Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2011 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30 31          
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualitą segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 29/04/2011

Gli agenti di Aguero in Italia per incontrare la Juve

Post n°4603 pubblicato il 29 Aprile 2011 da nadir63l
 

© foto di Image Photo Agency

Sembra prendere sempre più piede l'ipotesi di un trasferimento alla Juventus dell'argentino dell'Atletico Madrid Sergio Aguero (22). Calciomercato.it ha lanciato una clamorosa indiscrezione sugli sviluppi a breve termine della trattativa tra la Vecchia Signora e gli agenti del Kun. Infatti la prossima settimana, alcuni emissari della IGM, società che gestisce e cura gli interessi dell'attaccante, saranno in Italia per incontrare la dirigenza bianconera. Nell'incontro tra le due parti, potrebbe essere discussa anche la situazione di Yago Falquè (21) e Mohamed Sissoko (26), altri due clienti della IGM. Non è escluso che i due giocatori possano essere offerti dalla Juventus per cercare di abbassare il prezzo richiesto dall'Atletico Madrid per il cartellino del Kun Aguero.

 
 
 

Panorama - Juventus, quanto costano i sogni d'estate?

Post n°4602 pubblicato il 29 Aprile 2011 da nadir63l
 

© foto di ALBERTO LINGRIA

l popolo bianconero è esigente. L’arrivo di Andrea Agnelli è stato accolto come l’inizio di una nuova era ma la stagione in corso ha lasciato più dubbi che certezze. I tifosi sperano nel futuro, in un cambio di rotta che forzatamente passerà per nuovi investimenti, capaci di guarire le scelte sbagliate della scorsa estate. Le tante chiacchiere di mercato fanno parte di un gioco che lascia solo una certezza: per tornare grande la Juventus dovrà fare il salto di qualità con qualche top player. 

La nuova gestione ha dimostrato la volontà di poter e voler creare un progetto nuovo, una società vincente capace di puntare su investimenti mirati come lo stadio di proprietà, giovani di prospettiva e dirigenti collaudati in ambito internazionale. La voglia di Andrea Agnelli ha però dovuto scontrarsi con la dura realtà del calcio, fatta di risultati e imprevisti. Quest’anno la Juventus era partita portando a Torino l’allenatore rivelazione dello scorso anno e il direttore generale Marotta che aveva reso grande la Sampdoria di Garrone. Gli acquisti di Quagliarella, Aquilani, Bonucci, Matri e Pepe sono stati accolti con soddisfazione dal popolo bianconero che ha dovuto poi però constatare l’inesperienza e l’immaturità del gruppo. Il risultato è un bilancio in perdita che necessità di nuovi liquidi, un aumento del capitale che permetterebbe nuovi colpi in estate.

Perchè ciò che serve alla Juventus sono fuoriclasse, giocatori capaci di fare la differenza e prendere il posto di tanti buoni calciatori che però non spostano gli equilibri. Il popolo juventino sa che per tornare a vincere non basta un’organizzazione strutturale della società finalizzata al futuro, il salto di categoria si fa con i nomi, con i contratti, con i colpi ad effetto. Aguero, Benzema, Tevez, Higuain, Drogba, Pirlo. In panchina Spalletti, Villas Boas o Mazzarri.

Professionisti capaci di fare la differenza, come Ibrahimovic nel Milan ed Eto’o nell’Inter. Alla Juventus manca ancora la punta di diamante, il top player europeo capace di trascinare la squadra e aumentare il fascino continentale della squadra. Personalmente tra i tanti nomi pronunciati in fase di calciomercato quello più curioso e allettante per i bianconeri sembra essere quello del Kun Aguero, talento puro e classe 1988, nazionale argentino e già autore di 70 gol nella Liga a 23 anni. Alla Juventus serve uno come lui, l’alternativa sarebbe Neymar ma il giocatore brasiliano sembra ormai destinato al Barcellona…

 
 
 

Juve, Fabregas č in vendita

Post n°4601 pubblicato il 29 Aprile 2011 da nadir63l
 

 
© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

Dall'Inghilterra giunge una notizia che potrà sconvolgere il prossimo mercato. Secondo il The Sun, Cesc Fabregas (23) lascerà Londra la prossima estate dopo otto stagioni trascorse con la maglia dell'Arsenal. "La sensazione che si ha nel club è che Cesc sia arrivato agli ultimi giorni a Londra - ha dichiarato al tabloid un dirigente del club -. E' stato con noi per otto stagioni dimostrando sempre una grande lealtà". Fissato il prezzo: per acquistare uno dei migliori centrocampisti al mondo serviranno 40 milioni di euro. Le italiane lo sognano, ma Barcellona e Real Madrid sono pronte a duellare per riportare in patria Fabregas.

 
 
 

MOGGI: "Juve, che outsider per la panchina! Zeman, se vuoi... č ancora colpa mia!"

Post n°4600 pubblicato il 29 Aprile 2011 da nadir63l
 

Nell'aprire il nostro appuntamento settimanale con la consueta finestra dedicata al calciomercato, è d'obbligo fare una premessa riguardante la prima squadra di cui ci andremo ad occupare. La Juventus sarà alle prese con una rifondazione decisa, che investirà la guida tecnica, come già anticipato nei nostri scorsi appuntamenti, solo e soltanto se il finale di stagione non rispecchierà quelli che secondo l'attuale dirigenza saranno ritenuti come progressi sostanziali. Nessun disastro nelle ultime quattro partite, e Delneri avrà la sua seconda opportunità alla guida del club juventino. Scelta opinabile quanto volete, ma al momento anche la più probabile. Nessun dubbio.
Alla stessa maniera, però, c'è un nome che sta riscuotendo parecchio interesse in seno alle stanze dei bottoni bianconere, e che potrebbe rappresentare quel mix di freschezza, capacità e novità ideale per recuperare quello spirito che sembra ormai perduto, e perché no, anche qualche risultato concreto.
Gianpiero Gasperini, in tal senso, è uno dei prodotti juventini doc, dato che proprio dalle giovanili di Madama ha iniziato la sua parabola di allenatore, cresciuta poi repentinamente ed in maniera direttamente proporzionale alle sue capacità ed alla preparazione palesata quando è stato chiamato in causa. L'artefice del miracolo Genoa è stato anche (o principalmente) lui, e se dovessi considerare una candidatura credibile alternativa a chi siede attualmente sulla panchina della Juventus, il suo nome è il primo che mi viene in mente. Occhio alle sorprese, dunque, e lontani dalle utopie: Mancini resta in Inghilterra, e non sbaglia; Mazzarri non si muove da Napoli, con il concreto rischio di non riuscire a ripercorrere la splendida strada tracciata quest'anno. Coraggioso, vedremo se lungimirante.
Ben lontana dall'essere considerata una sorpresa, è invece la reazione di Josè Mourinho alla sconfitta del Clasico europeo. Il buon Josè ha spostato sapientemente l'attenzione sull'operato dell'arbitro, dimenticando volutamente ciò che avvenne dodici mesi orsono con la direzione del suo connazionale Benquerença. Il calcio dà, il calcio toglie.
Un assunto che hanno ben compreso anche dai dirigenti principali delle squadre ancora rimaste in lotta per obiettivi importanti. Le legittime recriminazioni di Pozzo, la task force invocata da Lotito, i sospetti di De Canio, fanno scopa con un clima di generale malessere che sta accompagnando la rovente fase finale di questo campionato. E' cambiato davvero poco rispetto ai tempi rifiutati da molti come quelli di uno scandalo smontato dai fatti emersi negli ultimi mesi. Non serve aggiungere altro, il vento spira sempre nella stessa direzione. Lascio stabilire a voi quale.
Chiudo con un sorriso, tutto dedicato a colui che ha cercato nel corso degli anni di eleggersi a mio nemico giurato, addebitando a me i suoi insuccessi professionali: Zdenek Zeman.
Ciò che è accaduto contro la Nocerina, con annesso comunicato del suo Foggia si commenta da sé.
Se lo desidera può ancora accusare me, penso che la verità ormai sia sotto gli occhi di tutti...

 
 
 

Cairo si offende per le dichiarazioni di John Elkann. E noi tifosi della Juve?

Post n°4599 pubblicato il 29 Aprile 2011 da nadir63l
 

© foto di Filippo Gabutti

Il presidente del Torino ha risposto stizzito alle affermazioni di Elkann che durante l'assemblea degli azionisti Exor ha dichiarato: "Per i tifosi bisogna evitare i fuochi di paglia come quello della Roma o anche del Torino".
Dura la replica del presidente dei cugini granata affidata all'ANSA: "Inopportune, inadeguate e senza stile" e aggiunge "Non mi sembra che la sua personale esperienza nel mondo del calcio gli consenta di dare lezioni". Prima ancora che arrivasse la sua replica anch'io avevo definito, grosso modo, alla stessa maniera le dichiarazioni del presidente della Exor. Ma in un senso diverso rispetto a quello che il presidente Cairo gli ha dato. Tra tutti i "fuochi di paglia" (Manchester City, ad esempio) proprio il Torino doveva prendere come esempio? Oltretutto, che "fuoco di paglia" sarebbe mai stato il Torino? Non ricordo, nella storia recente, un Torino che abbia speso molto o che abbia vinto per un lasso di tempo limitato e poi sia caduto in disgrazia. John Elkann durante l'assemblea degli azionisti Exor ha reso una serie di dichiarazioni che hanno scatenato i tifosi in discussioni molto accese. C'è chi ha inteso nelle parole di John Elkann una già avvenuta cessione della società granata da parte del presidente Urbano Cairo. Anche se fosse così che "fuoco di paglia" sarebbe stato? Diversi anni a fare la spola tra la serie A e la serie B non mi sembra possa essere un paragone azzeccato con una società come quella bianconera che ha avuto e continua ad avere una proprietà duratura nel tempo e che anche nelle più brutte stagioni della sua storia lotta per entrare in Europa. A meno che il presidente Exor non intenda vendere la Juventus ed evitare che la nuova proprietà possa essere un "fuoco di paglia". Ma anche senza gli Elkann-Agnelli  sono certo che la Juventus avrà un futuro con qualsiasi altra proprietà grazie alla marea di tifosi che la supportano con tanta passione. Mah, chissà cosa abbia voluto dire, John Elkann, con quelle criptiche dichiarazioni. Nel mentre si cerca di scoprirlo, io mi offendo con lui per un paragone non proprio opportuno. 

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUŅ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963