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© foto di Federico Gaetano

Giovane, ma con un curriculum di tutto rispetto, a livello nazionale e internazionale. Reto Ziegler, classe ‘86, nazionale svizzero, arriva in bianconero dopo aver già conosciuto, oltre a quello italiano, tre campionati del vecchio continente: la Super League elvetica, la Premier inglese e la Bundesliga tedesca. Tutte avventure vissute in tenera età, tanto è vero che quando approda in Italia alla Sampdoria, nel gennaio 2007, è già professionista da cinque stagioni, ma ha appena 21 anni.

In blucerchiato Reto esplode definitivamente: nato centrocampista esterno, arretra a terzino sinistro e compie un salto di qualità, mettendosi in luce per le ottime doti di spinta, ma anche per l’attenzione alla fase difensiva. Specialista dei calci piazzati, ha un tiro potente e preciso che in più di un’occasione gli ha permesso di togliersi la soddisfazione del gol.

Ziegler è un punto fermo della Nazionale svizzera: dopo la trafila con le rappresentative minori, Under 17, 19 e 21, Reto approda tra i “grandi” nel 2005. Nell’estate del 2010 ha preso parte al Mondiale sudafricano, aggiungendo un altro prestigioso tassello al già vasto mosaico della sua esperienza internazionale.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ora non ci sono davvero più dubbi. La Juventus è ufficialmente sulle tracce di Sergio Agüero, il ventiduenne attaccante argentino che è in procinto di lasciare l'Atletico Madrid, club in cui è esploso. Dopo giorni di rumors di mercato, a rivelare a chiare lettere il vero obiettivo bianconero, ci ha pensato Miguel Ángel Gil Marín, consigliere delegato e azionista di maggioranza dell'Atletico Madrid che, ai microfoni di Radio Marca, ha escluso categoricamente che il gioiello dei colchoneros possa vestire la maglia degli odiati "nemici" del Real di Mourinho, spianando la strada a Marotta e Paratici. Ora, per i dirigenti bianconeri, è arrivato il momento di sferrare il colpo decisivo per portare alla Juventus un attaccante di livello mondiale: "Agüero non giocherà con i nostri eterni rivali perché farebbe del male a me, al club ed ai tifosi dell'Atletico. Non ho ricevuto nessuna offerta del Real per il Kun e Perez mi ha assicurato che non sono interessati al giocatore. L'unica società con la quale ho parlato è la Juventus: sono stato contattato dal club italiano, ho parlato con Marotta". Dichiarazioni importanti, parole che fanno sognare i tifosi juventini. Sulla volontà di Sergio Agüero di lasciare i Colchoneros, Gil Marìn è chiaro: "Non penso che la scelta di Aguero sia legata al fatto che l'Atletico Madrid non giocherà la prossima Champions League. Anche la Juventus non giocherà nelle competizioni europee, questo non ha nulla a che fare con la sua decisione. Vorrei tanto che il Kun restasse da noi, perché è un ottimo professionista ed una brava persona". La Juventus e Sergio Agüero non sono mai stati così vicini.

© foto di Tommaso Sabino/TuttoLegaPro.com

Il bomber italo-brasiliano, Amauri, intervistato da Sky Sport, è tornato a parlare del suo difficile avvio di stagione alla Juventus, della sua rinascita a Parma e del suo incerto futuro. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com: "A Torino è mancata un po' di fiducia nei miei confronti".Giustamente io volevo dimostrare a me stesso che sono un giocatore importante - ha spiegato il centravanti di Carapicuíba -. Ho fatto la scelta di venire a Parma e di mettermi in gioco. Poi alla fine ho avuto ragione. Ringrazio il presidente e anche Leonardi che mi hanno fatto tornare quello che sono. Ho ritrovato entusiasmo, la voglia di giocare, la voglia di fare bene. In questi quattro mesi sono riuscito a fare bene. Sono felice per quello che ho fatto. Spero solo di ripartire da qua, dai gol. Io sono un giocatore della Juve, perciò sto aspettando di sapere quello che sarà il mio futuro. Sicuramente tornerò alla Juve, però in futuro non si sa mai. Vediamo cosa succederà, cosa pensa e cosa penserà la dirgenza".

© foto di Giacomo Morini

Mancava solo l'ufficialità per il passaggio del laterale svizzero Reto Ziegler (25) alla Juventus. L'ex Tottenham si va ad aggiungere a Andrea Pirlo (32) nella lista dei nuovi acquisti della formazione bianconera per la stagione 2011-2012. Ecco il comunicato apparso qualche minuto fa sul sito internet ufficiale della Vecchia Signora: "Reto Ziegler è un giocatore della Juventus. Il terzino svizzero, dopo aver sostenuto le visite mediche nella giornata di mercoledì, ha siglato un contratto quadriennale che lo legherà alla società bianconera sino al 30 giugno 2015". TuttoJuve.com ha trascritto le prime parole da nuovo giocatore bianconero rilasciate dall'ex difensore blucerchiato, attraverso una video-intervista rilasciata al sito ufficiale del club piemontese:


Reto Ziegler, primi giorni a Torino. Le visite mediche, la firma del contratto. Qual è il tuo primo impatto, quali sono le tue prime emozioni?
"Sono molto felice, ieri ho fatto le visite mediche e ho anche firmato il contratto. E' andato tutto bene e adesso non vedo l'ora di portare questa maglia".

Cosa significa per te essere alla Juventus?
"Per me è un grande onore, soprattutto, sportivamente, è un passo in avanti. Ho la possibilità di giocare con grandissimi campioni e sicuramente potrò anche giocare al meglio. Potrò far vedere a tutti le mie qualità. Intorno a me ci sono veramente dei grandi campioni e sono venuto qua anche per quello".

Grandi campioni che sono anche abituati a vincere. Quale contributo potrai dare alla Juventus?
"Io sono un terzino che ama attaccare. Mi piace attaccare, sono un giocatore tecnico e mi piace divertirmi in fase offensiva e fare il mio lavoro in fase difensiva. Penso che possa portare un po' di freschezza sulla fascia sinistra. Non vedo l'ora di giocare e di vincere con la Juve".

Tu sei uno specialista dei calci piazzati, quindi punizioni e corner. A chi ti ispiri?
"Non mi ispiro a nessuno. E' sempre stata una delle mie qualità. Spero che Alex Del Piero mi faccia tirare qualche punizione perchè ogni anno riesco a fare un gol o due. E' una delle mie qualità. Calcio anche gli angoli e non credo che tanti terzini lo facciano. E' una delle mie qualità e spero di fare anche bene alla Juve".

© foto di Federico De Luca

La bandiera svizzera è una bandiera quadrata di colore rosso con una croce greca bianca al centro, l'anno prossimo i tifosi bianconeri potrebbero ritrovarsi molte bandierine svizzere allo stadio, molte piccole bandiere potrebbero sventolare non solo per uno, ma per ben due giocatori. Il primo è il venticinquenne Reto Ziegler. Il nazionale svizzero che ha effettuato ieri le visite mediche alla clinica bianconera è stato da poco ufficializzato e dalle prime parole bianconere esterna tutta la sua gioia. Per il laterale un ingaggio leggermente sopra il milione e premi salire. Un buon affare per la Juventus che trova un sostituto di Traoré, praticamente gratis e che ora potrà pensare a piazzare Fabio Grosso o De Ceglie, in attesa di capire chi sarà l'esterno sinistro di qualità promesso. Il giocatore poi è un vecchio pallino di Marotta che lo portò alla Doria.

Di Reto Ziegler ormai si sa tutto, un pò meno per quel che riguarda il secondo svizzero: Gokhan Inler. Bisogna dire che lo svizzero è ad un passo dall’accordo con il Napoli, ma la Juventus non sta a guardare consapevole di avere almeno tre buone ragioni per rompere le uova nel paniere ai partenopei. Primo: Inler potrebbe giocare il preliminare con l'Udinese e poi trasferirsi a Torino in caso di insuccesso, secondo: la Juventus può offrire un parametro di ingaggio più alto, che De Laurentiis non può offrire per non creare problemi con i parametri di ingaggio del Napoli e creare un effetto domino nella rosa. Terzo: la Juventus può fare una semplice azione di disturbo per ottenere uno sconto su Quagliarella.  L’offerta della Juve è di 2,7 milioni di euro a stagione cifra che Inler vuole. Nel caso arrivasse a Torino, Inler sostituirebbe uno tra Felipe Melo e Sissoko, quasi certamente in partenza.