juveland

© foto di Alberto Fornasari

Autore dell'assist per il gol vittoria di Matri Mirko Vucinic, intervistato da Sky Calcio Show, ha parlato brevemente della sua prestazione, opaca fino al guizzo vincente che a inizio ripresa ha liberato l'ex attaccante del Cagliari a porta vuota: "E' vero ho giocato sottotono ma l'importante è il risultato della squadra, ovvero la vittoria. La Juve non sta diventando grande, lo è sempre stata, noi dobbiamo lavorare, abbiamo iniziato bene ma c'è tanto da fare ancora". Più cinque su Inter, Lazio e Roma, che significa tutto ciò per la Juventus a questo punto della stagione? "Significa tanto ma non dimentichiamoci che perdendo una gara annulliamo quasi tutto, dobbiamo lavorare a testa bassa sulla prossima partita". Chiosa finale sulle parole di Conte che ha messo, in precedenza, la Juventus al quarto posto dietro le milanesi e Napoli: "Non sono d'accordo ma comunque sarà importante il finale, vedremo. Ora però piedi per terra come già detto prima, siamo consapevoli di essere un'ottima squadra ma dobbiamo dimostrarlo di gara in gara. Oggi abbiamo saputo soffrire, la dimostrazione c'è stata e buona. Affollamento in avanti? Ci sono tanti campioni, è normale".

© foto di Alberto Fornasari

Due successi su due gare ufficiali, con questo ruolino di marcia il tecnico della Juventus Antonio Conte si è presentato dinnanzi ai microfoni di Sky Calcio Show. Una vittoria sofferta e di misura per la sua squadra maturata grazie a un guizzo di Mirko Vucinic capace di smarcare a porta vuota Alessandro Matri, autore del gol vittoria a inizio ripresa: "E' stata una gara non facile e lo sapevo, loro erano tatticamente ben messi con la prima intenzione di chiudere gli spazi agli avversari e poi ripartire con Gonzalez e Calaiò. Siamo stati bravi e pazienti a far girare la palla e a cercare i varchi, ce l'abbiamo fatta ed è una vittoria meritata. La gara è stata ben preparata nel tentativo di far male al Siena cercando anche di stare accorti al loro contropiede, perchè la beffa era dietro l'angolo. Questo è un campo difficilissimo, poche credo faranno bottino pieno e spero che le grandi siano tra quelle che cadranno. Vidal? L'importante è che vinciamo indipendentemente dai singoli, devo gestire novantacinque minuti al meglio. Il gol è stato frutto di una bella giocata corale, poi abbiamo gestito ma anche cercato il raddoppio, approfittando del loro momento di stanca". E' una Juve già da titolo? Conte fa il pompiere e smorza gli entusiasmi: "Alla seconda giornata è troppo prematuro per certi discorsi, stiamo lavorando per diventare squadra. In questo concetto ci sta che ora giochino Pepe e Giaccherini, giocano i giocatori che ora danno maggior equilibrio. Krasic non è ancora al meglio, comunque sarebbe entrato se non ci fosse stato il problema a Matri. Sono contento perchè stiamo mantenendo un equilibrio fondamentale. Sulla fase difensiva è fondamentale lavorare, ricordo ancora gli allenamenti a Usa 94 con Sacchi riguardo ciò, con i centrocampisti sto lavorando in tal senso. Pirlo? E' un campione in tutto, non si lamenta mai e da l'esempio a tutti, i più giovani vedendolo non possono che esserne stimolati ad emularlo. Tornando alla fase difensiva c'è un'idea diversa comunque rispetto all'Italia del 94, aveva una linea precisa. Noi per fare gioco offensivo è necessario che rischiamo qualcosa in avanti pur di non allungarci, altrimenti ci facciamo male". Chiosa finale su uno sguardo alla classifica, Juve a più cinque sull'Inter e due vittorie sulle cosiddette piccole, tallone d'Achille delle recenti stagioni bianconere: "La storia ultima della Juve dice che si son persi troppi punti con le provinciali, siamo partiti bene ma non dobbiamo esaltarci. Milan e Inter hanno un grande organico, Napoli e Lazio una struttura importante ma abbiamo ampi margini di crescita".

© foto di Alberto Fornasari

Che a Siena non sarebbe stata una passeggiata come in nessun campo di serie A lo sapevamo. Gran ritmo, voglia di giocare, di correre e incidere sulla partita molto maschia. Un Siena per nulla disposto a fare concessioni a Conte. Una squadra messa bene in campo da Sannino. Dall'altra parte una Juventus entrata in campo con piglio volenteroso ma anche un po' di imprecisione soprattutto in fase di ripartenza.  Sannino ha caricato bene la squadra e ha messo grande pressione su Pirlo, che pero' ha impiegato solo 10 minuti a entrare in partita. Una squadra nel primo tempo troppo imprecisa rispetto alla partita di Parma con Vucinic e Matri molto molto sottotono. Un secondo tempo iniziato con ancora un gran possesso bianconero ma poca pericolosità fino al risveglio di Vucinic che sfrutta un buon movimento di Giaccherini e fa segnare Matri. Grande cuore della Juventus con il mistero Chiellini e sempre qualche piccola sbavatura di Barzagli che porta alla traversa del Siena poi annullata per fuorigioco. Dopo il gol la squadra e' sembrata a tratti leziosa, cosa che non sarà piaciuta troppo a Conte con qualche palla buttata via e soprattutto il gol del raddoppio da parte di King Arthur Vidal. Una Juventus che ha mostrato il cuore e la voglia di vincere, rispetto all'anno scorso una vittoria su una campo di una neopromossa, l'anno scorso non successe mai.

© foto di Alberto Fornasari

45' Finisce il primo tempo. 0-0, Juve con qualche affanno davanti

44' Bravo Terzi a anticipare Matri su un pericoloso cross di Lichtsteiner

39' Ultimi cinque minuti del primo tempo. Risultato fin qua giusto, Juve lenta e macchinosa

37' Juventus che ha preso campo. Diversi cross dalle fasce, ma le punte non riescono a concretizzare anche per merito di una retroguardia rocciosa

36' Barzagli croce e delizia, Sbaglia un semplice appoggio permettendo ai senesi di innescare Calaiò che, lanciato solo davanti a Buffon, viene fermato dal centrale toscano

35' Bell'azione degli esterni della Juve. Pepe cambia campo innescando Giaccherini che stoppa e crossa al volo, pallone pericoloso su cui nessuno si avventa

34' Ammonito Del Grosso. Gioco falloso su Giaccherini

32' Si fa vedere Vucinic con una potente conclusione dai 20 metri che però finisce altissima sopra la traversa

29' Mannini pericoloso sulla sinistra. L'ex Sampdoria sfrutta un palla vagante, salta Lichtsteiner e Barzagli, prova la conclusione di punta per sorprendere Buffon ma sbaglia misura

27' Conte chiede ai centrocampisti centrali di cercare maggiormente gli esterni, mentre alle punte chiede di muoversi maggiormente.

25' Poco movimento degli attaccanti, squadra che fatica a creare occasioni e gioco

23' Chiellini vicino al gol con una spettacolare bicicletta

23' Invertiti gli esterni. Giaccherini a destra e Pepe a sinistra

22' Conclusione dal limite dell'area di Mannini. Buffon interviene senza problemi

21' Battibecco anche tra Conte e Rocchi, il quarto uomo, che ha minacciato il tecnico di espulsione

20' Scintelle in campo per un intervento pericoloso su Chiellini. Arriva Buffon a fare da paciere

19' Conclusione dai 25 metri di Pirlo. Nessun pericolo per l'estremo difensore senese

18' Juve vicina al gol con Pirlo. Il regista bresciano raccoglie un pallone vagante, con una finta fa saltare la difesa avversaria, entra in area e fa partire un velenoso diagonale che sfiora il palo

16' Forcing del Siena senza particolari problemi per la difesa juventina

15' Ancora da oliare i meccanismi tra Vucinic e Matri.

13' Juve che si fa trovare imprerata su una delle ripartenze del Siena. Grosso sbaglia l'anticipo su Gonzales, si crea un pericoloso 2 contro 2, ma fortunatamente l'ex Novara sbaglia la misura dell'appoggio per il suo compagno di reparto

12' Siena molto corto e aggressivo pronto a ripartire con velenosi contropiedi

11' Prima magia di Pirlo che lancia Vucinic, ma Brkic è bravissimo a uscire in presa alta facendo suo il pallone

10' Squadre molto corte, ci sono pochi spazi per le punte della Juventus

8' Prima occasione per la Juve. Cross preciso di Lichtsteiner dalla destra, Matri arriva puntuale sul pallone ma cicca clamorosamente

6' Squadra di Sannino che vuole fare la sorpresa all'ex Conte e che attacca con ordine e con determinazione. Juventus che prova a ragionare con la coppia Pirlo-Marchisio

5' Prova Giaccherini a dare la prima fiammata alla Juventus, ma l'ex Cesana viene prontamente fermato

4' Siena che spinge sulla sinistra, cross pericoloso di Mannini, la retroguardia spazza

2' Juve subito in pressione, Siena che prova a rendersi pericoloso con Brienza che taglia il campo e prova a servire Calaiò, ma Barzagli si fa trovare preparato

1' Iniziata la partita. Forza Juve!

primo tempo

14.58 Squadre in campo. Manco poco!

14.57 Juve con la maglia rosa. Squadre nel tunnel pronte a fare il proprio ingresso in campo

14.54 Telecamere negli spogliatoio. Concentrazione ed emozione per Quagliarella, al suo ritorno dopo l'infortunio

14.40 Stadio tutto esaurito, tantissimi i tifosi della Juventus pronti a sostenere la squadra. Conte accolto con entusiasmo dai suoi ex giocatori e supporters

14.33 Squadre in campo per il riscaldamento

Antonio Conte ha scelto gli undici cui si affiderà per questa delicata trasferta di Siena. Spazio in avanti alla coppia Matri-Vucinic affiancati sulle corsie esterne da Pepe a destra e Giaccherini a sinistra. Tutto confermato nei restanti reparti con l'obbligato inserimento di Grosso al posto dello squalificato De Deglie.

Ecco le formazioni ufficiali

SIENA (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D'Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez.
A disposizione: 25 Pegolo, 6 Angelo, 26 Pesoli, 8 Vergassola, 36 Bolzoni,  80 Contini,  9 Larrondo.
All. Sannino.
JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Marchisio Pirlo; Giaccherini, Vucinic, Matri, Pepe. A disposizione: 30 Storari, 19 Bonucci, 22 Vidal, 27 Krasic, 17 Elia, 10 Del Piero, 18 Quagliarella.

© foto di LINGRIA/PHOTOVIEWS

Nonostante la giornata fresca e la probabilità di pioggia intorno al 60% non dovrebbe piovere durante il match tra Siena e Juventus. Stadio esaurito e grande atmosfera nella città del Palio. Second le ultime indiscrezioni, l'attaccante montenegrino dovrebbe prendere il posto di Alessandro Del Piero, Giaccherini confermato nonostante la gara non perfetta e Grosso a sinistra.

Ecco le formazioni probabili:

SIENA (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D'Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez.
A disposizione: 25 Pegolo, 6 Angelo, 26 Pesoli, 8 Vergassola, 36 Bolzoni, 7 Troianiello, 9 Larrondo.
All. Sannino.
Squalificati: nessuno.
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Angella (60 giorni), Reginaldo (7 giorni).
Altri: Farelli, Belmonte, Milanovic, Contini, Rossi, Acosta, Grossi, Sestu, Destro.

JUVENTUS (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Barzagli, Chiellini, Grosso; Marchisio Pirlo; Giaccherini, Vucinic, Matri, Pepe.
A disposizione: 30 Storari, 19 Bonucci, 22 Vidal, 27 Krasic, 17 Elia, 10 Del Piero, 18 Quagliarella.
All. Conte.
Squalificati: De Ceglie (1).
Diffidati: nessuno.
Indisponibili: Iaquinta (20 giorni).
Altri: Manninger, Motta, Sorensen, Pazienza, Marrone, Estigarribia, Toni, Amauri.