Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Novembre 2011 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30        
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualità segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 18/11/2011

Il clima ostile alimentato dai media sportivi...

Post n°5542 pubblicato il 18 Novembre 2011 da nadir63l
 

glmdj


Immagine IPB

Dopo il botta e risposta tra Petrucci e Andrea Agnelli spuntano subito le prime ipotesi di riappacificazione.

Tendenzioso ed in perfetto stile anti-juventino si presenta l’editoriale di Fabrizio Bocca per Repubblica.
Elenca varie ipotesi dove il pensiero dell’autore risulta chiaro: la Juventus deve dichiararsi colpevole e rinunciare ai ricorsi e agli scudetti.
Sapete in cambio di cosa? La revoca dello scudetto all’Inter, quello mai vinto, quello assegnato a tavolino da Guido Rossi, quello della falsa onestà e quello che Moratti non vuole cedere.
La ricostruzione di calciopoli dal 2006 al 2011? Sì a parole, un contentino senza nessuna conseguenza pratica, ma poi si guardi avanti…
Moggi e Facchetti? Uno il diavolo e l’altro l’acqua santa, da puntualizzare e differenziare. Poco importa cosa ha generato la millanteria da una parte e la classe medio borghese dall’altra, l’importante è rispettare una sola parte e come sempre anche il giornalista si sente giudice supremo tanto da volerlo quasi imporre!

Insomma, mentre il Presidente Petrucci alza la voce per chiedere alla Juventus di rinunciare ad ogni velleità appellandosi ai tifosi juventini, la stampa faziosa e di parte continua a proporre la mistificazione della realtà.

Sarebbe cosa buona e bella, oltre che dovuta, non continuare a bussare alla porta dei bianconeri. Magari il richiamo andrebbe fatto anche a chi disinforma a mezzo stampa, utilizzando le pagine di una testata giornalistica nazionale non per fornire una visione obiettiva e professionale delle cose, ma per assecondare le proprie ( e di altri ) convenienze da tifoso.

Il fatto è che la gogna mediatica, oltre ad aver individuato il “colpevole”, ha anche incuriosito i molti bianconeri che, anziché passare le notti a studiare il testo dello striscione da esporre allo stadio, si sono informati seguendo tutto il processo e scovando le notizie “nascoste” di calciopoli.
Per cui risulta ridicolo oggi continuare a scrivere inesattezze e corbellerie, la realtà la conosciamo. Ci sono blog e forum dedicati ai tifosi, dove certi editoriali troverebbero la giusta collocazione.

Basta, basta, basta ! Anche perché è veramente patetico continuare a voler addossare alla sola Juve l’onere di calciopoli, continuando invece a trovare scappatoie per l’Inter.
L’Internazionale ha commesso illeciti più gravi di quelli della Juve, lo dice Palazzi. L’Internazionale ha fatto pedinare e intercettare illegalmente il mondo dello sport, c’è un processo in corso a testimoniarlo.
L'Internazionale è fuori da calciopoli solo per la prescrizione ad orologeria messa nero su bianco dalla Giustizia Sportiva.
Non è innocente, non è immacolata e, per paura di una eventuale condanna, non è stata nemmeno processata.

Alla fine di tutto il messaggio che passa con questi editoriali sembra essere particolarmente infimo: si può compiere illeciti, anche di bassa lega, l’importante è avere amici fidati che temporeggiano sulle date di prescrizione, magari finendo per ricevere anche un premio direttamente dalla segreteria della FIGC!
Proprio come quello che l’Inter si è vista recapitare direttamente da un suo ex dirigente, all'epoca Commissario Straordinario della Figc.

L’esempio da seguire, suggerito da questa presa di posizione ad oltranza, non è quello che esalta i valori sportivi e la cultura della sport, ma quello di chi furbescamente riesce ad imporsi forte di alleanza e potere.

Vogliamo parlare del rispetto per la persona?
Anche quello vogliono imporci, al grido: sputate a Moggi e santificate Facchetti!

Si sta esagerando anche in questo. Si fa un gran parlare di morale e di etica senza che nessuno ponga un freno alle esaltazioni da bar che alimentano le ostilità del tifo . Perché, oltre a non essere un esempio per nessuno, non riescono nemmeno più ad insabbiare la verità.

Gli juventini sono stati sempre fin troppo comprensivi; il loro comportamento civile si contrappone all'uso improprio della forza mediatica che cerca di farli soccombere alla verità . Ma non ci riusciranno.

Allo stadio ci sono gli sfottò che nel contesto si accettano e si ricambiano, ma la stampa, i media, dovrebbero avere una diversa funzione: educare ed informare aiutando a crescere nella lealtà non nell’ipocrisia delle false ricostruzioni e pretese .

E per favore non si continui a dire che il clima ostile lo alimentano poi gli juventini…

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=1961


Potete votare i nostri articoli su WIKIO (click), OK NOTIZIE (click) e FAI INFORMAZIONE (click)

Per chi ha FACEBOOK , clik su mi “mi piace”o “condividi


 
 
 

La lettera di Vidal: "Chiedo scusa a tutti"

Post n°5541 pubblicato il 18 Novembre 2011 da nadir63l
 

Il centrocampista cileno sottolinea la vicinanza della Juventus
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews

Arturo Vidal ha scelto un metodo antico ma sempre efficace per chiedere scusa a tutti e farsi perdonare per la grande ingenuità commessa nel ritiro della sua nazionale, il Cile. Una lettera: sincera, sentita, autentica. Periodo difficile per il mediano bianconero che, giorni fa, fu escluso dal ct Claudio Borghi dal doppio impegno delle qualificazioni mondiali contro Uruguay e Paraguay per un comportamento poco professionale. L'antipatica vicenda, come saprete benissimo, lo ha visto coinvolto assieme ad alcuni suoi compagni di nazionale, con i quali avrebbe alzato un po' il gomito ad un battesimo, presentandosi brillo ed in ritardo al raduno del Cile, provocando un polverone di polemiche. Vidal, dunque, ha capito l'errore ed ha scelto una missiva, come riporta Tuttosport.com, per farsi perdonare dal ct della Roja, dalla sua famiglia ed anche dalla Juventus, che ha deciso di chiudere un occhio sulla questione evitando multe o altri provvedimenti disciplinari nei confronti dell'ex Bayer Leverkusen. "Il mio desiderio più grande è ora quello di chiedere scusa a tutti, soprattutto ai miei compagni di nazionale", ha affermato Vidal nella lettera. "Ho capito l'errore e spero di potermi chiarire personalmente con il ct Borghi e il suo staff. Con loro ho intrapreso un rapporto professionale ma anche di gratitudine e rispetto. Spero che il dolore che ho causato con il mio atteggiamento possa attenuarsi, per ora io offro solo le mie più sentite scuse", ha umilmente dichiarato il numero 22 bianconero, parecchio costernato anche dall'imbarazzo procurato alla Juventus che, comunque, ha scelto la linea morbida nei suoi confronti. King Artur ha specificato l'importanza e l'attenzione dimostrate dalla società e l'affetto dei tifosi bianconeri che in lui vedono già un idolo indiscusso in grado di incarnare la grinta e la determinazione, caratteristiche fondamentali per chi sa davvero cosa significa giocare per la Vecchia Signora: "La Juve mi è stata molto vicino in questo momento così difficile. Vorrei scusarmi anche con i tifosi bianconeri che mi hanno dimostrato in questi giorni tutto il loro affetto. Ho commesso un errore e ora mi aspetto la giusta punizione da parte della mia Federazione. La mia speranza è quella di poter un giorno tornare a vestire la maglia del mio paese perchè nulla mi renderebbe più felice ed orgoglioso", ha concluso Vidal. Il modo migliore per farsi perdonare dalla società di Corso Galileo Ferraris, dai compagni bianconeri e dai suoi tifosi sarà soltanto uno: fornire grandi prestazioni in campo e dare tutto per la maglia della Juventus.

 
 
 

La verità storica di calciopoli...

Post n°5540 pubblicato il 18 Novembre 2011 da nadir63l
 



Immagine IPB

LuisitoMonti (Francesco)

Come troppe volte è successo in questo paese la ricostruzione storica dei fatti arriva non solo prima delle sentenze ma addirittura delle indagini e delle ipotesi dell’accusa.
Si pensi a Piazza Fontana dove la Magistratura ha seguito tutte le piste a patto che fossero sbagliate portando il processo in una sede la più soft possibile per non arrivare a niente (la Storia c’è arrivata), si pensi al mistero sui mandanti e gli autori delle stragi degli anni ’70 riguardo al quale la storiografia (e in anni recenti anche il cinema) hanno offerto una spiegazione attendibile (ma non supportata da sentenze), si pensi ad Ustica, un caso di insabbiamento della verità senza precedenti operato congiuntamente in ministeri e procure (la Storia ha delineato un quadro preciso di questa vicenda).

Nel nostro caso è sorprendente che la dottoressa Casoria che tutti immaginavamo tetragona alle accuse che le venivano rivolte e alle ricusazioni di cui è stata oggetto abbia sposato in pieno la tesi degli inquirenti.
Poco importa se in Camera di Consiglio ci sono state discussioni anche accese: la sentenza è una e una sola (almeno fino all’ Appello) e chi la pronuncia ne è del tutto responsabile, giuridicamente e moralmente.
Ovvero: se io sono sobrio e mi sento tale (d.ssa Casoria) e sono in macchina con due sospetti “ubriachi” (o che almeno avverto tali, d.sse Gualtieri e Pandolfi) non lascio loro guidare la macchina, indipendente se mia o no. Ho due alternative, io sobrio: o scendo o faccio scendere loro. Se succede qualcosa sono colpevole come loro.
Perché la dottoressa Casoria non ha pensato almeno a questo se proprio ha voluto ignorare il principio per cui “si condanna solo oltre ragionevole dubbio” ?
Eppure la tesi dell’accusa era chiaramente forzata e le testimonianze portate in aula sono state quanto meno deficitarie.
Eppure il lavoro degli avvocati difensori è stato dettagliatissimo e supportato da consistenti prove difensive, smantellando la truffa configurata dalla giustizia sportiva e riportata con il copia - incolla dai Pm in dibattimento.
Come si è formata il convincimento di colpevolezza la dottoressa Casoria ?
Come si è informata sui fatti attinenti al suo procedimento per non sapere dell’incontro Boccassini –Nucini, della complicata vicenda Telecom, di come è stata quotata in borsa la Saras, di come la Exor si è ricomprata la Fiat ?
Forse leggendo distrattamente altre sentenze, e non le Verità Storiche, purtroppo.
In quale paese ha vissuto la dottoressa Casoria in questi anni per non avere il Quadro Storico in cui si inserisce Calciopoli ?
Come ha fatto ad ignorare l’alfa e l’omega di tutta questa storia: l’”arruolamento” di Nucini nel 2002 e la Champions League 2009/10?
In questi giorni, sono stati versati fiumi di inchiostro su una probabile decisione colpevolista spinta dalle giudici a latere con forte dissenso del Giudice Casoria. Sono comunque voci che non cambiano una sentenza imbarazzante.

Tutti questi fatti sono Verità Storiche. Un gradino più in alto delle fallaci ricostruzioni delle accuse, delle fallaci prove a discolpa delle difese, delle fallaci sentenze dei giudici, tutte profondamente rispettabili ma fallaci come ogni fatto umano.
La Storia ha tempi più lunghi, più di una vita umana, ma in questo caso brevi, pressochè coincidenti con la cronaca, sotto gli occhi di chiunque ha avuto voglia di vedere.
E’ un grave errore che la Verità Storica non possa trovare cittadinanza in una sentenza di tribunale che oltretutto arriva tardi, colpevolmente tardi rispetto alla conoscenza comune dei fatti.

La nostra Magistratura, oggi, si potrebbe rappresentare come un pachiderma molestato, violentato, ferito e pertanto ancora più rallentato, ancora più orgoglioso e, elementi che non appartengono a nessun pachiderma e non dovrebbero appartenere a nessuna Magistratura, reso cattivo e vendicativo dal dolore.
E per chi capita a tiro, anche colpevole di nulla, può essere la fine.


Potete votare i nostri articoli su WIKIO (click), OK NOTIZIE (click) e FAI INFORMAZIONE (click)

Per chi ha FACEBOOK , clik su mi “mi piace”o “condividi


 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963