juveland

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

I soliti noti, i soliti attacchi. Prima ci hanno provato con Antonio Conte. Se ne va, vuole un'altra squadra, vuole il top player, vuole questo, vuole quello. Ai detrattori e' andata male, purtroppo per loro. Il mister bianconero ha poi dichiarato, anche se non ce n'era bisogno, amore alla squadra e ai tifosi e quindi tutto e' saltato. Conte non si tocca, per i detrattori un duro colpo, meglio cambiare obiettivo. Ecco che quindi ci si sposta a Beppe Marotta, sfruttando e utilizzando qualche operazione non andata bene sul mercato e cercando di sfruttare l'onda dell'emotivita' di un'eliminazione Champions per chiari obiettivi: indebolire la Juventus. Lo ricordiamo a tutti, il mercato nel calcio si inizia a gennaio per giugno e la Juventus oggi sta lavorando. Pensare, oggi di sostituire o cambiare uno staff sarebbe deleterio. Nel calcio ci vuole sintonia totale tra società, staff, squadra e tifosi. Oggi alla Juventus c'è sintonia totale e questo provoca invidia, molta invidia. Da fuori ci provano a dividere, creare dissapori, crepe. L'obiettivo e' indebolire la Juventus una Juventus che domina da due anni in Italia, loro vorrebbero vederla al settimo posto. Chi scrive di cambiamenti, chi parla di cambiamenti ha questo intento e sotto la camicia una maglietta e una bandiera. Facile capire il colore: nerazzurro, rossonero o di qualche altra formazione, sicuramente non bianconera.

© foto di Giuseppe Celeste/Image Sport

La Juventus è in campo per preparare la sfida contro la Lazio. A Vinovo fa caldo e splende il sole. Allo Juventus Center sono presenti il Presidente Andrea Agnelli e il direttore sportivo Fabio Paratici che stanno assistendo all'allenamento della squadra. Per quanto riguarda la formazione che Conte schiererà contro la Lazio, secondo Sky Sport, c'è l'ipotesi Peluso per sostituire Chiellini. Il numero 3 juventino, infatti, ha subito uno stiramento al legamento collaterale del ginocchio e quindi non sarà a disposizione per la gara di lunedì. Con l'inserimento del numero 13 juventino nella difesa a tre, a centrocampo sulla sinistra dovrebbe esserci Asamoah. Comunque i dubbi verranno sciolti nella giornata di domani alla vigilia della partita contro la Lazio.

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ora che l'avventura della Juventus in Champions League è terminata, si possono fare bilanci economici più precisi. "Il cammino europeo - riporta il giornalista Giovanni Guardalà a Sky Sport 24 - ha fruttato 22 milioni e mezzo di euro alla società bianconera. Esclusi naturalmente incassi da stadio, sponsorizzazioni e altre voci. Ad oggi non è possibile dire se questi soldi saranno investiti sul mercato, dato che la società ha anche un piano di ammortamento da portare avanti dovuto alla pesante situazione debitoria. In questo senso, sarà importante il parere della Proprietà: dare precedenza al bilancio sano o investire sul mercato e rallentare almeno in parte il processo di risanamento che nell'ultimo Consiglio di Amministrazione ha dato segnali confortanti di crescita. La chiave del mercato bianconero sarà proprio questa, oltre a qualche cessione che servirà a far cassa: si parla dei giocatori che hanno mercato. L'arrivo di Llorente spinge uno tra Matri e Quagliarella lontano da Torino, ma anche altri giocatori potrebbero lasciare la Juventus a fine stagione. Di certo ci sono dei punti fermi da cui ripartire: difensori e centrocampisti non si toccano e soprattutto non è nelle intenzioni della società fare cessioni eccellenti. Vidal ha tante richieste e valutazioni altissime, ma è un punto fermo del centrocampo di Conte, così come Paul Pogba, che il prossimo anno nelle gerarchie avrà la stessa considerazione degli altri tre. Giocatori come il francese sono il prototipo del calciatore moderno, di quelli che servono per crescere anche in Europa, obiettivo primario della nuova Juventus di Conte. Investimenti permettendo", le parole del giornalista, trascritte da Tuttojuve.com

Ecco il dettaglio della tabella:

Quota di partecipazione: 8,6 milioni di euro.
5 vittorie: 5 milioni di euro.
3 pareggi: 1,5 milioni di euro.
Ottavi di finale: 3,5 milioni di euro.
Quarti di finale: 3,9 milioni di euro.

Incasso totale: 22,5 milioni di euro.