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Secondo fcfans.com, ci sarebbe una terza possilità per Aquilani oltre alla permanenza alla Juventus e il rientro a Liverpool, club proprietario del suo cartellino. Il giocatore, di indubbie qualità ma in fase decisamente calante dopo un inizio promettente di campionato con la maglia bianconera, ha un elevato prezzo per esercitare il riscatto (16 milioni, ndr) e difficilmente il Liverpool farà sconti alla Juventus dal momento che sarebbe felice di ritrovare alle sue dipendenze (in particolare è molto apprezzato dal neo tecnico Dalglish) il giocatore prelevato due anni fa dalla Roma. Proprio quest'ultima, secondo il sito inglese, potrebbe inserirsi nella corsa al regista 26enne. E' a Roma che il giocatore è cresciuto calcisticamente e sempre nelle file dei giallorossi ha vissuto le stagioni più felici della sua carriera. Va detto che a Liverpool la stagione scorsa Aquilani ha parzialmente convinto ma la sua esperienza con i Reds è stata segnata dagli infortuni. Alla luce del protrarsi della sua involuzione, la Juventus potrebbe decidere di non esercitare (in questi termini) il diritto di riscatto. A quel punto, la Roma diventerebbe per lui la prima alternativa al Liverpool. L'imminente passaggio di consegne dalla famiglia Sensi a una nuova cordata garantirebbe a Daniele Pradé un maggiore margine di spesa sul mercato la prossima estate e Aquilani potrebbe quindi davvero diventare il primo obiettivo per rinforzare il centrocampo della squadra ora allenata da Vincenzo Montella.(redazione TuttoJuve.com)

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A due giorni dalla sfida casalinga contro il Bologna, la Juventus torna alla normalità e dunque alla singola seduta d'allenamento giornaliera, dopo la doppia razione di lavoro di martedì e mercoledì. Stamane al centro sportivo di Vinovo c'erano anche Pavel Nedved e Fabio Paratici, che hanno seguito a bordo campo le attività del gruppo. La società, dunque, continua a stare molto vicina a Delneri ed ai ragazzi, in questo momento di particolare difficoltà. Da quando è stato chiesto a Nedved di stare a stretto contatto con la squadra, lui non è mai mancato. Oggi, addirittura, è arrivato dieci minuti prima dei giocatori.
I bianconeri sono stati impegnati prima nel riscaldamento, quindi in un esercizio di tecnica, con conduzione palla attraverso i cinesini e passaggio finale. Successivamente il gruppo è stato diviso in due squadre che si sono prima affrontate su una serie di palle inattive, calci d’angolo e punizioni, quindi in una partitella undici contro dieci a campo ridotto. Allenamento a parte per Paolo De Ceglie, mentre non ha preso parte alla seduta Momo Sissoko, che prosegue nel suo programma di recupero.
PROVE DI FORMAZIONE - Anche oggi sono arrivate conferme in merito ad un possibile ritorno al centro della difesa di Giorgio Chiellini. Al suo fianco è stato schierato Sorensen, ma secondo Sky Sport è da escludere un impiego del giovane danese nella gara di sabato contro il Bologna. Barzagli e Bonucci si contenderanno il posto accanto al pilastro della difesa bianconera. Per quanto riguarda il centrocampo, Marchisio è stato ancora utilizzato in posizione centrale, dunque, verosimilmente, uno tra Aquilani e Felipe Melo si accomoderà in panchina. La sensazione - riferisce Sky - è che possa star fuori il centrocampista brasiliano. Sulle corsie esterne Delneri ha provato Krasic e Pepe. A destra si va quindi verso la conferma del serbo, mentre per la fascia sinistra ballottaggio tra lo stesso Pepe e l'uruguaiano Martinez. In attacco il tecnico di Aquileia dovrebbe riproporre la stessa coppia di Lecce, Toni-Matri, schierata anche nella partitella di stamane. Toni, in particolare, si è messo in evidenza con una doppietta ed è sembrato in grande condizione.
DOMANI CONFERENZA DELNERI E RIFINITURA - Venerdì, vigilia della gara contro il Bologna, la squadra lavorerà al pomeriggio. Prima della rifinitura, mister Del Neri terrà la consueta conferenza stampa. L’incontro con i giornalisti è fissato per le 14.00, presso il Media Center di Vinovo.(redazione TuttoJuve)

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Nelle ultime settimane, gli osservatori del Valencia hanno monitorato con constanza le prestazioni di Sebastian Giovinco, attaccante del Parma in prestito dalla Juventus. Gli spagnoli sono rimasti colpiti dalle performances del calciatore e vorrebbero portarlo a Valencia, ma la trrattativa non risulta facile. I bianconeri, secondo Tuttosport, infatti sono interessati a Juan Manuel Mata (22), esterno offensivo mancino campione del mondo, e potrebbero utilizzare Giovinco come parziale contropartita. Qui, però nascono i problemi: il Parma infatti ha intenzione di attivare il diritto di riscatto su metà del cartellino. A quel punto, l'ex bianconero sarebbe a metà tra le due società. Una situazione che potrebbe allontanare l'interesse del Valencia e rendere più complicato l'arrivo di Mata a Torino.

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Nelle settimane scorse vi avevamo parlato di un vento dell'Est che torna a soffiare su Torino. Scrivendo di Yuri Zhirkov (27), giocatore che giostra sulla fascia mancina, si era detto che il russo sarebbe potuto essere un obiettivo di mercato della Juventus. Leggendo oggi le dichiarazioni rilasciate al The Sun dallo stesso Blues, si viene a sapere che il calciatore molto proabilmente a fine stagione lascerà Londra: "Ho risolto i miei problemi ed ora voglio giocare. O gioco o in estate cercherò altre possibilità". Un vero aut aut lanciato ai vertici della società londinese che farà contente Juventus, Zenit e Cska: tutte le società interessate al laterale sinistro.

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Quanto costerebbe alla Juventus la mancata qualificazione alla Champions Leaugue? Qualcuno dirà che il danno economico sarà più o meno simile a quello dell'anno in corso, ma non è così. Con lo stadio nuovo che la società sta costruendo, invece, potrebbe essere ancora maggiore, secondo quanto riportato stamane dall'edizione torinese del quotidiano "Cronaca Qui". Se la Juve non centrasse un piazza­mento Champions l'ammontare delle perdite si aggirerebbe come minimo sui 20 milioni di euro. La più importante manifestazione continentale, porta come minimo, solo per la qualificazione agli ottavi, tra i 7 e gli 8 milioni. A questi vanno aggiunti quelli provenienti dai diritti televisivi raddoppiando così la cifra. Con un calcolo approssimativo, i ricavi potrebbero arrivare anche a 30 milioni di euro, considerando i maggiori introiti dal merchandasing e dal botteghino, visto che il nuovo stadio avrà 40.000 posti e non 28.000 come l'attuale "Olimpico". 

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La Juventus continua la sua opera di scouting in Spagna, alla ricerca di buone occasioni per reperire sul mercato i giocatori più congeniali a rinforzare la squadra in vista del prossimo campionato. L'attenzione dei dirigenti bianconeri si è spostata in queste ultime ore sul Valencia, e non solo per via di Mata, giocatore che piace molto ai bianconeri. La Juve segue infatti altri due giocatori del club spagnolo, ovvero i difensori Miguel e Mathieu. Il primo, portoghese di 30 anni, gioca come terzino destro, mentre Mathieu ha 27 anni, è francese e può giocare come terzino sinistro o come mediano davanti alla difesa. La Juve segue con grande interesse i due giocatori, che potrebbero risolvere il problema riguardante i terzini, forse vero punto debole della squadra bianconera, e sarebbe pronta ad offrire al Valencia il cartellino di Sebastian Giovinco, qualora il club spagnolo dovesse rifiutare la "formica atomica" nell'ambito della trattativa per Mata.

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Come la Juventus, anche il Milan sembra essere alla ricerca di un terzino destro che possa rinforzare in maniera sostanziosa quella porzione di campo, finora coperta e protetta da Antonini (29) e Abate (25). Nonostante i due abbiamo ben figurato, il club continua a sondare il mercato alla ricerca di giocatori più navigati. Ecco che allora tornano di moda i nomi di Cassani (27) e Cissokho (24), entrambi precedentemente corteggiati sia dal club rossonero che dalla Juventus. Il francese ha già fatto sapere di volere essere ceduto solo e soltanto al Milan, anche se le parole del suo procuratore (Cissokho alla Juve? Io ho parlato quest’estate con Paratici. E vi dico di più: sarebbe una bella rivincita della Juventus sul Milan), smentiscono, se pur parzialmente, quelle pronunciate dal giocatore. Il prezzo fissato dal club francese per l’acquisto del terzino si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di euro. Più difficile sembra invece l’arrivo di Mattia Cassani nella compagine milanista, ritenuto quasi incedibile dal presidente Zamparini.

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Si è parlato oggi di un possibile inserimento di Sebastian Giovinco, trequartista 23 enne attualmente in forza al Parma, ma in comproprietà tra il club ducale e la Juventus, in alcune trattative di mercato bianconero, aventi come interlocutore il Valencia, molto interessato alle prestazioni della "formica atomica". La Juve però non potrà inserire il giocatore in nessuna trattativa di mercato se prima non avrà risposte concrete dal Parma riguardo il riscatto del giocatore. Al momento, come riporta Tuttomercatoweb.com, la situazione è in fase di stallo, poichè i gialloblù non hanno ancora chiaro chi allenerà la squadra l'anno prossimo, ma probabilmente Ghirardi cercherà di riscattare Giovinco in virtù delle ottime prestazioni fornite con la maglia del Parma nel corso di questa stagione.

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Nel giugno prossimo il Real Madrid potrebbe pescare a Torino per rinforzare il proprio centrocampo.

Alle voci insistenti circolate nei giorni scorsi secondo cui il Real Madrid sarebbe interessato a Sissoko, si sono aggiunte quelle di un interessamento forte anche per l'altro centrocampista, Felipe Melo.

Josè Mourinho, allenatore degli iberici, da sempre sarebbe un estimatore del brasiliano e vorrebbe portarlo a Madrid. Non avrebbe problemi nel gestire le sue interperanze di campo, memore della gestione di altri campioni caldi (Muntari, Motta, etc.,).

La Juventus per Felipe Melo e Sissoko ha fatto i suoi prezzi, per il primo chiederebbe almeno 20 milioni, mentre per il secondo almeno 10.

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In casa Juventus le lancette del tempo sono ritornate indietro di qualche settimana. E' bastata la pesante sconfitta di Lecce, ma soprattutto la prestazione, se così la possiamo chiamare, incolore dei giocatori per far ripartire la macchina dei processi e insinuare nuovamente il seme del dubbio tra i tifosi e critica. E Del Neri come intende lottare per il quarto posto? Ritornando all'antico, alle sue certezze cancellando di fatto le ultime tre partite. Se contro Cagliari, Inter e Lecce avevamo assistito a una difesa formata da Sorensen Bonucci Barzagli Chiellini, sabato sera sono previste delle novità con il rientro di Chiellini in centro assieme a Bonucci e l'impiego di terzini di ruolo. A centrocampo, Marchisio si riprende il ruolo di centrale facendo finire in panchina Aquilani e Martinez  sarà impiegato a sinistra. Insomma, quando siamo ormai a fine febbraio, non si è ancora capito quali sono gli undici titolari di questa stagione. Siamo convinti che cambiare sia anche un segno d'intelligenza, ma non dare continuità sembra essere un segno di confusione. Ci auguriamo che per le restanti dodici partite, Delneri scelga una formazione tipo e, salvo infortuni, schieri sempre quella.

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Alessandro Del Piero torna a far sentire la propria voce dopo la debacle di Lecce e come di consueto, affida il suo pensiero alle pagine del sito internet personale (www.alessandrodelpiero.com). Ecco il testo del suo intervento: “Terminati i due giorni di doppi allenamenti a Vinovo, da oggi si torna alla seduta unica per preparare la partita contro il Bologna. Mi sto allenando bene e il clima di questi giorni – un bel sole su Vinovo e la temperatura più mite del solito – certamente aiuta a lavorare nel modo migliore. Inutile sottolineare quanto sia importante per noi l’anticipo che giocheremo sabato sera all’Olimpico, alla luce della sconfitta di domenica a Lecce. La nostra concentrazione è totalmente rivolta a ritrovare la via della vittoria e a mantenere quella rotta. E’ a questa partita che sto pensando, fin dalle 17 di domenica scorsa