IL MIO TEMPO

E' veramente vergognoso come vengano sfruttate e trattate queste persone.. e la cosa non è recente, ma sono lunghi anni che vengono sfruttati e tutti sanno, tutti. Mi ha fatto quasi orrore sentire un onesto abitante del luogo, proprietario terriero, che ha detto che lui pagava gli operai, gli dava pure cibo e vestiti, li aiutava, ma una casa, a loro , non si può proprio dare... un altro abitante però ha detto lo Stato non c'è mai stato, ha chiuso gli occhi quando non doveva vedere, e ora, invece di difenderli, si limita a scacciarli... fino al prossimo raccolto... andiamo avanti così...

è difficile immaginare che la bontà attecchisca, ma l'odio sì, trova subito terreno fertile. E che raccolto! E' pur vero anche che l'assenza di una struttura che operi con autorità non può generare comportamenti idonei ad operare mutamenti nel corpo sociale. Anzi, pare che quel vecchissimo 'divide et impera' sia storicamente più rigoglioso che mai. Felice notte, gold :-)

Tornare a fare i contadini? Ma siamo matti? Nemmeno a pensarlo! Ma cosa credi: che l'Italia sia una Repubblica fondata sul lavoro? Ak

Che fare gli sceriffi non sia compito dei cittadini di etnia autoctona lo dici tu, ma gli ordini sono ordini. Lo Stato è quella cosa che emana le leggi, o è quella cosa che è sempre assente dove assumere il potere ha un costo elevato quando non è una perdita (personale di alcuni che lo Stato lo hanno occupato da molti decenni)?

Mi sono domandato più volte come mi gestirei se vivessi in un posto in cui la cosiddetta malavita comanda sul serio. A parte che se andiamo avanti così, da un esercizio di pensiero diventerà una questione reale. Però non so, devi essere disposto a pagare prezzi tra alti e molto alti, e a volte anche a farli pagare ai tuoi congiunti. Pare che B. Franklin abbia affermato che chi rinuncia alla libertà per avere la sicurezza, non merita né la libertà né la sicurezza. È facile a dirsi, ma a volte le proporzioni tra le dimensioni del "rinunciatario" e del prevaricatore sono ben maggiori di quanto lo fossero per lui. Non voglio dire che gettare la spugna sia automatico, ma devi veramente esserci preso dentro, per andare all'arma bianca contro l'artiglieria pesante. Anche perché nella gran parte dei casi devi aspettarti di ritrovarti completamente solo, nel momento cruciale.

Che poi (scusa l'abbondanza) la questione primaria è quella dei mezzi d'informazione. Solo che anche lì chi si ribella è fuori. Il sistema (dell'informazione) accetta solo chi si adegua, assunto valido quanto più è "grossa" la testata, con quelle televisive in testa. Ieri il TG1 ha sciorinato 10' (un terzo del totale) di amenità vacue, di cui adesso ricordo solo un servizio sui labrador e uno su mrs Robinson. Si vede che le cose importanti le avevano già esaminate a fondo. Del resto siamo noi che sbagliamo, a non vedere tutto questo come un surrogato d'informazione, qual è a tutti gli effetti e per chiara volontà di chi comanda. Bisogna riempire uno segmento temporale con falsa informazione, altrimenti il segmento rimane vuoto, e l'informazione rischiano che vai a cercarla dove c'è davvero.

Come dovrebbe essere ? "pace, riconciliazione e accoglienza reciproca "...forse bisognerà ricordare quella antica dei contadini (almeno quelli che ho conosciuto io ) Felice domenica kiss ;-))

I fatti di Rosarno dimostrano che non siamo affatto "italiani brava gente", che se c'è da schiacciare qualcuno debole, solo, ed emarginato, non ci facciamo pregare, che dimentichiamo immediatamente di quando eravamo noi ad andare in giro con le pezze al culo a chiedere lavoro e dignità (o anche "siamo", chè i calabresi mi sà che ancora emigrano). A Rosarno si è anche dimostrato che se la Lega volesse degnarsi di scendere al sud, diverrebbe il primo partito d'Italia. Perchè? Questo non lo sò. Forse solo, come disse Shaw, siamo cani feroci che non hanno bisogno di armi per iniziare un combattimento...anche per la semplice "idea" di osso....;-(

Ne hanno parlato anche qui da noi e .. certo che è una vergogna. Ma mi dico .. e lo faccio pensando a certi casi in Austria.. hum .. violenza non porta a nulla ma .. MA ..

Gentili amici,non abbiatene a male se uso porvi una risposta "cumulativa" alle vostre gentili ed interessanti considerazioni.Lo faccio perchè mi pare che pur tra interessanti spunti,e inediti punti di vista,ne venga fuori un quadro abbastanza omogeneo...Mi limito a ribadire il mio pensiero,tra l'altro dopo aver sbollito un pò di rabbia,ed essermi fatto le solite fragorose risate all'indirizzo delle "istituzioni"...Io credo fortemente nei valori che l'animo umano ha in dote.Sono fortemente convinto che nessuno nasce cattivo,nessuno razzista,sfruttatore,mafioso,ingiusto o prevaricatore...Tuttavia constato che lo si può divenire,che rancore ed odio possono benissimo venire inculcati e nascosti dal paravento dell'esasperazione,diventare combustibile per pretestuosi,quanto criminali scontri. Credo nella giustizia delle leggi democraticamente stabilite,pretendo l'assoluto rispetto delle stesse da parte di chiunque ed allo stesso prezzo.Sono stufo e schifato di vivere in un paese dove la gente abbassa la testa e tira a campare,sperando nella clemenza della sorte,nel favore di un potente,nell'indulgenza criminale del boss di turno.. Trovo vomitevole che si permetta ad un cretino qualsiasi si permetta di dichiarare "Siamo armati di tutto punto e disposti a tutto",che ad un ragazzotto borioso si conceda la platea di un Tg,che può andare in onda anche grazie al mio canone,che con un italiano stentato pontifica "Ma quale 'ndrangheta!?Sono tutte storie!",che l'intervistatore commenti come "troppo pochi siano gli indizi,per scorgere la mano della 'ndrangheta dietro a tutto questo"...Pensa te,è arrivato l'analista criminale e non lo sapevamo. Trovo insensato che si abbattano costruzioni non abusive,piuttosto che risanarle igienicamente e renderle adatte ad essere usate,per di più con scavatori e vigili del fuoco,che per altro anche questi sono pagati da me..Forse i muratori calabresi sono tutti al nord... Mi pare assolutamente schizofrenico l'atteggiamento delle istituzioni,sempre impegnate a non vedere,non sentire,non parlare,quando poi anacronistiche ed inefficaci passano all'azione... Siamo alla follia pura,questo potete scommetterci,non è che l'inizio di una nuova serie di guai.. Certamente deve costare carissimo liberarsi dalla schiavitù,ma mi pare che ancora una volta gli schiavi veri ci hanno dato una lezione,loro si,non armati di tutto punto,non protetti da nessuno... Probabilmente essere cittadini "alla Rosarno",è molto più conveniente,emanciparsi dalle mafie non è conveniente,in fondo si tratta di abbassare sempre la testa e vivere nella paura,nella schiavitù...Si può fare...