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© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

La Juventus continua a seguire Stevan Jovetic viste le difficoltà per arrivare a Robin Van Persie sempre più indeciso riguardo al suo futuro. Secondo alcune indiscrezioni raccolte da Tuttomercatoweb.com, la trattativa per portare lo "Jo-jo" a Torino già sarebbe partita. I due club, infatti, vorrebbero trovare un accordo il prima possibile. Il nodo principale sarebbero le contropartite ma i bianconeri pur di arrivare all'attaccante montenegrino sarebbero pronti a sacrificare Quagliarella. Nel frattempo proseguono i contatti tra Marotta e l'entourage del giocatore che sarebbe ben felice di cambiare aria. L'unico che potrebbe bloccare la trattativa sarebbe il presidente del club viola, Andrea Della Valle, che più volte ha dichiarato di voler trattenere l'ex Partizan.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

E' stato pochi minuti fa diramato sul sito ufficiale l'elenco dei convocati per il ritiro della Juventus in programma dal 12 al 23 luglio a Chatillon/Saint Vincent. Assenti i nazionali reduci dai campionati europei sono 18 in totale i membri della prima squadra (Lucio si aggregherà da sabato) più dieci ragazzi della Primavera di Marco Baroni. Esclusi da questo elenco alcuni giocatori al centro di trattative di mercato come Milos Krasic, Felipe Melo, Jorge Martinez e Marco Motta.

Ecco di seguito l'elenco fornito da Juventus.com.

Portieri: Leali, Storari - Difensori: Caceres, De Ceglie, Lichtsteiner, Lucio, Masi, Ziegler - Centrocampisti: Asamoah, Isla, Marrone, Padoin, Pepe, Vidal - Attaccanti: Boakye, Matri, Quagliarella, Vucinic

Ragazzi del Settore Giovanile
Portieri: Branescu, Citti - Difensori: Garcia Tena Pol, Magnusson, Rugani, Untersee - Centrocampisti: Appelt, Bouy, Schiavone - Attaccanti: Padovan

Arturo Vidal e Mirko Vucinic sono stati intervistati in esclusiva da SkySport24, a margine della presentazione delle nuove maglie della Juventus. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com:

Si riparte con lo Scudetto sul petto. Cosa significa per te Mirko?
VUCINIC: "Più responsabilità, non solo per me, ma per tutti quanti i miei compagni, perchè comunque dobbiamo ripetere quello che abbiamo fatto l'anno scorso. Non sarà facile, siamo consapevoli, però ce la metteremo tutta".

Cosa dici al tuo compagno Vidal, che è qua vicino a te, affinchè inizi al meglio questa stagione?
VUCINIC: "Speriamo che la inizi come l'ha iniziata lo scorso anno, con un bellissimo gol".

Arturo, vuoi segnare di nuovo alla prima giornata?
VIDAL: "Magari, mi piacerebbe segnare come l'anno scorso all'esordio. L'importante è mantenere lo stesso livello della scorsa stagione".

Sei pronto di nuovo a fare una stagione di grande corsa?
VIDAL: "Sì, siamo pronti a dare il massimo per essere di nuovo campioni d'Italia".

La Juve è ancora la più forte di tutte?
VIDAL: "Beh, siamo i campioni in carica, quindi abbiamo più responsabilità. Ma dobbiamo continuare a migliorare per tenere il passo dei nostri avversari".

Migliorare significa puntare alla Champions League. Hai da dire qualcosa a Vucinic per questo inizio di stagione?
VIDAL: "Quando Mirko gioca è difficile che la difesa riesca a bloccarlo. Speriamo che faccia ancora meglio dell'anno scorso".

Capito?
VUCINIC: "Mi fa diventare rosso".
 

13:22 - INIZIA LA CONFERENZA STAMPA DI ANDREA AGNELLI: "
"Ringrazio la Nike per questo perché gli abbiamo chiesto uno sforzo doppio. Ci siamo chiesti come rappresentare i 30 scudetti e le tre stelle. Ci sentiamo questi 30 scudetti. Questo scudetto n° 30 parte da lontano. Ho sempre detto che la Juve ha rispettato le decisioni della giustizia sportiva allora. Sono emersi dei fatti nuovi, si è deciso di non decidere e da lì sono partite delle azioni legali per una questione di dignità. Questo fa si che le nostre azioni legali stanno procedendo e ci ha portato al risultato sportivo dell'anno scorso. Noi contiamo e arriviamo a 30, la Lega a 28. E quindi abbiamo preso le due stelle e le abbiamo tolte perché non riconosciamo più il conteggio della Federazione. Da qui nasce il "30 sul campo" che abbiamo dato la possibilità di aggiungere sulla maglia. Detto questo non possiamo dimenticare il momento difficile in cui viviamo. È normale che ci sia uno scambio di opinioni con Coni, Federazione e Lega. Sulla Lega c'è una cosa che mi dà fastidio. Sentire i commenti che affermano "in Lega non succede niente" mi danno fastidio.

13:20 - I giocatori si concedono ai fotografi.

13:18 - Riprende la parola Andrea Agnelli: "La nuova collezione? Mi ha preoccupato il fatto che restino sempre asciutte, io le vorrei vedere sempre bagnate (ride, ndr). Sono veramente felice. Sono maglie che per quel triangolo erano difficilmente ipotizzabili solo un anno fa. Noi sappiamo perfettamente quella che era la critica all'inizio dell'anno scorso, ma sapevamo altrettanto bene quando siamo partiti che quando si viene alla Juventus si viene con un unico obiettivo, un'unica ambizione, che è quella di vincere. Nella scorsa stagione abbiamo fatto una cavalcata indimenticabile, terminata da imbattuti. Siamo altrettanto consapevoli che dal primo luglio si ritorna ai blocchi di partenza, si parte tutti da zero, ma si è acquisita la consapevolezza di cosa vuol dire vincere e di poter vincere. Quest'anno abbiamo tre manifestazioni e l'ambizione della Juventus è di vincere ogni manifestazioni a cui prende parte. Queste maglie sono maglie bellissime, rappresentate dallo Scudetto centrale, dalla partnership decennale con Nike. E poi permettetemi di dire che Jeep è un altro marchio che impreziosisce questa maglia. I tre elementi, Juventus, Nike, Jeep, con lo Scudetto sopra, credo che le rendano una delle maglie più belle d'Europa"

13:14 - Vucinic: "Se le maglie sono così leggere e comode? Sì, sono leggerissime e molto comode. Come mi sento a portare il tricolore sul petto? Una cosa bellissima, perchè comunque l'anno scorso abbiamo vissuto un anno splendido e poche squadre hanno fatto quello che abbiamo fatto noi. Questo tricolore il petto speriamo di portarlo più tempo possibile"

13:12 - Entrano Mirko Vucinic e Arturo Vidal con le nuove maglie bianconere. Andrea Rossi (Nike): "Questa maglia sposa il concetto di tradizione e allo stesso tempo innovazione e performance tecnologica. Siamo tornati alle strisce verticali molto lineari rispetto alla maglia dello scorso anno. Le righe sembrano un po' più grandi dello scorso anno, perchè l'anno scorso erano seghettate, ma in realtà la rigatura è la stessa, è un'illusione ottica. Si è affondato molto nella tradizione del club. La Famiglia Agnelli ha rilevato la squadra nel 1923 e l'ha costruita sulla base di quattro valori: famiglia, unione, lealtà e onore. Questi quattro valori vengono espressi nelle quattro strisce nere della maglia. Un particolare poco visibile ma molto importante, sempre parlando di tradizione, è la frase di Giampiero Boniperti, "vincere non è importante, è l'unica cosa che conta", all'interno.  Nella parte esterna rimane la dicitura Juventus. Il pantaloncino e i calzettoni sono bianchi, con dettaglio in nero. Una differenza rispetto allo scorso anno è la pannellatura posteriore: si ritorno ad avere un pannello nero con un numero bianco".

13:06 - Asamoah: "Come mi sento? Mi sento bene. Emozionato? No, io sono molto felice e contento di essere qua. Se il 22 che ho sulle spalle è il mio numero? il mio numero è il 20, ma non ci sono problemi. Tutto dipende da me, il numero non è un problema. Domani a Chatillon? Io sono pronto. Sono arrivato qui e sono molto contento. Voglio fare di tutto per aiutare questa squadra. Com'è lo stadio? Bello. Io non sono mai stato qui: quando l'Udinese ha giocato contro la Juve,  ero in Coppa d'Africa. E' molto bello".

13:04  - Sale sul palco Asamoah con la divisa da trasferta, già presentata nelle scorse settimane. Maglia, calzoncini e calzettoni neri, con la scritta Jeep nera, su sfondo bianco.  
 

13:00 - Quagliarella: "Come va? Bene bene, a parte il caldo. Se girerò per Chatillon con questo abbigliamento?  No, andremo a letto presto, perchè secondo me il mister ci ammazza. E' quella la preoccupazione. Come va il peso? Bene, bene".

12:59 - Risale sul palco Fabio Quagliarella con altro abbigliamento sportivo per il tempo libero. Pantaloncini neri, maglietta bianca e giacca bianca.

12:57 - Marrone: "Come sto? Bene. Questa tenuta d'allenamento la indosseremo spesso a Chatillon? Sì, ci tocca. Mi sento a mio agio, è leggera. Non vedo l'ora di iniziare. Se rivinciamo lo scudetto quest'anno?  E' difficile ripetersi ma ce la metteremo tutta".

12:56 - Valeria Ciardiello chiama sul palco Luca Marrone, che indossa l'abbigliamento training. Magliettanera all'altezza del petto e delle spalle e bianca in fondo.

12:55 - Andrea Rossi, General Manager di Nike Italy, ringrazia il presidente Agnelli e parla con entusiasmo dei dieci anni di collaborazione con la Juventus.

12:47 - Sale sul palco Andrea Agnelli, che prende la parola: "Buongiorno a tutti e ben ritrovati qua allo Juventus Stadium, quello che abbiamo ribattezzato l'anno scorso 'Lo stadio che cambia il calcio'. Di questi tempi, l'anno scorso, invece di vedere un video così emozionale, quanti avrebbero creduto che questa annatasarebbe finita così...poi li devo cercare, perchè le previsioni a inizio anno non erano così ottime rosee. Facemmo vedere un video che faceva vedere molto velocemente l'anno e mezzo-due anni di costruzione, quindi come lo stadio Delle Alpi è stato abbattuto ed è stato costruito lo Juventus Stadium, che abbiamo presentato l'8 settembre. Un progetto sul quale abbiamo creduto fortissimamente, che nasce da lontano e abbiamo visto realizzato. Un impianto capace di vivere sette giorni su sette. Le attività che sono state svolte qui da ottobre ad oggi lo testimoniano, sono stati svolti circa 60 eventi. Abbiamo lanciato recentemente il museo. Museo e visite allo stadio che hanno raggiunto nel giro di sei mesi 70000 visite, quindi un qualcosa di impensabile fino a un anno fa. Con estremo orgoglio torniamo qui,  questa è la mia fase, un altro evento, The Chance, un evento estremamente importante per il nostro sponsor, in concomitanza con la presentazione della maglia 2012-2013. Io sono qui per dare il benvenuto ad Andrea Rossi, il gran cerimoniere per la presentazione delle nuove maglie con lo scudetto sul petto".

12:42 - Fabio Quagliarella premia i vincitori del concorso Nike. "Complimenti a questi ragazzi, perchè non è facile. Io auguro un grosso in bocca al lupo a loro, che possiate realizzare i vostri sogni. Noi abbiamo avuto la fortuna di realizzarli e vi auguro altrettanto. Un grosso in bocca al lupo". Valeria Ciardiello a Quagliarella: "Vai a cambiarti che devi fare il modello". 
Fabio: "Faccio solo questo".

12:35 - Sale sul palco Valeria Ciardiello, conduttrice di Juventus Channel. Si parte con la premiazione dei finalisti del concorso The Chance Italia. Sugli schermi della Sala Gianni e Umberti Agnelli vengono trasmesse le immagini dell'evento.

12:30 - Tutto pronto allo Juventus Stadium per la presentazione delle nuove maglie dei Campioni d'Italia. Si attende l'arrivo del presidente Agnelli e dei "modelli"

12:00 - 18 telecamere, tantissimi fotografi e giornalisti attendono che si alzi il velo sulla nuova maglia bianconera.

11:45 - VISITE ANCHE PER BOAKYE. KRASIC ARRIVA STASERA - Secondo quanto riporta da Gianluca Di Marzio, ha sostenuto le visite mediche anche Richmond Boakye, attaccante classe 1993 preso dal Genoa in comproprietà e autore di 10 reti al Sassuolo nell’ultima stagione. Krasic arriverà stasera a Malpensa ma si allenerà a Vinovo.

11:30 - PEPE E VUCINIC, VISITE TERMINATE - Simone Pepe e Mirko Vucinic hanno appena terminato le visite mediche ed hanno lasciato l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino a bordo della Ferrari rossa dell'esterno di Albano Laziale.

11:10 - NUOVE MAGLIE, ECCO I MODELLI - La presentazione delle nuove maglie della Juventus inizierà alle 12:30 nella Sala Gianni e Umberto Agnelli. I "modelli" scelti per indossare le nuove divise sono Vucinic, Vidal, Marrone, Quagliarella e il nuovo acquisto Asamoah. Prima, alle 11.45, spazio ad un evento Nike: saranno premiati i finalisti del concorso The Chance Italia.

10:50 - VUCINIC: "INIZIANO LE VISITE" - Poco fa sulla propria pagina ufficiale di Facebook, Mirko Vucinic ha fatto sapere ai suoi fans di essere pronto ad effettuare i controlli medici: "Iniziano le visite mediche!", ha scritto il monenegrino. Nella foto allegata al messaggio, il numero 14 è in compagnia di altri due beniamini dei tifosi bianconeri: Martin Caceres e Simone Pepe. I bianconeri si radunano, si ritrovano ed iniziano a fare già gruppo.

10:30 - CONFERENZA AGNELLI - Al termine della presentazione delle nuove maglie, che inizierà alle 11.45, è prevista anche la conferenza stampa del presidente della Juventus, Andrea Agnelli.

10:00 - VISITE IN CORSO, C'E' ANCHE ZIEGLER. TANTI GLI ASSENTI - Visite mediche ancora in corso per i bianconeri, che continuano ad arrivare alla spicciolata al Centro di Medicina dello Sport di Torino, all'interno dello Stadio Olimpico. Il primo è stato Simone Pepe; Fabio Quagliarella le ha terminate da pochissimo.  E da pochissimo è entrato Martin Caceres. E' arrivato anche Reto Ziegler, il terzino svizzero rientrato dal prestito al Fenerbahce e destinato comunque a lasciare la Vecchia Signora. Il gruppo bianconero è naturalmente dimezzato, alla luce delle assenze degli otto Nazionali, ma non solo. La società, infatti, ha concesso ulteriori giorni di vacanza anche a quei giocatori al centro di trattative di mercato: Felipe Melo, Krasic, Martinez, Iaquinta e Pazienza. Loro - riferisce Sky Sport - sosterranno le visite nei prossimi giorni, a meno che non dovessero accasarsi altrove in tempi brevi. Quando rientreranno dalle vacanze, tuttavia, non raggiungeranno il gruppo a Chatillon, ma lavoreranno a Vinovo. Ma c'è anche un altro grande assente: un certo Alessandro Del Piero.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Un capitano vero si fa sentire anche quando è fisicamente lontano: sempre presente, in ogni modo. Gianluigi Buffon dimostra, ancora una volta e ancora di più, di essere realmente l'uomo giusto per raccogliere la pesante eredità di Alessandro Del Piero. In queste ore, la sua Juventus si sta radunando a Torino (visite mediche e presentazione della maglia) per poi viaggiare, domani, alla volta di Chatillon/Saint Vincent per la prima parte di ritiro. Il portiere di Massa Carrara li raggiungerà più tardi, dato che è stato impegnato fino a pochi giorni fa ad Euro 2012 per difendere i pali ( e non solo) della nazionale azzurra di calcio arrivata seconda alle spalle dell'imbattibile Spagna. Esperienza stancante, dentro e fuori dal campo, soprattutto per lui che, quindi, si sta godendo ancora le vacanze. Dalla sua pagina ufficiale di Facebook, che in quest'estate stiamo apprezzando tantissimo per il valore di ciò che trasmette grazie ai commenti preziosi del numero uno bianconero, Gigi Buffon sprona la Juve ed i suoi compagni per la stagione che sta per iniziare. Una sorta di messaggio benaugurante pieno di orgoglio e di juventinità, simile a quello del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (uomo stimato da Buffon) nell'ultimo giorno dell'anno, indirizzato a tutti i calciatori della Vecchia Signora. Ecco le parole del capitano: "Oggi con il raduno inizia ufficialmente la nuova stagione bianconera, stagione quanto mai ricca di impegni e in cui saremo chiamati a difendere il titolo di Campioni d'Italia. Nonostante -continua SuperGigi- raggiungerò il ritiro solo fra qualche giorno,ci tenevo da subito a fare un caloroso in bocca al lupo a tutti i miei compagni,vecchi e nuovi!". Il pensiero di Buffon si conclude con un grido di battaglia chiaro e deciso, un avviso ai naviganti: "AVANTI JUVENTUS". Il capitano è più determinato che mai: l'appetito vien mangiando e questa Juventus ha una fame pazzesca.

Riecco Massimiliano Allegri. Ha resistito due giorni e poi preso dal prurito delle sconfitte della stagione scorsa non ce l'ha fatta e ha parlato ancora una volta della Jvuentus: "Gli scudetti della Juve? A mio parere sono 31. Sbagliano tutti, perché nessuno considera il campionato di B... Però ora basta con questo teatrino, c’è un organo competente che decide.".

Vorremmo rispondere in tanti modi, innanzitutto ringranziandolo per aver attribuito almeno uno dei due scudetti (1907-1908), che la storia del calcio potrebbe dare alla Juventus, quindi con 31 ci si avvicina alla cifra corretta che storicamente sarebbe il 32. Purtroppo queste cose il "noioso" Allegri non le sa. Evidentemente non sa  che la Juventus guidata da Fabio Capello era molto più forte di tutte le avversarie e ha vinto sul campo. Purtroppo, Allegri, non ha il coraggio di affermarlo, come non ha avuto il coraggio di affermare che l'anno passato la Juventus è stata più brava del Milan negli scontri diretti e ha meritato. Come non ha avuto il coraggio di affermare che il gol di Muntari è stato un episodio come quello annullato a Matri, come quello non dato all'Inter nel derby. Avremmo voluto iniziare la stagione in modo diverso, non rispondendo a Zeman (30-0 per la cronaca) o ad Allegri (30-1 o se preferite 31-1 per la cronaca). Nel frattempo utilizziamo le parole di Conte: “Che noia, che noia, che noia. Avevano detto che ci dovevamo stare zitti, ci hanno detto che dovevamo stare zitti dopo Parma e noi l’abbiamo fatto. Invece sento tutti i momenti riprendere i discorsi, Allegri lo fa ad ogni conferenza. Che noia”.

© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

08:10 - E' arrivato il grande giorno della Juventus. I Campioni d'Italia si sono ritrovati stamane a Torino ed in questi minuti stanno sostenendo le visite mediche. Sarà una mattinata molto intensa per i giocatori ed i vertici della società. Alle ore 11.45, infatti, al Gate A dello Juventus Stadium, il presidente Andrea Agnelli, la dirigenza e la squadra presenteranno le nuove maglie della stagione 2012-2013. TuttoJuve.com seguirà minuto per minuti la giornata dei bianconeri, che domani partiranno per il ritiro di Chatillon.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Oggi parte ufficialmente la stagione 2012-2013. Si inizia con il ritrovo in quel di Torino a cui farà seguito la partenza per Chatillon. La stagione parte con la spada di Damocle del calcioscommesse che volente o nolente ci costringerà a parlare di queste cose ancora per un pò. Come detto, oggi, la squadra si ritrova e sicuramente l'argomento del giorno sarà risentire la dirigenza e mister Conte sui temi caldi. In particolare sono tre i filoni che stanno particolarmente a cuore. Il primo è ovviamente il calcioscomesse che dovrebbe vedere Antonio Conte uscirne indenne come del resto i bianconeri chiamati in causa. Ci aspettiamo di risentire qualche parola a riguardo. Il secondo tema è legato alle maglie bianconere e alla questione terza stella. Il famosto patch non basta per rivendicarla e ci vorrà qualche parola per spiegare la posizione juventina. Il terzo ed ultimo argomento, fortunatamente, riguarda il campo. La Juventus sta operando molto bene e manca qualche tassello per rendere il mosaico ancora più bello. Sicuramente Andrea Agnelli non farà nomi ma la rosa che sta consegnando ad Antonio Conte, appare migliorata. Ovviamente la doppia competizione è insidiosa ed è per questo che i due/tre tasselli mancanti sono importanti, se non fondamentali. In ogni caso l'elemento fondamentale è vedere Antonio Conte sulla panchina, ma siamo sicuri che se c'è giustizia lo vedremo senza se e senza ma.