Post n°1065 pubblicato il
01 Dicembre 2023 da
lacartavincente1

Benvenuto dicembre
che vesti di grigio, di bianco
di vento e di sole le brevi giornate.
Ti aspetto come un’antica promessa
una fiammella accesa nel buio fitto della notte.
E mi canta l’infanzia la sua vecchia canzone:
di casa sul mare, d’affetti, di volti scolpiti per sempre
nel cuore, di tempo d’Avvento: novene serali, canti
e preghiere
il sonno e l’attesa, il freddo all’uscita di chiesa,
il cielo affollato
di stelle, la luna curiosa che guarda, l’odore di resina intorno.
E la grande stufa in cucina, il calore che mette allegria
il presepe da farsi, col muschio, la sabbia, i pastori di gesso;
l’alberello sguarnito che si riempie di luci e colori e di fiocchi di tulle.
E dovunque, per giorni, il profumo del vino e dell’olio a scaldare
e le donne di casa che impastano e stendono quel dolce sublime
che cuoce nel forno, pian piano, annunciando
il Natale in arrivo.

Inviato da: apungi1950
il 03/12/2023 alle 09:24
Inviato da: anima_on_line
il 02/12/2023 alle 20:25
Inviato da: lacartavincente1
il 02/12/2023 alle 04:35
Inviato da: gianor1
il 01/12/2023 alle 08:00
Inviato da: laura1953
il 01/12/2023 alle 00:55