Creato da goldkampa il 23/08/2007

IL MIO TEMPO

PENSIERI IN LIBERTA'

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Charles Wright

Morandi

Parlo d'immobilità, del silenzio
un centrotavola di porcellana,

un vaso a goccia, una brocca.

Parlo di spazio, che è unilaterale,
senza risposta, e lasciato a seccare.

Parlo di colore, di forma, del vuoto
che vigilano questi oggetti, e da cui sorgono.

Parlo di colpa, goccia rossa, goccia bianca,
la sua gobba e la curva, che è blu.

Parlo di bottiglie, e rovina,
e di ciò che facciamo brillare nel buio, e perché...

Charles Wright
Breve storia dell'ombra
a cura di Antonella Francini
Crocetti Editore 2006

Messaggi del 24/05/2008

Post N° 630

Post n°630 pubblicato il 24 Maggio 2008 da goldkampa

Bob Dylan

DI CERTO BOB DYLAN ENTRA DI DIRITTO TRA I GIGANTI DELLA MUSICA.SAREBBE TROPPO SEMPLICE ED AL TEMPO STESSO SEMPLICISTICO SOSTENERE CHE TALE MERITO GLI SPETTA PER IL SUO PASSATO DI POETA,CANTASTORIE ED ESPONENTE TRA I PIU' INFLUENTI DELLA "CONTROCOLTURA".SONO TRA COLORO CHE LO REPUTANO TRA LE PERSONE MAGGIORMENTE INFLUENTI ED IMPORTANTI DEL SECOLO APPENA PASSATO,DI LUI ANCORA OGGI SI POSSONO COGLIERE LE ADAMANTINE INTUIZIONI CHE NE HANNO SEGNATO LA CIFRA ARTISTICA.QUANDO SI ASCOLTA UNA SUA CANZONE,SI LEGGE UN SUO SCRITTO O SEMPLICEMENTE CI SI LIMITA A UDIRLO NELLE VESTI DI DJ PER UNA RADIO ,NON SI CORRE MAI IL RISCHIO DI INCAPPARE IN BANALITA'; NEL TEMPO IN CUI LA RETE ERA ANCORA DI LA' DA VENIRE E LA GLOBALIZZAZIONE NON AVEVA UN SIGNIFICATO COMPIUTO,HA SAPUTO CONDIVIDERE ED ESPANDERE I PROPRI CONCETTI A CARATTERE PLANETARIO,HA SAPUTO DARE UNA VOCE COMUNE A MILIONI DI RAGAZZI E RIDURRE LO SPAZIO CHE INTERCORREVA TRA CULTURE CHE NULLA O POCO PIU' AVEVANO FINO AD ALLORA CONDIVISO.FORSE I SUOI NON SONO I PRIMI CD A PORTATA DI MANO PER L'AUTORADIO,MA DI CERTO INCAPPANDO TALORA IN ALCUNI SUOI PASSAGGI RADIOFONICI ,NON POSSIAMO FAR A MENO DI ASCOLTARE CON PIACERE ED IL PIU' DELLE VOLTE E' UN SOSPIRONE DI COMMOZIONE QUELLO CHE ALLA FINE CI RIPORTA ALLA REALTA' DELLE COSE.AUGURI BOB E GRAZIE.

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