essere frutto di null’altro che non il fatto che eravamo più forti. Una grande squadra che quella sera, il 12 febbraio 2006, di fatto si portò a casa il ventinovesimo scudetto. La medaglia ce l’ho ancora casa. E non la restituisco. »
Alessandro Del Piero
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Messaggi del 05/02/2011
Nella giornata di Matri, c'è spazio anche per l'altro nuovo arrivo Luca Toni che, grazie a un bel colpo di testa, ha messo la partita in ghiaccio. Raggiunto da Sky, l'attaccante confessa che "questo gol vuol dire tante cose. è da tanto che mi dicono sono finito, i giornalisti si divertono. Sono in una grande squadra, sono carico, la voglia c'è.Oggi ho raggiunto quota 100 in A e farlo con la maglia della Juventus è ancora più bello.a volte è meglio andare in campo quando non stai bene. Stasera ho visto una squadra tosta, un bellissimo gruppo che in questi momenti di difficoltà è stato unito. Matri è stato un grandissimo acquisto, è il futuro della Juve". |
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I bianconeri tornano a vincere e arrivano, momentaneamente, a meno tre punti dalla zona Champions League. Decisivo l'ex attaccante del Cagliari e l'ingresso in campo di Toni. I padroni di casa protestano per un gol annullato a Nenè. Dalle immagini sembra però netto il fallo di Canini sull'ex attaccante della nazionale  CAGLIARI, 5 febbraio - Troppi pochi punti per essere vera. La Juventus era arrivata a Cagliari in cerca del risultato ma soprattutto di se stessa. La missione è riuscita. Matri è la punta (in forma) che serviva a Del Neri. Il tecnico di Aquileia ritrova anche Toni per un attacco -finalmente- all'altezza di questo nome. C'è anche Del Piero in questa vittoria juventina. Entrato in campo nel momento più difficile, ha ridisegnato con l'ex ariete della nazionale le manovre offensive nel momento di maggiore pressione cagliaritana. IL PRIMO TEMPO - Del Neri punta sulla novità assoluta dell'attacco. Dentro Matri e Martinez, con Del Piero a guardare dalla panchina. A consolare il capitano le parole di Marotta che, nel prepartita, si è detto ottimista sul rinnovo contrattuale. In difesa confermato Chiellini a sinistra, dietro Marchisio. Donadoni ritrova Matri da avversario risponde con Cossu, Lazzari ed Acquafresca. Niente nostalgie, solo tanto pressing a centrocampo. La prima conclusione è dopo un minuto e mezzo. È di Nainggolan, destro bloccato da Buffon. Risponde Bonucci dopo il calcio d'angolo di Aquilani: colpo di testa a lato. In due minuti due occasioni e una nota: la Juve gioca con il 4-3-3, con Krasic e Martinez molto larghi e Matri ariete centrale. Il primo giallo è per il serbo, braccio alto e labbro spaccato per Agostini. Niente di violento ma il cagliaritano qualche minuto dopo dovrà lasciare il posto ad Ariaudo. All'8 punizione bomba di Conti deviata in angolo da Buffon e, di nuovo, immediata risposta di Matri che costringe all'angolo Agazzi dopo un destro ravvicinato. Un altro tiro dalla distanza, stavolta di Aquilani, esalta Agazzi in angolo al 13'. Al' 18 Conti entra male su Aquilani, giallo. Cento venti secondi e segna l'ex: velo involontario di Marchisio, Matri ci crede e il pallone ballerino sul limite si trasforma in traiettoria imprendibile per Agazzi. Niente esultanza, a quella ci pensano i tifosi juventini. Subito dopo il vantaggio uscita a vuoto di Buffon che però non pregiudica il risultato e l'entusiasmo bianconero: Del Neri spinge il suo 4-3-3. Sulle corsie si va che è un piacere. C'è anche un gol annullato per il fuorigioco di Chiellini dopo una punizione di Aquilani toccata a rete dal difensore. Il Cagliari perde un altro pezzo al 37': Nainggolan atterra male dopo uno stacco di testa e Donadoni è costretto al secondo campo con Missiroli. Prima dell'intervallo altri due gialli: Biondini e Bonucci. LA RIPRESA - Il secondo tempo comincia con il gol di Acquafresca. Punita senza pietà la dormita della difesa bianconera dopo il cross di Cossu. Martinez non fa bene la diagonale e 'il nuovo Matri' pareggia i conti. Fuori Martinez e dentro Del Piero. Questa l'immediata risposta di Del Piero ma i problemi sembrano tutti nella difesa. Un'altra dormita mette a rischio il risultato dopo un colpo ravvicinato di Conti di poco alto sopra la traversa. Aumentano i gialli (Ariaudo e Aquilani) e i rovesciamenti di fronte. Krasic non ingrana ed ecco Sissoko in campo. Il Cagliari guadagna metri, soprattutto sulla fascia di Sorensen. Resta comunque il peggior momento della partita per la Juve ed allora Del Neri ci prova mettendo Toni per Marchisio e dando una logica allo schieramento fino a quel momento confuso. I risultati sono praticamente immediati. Al 29' fa tutto Matri: suggerimento per Chiellini sulla sinistra, cross armonico ancora per l'ex rossoblù che punisce ancora Agazzi al volo a due passi dalla porta. Il Cagliari accusa il colpo ma al 38' trova il pareggio con Nenè. Rocchi però vede il fallo di Canini su Toni e annulla. Neanche il tempo di protestare per i sardi e l'attaccante bianconero chiude la partita: cross di Barzagli dalla destra e gran colpo di testa per un gol dal sapore berlinese. |
49' Fine del primo tempo. Decide un gol di Alessandro Matri al ventesimo. Buona Juve. 49' Conclusione dalla lunga distanza di Canini. Tiro sopra la traversa 48' Punizione deviata dalla barriera 47' Ammonito Bonucci per intervento a gamba tesa su Conti. Punizione dal limite per i sardi 45' Ammonito Biondini per brutto intervento su Krasic. 45' Quattro minuti di recupero 42' Grande accelerazione di Milos Krasic che salta Ariaudo, va sul fondo, ma crossa male per Matri 39' Secondo cambio per il Cagliari. Nainggolan non ce la fa, entra Missiroli 37' Ancora una volta gioco fermo. Acquafresca resta a terra dopo un intervento duro ma corretto di Bonucci 36' Gioco ripreso 35' Gioco fermo per Nainggolan che è rimasto a terra dopo un constrasto con Bonucci 34' Calcio d'angolo battuto molto bene da Aquilani con un calcio forte sul primo palo, ma nè Bonucci nè Martinez riescono a deviare in porta 34' Bella iniziativa di Krasic chhe viene chiuso in angolo da Cossu 32' Juventus che fraseggia bene a centracampo. Il trio Aquilani - Melo - Marchisio riesce a far girare molto bene la palla 31' Juventus che spinge soprattutto sulla sinistra grazie a un Chiellini propositivo e a suo agio nel suo antico ruolo 30' Cagliari pericoloso su calcio d'angolo con Conti. Buffon abbastanza incerto sulle uscite alte 27' Ci prova Cossu dalla lunga distanza, tiro fuori 26' Annullato giustamente un gol alla Juventus per fuorigioco, Aquilani batte una punizione, Agazzi non trattiene il pallone sul quale si avventano Bonucci e Chiellini, entrambi in fuorigioco, con quest'ultimo che spinge in rete. 24' Grandissima iniziativa di Claudio Marchisio. Salta Canini, arriva a tu per tu con Agazzi, ma il difensore cagliaritano riesce a recuperare e rifugiarsi in angolo 23' Ottimo pressing della Juventus che costringe il Cagliari a velocizzare l'azione 22' Cagliari che si rende pericoloso grazie a un calcio di punizione. Buffon esce a vuoto, ma la palla finisce sul fondo Bella iniziativa di Krasic sulla destra, la palla arriva ad Alessandro Matri che sorprende Agazzi, rivedibile nell'intervento, sul primo palo. Juventus in vantaggio. 20' GOOOOOOOOOOOOOOOOOL, MATRIIIIIII! 20' Juventus che cerca di far entrare in partita Matri sfruttando le sue sponde per Krasic o Martinez 18' Ammonito Conti per fallo su Aquilani 16' Difesa bianconera che va ancora registrata e che soffre la velocità dei trequartisti rossoblù 14' Continua il lancio di petardi da parte dei tifosi cagliaritani. Lo speaker annuncia che se si dovesse proseguire la partita verrà sospesa 13' Grande parata di Agazzi su una bellissima conclusione al volo di Aquilani dalla lunga distanza 12' Cagliari che ha preso campo e si dimostra molto vivace. Particolarmente sollecitato Cossu 11' Cossu mette ancora una volta in difficoltà Sorensen, bravo Buffon a uscire tempistivamente sul cross del fantasista sardo 10' Contropiede pericoloso della Juve che libera Matri davanti ad Agazzi ma l'estremo difensore rossobluù si fa trovare pronto deviando la conclusione in angolo 9' Cambio nel Cagliari. Entra Ariaudo, esce Agostini 8' Tiro di Conti... deviato in angolo 8' Calcio di punizione dal limite dell'area da una posizione defilata sulla sinistra 7' La velocità di Cossu mette in difficoltà Sorensen che appare alquanto incerto 6' Riprende il gioco 4' Ammonito Krasic per colpo al volto di Agostini. Sanzione esagerata, gioco fermo 3' Colpo di testa di Bonucci su corner che finisce di poco a lato della porta di Agazzi 2' Matri fischiatissimo 2'Prima conclusione dalla lunga distanza di Nainggolan che costringe Buffon a un tuffo 1' Difesa del Cagliari subito pasticciona, Juve aggressiva 1' Quello della Juventus è un 4-3-3. Matri boa centrale, Krasic a destra, Martinez a sinistra. A centrocampo Melo davanti alla difesa, Marchisio sul centrosinistra, Aquilani sul centrodestra 1' Sarà della Juventus il calcio d'inizio Il fumo dei petardi costringe Rocchi a ritardare di qualche attimo il fischio iniziale Primo tempo |
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Del Piero in panchina. Queste le scelte del tecnico bianconero prima dell'anticipo del Sant'Elia contro la squadra di Donadoni CAGLIARI, 5 febbraio - Dubbi sciolti a pochi minuti dalla partita contro il Cagliari. Del Neri ridisegna la Juventus con una nuova coppia d'attaco: Matri-Martinez. Il tecnico di Aquileia lascia in panchina Del Piero, puntando sull'assoluta novità del duo d'attacco. In difesa ecco Sorensen, Barzagli, Bonucci e Chiellini mentre a centrocampo confermati Krasic, Aquilani, Melo e Marchisio. |
A poche ore dall'inizio ultime news dal Sardegna: probabile la conferma del tandem Del Piero/Matri. La novità sarà l'utilizzo di Chiellini come terzino sinistro. Un ritorno all'antico per la roccia bianconera. Nel secondo tempo spazio per Toni, sperando che l'ariete possa fare finalmente un gol e che glielo convalidino. Attenti a Matri, diffidato potrebbe saltare l'Inter. Cagliari: Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Nainggolan; Cossu; Lazzari, Acquafresca. Juventus: Buffon;Sorensen,Bonucci,Barzagli Chiellini,; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Matri, Del Piero. A disposizione: Storari, Motta,Grygera,Grosso,Sissoko, Toni,Martinez. All.: Delneri. |
Questa sera Alessandro Del Piero sarà in campo per la partita numero 444 in serie A: diventerà quarto nella classifica di tutti i tempi e scavalcherà il mito Giampiero Boniperti come il più bianconero con più presenze in serie A. Davanti a lui Paolo Maldini (647), Javier Zanetti (520) e Francesco Totti. Tutte bandiere delle rispettive squadre. |
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Anzi no. Caro Andrea. Te lo dico così come viene: IO-SONO-STUFO! Sono stufo delle ingiustizie e dei torti arbitrali! Sono stufo di non riuscire a dormire la notte per la delusione! Sono stufo di essere additato come un ladro! Sono stufo di non poter più guardare una partita senza spaccare il televisore per la rabbia! Sono stufo di vivere costantemente - tutti i giorni, da più di 4 anni - nel rimpianto e nell'amarezza! Sono stufo di vedermi affossato e calpestato ogni volta che chiedo giustizia! Sono stufo di essere preso a calci, insulti e sputi solo perché pretendo il rispetto dei miei diritti! Andrea, io sono Juventino! E sono onesto. E per questo, solo perché amo questa maglia, mi hanno rovinato la vita. Hai capito bene: la giustizia sportiva, gli arbitri, i dirigenti, i politici, i poteri innominabili che Tu conosci meglio di me MI HANNO ROVINATO LA VITA! Chi mi restituirà questi anni buttati? Chi mi restituirà la salute persa imprecando e bestemmiando il nome di chi mi vuole morto? Nessuno. Quello che è perso non me lo ridarà nessuno! Ma adesso basta. Io, oggi, dico BASTA! E lo dico a Te, che sei il mio Presidente, che sei l'unica persona che mi può difendere: Andrea, BASTA! Fai qualcosa ADESSO! Qualunque cosa che faccia capire ai nostri nemici che la nostra pazienza è finita, che non sopporteremo più nessuna ingiustizia, che siamo pronti a combattere la guerra (perché di questo si tratta!) contro tutti, senza paura e fino in fondo! Non è più tempo di parole, di esposti e di denunce. E' finito il tempo della fiducia nelle istituzioni e della cautela. Adesso é tempo di agire! Di alzarsi dalla sedia, di urlare e di pretendere - PRETENDERE - quello che ci spetta. Tutto quello che ci spetta, niente escluso, e senza nessuna pietà! Andrea, Ti scrivo per dire che io sono con Te. Qualunque cosa deciderai di fare. E non mi importa delle conseguenze, delle clausole compromissorie da violare, delle squalifiche, delle sanzioni disciplinari, delle radiazioni. Non me frega niente nemmeno se dovessero mandarci altri cento sicari vestiti da arbitro, se ci dovessero fare perdere altre cento partite a comando, non mi importa nemmeno se ci dovessero mandare di nuovo in serie B o se dovessimo scappare da questo paese, come degli esiliati. Io voglio combattere! E sono pronto. Ti seguirò comunque, dovunque mi vorrai portare. Ma sei Tu che mi devi guidare. E devi farlo adesso. Devi farlo per me che ti scrivo. Devi farlo per Te stesso. Per la Tua dignità di persona e per la gloriosa storia centenaria che rappresenti. E, soprattutto, devi farlo per quelle migliaia di Juventini che ancora oggi non ci sono ma che, se non facciamo nulla, non esisteranno mai. Devi farlo adesso. O sarà troppo tardi. http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1294 |
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