IL MIO TEMPO

Post N° 501

MISTER PREZZI

Sta cominciando a dare notizia di sé l’appena istituita autorità di controllo detta Garante per la sorveglianza dei prezzi. La nuova locuzione “Mister Prezzi”, di conseguenza, arriva nei titoli dei giornali, con quel suo triste carico di civettuola anglofonia. E’ tutto solo il povero Mister prezzi, con quel suo appellativo da allenatore: i suoi colleghi mica si chiamano lord Privacy o Lady Antitrust. Oltretutto in questi ultimi due casi sarebbe anglofono anche il (chiamiamolo così)  cognome, e il tutto avrebbe una sua certa delirante coerenza. In Mister Prezzi convivono due lingue, come nelle generalità di certi discendenti di emigrati, per esempio Lee Incocca o Alphonse Gabriel Capone. Mister Prezzi si connota così come qualcosa di almeno parzialmente alieno, nella più favorevole delle ipotesi dei casi un tentativo di modernizzazione amministrativa che però rivela il fondo di sfiducia con cui viene condotto. Mister Prezzi, si sa, deve “osservare” i prezzi e non fare altro: disarmato come un bird-watcher o come un appassionato di foto-safari, non può emanare sanzioni. Così come le Authority hanno poca autorità, il Mister resterà solo un po’ di mistero.

Stefano Bartezzaghi.

La Repubblica 22-02-08.