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Messaggi del 17/07/2012

LIVE SAINT VINCENT - CONTE a Juve Channel: "Semplice allenamento, bene così.

Post n°6162 pubblicato il 17 Luglio 2012 da nadir63l
 

 Supercoppa? Ci teniamo, è un trofeo da alzare. E su Lucio..."

© foto di www.imagephotoagency.it

Antonio Conte ha commentato a caldo la prima uscita stagionale della sua squadra ai microfoni di Juventus Channel. TuttoJuve.com ha trascritto integralmente le sue dichiarazioni:

Mister, com'è andata questa prima uscita della sua nuova Juventus?
"Un allenamento, un semplice allenamento per ritrovare il campo da gioco, per ritrovare il profumo dell'erba, la partita. Bene, siamo al sesto-settimo giorno di ritiro, quindi va bene".

E' emersa qualche indicazione rispetto agli allenamenti che state svolgendo a Chatillon?
"Le indicazioni che sono emerse... è che bisogna lavorare tanto, anche perchè la maggior parte di questo gruppo è composto da ragazzi della Primavera e da nuovi arrivati che devono integrarsi ancora nelle idee, nella nostra idea di gioco, sia nella fase offensiva, sia nella fase difensiva. Però c'è grande disponibilità da parte di tutti e questo mi lascia ben sperare".

Lucio e Asamoah?
"Bene Lucio e Asamoah. Lucio è arrivato da due giorni, ha fatto questo viaggio transoceanico, quindi anche lui ha bisogno di integrarsi, prendere il ritmo, però ci sarà tempo e ci faremo sicuramente trovare preparati".

Ovviamente è stato un allenamento...
"Sì, un buon allenamento, venivamo da una mattinata sicuramente abbastanza intensa a livello atletico, però fa parte del programma. Bene... ci sono state alcune cose buone, alcune cose meno buone, però bisogna anche tener conto che c'erano tanti ragazzi della Primavera e anche i nuovi arrivati ovviamente devono entrare nell'idea di gioco, in alcuni concetti. Quindi ci vorrà del tempo, ma l'importante è che c'è grande disponibilità da parte di tutti, a lavorare, a mettersi a disposizione".

L'impegno più importante sarà quello in Supercoppa contro il Napoli a Pechino...
"Beh, quello è il primo impegno ufficiale ed è inevitabile che sia un impegno al quale teniamo. E' una coppa, quindi è un trofeo da alzare. Adesso inizierà questa preparazione, la prossima settimana si uniranno anche i Nazionali, saremo al completo e si inizierà a fare ancora più sul serio".

Per chiudere un saluto ai tifosi. Sono stati grandi anche oggi...
"I nostri tifosi.... anche l'anno scorso a Bardonecchia, quest'anno a Chatillon... c'è tantissimo entusiasmo nei nostri confronti e questo lascia ben sperare. Da parte nostra c'è grande voglia di applicarci, grande umiltà, unità d'intenti, spirito di sacrificio per cercare di continuare la costruzione che è iniziata l'anno scorso".

 
 
 

LIVE CHATILLON - Stamane un'ora di duro allenamento.L'ex Appiah manda un in bocca al lupo ad Asamoah

Post n°6161 pubblicato il 17 Luglio 2012 da nadir63l
 

 Alle 17:30 il primo test dell'anno: attesi Marotta, alcuni membri del CdA e moltissimi tifosi.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

13:45 - Oggi è il giorno della prima uscita stagionale della nuova Juve di Conte. I bianconeri contro l'Aygreville scenderanno in campo per la prima volta con lo scudetto sul petto. A seguire la Juventus ci saranno moltissimi tifosi che affolleranno le tribune dello stadio "Perucca", ma - riferisce Sky Sport - ci sarà anche Beppe Marotta. Insieme all'amministratore delegato bianconero arriveranno anche alcuni membri del Cda. A disposizione dei sostenitori della Vecchia Signora ci sono ancora 700 biglietti. La prima formazione della stagione vedrà in campo i nuovi acquisti Asamoah e Lucio. Conte avrebbe scelto il modulo che ha portato allo scudetto il 3-5-2: in porta ci sarà Storari davanti a lui il giovane Masi, Lucio e Caceres. A centrocampo Pepe si muoverà a destra al centro spazio a Padoin, Marrone e Asamoah. In attacco la coppia scelta da Conte dovrebbe essere quella formata da Mirko Vucinic e Fabio Quagliarella. Nel secondo tempo ci sarà spazio per molti altri titolari come per esempio Lichtsteiner e Matri. Nonostante l'amichevole programmata per il pomeriggio, questa mattina la Juventus si è allenata per circa un'ora di fronte a tantissimi tifosi. Cresce l'attesa per vedere i Campioni d'Italia in campo a Saint - Vincent. Asamoah dovrebbe essere in campo dal primo minuto. Il centrocampista ghanese - riferisce Juventus Channel - avrebbe ricevuto l'in bocca al lupo dal suo connazionale Appiah che ha giocato per alcuni anni nella Vecchia Signora.
Conte stamane ha fatto lavorare duro la sua squadra: i bianconeri hanno iniziato la giornata con una seduta parecchio impegnativa dal punto di vista atletico. Non sono stati da meno i portieri, “torchiati” da Claudio Filippi, prima con gli esercizi più convenzionali, poi con la “sparapalloni”. Scesi in campo alle 10.00, i Campioni d’Italia hanno affrontato un’ora abbondante di ripetute in serie su diverse distanze e a ritmo decisamente sostenuto. Il test di questo pomeriggio quindi sarà utile, oltre che a riprendere confidenza con schemi e movimenti, a sciogliere i muscoli, dopo il carico di questi giorni.

10:54 - Sky Sport propone una formazione bianconera simile a quella proposta stamane dai quotidiani. L'unica variazione riguarda la fascia sinistra, dove viene schierato De Ceglie e non Ziegler.

09:00 - Primo test della stagione per la rinnovata Juventus di Antonio Conte., Alle 17:30 i bianconeri affronteranno allo stadio "Pergiorgio Perucca" di Saint Vincent l’Aygreville, squadra dilettantistica valdostana che milita nel campionato di Eccellenza e che annovera tra le sue fila, in via eccezionale, l'ex giocatore della Primavera juventina, Andrè Cuneaz, centrocampista dell'Alessandria. Antonio Conte riparte dal 3-5-2: in attesa degli otto Nazionali, schiera Storari in porta; Masi, Lucio e Caceres in difesa; Pepe e Ziegler esterni di centrocampo, Marrone nel ruolo di Pirlo, affiancato da Padoin a destra e Asamoah a sinistra. In avanti la coppia Vucinic-Quagliarella. Il tecnico bianconero seguirà con attenzione la prova di alcuni giocatori in particolare: in primis Reto Ziegler, che stando alle indiscrezioni degli ultimi giorni potrebbe anche essere confermato nella rosa bianconera, se Marotta e Paratici non dovessero riuscire a chiudere per un altro valido terzino sinistro ad un prezzo ragionevole; un occhio di riguardo anche per Luca Marrone, che nei progetti del tecnico dovrebbe assumere il ruolo di vice Pirlo. Poi sarà curioso vedere il comportamento dell'inedita linea difensiva, con l'esperto Lucio in mezzo, supportato da Caceres e dal giovanissimo Masi, che in questi primi giorni di ritiro ha mostra qualità e personalità. Ma anche in attacco ci sono alcuni giocatori sotto esame, come Quagliarella - dato per titolare - e Matri, che subentrerà a gara in corso. Le due punte, infatti, sono sempre al centro di numerose voci di mercato e in questi giorni si stanno impegnando al massimo per guadagnarsi la conferma.
A Saint-Vincent è atteso il pubblico delle grandi occasioni e i cancelli dello Stadio Perucca apriranno alle ore 15. Al fine di facilitare l’accesso all’impianto stadio, la zona circostante l’impianto sportivo sarà completamente chiusa al traffico. Gli spettatori che giungeranno in auto potranno utilizzare i parcheggi multipiano di via Roma e dell’Oratorio, indicati da un’apposita segnaletica e dal personale addetto alla viabilità. I costi dei tagliandi sono i seguenti: intero 20 euro, minori di 14 anni 15 euro, bambini fino a 6 anni di età gratis. I biglietti sono disponibili sul sito www.valledaostaspettacoli.it e alle casse dello stadio Brunod di Châtillon, dalle 9 alle 11.30 e dalle 15 alle 17.30.
In occasione della partita sarà aperta, con lo stesso orario, anche la cassa dello stadio di Saint-Vincent. Il “ Perucca”, per l’occasione, potrà accogliere complessivamente 3050 persone, 2450 sono infatti i posti a sedere non numerati e 600 i posti in piedi del parterre.

JUVENTUS-AYGREVILLE
Stadio Perucca di Saint-Vincent, ore 17.30 (diretta Juve Channel)
JUVENTUS (3-5-2) : Storari; Masi, Lucio, Caceres; Pepe, Asamoah, Marrone, Padoin, Ziegler; Vucinic, Quagliarella.
A disp. Leali, Branescu, Citti, De Ceglie, Lichtsteiner, Garcia Tena, Magnusson, Rugani, Untersee, Vidal, Appelt, Bouy, Schiavone, Boakye, Matri, Padovan. All. Conte
AYGREVILLE (4-4-2) : Gini; Challancin, Vuillermoz, Vitale, Paganin; Rinaldi, Marchesano, Furfori, Salvadori; Turato, Cuneaz. All. Benedetti

 
 
 

Carobbio? Un signor nessuno senza Conte…

Post n°6160 pubblicato il 17 Luglio 2012 da nadir63l
 

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Immagine IPB

Carobbio ha assunto da subito un ruolo da protagonista nello scandalo legato al calcioscommesse, sia perchè coinvolto in prima persona, sia (soprattutto) perché ha tirato in ballo Antonio Conte.
Dopo aver confessato la sua funzione tutt’altro che marginale nelle losche vicende, la sua immagine ne è uscita sorprendentemente depurata dalle reali responsabilità. Una possibilità ottenuta anche grazie ai media, le cui attenzioni colpevoliste si sono immediatamente spostate verso il grande accusato da Carobbio, il tecnico campione d’Italia con la Juventus Antonio Conte, dimenticando chi, per sua stessa ammissione, si è macchiato del reato più grave per uno sportivo.
Da qui il primo dubbio: si voleva ottenere esattamente questo attraverso un percorso che ha visto Carobbio fornire di volta in volta nuove versioni sempre ben accolte dalla giustizia sportiva e dai media?
Media che hanno forzato la teoria, sposando la linea seguita dalla giustizia sportiva, secondo cui Carobbio è testimone attendibile, e le sue accuse sono vere a prescindere dai reali riscontri.

Per quanto riguarda la giustizia ordinaria, la procura di Cremona ha ammesso che su Conte c’è ben poco a cui appigliarsi. Lo ha dichiarato Di Martino: «A dire il vero la posizione di Conte dal punto di vista penale è marginale. Finora sarebbe impossibile dimostrare un reato associativo. Non ci sono soldi. Quanto alla frode sportiva, siamo su un piano ipotetico».

Dopo l’ennesima audizione fiume di Carobbio (6 ore) davanti agli ispettori di Palazzi e la difesa di Conte, il tormentone rilanciato dai media è quello legato all’eventuale patteggiamento del tecnico juventino, con una condanna minima che va dai 2 mesi fino ad arrivare ad un massimo di 4 mesi per omessa denuncia. Insomma la sentenza sembra voler essere servita su un piatto d’argento.

Leggendo le notizie legate al caso Conte, quello che si vede chiaramente è il copione di base seguito dalla massa mediatica:
- Non si prende mai in esame l’innocenza di Conte e la sua eventuale assoluzione;
- Non si conoscono i dettagli delle memorie difensive, ma i media hanno evidenziato, estrapolandola, solo la parte sul litigio delle mogli, per farle apparire ridicole;
- Non si evidenzia che solo dopo la terza audizione del teste Carobbio, quella davanti a Palazzi, sono venute a galla le incongruenze con Gervasori che fino a quel momento combaciavano;
- Si parla insistentemente di inversione dell’onere della prova, secondo cui l’imputato deve dimostrare la propria innocenza, quando in realtà non è prevista una norma del genere nel codice di giustizia sportiva.

Messaggi subliminari fatti passare come verità assolute; un po’ perché continuano ad animare il sentimento antijuventino che tanto piace a certe testate, un po’ per la necessità di rendere credibile il lavoro della giustizia sportiva.


Pur di tenere viva la pista colpevolista, si arriva al punto di chiedere a Carobbio un parere sulla strategia legale adottata dalla difesa di Antonio Conte; un interrogatorio in diretta dai microfoni di RTL 102.5.a cui il pentito non si è sottratto. “Questa può essere una cosa normale? Può essere una difesa logica? Però a me non interessa, io sono sereno” , risponde a chi gli chiede la veridicità in merito agli screzi tra sua moglie e quella dell’allenatore. Tanto normale non è prestarsi a questi giochini mediatici, anche perché Carobbio non è nuovo ad usarli. Prima la moglie che bella sorridente ed in posa si concede ai microfoni di “chi” per garantire la veridicità delle parole del marito, poi lo stesso pentito che parla del caso alla radio: un bel quadretto, insomma. Ma chi è questo Carobbio, per potersi permettere tutto ciò che gli vuole? Un signor nessuno, che sarà ricordato solo come l’accusatore di Conte. Per quanto fatto sul campo, anonimo era prima e anonimo rimarrà per sempre.

Tante sono le strane coincidenze dell’inchiesta. L’insistenza con cui certe accuse si presentano sempre alla vigilia di qualche importante evento, come se venissero pompate ad orologeria proprio per destabilizzare un ambiente tornato vincente. Anche questa volta, l’appuntamento per Conte arriva proprio il giorno in cui ha avuto inizio la preparazione estiva. Era proprio impossibile anticipare di un giorno l’audizione, con i calendari dei ritiri già noti da tempo?

C’è un altro aspetto che non è stato ancora chiarito. Il Corriere dello Sport ventila la possibilità di un processo per Conte tra fine agosto ed inizio settembre, dando oramai per scontato anche il deferimento. In ballo c’è ancora la confessione di Almir Gegic, lo zingaro che in una intervista alla gazzetta dello sport aveva annunciato che, proprio su Novara-Siena, aveva qualcosa da raccontare. Stranamente, la partita dove sembra non ci siano riscontri tali da poter confermare le parole di Carobbio. Una coincidenza?

Infine, soffermiamoci su un aspetto che può apparire secondario, ma è in un certo modo significativo. La Juventus è l’unica squadra che si sta rinforzando nel mercato estivo. Milan ed Inter sono costrette da esigenze di bilancio a monetizzare, lasciando andare campioni anche semplicemente per liberarsi di ingaggi troppo alti per le loro attuali possibilità. Il dubbio è che far partire la Juventus senza il carismatico tecnico, magari per qualche mese, finisca per essere la soluzione ideale per tutti: per la Figc, che non vedrebbe cadere il suo teorema accusatorio; per le potenti rivali, che potrebbero approfittare della normale destabilizzazione dell’ambiente; per i giornali, che avrebbero qualche storiella in più da raccontare. Insomma, tutti felici e contenti. O no?

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2375

 
 
 

ESCLUSIVA TJ - Ag. Boakye: "Juve, vedrai che talento! Prestito? Richmond vuole giocarsela in bianconero"

Post n°6159 pubblicato il 17 Luglio 2012 da nadir63l
 

© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

In esclusiva per TuttoJuve Oliver Arthur, agente di Richmond Boakye, commenta l'ufficialità dell'approdo in bianconero del giovane talento ghanese.

Oliver Arthur, Richmond Boakye è ufficialmente un giocatore della Juventus

“Siamo molto contenti che sia andato tutto nel migliore dei modi. Richmond è entusiasta e dopo la stagione ben giocata al Sassuolo questo è un grande premio. Essere un giocatore della Juventus riempie dorgoglio sia lui che me”.

C’erano altre squadre su di lui?

“Fondamentalmente squadre italiane, diversi contatti fra cui lo stesso Sassuolo che era interessato”.

Il ragazzo è molto giovane, ci dobbiamo aspettare un prestito?

“In verità Richmond vuole giocarsi le sue carte alla Juve. Almeno provare a lottare per un posto e poi sarà Antonio Conte a decidere”.

Non crede che rischi di essere chiuso davanti a gente come Matri, Quagliarella, Vucinic e Matri?

“Io credo che l’unico problema di Richmond sia la sua età molto giovane e la sua poca esperienza rispetto agli altri. Ma tecnicamente non si discute”.

Qual è l’arma migliore di Richmond Boakye?

“È un giocatore davvero veloce, difficile da prendere”.

Che prospettive per lui?

“Sono certo che Boakye diventerà una stella del calcio italiano e del Ghana. Tra l’altro sarà presto un giocatore della nazionale, un altro grande traguardo che verrà raggiunto”.

 
 
 

     

 

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