IL MIO TEMPO

Tempus fugit...

E così è arrivato il momento....
Il giorno in cui tutto ciò che poteva peggiorare peggiora ed eccoci qui...Caro Berto,di certo abbiamo passato domeniche più divertenti vero?Ho pensato che un po' di svago alle nostre donne ci voleva,come si dice,un po' per uno...
Non che quel respiratore sia determinante,ma non è affatto carino constatare che non puoi più farne a meno...
Già da parecchie ore sei tornato nel mondo dei sogni,per non tornare mai più,chissà a quale delle tue mirabolanti avventure stai pensando ora...
Avevo già capito tutto un paio di giorni fa sai?...Quando sono passato a trovarti gli occhi della Lena erano un po' più rossi del solito,sapevo che non avrebbe potuto fumare di più di quello che già fuma,evidentemente il motivo era altro...Hai riconosciuto immediatamente la Sere,ma quello non fa testo,ultimamente per te tutte le donne di casa erano la Sere,ma poi quel ciao...Stavi salutando un'ombra vero Berto?L'ho capito sai?Era lo stesso tono di voce che udii ascoltando le ultime parole dell' altro mio papà...
Tutto ciò che nei giorni successivi ti ha portato qui,non è che un inesorabile decadimento del quadro clinico...
E così io qui e tu davanti a me...
Tu adagiato su di un letto iper tecnologico,io mollemente accomodato su di una poltrona che chissà quante ne ha viste...Io con il mio fidato palmare a buttare giù queste righe,pentito di non aver portato da casa un paio di ciabatte,perché arrivare a sera con queste scarpe sarà una tortura,tu,con tubi e cavetti appiccicati ovunque...
Direi un bel disastro di situazione,mettici la nostra beneamata Juve di ieri sera,mettici qualche altra cosetta e una dozzina di persone tristi, ma proprio tanto tristi,
non c'è proprio nulla di buono in questa domenica.
In ogni modo io resto qui fino a sera,non che mi aspetti chissà cosa,chissà quale novità,ma mi pare doveroso essere qui ed esserci adesso...Oh non credere che mi senta in debito per tutte le risate che ci siamo fatti assieme,ma nemmeno per l'onore di averti avuto come suocero...Figurati se,e per tutte le volte che hai offerto tu al bar...
Semplicemente oggi è domenica,non lavoro e non ho nulla di meglio da fare....
C'è quel cartello sulla porta e ripetuto sul letto:"Medicina d'urgenza"
...15,13...Infermiera per favore,credo che...
...Lei è un parente?...
...Si...
...Mi dispiace....
...Berto....Non è poi più così urgente tutta stà medicina eh!?