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L'inviato a Vinovo di Sky Sport, Federico Ferri, fornisce ulteriori ragguagli sulla trattativa per il rinnovo di contratto di Alessandro Del Piero, dopo l'incontro avvenuto stamane nella sede bianconera tra il direttore generale della Juventus Beppe Marotta ed il fratello-manager di Pinturicchio, Stefano Del Piero: "Sono prove di rinnovo, perchè ancora non c'è nulla di definito - premette il giornalista -. Stamattina, però, come previsto c'è stato l'incontro, cominciato attorno alle 9:30-9:45 e durato tre ore. Da una parte c'era Stefano Del Piero, assistito dal dottor Dario Tosetti, che è un consulente di Alessandro Del Piero e del fratello-manager; dall'altra parte, per la Juventus, c'era Beppe Marotta. Stavolta non ci sono stati comunicati ufficiali, quindi non c'è stata nessuna firma, nessun accordo. Per quanto riguarda i dettagli di quanto accaduto, invece, dobbiamo affidarci alle indiscrezioni che ci parlano di una distanza ancora notevole per il raggiungimento di questo accordo. Diciamo così: se all'inizio di questa trattativa non ci fosse stato uno scambio di buoni propositi - di Andrea Agnelli che ha dichiarato la sua volontà di rinnovare il contratto con Alessandro Del Piero e del giocatore stesso che ha detto di voler continuare con la Juventus - definiremmo la giornata di oggi non interlocutoria, ma addirittura di pre-rottura, anche se così forse è un po' troppo. Comunque è una giornata dove certamente non si è raggiunto alcun accordo. C'è distanza tra la domanda e l'offerta, perchè oggi si è parlato ovviamente della base economica dell'accordo. Del Piero ha un contratto in scadenza di circa 3 milioni, 3 milioni e 200mila euro. Questo contratto la Juventus vuole rinnovarlo, ma riducendo sensibilmente la parte di contratto fissa e aumentando la parte mobile, legata alle presenze e al rendimento. Da questo punto di vista - ripeto - non c'è ancora stato un accordo e le parti sono piuttosto distanti. Certo, si lavora su questa volontà di fondo di trovare un'intesa e dunque ci saranno altri incontri; parlo al plurale perchè probabilmente non ne basterà uno. Diciamo che se Alessandro Del Piero e la Juventus sono vicini nelle intenzioni, per il momento sono molto lontani nei fatti e nei dettagli di una trattativa nella quale la Juventus, ovviamente, non può concedere alcun tipo di sconto. Da questo punto di vista, per Marotta e per la Juventus, i giocatori sono tutti uguali e i parametri vanno rispettati. Al momento non sono previste eccezioni neppure per un giocatore come Alessandro Del Piero".

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La Juventus e Luis Fabiano. Due strade che, con ogni probabilità non si incroceranno mai. L’attaccante brasiliano, qualche giorno fa, ha espresso il desiderio di lasciare il Siviglia, ma l’approdo in bianconero sembra molto complicato. Primo perché la Juventus in Matri sembra avere trovato il suo bomber , e secondo per la concorrenza che inizia a essere davvero forte, soprattutto dal fronte inglese. Secondo il “Daily Mail ", il Tottenham starebbe pensato proprio a Luis Farbiano per sostituire il partente Pavlyuchenko, offrendo 10 milioni per l'acquisto del cartellino.

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Doppietta a Cagliari, rete decisiva contro l’Inter. Tre gol in tre partite e grande spirito di sacrificio, come dimostra il fatto che contro i nerazzurri abbia stretto i denti e sia rimasto in campo sino alla fine, nonostante il fastidio al costato: Alessandro Matri si è già guadagnato l’affetto e la stima dei tifosi bianconeri e c’è da scommettere che il Filo Diretto che lo vedrà protagonista su Juventus Channel, sarà preso letteralmente d’assalto dalle telefonate dei telespettatori.

Matri sarà in studio venerdì, dopo l’allenamento del mattino, per dialogare con il pubblico che potrà come sempre intervenire in trasmissione telefonando al 348/4343393, oppure scrivendo all’indirizzo filodiretto@juventuschannel.it.

Gli iscritti al progetto Juventus Membership potranno come sempre lasciare le loro domande per Alessandro sul sito della community bianconera.

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È stata l’artefice della precoce eliminazione della Juventus dall’Europa League. Oggi si ritrova ad essere sanzionata dall’Uefa per non avere rispettato le norme di sicurezza durante la partita contro i bianconeri dello scorso 1° dicembre. Lo fa sapere il quotidiano sportivo francese L’Equipe. La società in questione è quella del Lech Poznan, oggi avversaria dello Sporting Braga in casa, per l’andata dei sedicesimi della competizione. Giovedì scorso, la disciplinare Uefa aveva inflitto una sanzione che consentiva al club polacco di vendere solo la metà dei biglietti disponibili per la partita di stasera, oltre ad una multa 20.000 euro e all’obbligo di giocare una gara a porte chiuse. L’altro ieri, però, l’Uefa ha deciso di rettificare in parte quanto deciso precedentemente, dando la possibilità al Lech Poznan di vendere tre-quarti dei biglietti disponibili e non più la metà. In occasione della partita contro la Juventus, il club era stato accusato di due gravi negligenze: uscite di sicurezza dello stadio bloccate e numerazione non corretta dei sedili sugli spalti.

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Giorgio Chiellini, uno dei migliori nel match vinto contro l'Inter domenica sera, suona la carica per i bianconeri, auspicando un altro successo contro il Lecce, successo che sarebbe il terzo consecutivo, dopo quello ottenuto a Cagliari, e quello contro l'Inter a Torino appunto. Il difensore della Juve, intervistato da Juventus Channel, pone l'accento soprattutto sulla continuità di rendimento, che la squadra bianconera deve raggiungere al più presto se vuole arrivare in zona Champions League a fine stagione: "La vittoria contro l’Inter ha non solo dato slancio al gruppo, ma ha confermato che c’è stata la svolta. Nelle partite delle 12.30 abbiamo ottenuto una vittoria e una sconfitta. Visto che il successo è arrivato fuori casa (a Genova contro il Genoa, ndr), vogliamo ripeterci anche questa volta a Lecce. Sarà una partita importante per capire se stiamo maturando”. Chiellini poi si sofferma sugli avversari di domenica, e invita a non sottovalutarli nonostante navighino nei bassifondi della classifica: "In quello stadio hanno pareggiato Inter e Milan. Inoltre la rosa del Lecce è formata da giocatori di qualità, per questo dovremo stare attenti. Ora la sbornia e l’estasi per il successo contro l’Inter sono passate. Stiamo lavorando bene per prepararci a questo appuntamento importante"

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in questi giorni stiamo leggendo pericolose illazioni che un pò ci allarmano. Da Madrid le sirene delle merengues sembrano suonare all'impazzata per portare via il cavaliere Chiellini dalla sua signora. Un'offerta importante potrebbe partire per il bianconero e far tentennare la dirigenza. Si parla di un'offerta in contanti dai 25 milioni in su o di un giocatore (Benzema?) più conguaglio.

Insomma, un'offerta che potrebbe far scricchiolare le certezze della dirigenza.

Se la dirigenza potrebbe scricchiolare, sicuramente non scricchiolano le certezze dei tifosi che vogliono assolutamente che Chiellini resti dov'è. Chiellini è il simbolo di questa Juventus, per carattere, carisma, spirito e voglia di sacrificarsi. Privare i tifosi del simbolo sarebbe delittuoso per chi lo commette.

In questi giorni poi abbiamo letto del cambio di ruolo e della voglia di Chiellini di sacrificarsi pro tempore. Riteniamo giusto che Giorgio giochi nella posizione che preferisce e che sia giusto ora per l'allenatore inserirlo come terzino sinistro per centrare l'obiettivo. Nel prossimo mercato si potrà trovare con calma un esterno sinistro e spostare Giorgio centrale. Se la Juventus vendesse Giorgio dovrebbe cercare un terzino sinistro e pure un centrale e dove si trovano due giocatori così?

Meglio, quindi concentrarsi sui 3 campioni da portare a Torino, senza farne partire uno, perchè quei pochi quando li hai te li devi tenere stretti, che Mourinho vada quindi a bussare all'Inter per Samuel, Lucio,Cordoba, Ranocchia o quel campione di nome Materazzi,

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Alcuni giornali negli ultimi giorni hanno riportato la notizia di un possibile interessamente della Juventus per il milanista Andrea Pirlo; l'eventuale operazione potrebbe portare al mancato acquisto di Aquilani per il quale la Juventus dovrà pagare i 16 milioni previsti nel diritto di riscatto.

Questa ipotesi però pare non essere per niente gradita al popolo bianconero come dimostrano i risultati di un sondaggio a tema pubblicato sul  forum vecchiasignora.com fa sapere.

Alla domanda "Aquilani-Pirlo,chi preferireste?", ben il 90% dei tifosi si schiera a favore del giocatore romano che è entrato nei cuori dei tifosi bianconeri. Solo il 10% dei votanti indica il nome Pirlo anche se va sottolineato che la sceltà è dettata più da motivi economici - visto che il giocatore arriverebbe a parametro zero -, che tecnici.

 Questi i parziali:

http://www.vecchiasignora.com/topic/181000-aquilani-pirlo-chi-preferireste/

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Gianluigi Buffon e Alena Seredova hanno lanciato la campagna promozionale per SOS Villaggi Bambini, associazione onlus che da 60 anni sostiene i bambini più bisognosi. La Seredova è testimonial dell'associazione e insieme al portierone Buffon hanno sponsorizzato una partita tra la nazionale cantanti e la formazione "SOS Villaggi Bambini" il cui ricavato andrà in favore della suddetta associazione. Buffon, nell'occasione, è stato intervistato da juventusember.com. Ecco l'intervista, estrapolata dal sito ufficiale bianconero, Juventus.com:

Quanto è importante per te e per Alena la solidarietà?

"Molto, perché innanzi tutto penso sia un dovere morale,e poi mi fa star bene con la coscienza. Nella vita si sprecano tanto tempo e tanti soldi in cose inutili, senza valore e penso sia il minimo indispensabile dare forza, volto e voce a dei progetti che possono aiutare chi è più in difficoltà".

Quest’anno celebri i tuoi 10 anni in bianconero e sempre quest’anno sei stato premiato dall’Istituto internazionale di storia e statistica del calcio come miglior portiere del decennio. Se dovessi scegliere tre immagini che riassumono questi dieci anni di carriera, tre fotografie da incorniciare e conservare, quali sceglieresti?

"Sicuramente la prima grande gioia: lo scudetto del 5 maggio, splendido, perché inaspettato. Poi la finale di Machester: anche se il risultato è stato negativo, rimarrà sempre un ricordo storico molto importante nell’immaginario dei tifosi Juventini. Infine la trasferta di Rimini in Serie B".

Quest’anno sei rientrato dopo mesi di assenza, durante i quali tutti i tifosi non hanno mai smesso di seguire i tuoi progressi e di sostenerti nelle lunghe settimane di riabilitazione. Quanto ti hanno aiutato la loro vicinanza e il loro affetto?

"Sono stati vitali. La mia scelta di rimanere alla Juve in questi anni è stata dettata dal cuore, anche perché credevo che potessimo risorgere molto velocemente. Così non è stato, ma anche se non abbiamo ancora vinto, sono stato ricompensato dall’affetto e dall’ amore che i tifosi dimostrano nei miei confronti ogni volta che scendo in campo o giro per strada. E poi, per ora non abbiamo ancora vinto, ma le basi che stiamo costruendo mi sembrano comunque molto buone".

Cosa significa per te essere il capitano della Nazionale?

"E’ un bellissimo riconoscimento. Del resto, avendo ricevuto la prima convocazione nel ‘97, ben 14 anni fa, prima o poi sarebbe dovuto capitare. Devo dire però che io ho l’onore e l’onere di portare la fascia, ma i capitani di questa Nazionale sono molti".
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Nella giornata di oggi è in programma il secondo incontro tra la dirigenza bianconera e Stefano Del Piero. Si discuterà ovviamentente del rinnovo del capitano juventino in scadenza a giugno. Secondo "Il Corriere dello Sport" non dovrebbe però essere ancora quello decisivo, ma servirà per fare ulteriori passi in avanti nella trattativa. A meno di sorprese, Alessandro Del Piero firmerà nelle prossime settimane un contratto con la Juventus che lo legherà fino a giugno 2012.