Creato da goldkampa il 23/08/2007

IL MIO TEMPO

PENSIERI IN LIBERTA'

I prodotti,le merci,le attività che venissero pubblicizzate nei banner in qualsiasi parte di questo blog,vengono proposti contro la mia espressa volontà.Inoltre desidero sconsigliare ogni Vs.forma di interesse nei loro confronti,invitandovi anzi a boicottarli.Depreco inoltre i gestori di Libero perl'arbitraria intrusione.

TAG

- Vedi tutti i tags

Charles Wright

Morandi

Parlo d'immobilità, del silenzio
un centrotavola di porcellana,

un vaso a goccia, una brocca.

Parlo di spazio, che è unilaterale,
senza risposta, e lasciato a seccare.

Parlo di colore, di forma, del vuoto
che vigilano questi oggetti, e da cui sorgono.

Parlo di colpa, goccia rossa, goccia bianca,
la sua gobba e la curva, che è blu.

Parlo di bottiglie, e rovina,
e di ciò che facciamo brillare nel buio, e perché...

Charles Wright
Breve storia dell'ombra
a cura di Antonella Francini
Crocetti Editore 2006

Messaggi di Gennaio 2008

Post N° 454

Post n°454 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da goldkampa

Lucio Mariani

Il gesto

Adesso, ancora adesso mi sorprende

il marinaio che ripetendo il gesto da millenni

s’alza in mezzo alla barca appena il primo sole

di una qualunque Delo gli accarezza la spalla

fa un pezzo di bravura contro il cielo

e accupola la rete che si smorza lentissima

sull’onda e in trasparenze affonda

verso le mete di pescame e alghe,

verso le udienze delle pie sirene.

Lucio Mariani

Parola estrema

Crocetti Editore 2007

Trackback: 0 - Scrivi Commento - Commenti: 0

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Post N° 453

Post n°453 pubblicato il 28 Gennaio 2008 da goldkampa

Dino Buzzati
Nato nel 1906 e morto nel 1972, scrittore italiano.

"Ogni vero dolore viene scritto su lastre di una sostanza misteriosa al paragone della quale il granito è burro. E non basta una eternità per cancellarlo."

http://www.buzzati.it/index-it.php

Trackback: 0 - Scrivi Commento - Commenti: 0

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Post N° 452

Post n°452 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da goldkampa

Se questo è un uomo - Primo Levi

« Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi. »

Einaudi, 1981
pp. 221/Euro 14,46

Trackback: 0 - Scrivi Commento - Commenti: 1

Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso

Post N° 451

Post n°451 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da goldkampa

L'immortalità del genio è data dalla quotidiano bisogno della sua opera e dall'intimo legame che ad essa ci attrae.Ognuno di noi anche inconsciamente è attratto dal bello...Se al nostro istinto lasciamo percepire la grandezza di talune intuizioni artistiche,facciamo sì che il nostro spirito si arricchisca e che il genio venga celebrato...