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20:25 - VIDAL ALLA JUVE, IL COMUNICATO UFFICIALE - Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con la società tedesca Bayer 04 Leverkusen Fußball GmbH per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore cileno Arturo Vidal. Il contratto prevede un corrispettivo di € 10,5 milioni pagabili in tre rate: € 5 milioni da versare al momento del rilascio del transfer internazionale, € 3 milioni al 30 giugno 2012 e € 2,5 milioni al 31 dicembre 2012. Il valore di acquisto potrà incrementarsi di ulteriori massimi € 2 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della durata contrattuale. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva quinquiennale.


19:40 - VIDAL E' BIANCONERO! - Arturo Vidal è  un giocatore della Juventus. Dopo aver ultimato la seconda parte delle visite mediche al Centro di Medicina dello Sport, il giocatore si è trasferito nella sede del club, in corso Galileo Ferraris, e pochi minuti fa ha firmato il contratto che lo legherà alla società bianconera per i prossimi cinque anni. A Vidal andranno 3 milioni a stagione. Si attende solo il comunicato ufficiale. Domani il centrocampista cileno sarà ancora a Torino per gli ultimissimi esami di routine, quindi nel pomeriggio partirà per le vacanze. Si unirà al gruppo di Antonio Conte tra una quindicina di giorni.

18:50 - La Juventus vuole accelerare i tempi e molto probabilmente farà firmare il contratto ad Arturo Vidal già questa sera. Il giocatore - riferisce Sky Sport -, in questo momento, sta ultimando la seconda parte delle visite mediche al Centro di Medicina dello Sport, all'interno dello Stadio Olimpico di Torino. Domani sono in programma altri esami supplementari, ma la notizia degli ultimi minuti è che Vidal potrebbe diventare ufficialmente un giocatore della Juventus già nella serata di oggi. Il cileno, inoltre, potrebbe beneficiare di qualche giorno in più di vacanza. Non è stata ancora fissata una data precisa, ma il centrocampista potrebbe aggregarsi al gruppo bianconero direttamente a Vinovo, tra un paio di settimane. 

16:09 - DOMANI POMERIGGIO LA FIRMA - In questo momento, alla Clinica Fornaca, Arturo Vidal si sta sottoponendo a degli esami strumentali. Poi si trasferirà al Centro di Medicina dello Sport per sostenere i test fisici. Le visite proseguiranno anche domani mattina. La firma del contratto nella sede di corso Galileo Ferraris è prevista per domani pomeriggio.

15:54 - INDOSSERA' LA MAGLIA NUMERO 23 - Arturo Vidal, neo centrocampista bianconero, ha scelto il numero che caratterizzerà la sua maglia nella stagione 2011-2012. sarà il 23 il numero stampato sulle spalle del forte centrocampista cileno reduce da un'ottima Coppa America. Proprio per questo impegno che lo ha visto sui campi fino a pochi giorni fa, ora Arturo avrà un periodo di vacanza in attesa di ritrovare tutto il gruppo in quel di Chiusa Pesio al ritorno dagli States.


15:30 - LA CONFERMA DELLA SOCIETA' - La Juventus, attraverso il proprio sito ufficiale, conferma l'inizio delle visite mediche per il centrocampista cileno: "Arturo Vidal è a Torino, giunto dal Cile nel tardo pomeriggio di ieri. Oggi è il giorno delle visite mediche. Il centrocampista si sta sottoponendo ai primi esami presso la Clinica Fornaca di Sessant, a pochi passi dalla sede bianconera di corso Galileo Ferraris", si legge sul sito del club.

15:13 - VIDAL ALLA FORNACA: INIZIATE LE VISITE - Arturo Vidal, promesso sposo della Juventus, è arrivato pochi minuti fa alla Clinica Fornaca di Torino e ha iniziato così le visite mediche. Esami e test potrebbero continuare anche nella giornata di domani. Successivamente il centrocampista cileno firmerà il contratto che lo legherà alla Vecchia Signora per i prossimi 5 anni. 

Antonello Angelini, opinionista e co-conduttore della trasmissione di Radio Radio 'Il Bianco e il Nero', nonchè storica colonna del forum Vecchiasignora.com, ha concesso un'intervista esclusiva a TuttoJuve.com, nella quale ha commentato gli ultimi sviluppi dell'annosa vicenda Calciopoli e si è soffermato sugli obiettivi della nascente Juventus di Antonio Conte.     

Antonello, partiamo da Farsopoli. La Figc si è dichiarata non  competente  in merito al tanto discusso scudetto '06. Che senso ha a  questo punto "decidere di non decidere? 
Innanzitutto che questo  consiglio federale sia composto da “incompetenti” purtroppo lo sapevamo  da prima, quindi non hanno fatto altro che mettere nero su bianco quello che molti pensavano di loro. Abete si lascia andare a slogan  tipo “l’ etica non si prescrive“ e poi il consiglio federale da lui  presieduto si dichiara incompetente . Allora era davvero solo uno slogan, e gli slogan non servono a nessuno. Credo che presto molti tifosi della Juventus andranno sotto la sede della FIGC a dirglielo in  faccia: “incompetenti!!!”  . Ma poi, e qui mi rivolgo ai lettori,  che nozioni giuridiche potranno avere ex giocatori, ex  allenatori  eccetera…  , questi non conoscono nemmeno le norme dello statuto del  consiglio federale. Saranno stati dei discreti pedatori, saranno  capaci di fare benissimo qualche schema di azione su calcio d’ angolo o  punizione, ma li si fermano. La cosa più grottesca di tutta questa situazione è che Palazzi che oggi viene fatto passare da Moratti come l’uomo che ha messo sulla graticola l’Inter , invece ha fatto ancora  una volta un favore a Moratti e alla sua squadra. Non è nei compiti del  procuratore federale (Pubblico Ministero ) applicare la prescrizione,  bensì quello di rinviare a giudizio (deferimento) oppure archiviare.  Saranno poi durante il processo gli avvocati dell’ imputato a chiedere  la prescrizione. Oltretutto poiché nel frattempo i termini della  prescrizioni sono cambiati con in nuovo statuto federale, Palazzi  avrebbe potuto tranquillamente applicare la nuova prescrizione di 8 anni. A quel punto le domande che Della Valle fa a Moratti tramite una  lettera aperta al Corriere della Sera, avrebbero avuto una risposta  obbligata da parte di Moratti nell’aula di un tribunale federale. E  quello scudetto sarebbe stato senz’altro  revocato . Il minimo  sindacale di pena per chi non ha scontato nulla ma telefonava come gli  altri. Una pena comunque la stanno scontando, quella del pubblico  ludibrio. Una delle cose che mi ha fatto sempre rivoltare lo stomaco   sono gli ipocriti. I tifosi di tutte le squadre sanno chi sono: chi si  è ammantato per anni di una diversità che in realtà non esisteva,  traendone tutti i benefici possibili. Credo che stiano a Milano. Ma le  domande che noi tutti ci dobbiamo fare sono: a) Come mai sono state  ritenute irrilevanti dalla procura di Napoli quelle intercettazioni di  altre squadre? E ne è stata anche negata l’esistenza in un aula di  tribunale ….. il famoso “piaccia o non piaccia" vero Assessore di  Napoli? Quel “piaccia o non piaccia non ci sono telefonate di Moratti ,  Facchetti  o altri con i designatori resterà come il momento più divertente del processo. Da mai dire gol ….   b) Come mai dopo che  Bergamo aveva messo per iscritto che lui sentiva al telefono anche  altri dirigenti e presidenti di altre società tra cui l’ Inter ,  nessuno della procura federale non ha fatto un salto a Napoli o inviato  un fax per chiedere se c ‘erano altre intercettazioni ?  c) Come mai  l’assitente Rosario Coppola racconta in aula di tribunale a Napoli che  quando lui andò a segnalare comportamenti irregolari riguardanti l’Inter , gli fu risposto dai carabinieri che l’Inter non interessava?  d) Come mai quando Borrelli  scrive nel 2006  che altri filoni di  indagine sono emersi e vieppiù emergeranno, nessuno ha proseguito l’indagine?  e) Come mai i PM di Napoli Narducci, Beatrice e poi Capuano hanno tentato in tutti i modi di non arrivare a sentenza con  addirittura due richieste di ricusazione del collegio giudicante o parte di esso? f) Come mai a sentire le dichiarazioni della Casoria in  una audizione davanti al CSM (presidente del collegio di giudici del  processo Calciopoli) il procuratore capo di Napoli chiede tramite  missiva privata al presidente del tribunale di far rinunciare la  Casoria stessa al processo di Napoli denominato Calciopoli?       

Il  presidente Agnelli ha dichiarato recentemente di essere disposto a ricorrere alla giustizia ordinaria. Quante possibilità ci sarebbero in  tal  senso? 
Molte , ma prima ripartirei dalla giustizia sportiva  con l’ Alta Corte del Coni , poi andrei alla giustizia ordinaria con  TAR, Consiglio di Stato e Tas . Proverei a far annullare anche la  relazione di Palazzi che parla di prescrizione. Chissà che alla fine  non avremo il piacere di vedere anche gli onesti rispondere alle  domande di un procuratore federale.  

Dal processo di Napoli giungono  rumors riguardo ad un possibile nuovo  documento che potrebbe riaprire  del tutto Farsopoli. Quali scenari potrebbero  configurarsi? 
Non ne so  nulla , ma se fossero veri i rumors forse avremmo conferme di ciò che  Prioreschi e gli altri avvocati hanno  sempre sospettato riguardo a  questo processo e al modo di condurre le indagini. Aspettiamo  fiduciosi.    

Personalmente cosa ti aspetti da questa sempre più  grottesca vicenda?
Alla fine di tutto mi aspetto che la storia di questa vicenda sia riscritta tramite la Revocazione: riaprire e ri-celebrare il processo sportivo con tutte le carte e le intercettazioni  a disposizione. Ora non ci sarebbe più fretta e si potrebbe celebrare  con tutte le garanzie per gli imputati, non come nel 2006 dove sembrava  più un processo da Santa Inquisizione. Ricordo che già allora alcuni  giornalisti veri come Piero Ostellino e Enzo Biagi sentirono una gran  puzza di bruciato sul processo sportivo.    

Passiamo alle vicende di  campo. Hai fiducia in questa Juve per la nuova  stagione? E' così  difficile pronunciare la parola scudetto?
In questo momento non vorrei  commentare il mercato perché aspetterò la fine, per quanto riguarda lo  scudetto è una parola che non ho mai voluto pronunciare a luglio,  questo lo facevano gli interisti pre-calciopoli . Ad uno Juventino lo scudetto sotto l’ombrellone non è mai piaciuto. Un ultimo invito: non  snobbiamo la Coppa Italia , ci manca solo una e saremmo alla decima e  sarebbe tra l’altro  il primo trofeo post-calciopoli. 

© foto di Federico De Luca

L'ex bandiera della Juventus, Dino Zoff, ha commentato i movimenti di mercato della squadra bianconera ai microfoni di calcionews24.com: “La Juventus sta facendo un ottimo mercato, l’acquisto di Vidal è importante e un centrocampo composto da Pirlo e Vidal non sarà facile da superare - ha spiegato Zoff -. Siamo sulla strada giusta, sono molto fiducioso per questo inizio di stagione perché vedo una Juve diversa rispetto agli ultimi anni: vedo più motivazioni, su questo Antonio Conte è una garanzia. Sono davvero contento di ciò, soffrivo nel guardare la classifica, la Juventus deve sempre stare in alto e lottare per lo scudetto. Quanto manca per ridurre il gap con Inter e Milan? Manca un altro top player, un attaccante in grado di fare la differenza. Prenderei Giuseppe Rossi: è italiano ed è perfetto per il progetto Juve”.

© foto di Nicolo' Zangirolami/Image Sport

E' sbarcato ieri all'aereoporto di Caselle alle 18 in punto: sorriso smagliante e camiseta blanca, mica quella del Real. Ad attenderlo c'era il responsabile organizzativo del settore giovanile, quel Gianluca Pessotto che conosce bene l'emozione che si prova in occasioni come queste. Uniche. "E' il più importante passo della mia carriera" le prime parole rilasciate dal cileno davanti a microfoni e flash che cercavano di immortalare ogni sua dichiarazione, ogni suo gesto. Poi un giudizio sulla sua nuova squadra: "La Juve si sta rinnovando con l'obiettivo di vincere il campionato e rientrare nelle competizioni internazionali. Sono comunque pronto: la Bundesliga e il campionato italiano sono molto simili, soprattutto dal punto di vista tattico". Vidal trova il tempo anche per far sorridere i giornalisti: "Sono stato più veloce di Alexis Sanchez nella trattativa. Ho chiuso prima del mio amico, con cui non esiste alcun tipo di competizione". Prima di scappare in hotel, ecco una promessa: "Dovrò dimostrare di valere quanto hanno speso per me. Sì, devo dimostrare che valgo, ovvio". Il 24enne di Santiago del Cile è costato 10,5 milioni di euro, più 1,5 da versare al Bayer in caso di grandi obiettivi raggiunti. L'ingaggio ammonta invece a 2,5 milioni per cinque anni, ma salirà sensibilmente nelle ultime stagioni. Anche lui è pronto a salire sull'aereo diretto in Usa, dove avrà inizio la sua nuova avventura in bianconero.

© foto di Marco Iorio/Image Sport

Riceviamo tantissime segnalazioni di tifosi combattuti da un dubbio amletico: Giuseppe Rossi o un esterno sinistro di qualità? Il pubblico bianconero sembra equamente diviso tra chi vorrebbe assolutamente Pepito o comunque un attaccante di primo piano e chi vorrebbe un esterno capace di fare la differenza, un campione di livello assoluto. Diciamolo subito se la scelta fosse tra Giuseppe Rossi e Gareth Bale, quasi sicuramente il pubblico bianconero si schiererebbe con il secondo in quanto per molti tifosi la fascia sinistra necessiterebbe di un supercampione. Matri e Quagliarella, insieme a Del Piero e Toni e eventualmente Iaquinta hanno dato ampie garanzie di saper mettere la palla dentro. La fascia sinistra, specie per il gioco di Conte, sembra essere la priorità numero numero (così come la difesa del resto). Purtroppo i sogni (Bale o anche Ribery anche se con caratteristiche diverse), difficilmente si avvereranno per questo per essere realisti la soluzione Giuseppe Rossi insieme a un esterno bravo ma di minor caratura rispetto a Bale(Vargas o una sorpresa), appare la soluzione più probabile. Una soluzione che potrebbe risultare alla fine vincente in quanto Pepito, come detto, rimane uno dei principali talenti del calcio italiano. Una non soluzione, invece, appare Mirko Vucinic. L'attaccante montenegrino è sicuramente un buon giocatore ma di gran lunga inferiore alla caratura di Pepito e contemporanemaente, forse, difficilmente adattabile al ruolo di esterno di centrocampo. Il pubblico bianconero, comunque sembra essersi espresso: vuole un grande campione. Dopo Vidal si spera che Marotta possa regalare anche la futura stella da mettere nel nuovo stadio...