Creato da nadir63l il 04/08/2008

juveland

aspettando sulla riva del fiume

 

METEO VENETO

Meteo Veneto

 

LEGGENDA

 

NEWS

Get the Tuttosport widget and many other great free widgets at Widgetbox!
 

 

 
 

 

FACEBOOK

 
 
Classifica di siti - Iscrivete il vostro!
 

JUVENTINITE

 

AREA PERSONALE

 

segnala il tuo blog su blogmap.it Sport Blogs - BlogCatalog Blog Directory Segnalato da Mariorossi.it Hello Directory MigliorBlog.it   Questo è un blog juventino!
juveland
  Sports blogsBlog Directory

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Gennaio 2013 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

BANNER AMICI


Editore di Directory Italia - http://directory-italia.blogspot.com/
 Directory Italia - Sito di qualità segnalato
TOP 100 by Robj

 
Citazioni nei Blog Amici: 31
 
Creative Commons License
juveland by nadir63l is licensed under a Creative Commons Attribuzione 2.5 Italia License.
Based on a work at blog.libero.it/juveland.
 

Messaggi del 10/01/2013

Sportitalia - Criscitiello: "Drogba, la Juve ha deciso di prendere una pausa di riflessione.

Post n°6861 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

 Ecco gli ultimi aggiornamenti. E sulle alternative..."

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il direttore di Tuttomercato e Sportitalia, Michele Criscitiello, intervenuto nel corso del programma di Sportitalia, "Aspettando calciomercato", ha fornito gli ultimi aggiornamenti sulla trattativa che potrebbe portare Didier Drogba alla Juventus. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com: "Per quanto riguarda la vicenda Drogba, ci sono degli aggiornamenti che stiamo analizzando, approfondendo, però li possiamo già dare. Non sono notizie estremamente positive, perchè la Juventus ha deciso di prendere una pausa di riflessione prima di andare avanti. La Juve, con il direttore generale Beppe Marotta, sta analizzando tutte le possibile entrate ed uscite, anche a livello di marketing, di merchandising. In questo momento, a frenare l'offensiva del club bianconero - che resta importante, perchè avrebbe trovato la formula vincente dei cinque mesi a 3,5 milioni - sono comunque i costi esosi dell'operazione. Marotta ha deciso di prendersi qualche giorno di riflessione, prima di procedere con la trattativa con i cinesi. E soprattutto la Juventus si aspetta, dopo il famoso incontro che c'è stato a Parigi due sere fa, che Didier Drogba faccia un passo verso la Cina. Cosa significa? Noi siamo disposti a venirti incontro con la formula del prestito, con i 3 milioni e mezzo, con l'opzione sul rinnovo di contratto stagione 2013/14, ma tu facci capire se vuoi venire a giocare a Torino, se vuoi venire a giocare la Champions con la Juventus, in Italia. Cosa significa questo? Che lui deve andare dai cinesi e deve - a) - rinunciare a qualcosina dei potenziali 6 milioni totali, che poi alla fine diventano 3 se gioca metà stagione con la Juventus. E soprattutto deve spingere con lo Shanghai Shenua ad ottenere il prestite secco, non oneroso. Se Drogba fa un passo, la Juventus ne fa un altro e lo Shanghai Shenua ne fa uno indietro... Se ci sarà un nuovo incontro nei prossimi giorni? No, in questo momento non è stato fissato nessun incontro tra gli emissari della Juventus e gli avvocati di Didier Drogba. Quindi per il momento, in agenda, non c'è nessun incontro. Si aggiorneranno - nel bene o nel male della trattativa - secondo me all'inizio della prossima settimana, perchè domani non si aggiornano, sabato e domenica la Juve non fa nulla perchè impegnata con la partita di Parma, quindi per il momento ci attendono 48-72 ore di stand by su Drogba. Se dovessero esserci degli sviluppi, li sapremo all'inizio della settimana prossima, quando la Juventus dovrà decidere se andare definitivamente all'attacco. Oppure la Juventus rinuncia al calciatore e dice: no, i costi sono esosi, il gioco non vale la candela e non vado avanti nella trattativa. Il mio giudizio personale: se la Juventus va all'attacco, lo prende. Però sta analizzando tutti i costi esosi della trattativa. Su chi andrebbe la Juve se sfumasse la trattativa e ammesso che decida di farlo? Cercherà di farlo per fare numero, per avere la qualità, però non riuscirà a fare la differenza, perchè se la Juve si ferma davanti a 3 milioni-3,5 milioni con i bonus per un top player come Drogba, un altro top player non lo trovi. Non puoi prendere Sanchez, non puoi prendere Llorente in anticipo perchè lo prendi a giugno, non puoi prendere Dzeko. Per questi giocatori siamo sempre sui 4-4,5 milioni d'ingaggio, 8 milioni al lordo per il costo d'azienda del calciatore. Se non prendi Drogba, quindi, non prendi il top player; se devi prendere un attaccante per fare numero, magari Marotta e Paratici potrebbero inventarsi la giocata: il ritorno di Immobile, ma credo di no; Gabbiadini no, perchè il processo di crescita è stato deciso assieme al suo agente Silvio Pagliari ed è stato deciso che il giocatore faccia almeno un anno intero a Bologna, a maggior ragione adesso che Pioli ha iniziato a puntare su di lui, dopo che ad inizio stagione faceva molta panchina; quindi sarebbe un male portare Gabbiadini a casa per poi non farlo giocare alla Juventus. Probabilmente si andrà avanti così, con Gabbiadini che resterà al Bologna. Secondo me, quindi, non si va nè su Gabbiadini, nè su Immobile. Anche se prendi Immobile, con tutto il rispetto per Ciro che è un grandissimo attaccante e di prospettiva, però Immobile vale Matri e Quagliarella, come quantità di gol. In Italia la Juve non ha bisogno di nulla perchè lo Scudetto lo vince; in Europa le serve Drogba per provare a vincere la Champions League".

 
 
 

Alessandro Sugoni: "Llorente-Bilbao, una storia poco logica con la Juve che attende giustamente giugno"

Post n°6860 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

Parla l'esperto di mercato.
© foto di Alterphotos/Image Sport

L'esperto di mercato di Sky Sport 24, Alessandro Sugoni ha parlato nell'edizione odierna del tg satellitare della situazione relativa all'attacco della Juventus. I nomi sono sempre i soliti, Llorente e Drogba: "Llorente è già preso per giugno innanzitutto, la domanda è quanto puoi offrire per un giocatore che hai già in mano a zero e devi trattare con una persona testarda come il presidente del Biblao Urrutia che non ci sente da quell'orecchio e preferisce perdere il giocatore a zero e utilizzarlo con il contagocce che venderlo per una cifra simbolica. C’è poca logica in questa storia e la Juve ha tutte le ragioni del mondo, qualunque cosa decida di fare. Matri e Quagliarella sono giocatori con un buon mercato per giugno. Drogba è sempre nel mirino però c’è lo Shanghai che chiede una certa cifra per liberarlo".

 
 
 

IFFHS, Juve ottavo club al mondo nel 2012. Barça 1°

Post n°6859 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

I bianconeri chiudono in crescendo, con il primo posto nel mese di dicembre e primo club italiano in classifica. Guida sempre il Barcellona davanti al Chelsea e al Boca Juniors

IFFHS, Juve ottavo club al mondo nel 2012. Barça 1°© LaPresse
TORINO - È il Barcellona il vincitore del Club World Ranking 2012, mentre la Juventus è risultata la migliore squadra per il mese di dicembre, chiudendo l'anno come aveva iniziato. Tra i 'top 12' - secondo la graduatoria stilata dalla Iffhs (Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio) - si sono piazzate cinque squadre spagnole. Secondo posto per i campioni d'Europa del Chelsea e quinto per i vincitori del Mondiale per club, i brasiliani del Corinthians. Nella classifica generale del 2012 la Juventus è ottava, mentre per trovare un'altra italiana (l'Inter) bisogna scendere fino al quindicesimo posto. 21° il Napoli, 23° il Milan.

TOP TEN 2012
1. (1.) FC Barcelona 307,0
2. (4.) Chelsea FC London 279,0
3. (3.) CA Boca Juniors Buenos Aires 278,0
(2.) Club Atlético de Madrid 278,0
5. (8.) SC Corinthians Paulista São Paulo 272,0
6. (5.) FC Bayern München 270,0
7. (7.) Real Madrid CF 259,0
8. (14.) Juventus FC Torino 231,0
9. (17.) BV Borussia Dortmund 226,0
10. (10.) Olympique Lyonnais 224,0

IL CLUB PIÙ FORTE DEL 2012 MESE PER MESE
January 2012 - Juventus FC Torino - Italia
February 2012 - CA Vélez Sarsfield - Argentina
March 2012 - FC Barcelona - España
April 2012 - Chelsea FC London - England
May 2012 - CA Boca Juniors Buenos Aires - Argentina
June 2012 - Fluminense FC Rio de Janeiro - Brasil
July 2012 - Rosenborg BK Trondheim - Norge
August 2012 - Glasgow Celtic FC - Scotland
September 2012 - FC Bayern München - Deutschland
October 2012 - Manchester United FC - England
November 2012 - Sport Lisboa e Benfica - Portugal
December 2012 - Juventus FC Torino - Italia

 
 
 

L’amarezza del Pallone d’Oro

Post n°6858 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

glmdi

Immagine IPB

Il Pallone d’Oro 2012 è stato assegnato a Leo Messi. Qualcuno si sorprende? Al di là della quasi noiosa ripetitività della celebrazione di uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, al di là delle critiche che si possono muovere ai giurati per essersi dimenticati del giocatore più determinante dell’ultima Champions League, quel Didier Drogba che trascinò il suo Chelsea ad una vittoria impossibile, al di là dell’ennesima delusione per i supporter di Iniesta, al quale ancora una volta non è bastato vincere con la propria nazionale il terzo titolo consecutivo, tra Europei e Mondiali, non si può evitare di riconoscere al fuoriclasse argentino di essere una spanna (anzi, dieci spanne) sopra a tutti e di meritarsi ogni riconoscimento che gli viene assegnato, giorno dopo giorno.

Ma per un osservatore italiano è demotivante un altro aspetto: nonostante la nostra nazionale abbia raggiunto la finale agli Europei (rimediando poi una batosta di dimensioni storiche), nell’elenco dei trenta giocatori più votati, ci sono solo tre giocatori italiani, dei quali solamente due giocano in un club italiano (indovinate quale?): Pirlo si è classificato settimo, Buffon sedicesimo e Balotelli ventitreesimo (ultimo tra chi ha ricevuto almeno un voto). Qualcuno penserà: poco male, qualche posto sarà occupato da uno dei tanti stranieri del nostro campionato. Vuoi che Cavani o qualche altro protagonista della Serie A non compaia nella lista? No. Nisba. Nada.
Si prosegue poi con gli allenatori. Vince Del Bosque, protagonista di un Europeo spettacolare con la sua Spagna, e lo segue lo Special One Mourinho, capace di vincere con il suo Real il campionato spagnolo, con Guardiola a chiudere il podio. E gli italiani? C’è Di Matteo quarto, per i meriti del suo Chelsea; c’è Prandelli settimo, grazie alla finale europea raggiunta dalla nazionale; c’è Mancini ottavo, per il campionato vinto dal Manchester City. Ma il calcio italiano è ancora una volta dimenticato: Klopp, che ha vinto il campionato tedesco, è sesto (addirittura davanti a Mancini, che ha vinto quello inglese), mentre di Conte, capace di vincere il campionato italiano da imbattuto, non c’è traccia. E pensare che una volta si diceva che il nostro fosse il campionato più difficile del mondo!

Ma per noi questa debacle non è una novità. Nel 2011, se possibile, il calcio italiano fu trattato addirittura peggio. Tra i calciatori, gli unici due menzionati furono Forlan (ma non per le scialbe prestazioni messe in mostra all’inter) e Sneijder (forse più per rispetto che per meriti), mentre gli allenatori furono completamente ignorati. Una mezza eccezione ci fu nel 2010, quando l’inter di Mourinho (votato migliore allenatore d’Europa) si aggiudicò la Champions League e di conseguenza Snejider si classificò quarto, Eto’o dodicesimo, Maicon diciassettesimo e Julio Cesar diciannovesimo. Ma, anche in quel caso, il resto del calcio italiano non fu preso minimamente in considerazione.
Stessa musica negli anni precedenti, quando non c’era una classifica degli allenatori, ma non abbiamo mai piazzato un giocatore militante nel nostro campionato tra i primi tre: nel 2009 Eto’o quinto (ma grazie alla Champions League vinta quando ancora giocava nel Barça), nel 2008 Ibra nono. Stop.

Ora qualcuno ci racconterà che tutto questo è dovuto ad una crisi che lentamente ha trascinato il nostro campionato verso gli abissi della mediocrità. Ma è sufficiente girare le lancette degli anni ancora indietro di un passo e la musica cambia completamente. Il 2007 è l’anno successivo a Farsopoli: la Juve è fino a giugno in B, quindi mancano tutti i suoi giocatori (anzi, no: Buffon, nonostante una stagione giocata nella serie cadetta, è diciannovesimo; poi ci sarebbero anche Ibra e Cannavaro in classifica, a ricordarci lo sfascio compiuto dagli uomini di John Elkann, ma forse è meglio non pensarci…), ma il Milan, suo principale antagonista fino all’estate 2006, piazza Kakà in cima alla classifica, Pirlo quinto, Inzaghi sedicesimo, Maldini diciottesimo, Gattuso e Seedorf diciannovesimi. Considerando anche Totti decimo, una percentuale consistente della classifica è italiana. E se torniamo a quel maledetto 2006? Ai primi due posti ci sono due juventini: Fabio Cannavaro e Gigi Buffon. Poi c’è Pirlo nono, Kakà undicesimo, Gattuso e Vieira quattordicesimi, Toni e Zambrotta ventesimi. Insomma, una classifica in cui a farla da padrona è l’Italia, come pure negli anni precedenti, nonostante al momento della votazione la protagonista principale sia già stata spedita in B. Nel 2005, in barba all’andamento non proprio esaltante delle squadre italiane in Europa, piazziamo Shevchenko, Maldini, Adriano, Ibrahimovic e Kakà, rispettivamente quinto, sesto, settimo, ottavo e nono, oltre a Buffon e Nedved in diciannovesima e ventitreesima posizione. Nel 2004, il Pallone d’Oro va al milanista Shevchenko. Gli fanno compagnia Adriano (sesto), Nedved (settimo), Ibrahimovic (tredicesimo), Buffon (diciassettesimo), Maldini (ventottesimo). Nel 2003, invece, vince lo juventino Nedved, seguito da Maldini (terzo), Shevchenko (quarto), Buffon (nono), Del Piero, Dida, Nesta (tredicesimi), Totti (diciottesimo), Inzaghi (ventiduesimo).

Inutile proseguire nel viaggio a ritroso nel tempo, anche perché i fasti del calcio italiano degli anni passati li ricordano tutti.
Sia chiaro: la classifica del Pallone d’Oro non è il Vangelo. Va presa per quella che è: un’amenità. Quando Sammer si aggiudicò il trofeo, lasciandosi alle spalle Ronaldo e Del Piero (addirittura quarto!), non credo che nessun dirigente sano di mente avrebbe preferito disporre del giocatore tedesco rispetto ai due attaccanti più forti del momento. Ma una classifica internazionale, composta dai voti di una larga fascia di “addetti ai lavori”, è una buona cartina tornasole dello stato di salute e visibilità di un campionato. Se l’allenatore campione d’Italia non compare neanche tra i primi dieci, nonostante sia riuscito a portare la propria squadra ad aggiudicarsi il titolo senza perdere una partita, significa che il nostro campionato non ha più il minimo fascino. E il problema ormai è cronico: l’anno scorso si sono classificati tra i primi dieci Klopp e Rudi Garcia, allenatori di Borussia Dortmund e Lilla, ma di italiani non s’è vista l’ombra. Può succedere che una squadra faccia un exploit anche a livello europeo, come accadde all’inter di Mourinho. Ma, tolti quei quattro nomi piazzati in lista per onorarne il risultato, il resto della classifica resta un deserto, per gli italiani.

Uscire dal circolo vizioso in cui è affondato il calcio italiano non sarà facile. Poco fascino allontana investitori e giocatori. Pochi investitori e pochi giocatori bravi rendono difficili le vittorie in campo internazionale. Poche vittorie in campo internazionale rendono ancora meno affascinante il nostro calcio.
Ma l’aspetto più triste della vicenda è che la situazione attuale non è arrivata per caso o per chissà quale congiuntura economica: questo sfacelo è stato fortemente voluto dai vertici del calcio nostrano, quando si decise che era ora di eliminare dai giochi la squadra che più di ogni altra aveva contribuito fino a quel punto ad innalzare il livello del nostro campionato, per fare vincere chi aveva sperperato montagne di soldi senza combinare niente. E ancora più triste è constatare che gran parte dei protagonisti di quel disastro siedono tuttora sulle loro poltrone e si apprestano a rimanerci per tanti anni in futuro. Ma del resto, questo è lo specchio di come vanno le cose in Italia. Buon anno!

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2737

 
 
 

LIVE VINOVO - Squadra in campo. La prossima settimana Marchisio dovrebbe tornare a lavorare in gruppo

Post n°6857 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

13:00 - SEDUTA IN CORSO. MARCHISIO IN GRUPPO LA PROSSIMA SETTIMANA - La Juventus è in campo per l'allenamento mattutino a Vinovo. Antonio Conte ha avuto delle buone risposte da Caceres e Giaccherini. Il difensore uruguaiano ha giocato una buona gara, ma è ancora presto per capire se sarà tra i titolari a Parma. Caceres è un giocatore duttile che può ricoprire il ruolo del sostituto di Chiellini, ma può essere impiegato anche come esterno destro. Per quanto riguarda Marchisio che ha riportato una forte contusione alla rotula, secondo Sky sport, la prossima settimana dovrebbe tornare a lavorare con la squadra e dalle risposte che si avranno dagli allenamenti si capirà se potrà già rientrare in campo nella gara con l'Udinese.

12:00 - AL VIA LA SEDUTA - La Juventus sta scendendo in campo in questi minuti per iniziare a preparare la sfida contro il Parma. Tra i primi ad arrivare allo Juventus Center - riferisce Sky Sport - sono stati Buffon e Storari. Mirko Vucinic è un giocatore fondamentale per Conte e lo ha dimostrato ieri sera. Oggi verranno valutate le sue condizioni fisiche che vanno gestite e quindi si aspetta la prova del campo per capire come ha reagito alle sollecitazioni della partita. Conte è rimasto molto soddisfatto dalla prestazione di ieri della sua squadra, ed in particolare di chi gioca meno. Contro il Parma Giovinco sarà titolare al suo fianco uno tra Vucinic e Quagliarella, mentre Matri sembra avere meno possibilità di scendere in campo dal primo minuto. Oggi lavoro defaticante per i titolari della sfida con il Milan, invece, chi non ha giocato svolgerà un allenamento normale.

10:50 - ALLE 12 SQUADRA IN CAMPO - Neppure il tempo di metabolizzare la vittoria sul Milan e l'accesso alle semifinali di Coppa Italia che la Juventus deve subito tornare al lavoro. La squadra di Antonio Conte sarà già sui campi di Vinovo alle 12 di oggi per iniziare a preparare l'insidiosa gara in casa del Parma, in programma domenica pomeriggio alle 15:00. Previsto un lavoro defaticante per i giocatori impegnati nella lunga battaglia di ieri sera, mentre il resto del gruppo sosterrà la normale attività. Da oggi si inizierà a ragionare sulla formazione da schierare al "Tardini", tenendo conto anche delle energie spese ieri.

 
 
 

Juventus - Milan, le pagelle

Post n°6856 pubblicato il 10 Gennaio 2013 da nadir63l
 

Semifinali raggiunte...ma che fatica!

Immagine IPB



Non sono mai partite normali quelle contro il Milan, soprattutto quando si tratta di partite "secche" ad eliminazione diretta. Questo quarto di Coppa Italia ha rispettato la tradizione rivelandosi emozionante e in bilico fino al minuto 120.
La Juve parte male e si ritrova meritatamente in vantaggio dopo appena 5 minuti con il "ragazzo d'oro" del momento, El Shaarawy, che fulmina Storari con un velenoso destro (piuttosto telefonato ma preciso) da fuori area. La reazione della Juve, però, è immediata e veemente, e al 12' acciuffa il pari con una potente punizione trasformata da Giovinco. Nonostante le occasioni, numerose, da entrambe le parti (ma con una Juve in difficoltà fisica fin dal ventesimo minuto della ripresa) il risultato non si sblocca nei novanta minuti regolamentari. Nei supplementari è, un po' a sorpresa, Vucinic a siglare il gol qualificazione in seguito ad un fulmineo contropiede. Prestazione opaca ma risultato ottenuto! La Juve c'è!

PAGELLE

STORARI 7,5 Assolutamente decisivo, soprattutto negli ultimi minuti del secondo tempo supplementare quando è aiutato anche un po' dalla fortuna!

CACERES 7 Non sarà Chielli ma, pur non essendo un mancino naturale, ha un piede sinistro più che educato e offre adeguate garanzie in difesa...la domanda è: perchè domenica scorsa non ha giocato lui al posto dell'appena arrivato (e fuori dai meccanismi difensivi) Peluso? Il posto va guadagnato sul campo, bravo Martin!

BONUCCI 7 Gli avrei dato anche qualcosa in più. Inizia male sbagliando troppi passaggi, anche semplici. Cresce con il passare dei minuti e chiude giganteggiando sugli avversari. Non è il migliore in marcatura, ma in fase di contenimento sta continuando a migliorare partita dopo partita.

BARZAGLI 7,5 Assolutamente tra i migliori in campo. Deve vedersela con El Shaarawy, uno dei migliori difensori del campionato, e se la cava da grande campione. Muro invalicabile.

LICHTSTEINER 6 La sua generosità meriterebbe voti ben più alti. Ma ha deve assolutamente migliorare nei cross!

DE CEGLIE 5 Entra moscio e distratto. Deve ringraziare Vucinic se dalla sua parte non viene ripetutamente sovrastato. Discontinuo.

VIDAL 5 Qualcuno si chiedeva perchè con la Samp non fosse sceso in campo...stasera c'è stata la risposta. Palesemente fuori condizione.

MARRONE 6 Stiracchiato. Può e deve fare di più. Non trova spazi nel primo tempo, migliora nella ripresa pur non cercando (nè trovando) quasi mai le sue giocate.

PIRLO 6 45 minuti in cui non appare particolarmente nè sfigura.

GIACCHERINI 7 Uomo tutto campo e tutto fare! Decisivo nell'occasione del gol vittoria. Meriterebbe un maggior impiego e se continua così sono certo che nelle prossime settimane troverà lo spazio che merita.

ISLA 5 (molto tendente al 4,5) E sono generoso! Non convince per niente! Parte a sinistra, fuori ruolo, e perde decine di palloni. Continua a destra e il suo peso specifico sulla sua fascia è letteralmente inesistente. Finisce al centro, nei tempi supplementari, e si riprende un pochino prima di sbagliare un gol facile facile che avrebbe messo la parola "fine" all'incontro. Deve essere recuperato perchè questo non vale un'unghia dell'Isla ammirato ad Udine.

GIOVINCO 6 Troppo poco? Forse. Quando imparerà a sfruttare almeno una (ma anche due) delle nitide, ghiotte, facili occasioni che gli si presentano sui piedi non avrà nulla da invidiare ad El Shaarawy (cinico!) e si meriterà voti più alti.

VUCINIC 8 Se 2 anni fa avessimo detto ai tifosi romanisti che Mirko, da noi, avrebbe imparato a sacrificarsi fino a fare il terzino ci avrebbero riso in faccia (ma di gusto, eh!). L'importante è che oggi a ridere siamo noi! Fantastico il contropiede che ci ha regalato la vittoria iniziato da lui, proseguito da Giak, rifinito da De Ceglie (involontariamente?) e concluso ancora da Mirko. Indispensabile.

MATRI 5 (tendente al 4,5) Si sbatte, si sacrifica e tutto quel che volete. Ma un attaccante della Juventus non può permettersi di essere così dannoso. Uomo in meno.

CONTE 10 Per il solito motivo, il Mister merita 10 da qui a fine stagione. Però non mi hanno convinto le sostituzioni (Marrone e Giovinco sostituiti da Pirlo e Vucinic quando Vidal e Lichtsteiner faticavano a reggersi in piedi mentre Matri e Isla facevano gara a "chi è più irritante?"), così come non mi ha convinto Isla a sinistra, uno che a parte il fatto che deve recuperare non è nemmeno consapevole di possedere il "mancino". Alla fine ha avuto ragione lui, meglio così!

COSA VA La reazione al gol subito, la capacità di stringere i denti nei momenti di difficoltà (anche dovuti alla stanchezza fisica). Il risultato.

COSA NON VA La condizione fisica generale, l'incostanza di alcuni giocatori.

MIGLIORE IN CAMPO: VUCINIC

http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/...lio.asp?id=2736

 
 
 

     

 

http://www.wikio.it

Iscritto su Social Sport.net – aggregatore di sport

 

BENVENUTO

 

 
 
 
I made this widget at MyFlashFetish.com.
 

STADIO OLIMPICO

 

 

ale seba

 

 

ULTIME VISITE AL BLOG

bellessosncalzacknadir63lvolusturinstarasdbalestrategeorgatosscosapensimarcotavolacciivog19810ahf.martinengQuivisunusdepopulolacky.procinocescandrea
 
 

 

PRIMA PAGINA

 
Votami su Mr.Webmaster! PageRankTop.com
 

Statistiche gratis

Contatori visite gratuiti
 
 

Registra il tuo sito nei motori di ricerca

Submit Your Site To The Web's Top 50 Search Engines for Free!

 

contatore sito web Blog Directory BlogItalia.it - La directory italiana dei blog Contatti msnFeed XML offerto da BlogItalia.it

juveland    Web Directory Italiana

Scambio Link Ricercasiti.net directory segnala il tuo sito gratisTop Italia

 

 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963