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© foto di Giacomo Morini

Dopo le ennesime, e poco opportune, uscite odierne su La Gazzetta dello Sport, da parte di Massimo Moratti il patron della Fiorentina Diego Della Valle torna alla carica e attacca il numero uno di corso Vittorio Emanuele chiamando, finalmente, Moratti a dar risposte anzichè continuare a gettare luoghi comuni o frasi fatte come accaduto finora.

Ecco di seguito la lettera integrale riportata da violachannel.tv

"Dopo la mia proposta del tavolo del chiarimento e della pacificazione, Moratti insiste nel fuggire dalle proprie responsabilità, continuando invece a nascondersi dietro battute offensive e inopportune, rilasciate agli angoli di una strada o al tavolo di un bar al mare. Dal mio punto di vista il suo è un comportamento offensivo per chi è stato vittima di una situazione assurda, non chiara, e che dovrà essere (e mi auguro sarà) ben analizzata, senza preconcetti  per quanto riguarda quello che la Fiorentina ha dovuto subire. Il suo comportamento è altrettanto inopportuno in quanto Moratti stesso è stato considerato colpevole di un comportamento scorretto, sportivamente parlando, ed avrebbe dovuto essere giudicato per questo, se non fosse sopraggiunta una prescrizione arrivata con la precisione di un cronometro. Questi sono i fatti che nessun atteggiamento sprezzante e supponente può cancellare, queste sono ombre, o più che ombre macigni che Moratti ha sopra la sua reputazione personale. Per chiarire anche la sua posizione, l’unico modo serio e civile da parte di Moratti può essere solo quello di accettare un confronto leale, nel quale potrà spiegare dal suo punto di vista cosa è successo prima e durante lo scandalo del calcio, qual è stato il suo
ruolo, il suo comportamento personale, senza nascondersi dietro persone per bene che non ci sono più e tanto meno senza nascondersi dietro i propri tifosi, che in questa faccenda non c’entrano nulla e nulla hanno fatto di male. Pertanto gli rinnovo l’invito a sedersi al tavolo del chiarimento prima che inizi il campionato, in modo che si possa tentare di mandare allo stadio i tifosi, tutti i tifosi, con uno stato d’animo più sereno, cosa ancora più indispensabile in un momento così difficile e
socialmente incerto. Per fare questo non servono battute estemporanee, ma serve solo senso del proprio ruolo
e delle proprie responsabilità, rispetto delle persone e dei valori e un po’ di coraggio".

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

19:25 - La Juventus è pronta a partire per Bari, dove domani sera sfiderà nel Trofeo Tim Inter e Milan.

SEDUTA POMERIDIANA DEDICATA ALLA TATTICA - I bianconeri hanno da poco concluso la seconda seduta della giornata: dopo l'allenamento prevalentemente atletico del mattino, durante il quale solo i difensori si erano dedicati ai meccanismi di reparto, tutta la squadra ha lavorato a lungo sulla tattica: circolazione palla e movimenti offensivi.

IAQUINTA ANCORA KO! - Nel corso della rifinitura, purtroppo, si è nuovamente bloccato Vincenzo Iaquinta, che ha abbandonato il campo a causa di un fastidio muscolare alla coscia sinistra. L’attaccante non prenderà quindi parte alla trasferta di Bari e le sue condizioni verranno valutate nelle prossime 48 ore. L'ennesimo infortunio per il bomber calabrese, che la Juventus difficilmente riuscirà a piazzare in questa sessione di mercato.

OUT CHIELLINI, TONI, PEPE, MARTINEZ E QUAGLIARELLA - Non fanno parte dell’elenco dei convocati per il Trofeo Tim neanche Giorgio Chiellini, Luca Toni, Simone Pepe, Jorge Martinez e Fabio Quagliarella. Il difensore non ha ancora smaltito del tutto la contusione muscolare rimediata in Nazionale e pertanto continua con un lavoro personalizzato volto al pieno recupero - rende noto la società bianconera, attraverso il proprio sito ufficiale -. Anche l’ex Bayern prosegue ad allenarsi a parte, ma da venerdì è previsto il suo graduale rientro in gruppo. Pepe, Martinez e Quagliarella hanno intensificato il lavoro sul campo e si aggregheranno ai compagni a partire dalla prossima settimana.

IL PROGRAMMA DEL TROFEO TIM - Sarà la Juventus ad aprire l’undicesima edizione del Trofeo Tim: la prima sfida in programma al San Nicola di Bari vedrà infatti i bianconeri opposti all’Inter, con calcio d’inizio in programma alle 20.45.

I CONVOCATI - In tutto sono 23 i giocatori a disposizione per il triangolare contro Inter e Milan. Questo l’elenco completo dei bianconeri, che partiranno da Torino Caselle dopo cena:

1 Buffon
2 Motta
5 Pazienza
8 Marchisio
10 Del Piero
13 Manninger
14 Vucinic
15 Barzagli
16 Ziegler
19 Bonucci
21 Pirlo
22 Vidal
26 Lichtsteiner
27 Krasic
29 De Ceglie
30 Storari
32 Matri
33 Sorensen
34 Marrone
36 Pasquato
38 Ruggiero
39 Libertazzi
40 Spinazzola

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Dopo Antonio Conte e Massimo Carrera, in campo con la Prima Squadra, e Gianluca Pessotto che presidia il Settore Giovanile, un altro simbolo della Juventus anni ’90 è tornato stabilmente a rappresentare i colori bianconeri. Si tratta di Fabrizio Ravanelli.

Ingaggiato nel ruolo di tecnico degli Esordienti ’99, il celebre “Penna Bianca” ha anticipato i tempi e da qualche giorno lavora sodo a Vinovo. Non ancora con il suo gruppo, che inizierà a guidare a fine mese, ma con la Primavera, collaborando con il tecnico Marco Baroni.

«Non vedevo l’ora di iniziare - sono state le prime parole pronunciate da Ravanelli a Juventus Channel -, per me comincia questa nuova avventura di allenatore. Inizio con grande entusiasmo e un pizzico di emozioni. Sono qui per cercare di mettere al servizio dei ragazzi le mie capacità e la mia esperienza. E aiutare loro a capire cosa vuol dire indossare la maglia bianconera».