Ancora un giorno
all'alba il sole risorge come la fenice dalle proprie ceneri
SEMPRE A MENTE!!!
I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie della brama che la Vita ha di se stessa. Essi vengono attraverso voi ma non da voi, e sebbene siano con voi non vi appartengono. Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri. Poiché hanno pensieri loro propri. Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime, giacchè le loro anime albergano nella casa di domani, che voi non potete visitare neppure in sogno. Potete tentare d’esser come loro, ma non di renderli come voi siete. Giacchè la vita non indietreggia nè s’attarda sul passato. VOI SIETE GLI ARCHI DAI QUALI I VOSTRI FIGLI , VIVENTI FRECCE, SONO SCOCCATI INNANZI. L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito, e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano andare veloci e lontano. Sia gioioso il vostro tendervi nella mano dell’Arciere; poiché se ama il dardo sfrecciante, così ama l’arco che saldo rimane. (Gibran)
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Post n°19 pubblicato il 21 Febbraio 2010 da ladypaula
ieri sera ho visto il film con tutte le canzoni di baglioni... onde di ricordi... la sensazione di essere troppo sola... voglio anche io un corpo da amare, da baciare, un cervello con cui discutere, una mano che mi carezzi il viso, un braccio che mi aiuti quando sono troppo stanca per alzarmi... vorrei due occhi che mi seguono.... e sto ancora più male per le canzoni del festival... sto male per l'amore perso ritrovato ma non vissuto! e sto male perchè alla radio è solo amore e belle immagine invece i rendi conto che non va ben! no sei sola con te stessa, tuo figlio, i suoi bisogni,.... e i tuoi? e tutti a dirmi sei giovane, ricomincia? non è più la forza mi guardo intorno e le persone che mi piacciano sono così impegnate... e un 50enne che non ha il coraggio di presentarsi ma te lo fa dire... e un 22 enne che soffre d'amore, un figlio chenon ha il padre, un uomo a 1250km di distanza con la sua vita.. e una tizia che si fa sbattere- e perdonatemi il termini - solo perché dice che ci tiene a lui ma la tua dignità dove è? ma sono io che pur di rispettare mio figlio e i figli altrui sto al mio posto? ma sono pazza io che non vedo uscita dal tunnel? ma sono io che soffro per mia volontà? sono così ridotta da un paio di giorni! e in più sul lavoro fanno carriere chi si aggiusta, chi si trucca, liscia e trama! studio mi preparo ma nonne uscriò lo sento! e invoco! e amo ma non serve a nulla... alla finearriva la porta in faccia! alla fine eccomi qua lacrime di fuoco sul vetro della vita... stanotte ascoltavo la pioggia battere e battere e mi sentivo frustata... mi diceva di cambiare rotta. ma nn ci riesco e grido silenziosamente aiuto... e alla fine arriva anche la telefonata di una probabile malattia genetica nel ramo della famiglia di mio padre.. e tremo,... come l'affronto sola la vitA? ma come devo fare? ho voglia di corre in un prato dorato di grano! di ritrovare la serenità mai avuta! di ricomicniare senza lacrime! ma sono sola! accettare accettare accettare... tira avanti tira avanti stanca..... |
salve.... sono giorni che apro e chiudo il pc, giorni in cui mi sarebbe piaciuto raccontare cosa accade...ma poi ecco che spunta il momento no quello che è meglio stare zitti e girare il viso dall'altra parte. ho iniziato un corso di formazione... lungo e duro. alla fine assunzone e a tempo indeterminato. siamo stati scelti col cucchiaino: siamo diversi, ognuno coi suoi no, ma andiamo avanti comunque. arriviamo alla fine l'assunzione nn c'è. a me interessa poco: l'importante è lavorare e portare i soldi a casa! e per natale nulla di particolare.... capodanno a casa! e ora san Valentino? nostalgia dei bei tempi |
Sono giorni che mi dice che scende. e finalmente arriva. Ma e si nella storia ci sono spesso i ma... mio figlio ha una festa di ex compagni di asilo. oggi vanno alle Elementari. lo porto. Ma prima mi sono dovuta fare una bella passeggiata in un vento gelido alla festa del cioccolato: quattro stand in croce dove pagavi di tutto... Va bene siamo qui al Sud, al nord è uguale mi dicono ma si sa che al nord sono capitalisti!!! ebbene poi me ne sono andata a cena con il mio amico a casa di una conoscente. si è dimostrata essere una cara persona. e io mi sono scoperta malinconica. e sentire la mancanza di quel stato di benessere, di quella 'unione alla Mulino bianco che tanto ho sognato in passato e che mi hanno distrutto passare oltre è stata dura. si perché poi gli uomini sono molto più materiali. oggi sono serena come non mi accadeva da tempo. penso a chi non c'è. chi si è perso la gioia e il dolore di crescere figli. lo so. era un percorso di vita che si era scelta alla nascita. ma io vedo crescere il mio piccolo uomo. Ieri ho detto: ora andiamo via e lui senza fiatare. sa che ha un'altra festa a giorni. e sa che comunque non sono una mamma cattiva. lo so lo so tutti mi dicono che sono troppo accentratrice, che lo tengo sotto pressione. ma ho una paura matta di allentare. in fondo alla festa l'ho lasciato una sola ora!!! poi me lo sono ripreso. ieri ho avuto accanto il mio angelo e insieme a mio figlio mi sono finalmente sentita bene! |
Tempo grigio. Fa freddo. È un mese che sarei voluto andare dalla mamma. ma domenica scorsa non sapeva proprio come buttarla e proprio sotto la cimitero mi sono voltata. Anche oggi piove ... Ma niente mi ha fermata. e sono arrivata lì.... Sospesa tra l'infinito... i ricordi e i profumi mi hanno colpita, e lasciata senza energia. senza ombrello, e con due mazzi di fiori e un'amica a chiedere perché non mi ero fermata di più. Perché? Già! Nella mia tradizione si avvicina il momento in cui il mondo di qua e il mondo di là sono in comunicazione. Sono le giornate in cui le anime dei morti hanno maggiori possibilità di incontrare le nostre… Proprio venerdi ho discusso son mio figlio che diceva la nonna cattiva, perché ci fa vivere così, perché non è vicina a noi, perché lui non la conosce e dunque non è sua nonna. E proprio oggi vedere quel misero fiore di campo mi ha fatto male! Sentire la mancanza delle tradizioni ha fatto male. Era nostra abitudine la domenica mattina andare dai nonni e lì ecco che si trascorrevano ore felici. La nonna alla cucina insieme alla mamma. Il nonno tutto per noi. Spesso si saliva in montagna , tra i boschi a giocar con l’acqua per lasciare le donne di casa ai fornelli. Oggi tutto questo non c’è più. Non ci sono i profumi, i sapori e il calore. Quanto mi manca il correre in quella stradina alla ricerca di castagne… E l’affetto del nonno… E la cucina della nonna: nessuno sa replicarla! Dalla nonna fiori secchi. Dal nonno senza fiori , la mamma una margherita. E poi penso che fra un paio di settimane tutti ricorderanno… già… per un anno di silenzio una giornata di ricordi. Ho un dolore sordo al cuore. Fa male! Troppo!
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il 05/11/2009 alle 04:37
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