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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non uno, non due, ma sono addirittura quattro i bianconeri che stasera sono saliti sul palco del Summer Village per il consueto incontro con i tifosi. Si tratta di Marco Storari, Nicola Leali, Laurenţiu Constantin Brănescu e Leonardo Citti. I quattro portieri juventini stanno rispondendo alle domande dei tifosi e dei presentatori di Juventus Channel, Valeria Ciardiello e Dj Nanà.
Tuttojuve.com sta seguendo in diretta l'evento, riportando integralmente ed in tempo reale le dichiarazioni dei protagonisti.

Ciao a tutti. Dobbiamo conoscervi meglio...
STORARI: "Innanzitutto auguri a Leonardo (Citti, ndr) che oggi fa il compleanno".

Buon compleanno Leonardo. Marco, sei stato molto carino a rovinarci la sorpresa..
STORARI: "Perchè lui non ci ha detto niente, quindi...".

Possiamo sapere quanti anni fai?
CITTI: "17".

E festeggi in ritiro con la Juventus...
CITTI: "Meno male, sono contento".

Tu Nicola quanti anni hai?
LEALI: "19".

E poi c'è Marco Storari...24 anni (risata generale, ndr). E Laurentiu Branescu....
BRANESCU: "Buona sera a tutti, sono molto contento di essere qua con voi, è un piacere per me".

Come state?
STORARI: "Io così e così, perchè sono stanco, loro magari che sono più giovani meglio di me sicuramente".

Tutto ok Nicola?
LEALI: "Sì, sì, per ora sì, dai".

Leonardo?
CITTI: "Tutto bene, tutto bene. E' dura, ma si cerca sempre di stare dietro ai campioni come loro".

E tu?
BRANESCU: "Io a posto, siamo qua per questo, per lavorare no?".

Ma è vero che i portieri sono un po' folli?
STORARI: "Si dice così, ma alla fine penso che siamo quelli più giudiziosi di tutti".
BRANESCU: "E' un posto dove c'è grande difficoltà, quando sbagli è gol. Dobbiamo essere sempre attenti".

Perchè avete voluto fare i portieri?
LEALI: "Ma non lo so, perchè non capisco nulla, sinceramente".

Ma perchè? Spiegati?
LEALI: "Ma perchè a fare il portiere, alla fin fine, ci si prende sempre le colpe di tutto. Però sono contento, alla fine sono contento".

Se non avessi fatto il giocatore, cosa ti sarebbe piaciuto fare?
STORARI: "Io avrei studiato forse, cioè continuare gli studi".
BRANESCU: "Anch'io lo stesso perchè nella vita ti serve anche quello. Io la scuola l'ho lasciata tre anni fa. Non mi serve più adesso".
STORARI: "Non è detto che non ti serva più (ride, ndr)".

Leo, tu cosa avresati voluto fare?
CITTI: "Come tutti loro, studiare. Io studio sempre, sono in quarta quest'anno e spero di continuare, almeno finire gli studi, fino alla quinta".

Rispetto ai portieri di qualche anno fa la vostra preparazione è cambiata? Giocate più con i piedi rispetto a qualche anno fa?
STORARI: "Sì, è da un po' di anni che si gioca con i piedi; sinceramente col fatto che il nostro allenatore vuole iniziare da dietro il gioco è ovvio che bisogna allenarsi tanto. Poi noi abbiamo un bravissimo preparatore e riusciamo a coprire un po' tutto".
BRANESCU: "Io ho giocato fin adesso in Primavera, come in prima squadra l'allenatore mi chiede sempre di giocare la palla, di partire sempre da dietro e questo servirà di più per il nostro gioco".

Io voglio chiedere a Nicola e a Leonardo come vi trovate ad allenarvi con la prima squadra della Juventus, accanto ad un campione come Storari e con un preparatore bravissimo come Filippi...
LEALI: "Allenarsi con la Juve è un sogno, sembra quasi di dormire ancora. Infatti mi farò tirare qualche pizzicotto da Leo stanotte".

Perchè? Dormite in stanza insieme?
LEALI: "Sì. siamo in stanza insieme".

Facciamo rispondere anche Leonardo...
CITTI: "Sì, è un sogno che si avvera. E io da juventino di nascita sono contentissimo di essere qua".

Chiudiamo in bellezza. Dai il microfono a Marco...
STORARI: "No, io sono timido. La prossima volta. Non mi basta il tempo, perchè alle otto andiamo a mangiare".

Ma voi seguite la stessa dieta dei vostri compagni di squadra?
STORARI: "Esattamente la stessa perchè non corriamo, però ci alleniamo come loro, quindi dobbiamo stare a stecchetto".

Magari c'è qualche alimento per l'esplosività dei muscoli...
STORARI: "No, per adesso non ci droghiamo (ride, ndr)".
BRANESCU: "Io mangio le stesse cose, come tutti, sono sempre con loro e devo mangiare uguale".

In chiusura quali sono i vostri obiettivi?
LEALI: "Arrivare un giorno a giocare in Serie A".
CITTI: "Il mio sogno è come il suo. Sogno anche di vivere di calcio, perchè è il sogno che ho sin da bambino e quindi la penso così. Solo calcio".
BRANESCU: "Io voglio la stessa cosa, giocare in Serie A perchè è giusto, per questo stiamo giocando. Io voglio arrivare, giocare tante partite, in Serie A o in altri campionati".
STORARI: "Io una cosa diversa. Siccome sono due giorni che siamo qua, ringrazio tutti voi per la bella accoglienza e Forza Juve".(redazione TuttoJuve.com).

© foto di Andrea Ninni/Image Sport

Ieri la redazione di Top Calcio 24 ha pubblicato una grafica con Conte in manette (clicca qui per vederla), nella serata di ieri le scuse di Fabio Ravezzani tramite twitter: "Per un deprecabile, gravissimo errore della redazione oggi, mio primo giorno di ferie, è andato in onda una grafica offensiva su Conte. Ovviamente mi scuso a titolo personale. Verranno presi severissimi provvedimenti verso chi ha incautamente commesso la leggerezza. Non ho parole. In tanti anni non mi era mai successo un fatto simile. Primo giorno di vacanza rovinato. Ancora scusa a tutti. Grazie e tutti quelli che hanno capito. Davvero di cuore. Ma la cosa avrà gravi conseguenze per chi ha sbagliato in questo modo".

Purtroppo un nuovo attacco mediatico da qualche redattore non proprio abilissimo, le scuse vanno accettate ma intanto nell'immaginario di molti rimane ancora una volta qualcosa di fuorviante, speriamo che certi errori non accadano più.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Paolo De Ceglie è il protagonista della conferenza stampa odierna nella sala comunale di Chatillon. TuttoJuve.com sta riportando integralmente ed in tempo reale le dichiarazioni del terzino bianconero, che in Valle d'Aosta è nato e cresciuto.

Ciao Paolo, la stagione scorsa si è chiusa benissimo a livello di squadra. Per te c'è stato questo piccolo infortunio che però magari ti ha precluso la partecipazione agli Europei. Ti è rimasto questo piccolo dispiacere? La Nazionale è l'obiettivo personale per la prossima stagione?
"Mah... Sicuramente quel piccolo infortunio purtroppo mi ha precluso quella possibilità. Io ci speravo, perchè era giusto sperarci. Poi è andata così, ma comunque ora riparte la stagione e spero ci siano altre occasioni".

In che clima riparte la stagione? Sentite un po' un'atmosfera particolare per le ultime vicissitudini accadute? O riuscite a mantenere la concentrazione? Conte vi ha detto qualcosa in particolare?
"No, non ci siamo parlati, ci siamo visti stamattina e abbiamo inziato subito a lavorare, concentrati, determinati, senza pensare a nient'altro".

L'Inter sta vendendo diversi giocatori. Il Milan si è privato di Ibra e di Thiago. Praticamente gli altri giocheranno solo per il secondo posto?
"No, non credo proprio. Prima di comprare magari si vende; siamo all'inizio del mercato e sicuramente tutte le squadre si rinforzeranno e ci sarà da sudare parecchio".

Questa può essere la stagione della tua consacrazione, in cui diventi veramente il titolare della fascia sinistra della Juve?
"Nella Juve si è sempre in discussione, ogni anno si comincia, si è sempre in più di uno per ruolo, quindi è la continuità che dimostra il valore del giocatore. La continuità è il mio obiettivo, di arrivare ogni anno ad inizio stagione, vestire questa maglia e giocarmi il mio posto".

Conte vi ha fatto un discorso di due minuti quando è arrivato. Cosa vi ha detto? Eravate molto concentrati...
"Abbiamo parlato solo del lavoro che avremmo fatto stamattina e quello che sarebbe stato il lavoro di questo pomeriggio e nient'altro".

Cosa provi ad essere qui a casa tua, nella tua Regione, in zone che conosci bene?
"Questo per me è una bella cosa, anche perchè quando ero piccolo venivo qua per vedere il ritiro della Prima squadra ed oggi viverlo in campo è sicuramente una cosa molto bella per me, la mia famiglia e tutte le persone che conosco ad Aosta".

Conte lo hai visto sereno e tranquillo dopo quello che è avvenuto ieri?
"L'ambiente sereno, abbiamo lavorato stamattina in maniera tranquilla, senza nessun problema. I nostri obiettivi sono sempre quelli di puntare in alto, ma sappiamo quanto è difficile riconfermarsi, soprattutto con una competizione in più ci sarà da farsi trovare ancora più pronti, perchè ci saranno più partite"

© foto di Federico De Luca

Per uno che arriva ce n'è uno che parte. La Juve cambia sulla corsia sinistra: fuori Reto Ziegler (Benfica nettamente in vantaggio rispetto alle altre pretendenti) dentro Pablo Armero. Lo svizzero, prelevato a parametro zero dalla Samp la passata stagione, è reduce da un anno in prestito al Fenerbahçe molto positivo (lui voleva tornarci, i tifosi lo trattavano come un idolo) e adesso è in ritiro a Chatillon, ma non rientra nei piani di Antonio Conte. E quindi, appena verrà chiusa la trattativa con il club lusitano, andrà via e si unirà ai nuovi compagni. Comunque, da questa cessione la Juve riuscirà ad ottenere una plusvalenza importante: soldi da reinvestire sul mercato. Ziegler, in effetti, oltre a quella dei turchi, ha ricevuto proposte dallo Stoccarda, dall'Everton e dal Siviglia. La Juve favorisce chi offre di più, a questo punto. Siamo ancora ai preliminari, ma qualcosa si muove invece per Vincenzo Iaquinta. Lo rivela l'agente Alessandro D'Amico, che col fratello Andrea gestisce l'attaccante juventino. "Il Fulham? Beh, per adesso poco di concreto. I club dovranno fare le loro valutazioni. E' appena l'inizio". In Inghilterra scrivono che l'interesse è reale, però molto dipenderà dal prezzo. Iaquinta ha ancora un anno di contratto con i bianconeri e l'ingaggio è pesante. L'entourage del giocatore studia la situazione per vedere se è possibile arrivare alla rescissione. Ma la cifra in ballo supera i due milioni e di parecchio, quindi, servirà trovarsi almeno a metà strada.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

11.50 - ALLENAMENTO TERMINATO - L'allenamento dei bianconeri si è conclusa in palestra. La squadra tornerà in campo alle 17 per la seconda ed ultima seduta della giornata. Alle 13.45 la conferenza stampa di Paolo De Ceglie.

11.42 - Conte sta firmando autografi da oltre mezz'ora.

11.36 - Tifosi e giornalisti attendono il rientro in campo della squadra.

11:30 - I giocatori dovrebbero rientrare in campo a breve per l'ultima parte dell'allenamento.

11:25 - La squadra è rientrata in palestra.

11:23 - Altra sessione di autografi per Antonio Conte e Alessandro Matri.

11:20 - AGNELLI: "L'AUTOGRAFO? FACCIAMOLO SUL 5 MAGGIO" - "L'autografo sul diario? Lo facciamo sul 5 maggio...". Così il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha risposto questa mattina ad un giovane tifoso che gli chiedeva un autografo allo Juventus Store allestito nei pressi dello stadio di Chatillon, dove la squadra bianconera è in ritiro. Il riferimento è al 5 maggio del 2002 quando i bianconeri superarono sul filo di lana l'Inter in classifica, vincendo lo scudetto all'ultima giornata.

11:18 - STASERA I 4 PORTIERI AL SUMMER VILLAGE - In serata, al Summer Village, i protagonisti del Filo Diretto con i tifosi saranno i quattro portieri bianconeri: Storari, Leali, Branescu e Citti.

11:15 - ALLE 13.45 PARLA DE CEGLIE - Alle 13:45 parlerà in conferenza stampa Paolo De Ceglie.

11:12 - Conte parla a lungo in campo con Stephan Lichtsteiner.

11:08 - Quagliarella, Caceres, Padoin e De Ceglie firmano autografi tra i tifosi entusiasti.

11:05 - Momento di pausa per la squadra, che si rifocilla a bordo campo.

11:00 - Conte segue il gruppo impegnato nella mini-partitella, chiedendo intensità e rapidità.

10:58 - C'E' ANCHE CAMILLO VENESIO - Con Agnelli e Paratici vediamo anche il consigliere della Juventus, Camillo Venesio.

10:55 - Una parte del gruppo ora è impegnata nella parte atletica: corsetta, allunghi e ripetute. Il resto dei giocatori sta lavorando sul possesso palla, con una partitella a campo ridottissimo senza portieri, ma sempre con le due porticine.

10:53 - E' entrato in campo anche l'altro gruppo di giocatori che si trovava in palestra. Quagliarella parla e scherza con Agnelli e Paratici, a bordo campo.

10:50 - Mentre i giocatori di movimento proseguono nell'esercitazione, i portieri sono impegnati tra i pali con il preparatore Filippi.

10:48 - Conte consulta il cronometro, la squadra è in campo da oltre un'ora.

10:45 - Il tecnico bianconero è tornato a dirigere la seduta. Ora la squadra è stata divisa in gruppetti, disposti in quattro porzioni di campo. I giocatori devono scambiarsi il pallone, spostandosi da un gruppetto all'altro.

10:43 - In tribuna alcuni tifosi reggono uno striscione: "Antonio Con... te per la vittoria".

10:40 - CONTE A COLLOQUI OCON AGNELLI E PARATICI - Agnelli, Conte e Paratici si sono appartati in un angolo del campo. E' in corso un fitto colloquio tra il presidente, l'allenatore ed il ds. Che stiano parlando di mercato?

10:39 - Vidal approfitta dei minuti di pausa per firmare autografi.

10:37 - Andrea Agnelli dovrebbe trattenersi a Chatillon per l'intera mattina e dovrebbe pranzare con la squadra.

10:34 - I tifosi sostengono tutti i giocatori, anche quelli che teoricamente hanno le valigie in mano come Reto Ziegler.

10:33 - Antonio Conte si porta a bordo campo e saluta Fabio Paratici.

10:32 - Una parte del gruppo bianconero rientra in campo. Leggera corsa.

10:30 - ULTRAS PRESENTI - Presenti naturalmente anche gli ultras. Tra i tanti striscioni, spiccano quelli di Drughi, Viking, Tradizione, Bravi Ragazzi e di tanti club come quello di Meda.

10:27 - Entrano in campo i portieri - Storari, Leali, Branescu e Citti -, con il preparatore Claudio Filippi.

10:24 - I giocatori sono usciti dal campo per trasferirsi verosimilmente in palestra. Il Mister li aspetta sul terreno di gioco.

10:20 - Ancora cori per Antonio Conte che viene chiamato dai tifosi in tribuna. L'allenatore bianconero si avvicina a firmare maglie e block notes, mentre la squadra svolge un lavoro atletico con i preparatori.

10:16 - Sensibile calo della temperatura a Chatillon, rispetto agli ultimi due giorni. Il cielo è parzialmente coperto e soffia un leggero venticello.

10:13 - Fabio Paratici segue i lavori a bordo campo.

10:10 - VIDAL LAVORA A PARTE - Arturo Vidal è entrato in campo solo adesso, tra gli applausi ed i cori dei tifosi. Il cileno ha iniziato a lavorare a parte con il preparatore atletico. I problemi di pubalgia accusati nella parte finale della scorsa stagione suggeriscono cautela allo staff tecnico.

10:05 - Andrea Agnelli si è diretto in tribuna e si è concesso ai tifosi. Grande affetto verso il presidente, che in questo momento sta firmando decine di autografi.

10:00 - APPLAUSI E CORI PER AGNELLI E CONTE - I tifosi, accorsi numeri stamattina allo stadio Brunod, hanno accolto calorosamente Antonio Conte ed il presidente Agnelli.

09:55 - In queste prime battute della seduta, Conte sta facendo lavorare la sua squadra sulla circolazione della palla. E' in corso una partitella a campo ridotto senza portieri, con due porticine

09:50 - AGNELLI E PARATICI SEGUONO L'ALLENAMENTO - Il presidente Andrea Agnelli ha salutato tutti ed in questo momento sta seguendo l'allenamento. Con lui c'è anche il coordinatore dell'area tecnica Fabio Paratici.

09:45 - CONTE IN CAMPO CON LA SQUADRA - E' già iniziata la terza giornata lavorativa della Juventus nel ritiro di Chatillon. La squadra bianconera è già in campo allo stadio Ernesto Brunod. A dirigere la seduta c'è Antonio Conte, tornato nella notta da Roma e subito pronto a riprendere in mano le redini del gruppo.

09:30 - AGNELLI E PARATICI ARRIVATI A CHATILLON - Andrea Agnelli è arrivato nella sede del ritiro estivo della Juventus, a Chatillon. Il presidente bianconero ha varcato l'ingresso della Scuola alberghiera scortato dalla polizia, a bordo di una Lancia Thema. A breve incontrerà la squadra ed Antonio Conte, tornato in Valle d'Aosta dopo l'interrogatorio di ieri davanti agli inquirenti federali nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse.