Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Marzo 2011 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualità segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 10/03/2011

Scoop dall'Olanda: "Capello-Juve: il sì nel 2012"

Post n°4195 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Si arricchisce di particolari l'intreccio tra Fabio Capello e la Juventus, uno dei più discussi negli ultimi giorni. Secondo voetbalprimeur.com, il tecnico alla guida della nazionale inglese si legherà alla Juventus dopo l'Europeo in Ucraina e Polonia in programma tra un anno. Andrea Agnelli avrebbe riallacciato i contatti con il tecnico negli ultimi giorni, come confermato da Sky Sport, con l'obiettivo di proporgli un ruolo in società una volta ultimato l'impegno come commissario tecnico della nazionale dei tre leoni. Secondo la fonte olandese, Capello potrebbe diventare nel 2012 direttore tecnico della Juventus, un incarico che gli andrebbe a genio poichè deciso ad abbandonare il ruolo di allenatore dopo i campionati europei. L'ipotesi sembra essere realistica dato che Marotta, attuale direttore generale, vedrà il contratto scadere proprio tra un anno. Capello andrebbe a ricoprire le mansioni tecniche attualmente appannaggio dell'ex direttore generale della Sampdoria, il cui operato è sempre più oggetto di pesanti critiche.

 
 
 

Krasic: "Abbiamo le qualità per uscire da questo momento difficile. Vinceremo a Cesena"

Post n°4194 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS

In una lunga rilasciata ai microfoni di Sky Sport, la "furia serba" Milos Krasic ha parlato della crisi della Juventus e dell'imminente trasferta di Cesena: "Viviamo una situazione sicuramente difficile, ma con il giusto spirito tutti insieme possiamo uscirne perché abbiamo qualità - ha dichiarato l'esterno bianconero -. Tutti noi che lavoriamo qua, condividiamo la responsabilità del momento. Ogni club può attraversare queste situazioni, ma con il lavoro e l'allenamento se ne può uscire. Credo che le difficoltà capitino a ogni squadra, quando c'è un calo di forma. Sicuramente siamo gli unici responsabili di questo. Dobbiamo lavorare sulla testa tutti insieme per uscire da questa situazione e tornare a fare bene come a inizio stagione".
E non a caso le difficoltà juventine sono arrivate in corrispondenza del calo dell'ex Cska Mosca: "La verità è che non mi fermo da più di un anno, ma non cerco nessun alibi. Anche se è vero che sono un po' stanco, questo non deve giustificare le mie prestazioni".
Ritornando sull'episodio della simulazione di Bologna, ha altresì spiegato: "Vorrei che quell’episodio fosse dimenticato, io capisco che per gli arbitri è difficile vedere tutto in campo ma, come ho detto più volte, non voglio che di me venga data un'immagine negativa. Nella Juve ci sono molti calciatori che amano giocare il pallone, fare dribbling e non sempre l'arbitro può vedere tutto".
In conclusione, si è soffermato sul prossimo match che vedrà la Vecchia Signora opposta ad un Cesena in costante ripresa: "Sicuramente ci aspettiamo una gara molto difficile, visto che il Cesena ha vinto l'ultima partita. Penso che la Juve abbia nel complesso una qualità superiore, anche se rispettiamo i nostri avversari. Siamo consapevoli che se daremo il massimo riusciremo a vincere la partita".

 
 
 

È toccato a Gianfelice «sporcarsi» le mani con calciopoli

Post n°4193 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

glmdj


Immagine IPB

di P. Cicconofri

«C’è stato un momento in cui ho dubitato, lo devo ammettere. Io conoscevo mio padre, ma – mi sono detto – io non ero lui, per cui ad un certo punto, il punto degli attacchi a orologeria, quando avevo quasi paura ad uscire di casa, il dubbio mi ha attraversato la testa. Ma proprio in quel momento, per una sorta di destino magico – una di quelle cose a cui non do un nome, che mi prendo e tengo li –, ho trovato nelle carte di mio padre le risposte ai miei dubbi: appunti che aveva preso e che spiegavano tutto. Ho provato sollievo e una specie di vergogna per aver dubitato». Gianfelice Facchetti, intervista a Vanity Fair del 23.02.11.

Ci sono momenti, proprio come quando ho letto questa intervista, in cui mi chiedo se questo gioco di protagonismo, di forza, di lucidità e di interessi, sia in fondo il modo più chiaro per capire realmente calciopoli. Se non altro fa acquisire consapevolezza sui rapporti di forza e sulle forzature mediatiche, protagoniste oggi come nel 2006.
Il 15 marzo, Nucini è atteso a Napoli nella veste di teste dell’accusa per la seconda volta, a riferire su circostanze riscontrate dal ritrovamento del diario del defunto Facchetti. Casualità vuole – o attacco ad “orogologeria” – che questa intervista cada proprio nel momento appena precedente l’annuncio della sua presenza quale teste al processo di Napoli, quasi a voler confermare l’autenticità di questi appunti attraverso le parole del figlio, facendosi forza sui media ancora volta. Una vetrina, un modo per far arrivare la propria versione, consapevole che quanto successo e scoperto a Napoli è stato e forse sarà oscurato dal silenzio dei media, quando non addirittura stravolto.

Gianfelice Facchetti sarà ascoltato al processo calciopoli in qualità di teste (ricusazione permettendo), un figlio che, stando alle sue stesse parole, si è fatto carico di «sporcarsi le mani» per ristabilire la verità e preservare la memoria del padre defunto, ma “ancora vivo nella memoria dei tifosi interisti e anche nei verbali di calciopoli, dove il suo nome è stato tirato in ballo da Moggi: anche Facchetti sapeva, anche Facchetti faceva”.
È difficile comprendere il motivo per cui tanto ci si scandalizzi di fronte a chi si sta unicamente difendendo da una condanna che è stata possibile grazie alla ignoranza di uno spaccato che – piaccia o non piaccia – ha visto protagonista lo stesso Giacinto Facchetti. Perché, dopo avere assistito allo stillicidio di uomini e donne di pari dignità del defunto, senza che nessuno trovasse niente da dire sull’assoluta mancanza di cautela e garantismo, ora si attaccano nuovamente le stesse persone, questa volta accusandoli di volere gettare «fango»? Perché nessuno ha il minimo dubbio che quelle persone vogliano unicamente portare alla luce, nella necessità di difendersi, una realtà forse amara per qualcuno, ma certamente utile al processo in corso a Napoli?

Prosegue Gianfelice: «Spero che si vada fino in fondo: sa, ristabilire la memoria è importante. Non voglio arrendermi alla logica per cui offendere va bene: al limite te la cavi con una multa, e intanto hai infangato qualcuno. Mi pare comunque che il fango gettato su mio padre sia scivolato via, la gente lo ama».
È un po’ il filo conduttore di questa intervista, quello di insistere sul concetto che l’offesa e il fango siano solo quelli di chi cerca, attraverso la difesa, di rendere chiaro un sistema in cui era coinvolto anche il defunto padre, come se solo lui debba essere considerato superiore anche a fatti comprovati ed a danno di chi, nelle intenzioni, forse è ritenuto non meritevole di rispetto e di tutela.
Una realtà in cui si possono definire
«barboni» e «banda di truffatori » gli avversari, senza porgere nessuna scusa e senza subirne le conseguenze, ma dove si pretende di dare lezioni di moralità identificando come “offesa” il tentativo di portare alla luce, in un processo che è stato esclusivamente mediatico, quelle realtà che avrebbero impedito a uomini di pari diritti di subire le conseguenze di quella che è una guerra che ha sepolto il nostro calcio.

Dispiace assistere ad una determinazione tanto forte nella negazione dell’evidenza. Ciò che probabilmente Gianfelice Facchetti non comprende
è che nessuno, al contrario di quanto accadde ai tempi di farsopoli, brucerà “le streghe” in piazza. Si vuole unicamente arrivare, anche se in clamoroso e gravissimo ritardo, a scrivere la parola “fine” su un misfatto che ha devastato quello sport al quale il suo stesso padre dedicò tanto tempo e passione.

Non vogliamo offendere la memoria di un padre e gli affetti puri che lo hanno legato alla sua famiglia così come possiamo comprendere la volontà di preservarne il ricordo. Noi vogliamo soltanto che venga fatta chiarezza e giustizia, spero che anche questo sia altrettanto chiaro.

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1464

 
 
 

Tuttosport - Solo acquisti di qualità. Ecco Beck, Bastos, Mascherano e Vucinic

Post n°4192 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

© foto di Alberto Fornasari

Beck, Bastos e Mascherano. Secondo Tuttosport, sono loro tre i primi colpi della Juventus che verrà. Soprattutto i primi due vengono dati già come certi, ma nel mondo del calcio finché non arriva la firma sul contratto non si può dare nulla per definitivo. Più complicata la pista che porta a Mascherano, visto che ultimamente Guardiola sembra aver riposto fiducia nei confronti del centrocampista argentino utilizzandolo come dodicesimo titolare. Da non trascurare la pista che porta a Mirko Vucinic (27), soprattutto qualora a Torino dovesse sbarcare Luciano Spalletti, suo pigmalione ai tempi della Roma. La filosofia generale della prossima campagna acquisti consiste nel portare a Torino solamente giocatori di qualità, sei o sette nuovi bianconeri per riportare la Juventus dove è sempre stata. In alto.

 
 
 

Delneri, a Cesena spazio al 4-3-3?

Post n°4191 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Fino a qualche anno fa una partita come Cesena - Juventus sarebbe stata catalogata come "partita facile, ma non da prendere sotto gamba", mentre ora sembra un tappone dolomitico del Giro d'Italia. Per cercare di affrontarlo al meglio, mister Delneri sta pensando a qualche soluzione per rovesciare la situazione. Scritto di Del Piero, secondo La Gazzetta dello Sport il tecnico bianconero starebbe pensando a un cambio di modulo abbandonando il 4-4-2 pe un 4-3-3. In attacco largo al trio Del Piero-Matri-Krasic, mentre a centrocampo, assente Melo, potrebbe debuttare dal primo minuto Marcel Buchel (19), giovane centrocampista austriaco in prestito dal Siena. E poi, secondo Tuttosport, rivoluzione in porta. Fuori Buffon, dentro Storari.

 
 
 

MOGGI: "Moratti parla tanto per parlare. Tornare alla Juve? Non ci penso"

Post n°4190 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

© foto di Micri Comunication

L'ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, intervenuto in diretta ai microfoni del programma di Radio Kiss Kiss, "Radio Goal", ha replicato a stretto giro di posta al presidente dell'Inter Massimo Moratti, che in mattinata ha definito ridicola la convocazione del procuratore federale Stefano Palazzi in merito all'esposto della società bianconera per lo scudetto 2005-2006: "Moratti dice che chiamare l’Inter è ridicolo? Forse non ha letto le intercettazioni - spiega Moggi -. Forse non ricorda che ha chiamato nel suo ufficio Tavaroli, che Tavaroli con Facchetti hanno incaricato Cipriani. Fa finta di niente e parla tanto per parlare. Cosa è Calciopoli dopo cinque anni? Non è successo proprio niente. Di 170mila telefonate ne hanno prese solo quaranta e tutte della Juventus. Le altre, sono tutte irrilevanti. Era irrilevante quando Facchetti diceva a Bertini 'fammi vincere la partita di Coppa Italia col Cagliari' a Cagliari nel 2008 e guarda caso poi l’Inter ha vinto quella Coppa Italia e quindi la federazione avrebbe dovuto toglierla. Era irrilevante quando si diceva al designatore 'passa per l’ufficio che Moratti deve darti un regalo'. E invece era rilevante il fatto che una società si difendesse da queste cose".
Moggi ha commentato anche le insistenti voci che lo vorrebbero prossimo ad un ritorno alla Juventus: "Se torno alla Juve? Sto così bene che non penso a queste cose. Mi spiace per la Juve, volevo andare a vedere la gara col Milan ma poi i miei familiari mi consigliarono di non andare. Ho evitato ma ringrazio il pubblico per tutte le attenzioni che hanno riposto in me. Evidentemente ho fatto un buon lavoro".
L'ex direttore generale della Juventus ha quindi espresso un giudizio sulle ultime considerazioni di Aurelio De Laurentiis, secondo il quale il Napoli dà fastidio alle grandi del calcio: "De Laurentiis sbaglia ora ed ha sbagliato prima. Ha sbagliato prima, quando ha detto che “il calcio è più pulito”. Il calcio, ricordo, è sempre stato pulito e non è mai stato sporco. Sbaglia ora, dicendo che lassù nessuno vuole il Napoli: si confonde e si contraddice. Se lassù nessuno vuole il Napoli, vuol dire che il calcio non è pulito: delle due, l’una. Bisogna che De Laurentiis decida bene la strada da percorrere con Zamparini e non quelle che convengono nei momenti in cui viene contro qualcosa. Quando succedono le cose storte, stanno tutti da una parte. Quando le cose vanno normalmente, allora si dice che gli errori degli arbitri sono solo frutto di casualità. Le verità sono che gli arbitri non sono persone che truccano, ma quando si trovano di fronte a Inter, Roma e Milan alzano tanto di cappello, ma lo fanno involontariamente. Si chiama 'sudditanza psicologica'. De Laurentiis fa bene a chiedere maggior attenzione, ma ha fatto male in passato quando ha detto che gli arbitri sono tutti bravi e se sbagliano sono solo casi. Gli arbitri sbagliano come hanno sempre sbagliato. De Laurentiis fa bene ora a farsi rispettare. Il sorteggio integrale? Quando il Verona ha vinto lo scudetto, io arrivai secondo col Torino. Mi fecero perdere una partita in casa, proprio con il Verona, per tre a due. Il problema non si sposterebbe più di tanto: se si parla questo linguaggio, si accusa anche chi fa le designazioni. Bisogna prestare la massima attenzione e non dire quel che conviene nel momento in cui conviene. Il sorteggio integrale dovrebbe andar bene o sempre o mai e non solo quando fa comodo".
Infine Moggi si pronuncia sulla lotta Champions: "La lotta Champions? Il Napoli arriverà quarto, la Roma terza. È sotto in classifica, ma questo è il mio pensiero. Ho detto prima dell’inizio della stagione che il Milan avrebbe vinto lo scudetto. Adesso, dico che la Roma potrà arrivare terza ed il Napoli quarto. Mi auguro per gli azzurri che possano anche arrivar terzi, ma ci credo poco. La Roma, nei quattro, ci starà sicuramente, è una mia impressione. Se i giallorossi riceveranno aiuti? Non lo so questo. Sono pensieri che uno fa svegliandosi al mattino".

 
 
 

QUAGLIARELLA: "Sto alla grande, miglioro giorno dopo giorno. Ho sensazioni positive

Post n°4189 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

 
© foto di ALBERTO LINGRIA

Dopo l’infortunio del 6 gennaio e la conseguente operazione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro, Fabio Quagliarella sta lavorando duramente per tornare in campo il più presto possibile. L'attaccante bianconero racconta la sua risalita, il trauma dell'infortunio e il desiderio di ricominciare in un video-diario della riabilitazione articolato in tre puntate. La prima è stata pubblicata da oggi in versione ridotta sul sito ufficiale bianconero Juventus.com e in versione integrale nell'area web riservata agli Juventus Member.
"Mi mancano gli allenamenti, i compagni di squadra, il pallone, il ritiro prepartita - racconta Fabio -. Sto alla grande, il ginocchio reagisce bene a tutti i lavori, procede bene. Era il mio primo intervento, non sapevo come potesse reagire il ginocchio, quindi era tutto un punto interrogativo nella mia testa. Piano piano, però, vedi i miglioramenti giorno dopo giorno e ti rassereni un po'. Sono sempre concentrato sul ginocchio, sulle sensazioni che provo nel fare determinati gesti - percepire se c'è qualcosa che non va, oppure spingere sempre di più -, però fortunatamente sono tutte sensazioni positive fin adesso. L'infortunio era scritto nel mio destino. Questo è un ostacolo da superare con carattere. La mia fortuna è quella di poter contare su uno staff medico competente, che mi segue quasi 24 ore su 24. La mia fortuna è che sto in una delle migliori società, non solo in Italia, ma anche in Europa e nel mondo".
A seguirlo nel suo percorso all’Isokinetic, c’è un’equipe di altissimo livello. E Fabrizio Tencone, coordinatore dell'area medica della Juventus, illustra, punto per punto, tutti i passaggi da percorrere prima della guarigione definitiva: lunghe sedute di fisioterapia, scatti, balzi, corsa nell’acqua. Quagliarella fatica tra palestra e piscina: "Fabio affronta la riabilitazione superando dei criteri che permettono uno dopo l'altro di superare una serie di obiettivi", spiega il dottor Tencone. 
L'attaccante bianconero è al lavoro con uno dei tanti macchinari all'avanguardia del centro Isokinetic ed il medico descrive l'esercizio: "In questo momento Fabio sta eseguendo esercizi di rinforzo muscolare - prosegue Tencone -. Questa macchina è una pressa e l'esercizio è un esercizio di rinforzo muscolare a catena cinetica chiusa, cioè con il piede appoggiato. Questo permette di utilizzare la parte muscolare senza andare a sovraccaricare in modo eccessivo la parte del legamento operato".

 
 
 

2-3 CAMPIONI O 2-3 ILLUSIONI?

Post n°4188 pubblicato il 10 Marzo 2011 da nadir63l
 

2-3 CAMPIONI O 2-3 ILLUSIONI?
10.03.2011 00:16 di Massimo Pavan   articolo letto 7938 volte
© foto di Federico De Luca

E' ormai opinione condivisa che la Juventus per la prossima stagione dovrà puntare ad acquisti di qualità.

Due o meglio tre acquisti di qualità per poter puntare a obiettivi migliori della qualificazione Europa League, quindi puntare al terzo posto che l'anno prossimo sarà l'asticella per partecipare alla Champions League.

Insomma, Marotta o chi per lui dovrà cercare di strappare alla concorrenza nomi di valore. Gli obiettivi sono tre per tre ruoli chiave: centrocampo, difesa e attacco.  A centrocampo il nome giusto potrebbe essere Mascherano. Non sempre titolare a Barcellona l'argentino ha una quotazione di 15-16 milioni. Insomma un prezzo accessibile, soprattutto se la Juventus riuscirà a vendere uno tra Melo e Sissoko.

In attacco il nome gettonato è invece quello di Sanchez, un giocatore sgusciante e veloce che manca all'attacco bianconero. Non forse il bomber da 20 gol a stagione ma un giocatore ancora giovane. Più costoso ma meno attaccante Javier Pastore, che sta vivendo un momento di calo, ma che ad inizio stagione ha mostrato tutte le sue qualità. Tra di loro potrebbe esserci il reale obiettivo.

Per la difesa, poi ci sarà da trovare un terzino di destra, il nome di Beck è quello più gettonato. Qualora arrivasse lui, con investimento contenuto i tifosi si aspetterebbero anche qualcosina a sinistra, magari quel Bastos che a Lione ha fatto bene.

Insomma 4 pedine in totale con qualche sconto sui rinnovi di Aquilani e uno tra Quagliarella e Matri.  

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963