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Intervistato nel dopo partita dai microfoni di Sky, l'allenatore della Juventus Antonio Conte ha analizzato la prova interna disputata dalla sua squadra contro il Milan. Ecco quanto evidenziato da TuttoJuve.com.

Sei vittorie in sette gare....

"Quando sono stati stilati i calendari tutti hanno parlato di avvio in gran salita. Avrei messo diverse firme per questi risultati, bene come risultato. La prestazione è stata buona, ma bisogna migliorare. Da tempo appena ci tirano in porta segnano, è sfortuna ma anche complicità nostra. Conviviamo con questa situazione da tempo, ci serve lo schiaffone... Oggi abbiamo battuto ogni record, quasi non mi ero accorto dopo 20 secondi... Bravi a rialzarci contro un buon Milan".

Riassumendo le tue parole e quelle di Chiellini, i nemici ora sono più zitti?

"Non sono sorpreso, veniamo da due anni in cui abbiamo vinto e quest'anno sarà molto difficile. Lo dice la storia, tranne dal '30 al '35 in casa Juve. Dobbiamo capirlo tutti, squadra, tecnici, società e tifosi. Dovremo essere molto uniti, cercare in situazioni di partenze come queste di capire che la critica cercherà sempre di destabilizzarci e creare problemi".

Ti arrabbi se diciamo che ricordi Mourinho così?

"Non sono qui a vedere cose che ho sentito. Le ho provate nel mio passato, ad Arezzo, Bari e Siena. Certe cose le dicevo sin da prima che arrivasse Mourinho. A Siena attaccai tutto l'ambiente, eravamo secondi e rompevano le scatole. Non mi ispiro a nessuno, le cose le sento. Ho avuto la fortuna di giocare 13 anni qui, e so che sarà dura".

Hai azzeccato i cambi: da dove hai pescato l'ispirazione?

"Anche mercoledì con il Galatasaray mi pareva d'essere ispirato, poi abbiamo fatto 2-2 e ho preso 5 in pagella (ride ndr.). Tutto va in base al risultato, invece vanno fatte valutazioni al di la. Ho la fortuna di trovare giocatori pronti, mercoledì Quagliarella ha avuto rigore e gol, oggi ha finalmente fatto un gol decisivo Giovinco, visto che continuavano a dirmi questa cosa...".

Sul secondo gol di Giovinco si è rivista una gran pressione..

"Sono contento per la rete di Seba. Riceve troppe critiche da parte dell'ambiente juventino. Non va bene, è molto forte come gli altri attaccanti, va sostenuto. Spero lo possa sbloccare e che cresca il feeling con questo gol".

Hai fatto una gran esultanza...

"E ora riposiamo. Ci attende un ciclo durissimo con Fiorentina e Real. Risposiamo un po' (ride ndr.)".

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Giorgio Chiellini ha parlato a Mediaset Premium: "Il mister non ci ha ancora parlato dobbiamo cambiare e il registro per il gol finale.  Dopo un tiro, Muntari riesce a fare un gesto tecnico ma con tutto rispetto posso accettare quello. Ci ha svegliato subito, abbiamo fatto un quindici minuti di fuoco. Dobbiamo fare il mea colpa per il gol nel finale. Al Milan abbiamo rischiato di  far pareggiar un partita che avevamo vinto.

"Per il gesto di Mexes mi aspetto la prova tv, i gesti vanno puniti perché non hanno nulla a che vedere con il calcio. Non va bene, un gesto che non ha nulla anche vedere con il calcio.  Mexes ha detto che mi sono buttato e ho fatto il cinema".

"L'anno scorso in questo momento non avevo segnato. Ho segnato solo a marzo, e' stato un gol importante perché alla fine e' stato decisivo, preferisco vincere 2-0 3 non segnare io. È' il terzo gol in due mesi, questo e' più difficile, avevo provato anche con il sinistro. Se la prendo meno bene potevo fare il gol. Per vincere lo scudetto dobbiamo migliorare non prendere il 3-2 non trascinarcela. Per ora un buon risultato, dopo la sosta a Firenze un crocevia importante, perché la Fiorentina con noi sarà al completo e sarà una partita bellissima".

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La Juventus affronta il Milan per non perdere contato dalla vetta. Due le novità rispetto a mercoledì con Padoin al posto di Isla e Quagliarella al posto di  Llorente.  

DOCCIA GELATA E REAZIONE- la fortuna non sta in quel di Torino. Dopo 22 secondi, tiro sbagliato di Nocerino che finisce suo piedi di Muntari che di piatto al volo fulmina Buffon. Partenza choc la squadra di Conte, Muntari si vendica. Al settimo prima grande azione bianconera. Vidal per Quagliarella che tira clamorosamente alto. Ci provano subito  dopo Asamoah e Chiello con Abbiati bravo a deviare. I rossoneri soffrono. La Juventus mette i rossoneri all'angolo e Pirlo la mette approfittando di un Abbiati imperfetto 1-1, palla al centro. I bianconeri dopo lo schiaffo sono carichi.  La Juventus non molla la preda e continua.  Dopo il pareggio comincia a giocare anche il Milan che va vicino al gol con Zapata com Buffon che risponde bene. La partita diventa equilibrata con qualche palla persa di troppo. I bianconeri reclamano: Tevez fugge via e Constant lo spinge ingenuamente in area, era rigore, Rocchi non se la sente. 
Il primo tempo si chiude in pareggio, la Juventus e' riuscita a raddrizzare uno sfortunato e tremendo inizio. I bianconeri però si spengono un po' dopo i primi  ottimi venti minuti.  Nessun cambio per gli uomini di Conte dopo la prima frazione.  Sempre imprecisi gli zebrati  ma più convinti. Ci prova subito Vidal con Abbiati che para mentre Mexes colpisce Chiellini in modo non convenzionale. 

RIPRESA LENTA, PRIMA DEL DILUVIO BIANCONERO- I rossoneri pungono in contropiede e Robinho va vicinissimo al gol con salvataggio di Buffon. La manovra bianconera non è velocissima, Conte toglie Padoin e mette Pogba. Ci prova anche Asamoah, palla alta di poco. La gara resta però equilibrata con Buffon e compagni che hanno perso il furore dei primi venti minuti iniziali . La squadra però ci prova prima con Pogba e poi con Asamoah che non trova la porta da buona posizione. Entra anche Giovinco al posto di Quagliarella. Il talento di Beinasco gira l'inerzia della gara, bellissima azione, dribbling secco e gol bellissimo.  Mexes conclude la sua partita da incubo con un fallo su Giovinco, il francese protagonista di un match allucinante.  Sulla punizione Pirlo colpisce la traversa e Chiellini anticipa tutti.  Dopo il gol la Juventus non è sazia e va vicina alla quarta marcatura.  Gli errori si materializzano all'ultimo minuto di gioco quando Muntari ruba palla a Pogba e segna il 3-2.  Si soffre in maniera un po' ingenua nel finale. Anche oggi i bianconeri hanno commesso grosse ingenuità. Conte avrà da dire molto. Si vola al secondo posto, ma si deve assolutamente migliorare nell'attenzione. La gara comunque è stata giocata bene, all'inizio del primo  e nella fase centrale del secondo tempo si sono visti tratti di vera Juve.

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20:24- Diamo una rapida occhiata alle scelte di formazione dei due tecnici: nella Juve, mister Conte ha deciso di non dare fiducia a Mauricio Isla, nonostante l'assenza di Lichtsteiner, per dare spazio a Padoin, segno che il cileno, nella sua avventura in bianconero, non è mai riuscito ad esplodere come ci si attendeva. Nel Milan, ovviamente, gli occhi sono sul grande ex Alessandro Matri, che vorrà certamente dimostrare di essere un attaccante da grande squadra, segnando un gol a Buffon in questa sfida. 

20:20- La Juventus si riscalda sotto la pioggia battente. In campo, per il riscaldamento, c'è anche il Milan. 

20:10 - Il ruggito dell Stadium. Entrano i Campioni d'Italia!

20:07 - Entra il Milan. 

20:05 - I due allenatori stanno caricando le rispettive squadre dentro gli spogliatoi. Contrariamente al solito, anche le due panchine sono rimaste dentro. Si cerca di fare gruppo, da una parte e dall'altra.

20:00 - FORMAZIONI UFFICIALI - Queste le formazioni ufficiali di Juventus-Milan tra poco in campo allo Juventus Stadium:

JUVENTUS: Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah; Tevez, Quagliarella. A disposizione: Storari, Rubinho, Ogbonna, Peluso, Motta, De Ceglie, Isla, Pogba, Giovinco, Llorente. All. Conte.

MILAN: Abbiati: Abate, Zapata, Mexes, Constant; Nocerino, De Jong, Muntari; Montolivo; Matri, Robinho. A disposizione: Amelia, Gabriel, Zaccardo, Emanuelson, Poli, Mastalli (41), Niang. All. Allegri.