IL MIO TEMPO

GIGANTI PASQUA & MAL DI PANCIA

Un gigante dell'arte italiana,questo è stato Carlo Carrà.
Pittore,scultore ,critico...attento quanto severo selezionatore di novità e stimoli che la sua epoca ha saputo produrre a getto continuo,quanto affascinato e fascinoso cultore della tradizione più classica e pura.Il suo percoso artistico è quanto di più tortuoso e talvolta contraddittorio si possa immaginare,tuttavia è proprio questa esasperata tendenza ad "appropriarsi" e "sperimentare",che ci permettono di poterne alla fine tracciarne una "sintesi".

(i funerali dell'anarchico Galli 1911)

I suoi quadri non possono essere giudicati se non attraverso la conoscenza profonda di un'evoluzione artistica ed intellettuale che ha le sue origini nella pittura tradizionale lombarda.Ma a questo bisogna aggiungere il suo maestro,quell' O.Tallone che all'accademia di Brera ne plasma il talento,poi via via l'ammirazione per Previati,poi il grande interesse per gli impressionisti, per i neo-impressionisti di Seurat (pointillistes), per Cezanne.A Londra, invece, studia le statue, i fregi e le metope del Partenone,ignorando la moda del momento,i "Preraffaeliti"..

(la musa metafisica 1917)

E venne l'incontro con Marinetti ed il manifesto dei futuristi...

(il pino sul mare 1921)

E poi un "passo indietro" ed il dirigere la propria attenzione nuovamente verso il classicismo rinascimentale..

(l'attesa 1926)

Ma questa non è e non può essere una lezione d'arte.Questo è uno spazio di condivisione.Mi limito a proporvi  qualcosa per inquadrarne  i vari periodi artistici..
Avrei voluto parlarvi anche di come mi abbiano schifato alcune esternazioni del TG1,di come non riesco a capire come si possa ancora pagare una tassa iniqua e vergognosa come il canone televisivo,di come,tutto sommato,siano migliori gli italiani dell'emergenza che non quelli delle vacche grasse...Volevo anche parlare delle pasque indesiderate e ridicole,delle "Santorate" e delle "Grillate",passando per le "Littizzate"...Ma non è il caso e poi il poco tempo che ho a disposizione merita di essere speso meglio...Anche voi meritate molto meglio di questo,almeno di non esserne coinvolti nei miei mal di pancia..Ben ritrovati..Buona Serata....

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CORAGGIO ABRUZZO

In questo triste frangente non posso far altro che mandare un caloroso abbraccio a tutti gli abruzzesi e fermarmi in attimo a pensare a ciò che è successo.Ora è tutto dipinto con il colore della disperazione,nulla potrà più essere come prima,tuttavia non sentitevi soli,non lo siete e non lo resterete.Torneranno i giorni di sole.Promesso.

UNA NORMALE SETTIMANA DI FOLLIA

La settimana si è trascinata stancamente tra le consuete gag del nostro "conducator telefonico" ,ma non ritornerò sull'argomento,dato che sò per certo che mi si legge anche a S.Marino,non mi va di fare altre figuracce con i paesi stranieri.Veramente mi stò ancora chiedendo in che lingua si sia svolta la famosa telefonata,dal momento che il buon Erdogan non parla italiano,il nostro non parla il turco,con il francese ed il tedesco ambedue hanno problemi e l'inglese non lo conoscono nemmeno per scherzo...Insomma la solita storia.
Naturalmente però il mondo va avanti,c'è chi prova a riscrivere la storia partendo dalle piazze europee e chi più modestamente si diletta nel lancio di missili.Mi pare che in ambedue i casi,il successo è molto aldilà da venire...Vedremo.
Mi trova impreparato l'appello del Papa riguardo le tragedie del mare.Pensavo che dopo la campagna di Libia il "conducator del basso Mediterraneo"avesse sistemato tutto.Mi pareva di aver capito che prima di spedire nuovi candidati all'affogamento,Gheddafi si fosse impegnato,almeno in segno di cortesia,nei confronti della nostra nazione,a darne tempestiva comunicazione.Si dice,che le rispettive diplomazie si siano accordate per un laconico "GO" via sms...
Insomma è un momentino così,ci vuole pazienza...

Ps:Essendo la mia,già da tempo abbondantemente esaurita,mi limito ad aspettare gli eventi.Di certo il pericolo più grande è che una risata ci seppellisca...

ri ps:Riguardo al presunto  merito rivendicato dal Metternich de noatri,a proposito dell'attribuzione della guida della NATO,mi dispiacerebbe molto privarmi di un roboante "E CHI SE NE FREGA!".Grazie.

NON è UN PAESE PER DONNE

Apprendo con sgomento che il parlamento Afghano ha leciferato quanto segue....Ora mi sembra del tutto inutile un commento,una reazione.Se nonostante tutto quello che è successo siamo ancora a questo punto,direi che il nostro impegno in Afghanistan è abbondantemente fallito.Volenti o nolenti i Talebani si confermano terroristi della peggior risma,e noi,con assurde decisioni come questa,dettate da un mero fabbisogno politico-elettorale ne stiamo legittimando l'esistenza!
Talebani o no,questa è semplicemente una porcheria e come tale va bollata.

Nonostante la presenza delle truppe Nato nel paese a sostegno del suo governo, Karzai rimane ancora in larga parte il "sindaco di Kabul". Intere parti del paese sono in mano ai signori della guerra o ai talebani, mentre né gli eserciti stranieri né tantomeno la polizia e l'esercito afghano riescono a mantenere il controllo del territorio.