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Oggi mi sono messa per l'ennesima volta a interrogarmi, sul perché io scriva in questo blog. Ogni volta, e tanto per cambiare, mi ritrovo a dare una risposta diversa dalle precedenti. Ma la cosa che principalmente mi ha colpita di questa mia elucubrazione mentale, è che ho capito, che scrivere, mi serve. Mi serve a riflettere sulla mia vita, ma anche sulla vita degli altri, e mi entusiasma confrontarmi e sapere l'altrui opinione. Insomma ne faccio tesoro.
A volte penso che è una condanna essere quella che sono, questo mettermi sempre nei panni degli altri, mentre altre, penso che sia una cosa umana e bella, perché eviti di fare del male involontariamente. Insomma, io sono così, non sono superficiale, faccio del dubbio, e vivo perennemente nel dubbio.
Passo le mie giornate a interrogarmi sul senso delle cose, sulla vita, mi chiedo se ho fatto giusto e bene su tutto, se potevo fare diversamente e non capisco mai cosa rispondermi.
E poi un giorno, uno come tanti ho aperto un blog, dopo aver aperto un profilo mezzo morto. Cos'è il mio blog? Una sorta di diario? Un blog di racconti o di scritture generali? Poi mi chiedo, ma a chi diavolo potrebbe mai interessare la mia vita o quello che penso io? A nessuno, mi rispondo. I miei racconti? I miei scritti? Ma ci sono migliaia di scritti nella Rete, anche più interessanti e scritti bene dei miei.
Forse scrivere su un blog, è un modo come un altro di lasciare le proprie impronte, e ci crea l’illusione di essere qualcuno, o forse tutto risiede nella creatività di chi scrive. Si, perchè avere della gente che ti legge, che ti segue, non è cosa da poco, ho visto. Infondo se vuoi un blog seguito, non devi scrivere delle stupidaggini, e devi dare qualcosa di positivo. Sinceramente, scrivo perché mi piace che leggiate, e che commentate. Mi fate riflettere sapete con i vostri commenti?
Anche stasera, sono qui, con le gambe infilate sotto la scivania, la luce accesa, le dita magre sulla tastiera, e mi domando se ha un senso tutto questo, se ha un senso quello che scrivo e condivido rendendolo pubblico.
Buona notte Rossana.